Omelia (06-11-2024)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Fil 2,12-18

Come vivere questa Parola?


Senza mai perdere di vista la sorgente di ogni volere e operare - cioè l'amore di Dio versato in noi - la declinazione dello stesso-sentire-di-Cristo ora diventa concreta, per i Filippesi e per noi oggi. La società che ci circonda non è poi molto diversa: il fulcro della città di Filippi era il commercio, con i pregi e le tentazioni che ne derivavano. Anche gli spazi della vita di oggi sono altamente commercializzati... Quanta mormorazione indispettita suscitano in noi gli insuccessi, la prevaricazione sul lavoro, le incomprensioni, anche tra le mura domestiche? In questi luoghi e in queste situazioni Paolo ci sollecita a non ripiegarsi nascondendosi, al contrario, esporsi e risplendere, come degli astri. In realtà, una stella solitaria ben poco può illuminare... Invece tante stelle insieme rischiarano anche la notte più tenebrosa. Così anche una comunità salda di valori vita, di fede, pronta al sacrificio... Nessun sforzo risulterà inutile se il traguardo è un ambiente accogliente, una "casa" per tutti i figli di Dio.


Fa risplendere su di noi il tuo volto, Signore, insegnaci il tuo volere!


La voce di cantautore

Non riuscivo a dare un senso pensavo di essermi perso.

Camminavo con cuore triste, ma il buio da solo non esiste.

E Tu hai svegliato la luce ancora nascosta.

Nel Tuo incontro ho trovato questa nuova risposta

Splendete, splendete come astri nel mondo...

Ogni persona è unica al mondo e come figlio dello stesso Amore

tu non temere e brilla fino in fondo perché sei luce in ogni colore. Splendete...!

Roberto Bassetti


Sr. Mimica Oblak FMA - mimica.ax@yahoo.com