Omelia (08-02-2006) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Ciò che esce dall'uomo, questo sì contamina l'uomo. Dal di dentro infatti, cioè dal cuore degli uomini, escono le intenzioni cattive. Come vivere questa Parola? Qui Gesù sfida non solo una certa mentalità e modo d'essere del suo tempo, ma di tutti i tempi. E queste sue parole sono così rivoluzionarie che comprenderle e viverle, vuol dire anche rivoluzionare la propria vita convertendola dal cattivo lievito dell'"apparire" (il voler apparire buoni, giusti, religiosi) all'"essere": un essere strettamente imparentato con la decisione di amare in modo vero, cioè "servendo". Il cuore è il misterioso ricettacolo del bene e del male. "Mistero è l'uomo e il suo cuore è un abisso", dice la Bibbia, e aggiunge: "Vigila sul tuo cuore". Esso è in effetti la radice del nostro essere uomini/donne in ordine alla nostra decisionalità. Io mi decido per scelte giuste e buone se vigilo osservando i desideri, le intenzioni del mio cuore. Se, alzandomi al mattino, cullo in me la voglia di far collezione di consensi, di far "bella figura", di estorcere ad ogni costo quello che voglio, c'è qualcosa di "malato" che ammorberà le mie azioni. Anche se, in se stesse, fossero pre-stazioni positive: far bene l'ingegnere, l'avvocato, il medico, il docente o lo studente ecc., quando a animare le azioni non è un cuore semplice che cerca Dio, la sua gloria e il bene dei fratelli, io sono sulla strada dell'"ego" che perisce e fa perire. Soprattutto in questa nostra società, tanto segnata dalla superficialità, estroversa è urgente un cammino d'interiorità. Oggi, nel mio rientro al cuore, passerò un po' di tempo ad "ascoltarlo". Dove sta andando questo mio cuore? Che cosa cerca e brama? Quando e perché è lieto? Quando e perché è triste? Signore Gesù, il tuo cuore, come ha detto un grande poeta, è la "sede appassionata dell'Amore non vano". Prendi il mio cuore nel tuo perché non sia abitato da intenzioni di vanità, di possesso, di ricerche egoistiche. La voce di un Dottore della Chiesa Tu non troverai quello che desideri o maggiormente brami, né per qualsiasi tua strada né per quella dell'altà contemplazione, ma in una grande umiltà e sottomissione di cuore a Dio. San Giovanni della Croce |