Omelia (15-08-2024)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)
Un inno alla vita

Oggi è la festa di Maria... la festa della vita, un inno alla vita, un messaggio potente: la morte non avrà l'ultima parola, Maria ci fa intravedere il mondo celeste, ci introduce, ci fa scorgere la realtà del mondo di Dio...

Maria che si è fidata e ha dato spazio a Dio in ogni istante della sua vita e per questo niente della sua storia è andato perduto, tutto è andato in cielo con lei.

Maria che ha conservato, meditato, vissuto le Parole di suo Figlio per tutta la sua vita, senza perdere un istante della sua esistenza.

Maria che ha vissuto per amore tutti gli accadimenti, gli eventi della sua vita, perché tutto quello che non si vive nell'amore è perduto, per sempre...

Maria che può cantare l'inno alla vita, il Magnificat, che può dire a tutti gli uomini di tutti i tempi:


"L'anima mia magnifica il Signore

e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,

perché ha guardato l'umiltà della sua serva.

D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.

Grandi cose ha fatto per me l'Onnipotente..."


Grandi cose: la vita non finisce con questa nostra vita terrena, ma è per l'eternità, la vita dell'eterno che irrompe nella storia dell'umanità e Maria ne è testimone, è la nostra portabandiera, la nostra stella del mattino che sorge per prima...

Maria che canta nel vangelo questa vittoria, la vittoria del mondo nuovo, per una vita immortale.

"Ha spiegato la potenza del suo braccio...": chi ama non può abbondare la persona amata nella morte, Dio non assiste impassibile a questa disfatta, è coinvolto (la misericordia...) profondamente, nelle sue viscere, in tutte le nostre vicende, ci indica il sentiero della vita, con forza e potenza traccia il percorso.

"Ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore": disperde gli arroganti, li converte tutti al suo amore, scompaiono tutte le pretese, smaschera tutte le false illusioni di grandezza, dissipa la nebbia che non fa vedere il sentiero di luce verso la vita.

"Ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili...": i potenti, quelli che contano, che pensano di dominare tutto e tutti sono rovesciati. Pone fine alla commedia (tragica...) di questo mondo in cui gli uomini lottano per spadroneggiare e così facendo creano un mondo di morte (guerra, fame, ingiustizie...).

"Ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote": è l'annuncio della salvezza, il mondo nuovo prende forma, la vita avanza, vince ogni forma di egoismo che porta solo ad un esistenza di dolore e di morte.

Maria canta il suo inno alla vita, per tutti gli uomini di tutti i tempi, per tutte le situazioni in cui ci possiamo trovare.

Oggi festeggiamo il suo ingresso nella gloria, alla fine del suo pelligrinaggio su questa terra e così ci fa intravedere anche la fine, il termine ultimo del nostro pellegrinaggio su questa terra, se rimaniamo, se lottiamo ogni giorno per rimanere fedeli come lei alla Parola del suo Figlio...


Revisione di vita

- Grandi cose: proviamo a ripercorrere anche noi, nella nostra vita, le "grandi cose" che ha fatto Dio per noi? A ricordare, a fare memoria dei tanti passaggi dell'amore di Dio nella nostra vita?

- Maria non ha "perso" un istante della sua esistenza, sprecandolo per non avere amato, ha "fissato", scolpito nell'eternità la sua vita. Chiedere, lottare, pregare ogni giorno anche noi per non "buttare" via il nostro tempo, l'unico che ci è dato da vivere...

- La fine del nostro pellegrinaggio su questa terra, può forse far paura, provocare timore, generare ansia. Maria ci ha fatto intravedere il sentiero di luce per questo passaggio: proviamo a fissare il nostro sguardo verso questo traguardo nella sua luce? con la Parola letta, compresa, vissuta ogni giorno, come Maria che "custodiva tutte queste cose nel suo cuore...(Lc 2,51)"...


Paola e Valter Mantelli di Genova.