| Omelia (06-03-2004) |
| Casa di Preghiera San Biagio FMA |
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Dalla Parola del giorno Mettile in pratica, con tutto il cuore, con tutta l'anima. Come vivere questa Parola? Da mettere in pratica sono le leggi e norme di vita che Mosè ha consegnato al popolo da parte di Dio. Quello che più attira l'attenzione è proprio la modalità della pratica. E' chiarissimo che, parlando di anima e cuore, l'accento è messo sull'interiorità! E a scandirla come tale, il salmo responsoriale dice "beato" chi è fedele agli insegnamenti di Dio. Ma come? Cercando il Signore con tutto il cuore: un cuore retto, "sincero", che proprio per questo riesce a fare della vita un canto di lode (v.7) volendo "osservare i suoi precetti" (v.8). Con tutto il cuore e con tutta l'anima sono dunque da tradurre in vita gli ordinamenti della Legge di Dio! Perché è "dentro", è nella parte profonda del proprio essere che il fedele è persuaso di una cosa: la legge di Dio, in tutte le sue prescrizioni (anche quelle che al momento possono sembrare gravose) sono per il bene dell'uomo, sono espressione dell'amore di Dio per lui. La Legge è una strada di vita. Chi la percorre si salva. Chi ne esce attirato da vie traverse che non collimano con ciò che Dio vuole, perde se stesso e procura del male anche a chi verrà dopo di lui. Invece, se con tutto il cuore, con tutta l'anima vivi i comandamenti di Dio, a un certo punto sbocchi nella Legge nuova: quella con cui Gesù ha perfezionato l'antica: "avete inteso che fu detto: amerai il tuo prossimo e odierai il nemico; ma io vi dico: amate i vostri nemici e pregate per i vostri persecutori, perché siete figli del Padre vostro celeste che fa sorgere il sole tanto sui buoni che sui cattivi". E' un salto enorme di qualità! Qui la via della vita diventa anche la via della trasfigurazione: diventiamo luce del mondo, con Gesù, figli di Dio conformati al Figlio Unigenito. Oggi, nella mia pausa contemplativa, rientro al cuore, chiederò di non praticare mai solo esteriormente il mio cristianesimo. Che le opere del mio credere siano luminose a causa dell'intenzione e dell'amore con cui, con Gesù, aderisco al Padre compiendole. E prego: Fa' del mio cuore una fiamma viva, della mia anima una luce che illumina ciò che credo e spero amando. La voce di un dottore della Chiesa Ama e fa' ciò che vuoi. Sant'Agostino |