Omelia (09-10-2024)
don Giampaolo Centofanti
Commento su Luca 11,1-4

Don Giampaolo Centofanti (Giampaolo Centofanti blog). Ho altrove commentato con spunti nuovi il Padre nostro ( https://gpcentofanti.altervista.org/lettura-nuova-del-padre-nostro-vangelo-di-mercoledi-11-ottobre-2023-e-commento/ ). Qui evidenzio che i discepoli vedevano concretamente che Gesù traeva tutto, luce, fede, carità, speranza, forza, ogni bene spirituale, umano e materiale, dal rapporto col Padre nello Spirito. Vicino a Gesù diventa sempre più chiara la via di gradualmente appoggiarsi prima di tutto a Dio, alle fonti della grazia, in ogni cosa invece di andare con le nostre idee, forze, in proprio, in realtà inesistenti. "Mio cibo è fare la volontà del Padre" dice Gesù. Venendo donata ad una persona sempre più questa grazia di appoggiarsi in tutto a Dio imparando a non farsi dominare da ansie, umori, schemi, attaccamenti, che inganno diventa continuare a cincischiare su corte vedute terrene.