Omelia (17-11-2024)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Mc 13,24-32

Come vivere questa Parola?

Oggi il Vangelo ci invita a vivere nella speranza e nella certezza che è Dio che ci apre nuovi orizzonti dove la luce che ci conduce è il suo stesso Figlio Gesù Cristo, che oggi si rivela a ciascuno di noi attraverso piccoli segni della sua presenza, che dimostra in ogni momento il suo grande amore per l'umanità. È tempo di riconnettersi con il Signore della vita e di fare della nostra quotidianità una speranza eterna per l'incontro definitivo con Dio, che si costruisce nella vita quotidiana nelle cose semplici e nei gesti di accoglienza di sé e, di conseguenza, dell'altro.


Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio. (Sal 15)


La parola del Papa Franscesco

E noi, fratelli e sorelle, domandiamoci: in che cosa stiamo investendo la vita? Su cose che passano, come il denaro, il successo, l'apparenza, il benessere fisico? Di queste cose, noi non porteremo nulla. Siamo attaccati alle cose terrene, come se dovessimo vivere qui per sempre? Mentre siamo giovani, in salute, va bene tutto, ma quando arriva l'ora del congedo dobbiamo lasciare tutto. La Parola di Dio oggi ci avverte: passa la scena di questo mondo. E rimarrà soltanto l'amore.

Angelus, 14 novembre 2021


Sr. Cleonice Lourenço - info@sanbiagio.org