Omelia (23-03-2002) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Così dice il Signore: Ecco, io prenderò gli israeliti dalle genti fra le quali sono andati e li radunerò da ogni parte e li ricondurrò nel loro paese: farò di loro un solo popolo nella mia terra, sui monti d'Israele; un solo re regnerà su tutti loro e non saranno più due popoli, né più saranno divisi in due regni. Come vivere questa Parola? Non a caso il ritornello del salmo responsoriale di oggi dice: "Il Signore raduna il suo popolo". Il tema è quello dell'unità. Il profeta Ezechiele dice che il Signore raduna il suo popolo dalle regioni dove le genti erano disperse; di Gesù il vangelo odierno dice che "Gesù doveva morire... per riunire insieme i figli di Dio che erano dispersi". Per diventare forti bisogna essere uniti. Ogni frantumazione è preludio di fallimento. Nelle nazioni, ma anche dentro le persone. Attenzione però! Due sono le strategie per andare verso l'unificazione, e sono opposte tra loro. I Giudei pensano di salvare la loro nazione dall'oppressione dei Romani, uccidendo Gesù perché, dicono, "se lo lasciamo fare, i Romani distruggeranno il nostro luogo santo". Sembra una buona scelta circa l'obiettivo, ma la via è quella della violenza: uccidere un innocente, il Cristo Gesù. La strategia di Dio invece è quella che, pur senza averne consapevolezza, esprime il Sommo Sacerdote Caifa: "E' meglio che un solo uomo muoia per tutto il popolo". Dio infatti compie l'unità attraverso la passione morte e resurrezione di uno solo: il suo Figlio Gesù, morto per noi. Oggi, nella mia pausa contemplativa, mediterò sul mistero pasquale in ordine al cammino di unificazione anzitutto della mia vita, dentro il mio cuore. A volte non sono frammentato, diviso, dissociato? Voglio una cosa e poi un'altra e un'altra ancora, magari per strade opposte: di sincerità e onestà quando è facile, ma a volte di compromesso e slealtà, quando è difficile la vita? Verbalizzerò: Per la tua croce, Signore Gesù, unifica la mia vita su strade di rettitudine. O mio Sole, che io veda e voglia solo ciò che è giusto e vero. La voce di un'appassionata per l'unità Quando l'unità passa, lascia una sola orma: il Cristo. Ma per costruire l'unità è necessario cedere tutto; senza amare oltre ogni misura, senza perdere il giudizio proprio, senza perdere la propria volontà, i propri desideri, non saremo mai uno! Chiara Lubich |