Omelia (23-10-2024)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Lc 12,39-48

Come vivere questa Parola?

Sarebbe stupendo se, più che preoccuparsi dell'arrivo del Signore, si fosse capaci di essere attivi nell'attesa, allora i giorni si riempirebbero di vita vera, si sarebbe capaci di attenderlo nella piena autenticità di ciò che si è. Ma davvero Egli deve arrivare? In realtà è sempre con noi, è nel qui ed ora; possiamo vedere la Sua presenza se ci muoviamo senza affanno tra le incombenze della quotidianità, senza ansia. Così, probabilmente, nella quotidianità, nella pienezza densa di vita delle nostre giornate, si scoprirebbe la Sua vicinanza che nell'istante che si vive, non domani, quindi si saprebbe sempre vegliare attivamente, scorgere l'orizzonte che dà senso all'oggi.


Concedici Signore Gesù, di non essere affannati per il domani credendo che il futuro o il passato meritino più attenzione del presente ma fa' che, nell' attimo che viviamo, sappiano vedere scintillare la tua bellezza.


La voce di una poetessa

"Devo liberarmi del tempo e vivere il presente giacché non esiste altro tempo che questo meraviglioso istante."

Alda Merini


Suor Emilia Di Massimo FMA - emiliadimassimo@libero.it