Omelia (05-09-2024)
don Giampaolo Centofanti
Commento su Luca 5,1-11

Si nota in questi discepoli il passaggio dall'attaccamento ai beni materiali alla scoperta di qualcosa che fa vivere i beni materiali mettendoli al giusto posto, qualcosa più importante di tutto perché si sperimenta in modo nuovo che è capace di dare vita come non si poteva immaginare, è capace di fare conoscere sé stessi più profondamente... È il mistero dello Spirito, è un dono, si può aiutare chi ha ricevuto in modo più manifesto quel dono a crescere in esso ma è impossibile spiegare la potenza dello Spirito a chi ancora non ha ricevuto più esplicitamente tale grazia. Si può segnalare a chi è in cerca di risposte nuove per la propria vita l'importanza di chiedere lo Spirito, si può pregare per tutti... Noi vediamo che questi discepoli si sono tanto affannati per la pesca e ora lasciano il raccolto e seguono Gesù. Sono impazziti? Si può venire ingannati per qualche tempo dall'entusiasmo ma non per tutta la vita, sempre più sereni e felici.