Omelia (29-12-2024)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Lc 2,48

Come vivere questa Parola?

Per San Giuseppe e la Madonna era assodato che Gesù stesse nella comitiva (v. 44) e si accorsero dopo un giorno che non c'era. Quante volte ci capita che siamo sicuri che una persona si comporti in un certo modo e poi ci accorgiamo che non ha agito secondo le nostre aspettative. Come reagiamo? Forse con rabbia, forse cominciamo a giudicarlo negativamente e magari pettegoliamo oppure cerchiamo di capirlo ed entrare in sintonia con lui magari chiedendogli le motivazioni? Ciò ci richiama ai brani di San Metto 7,1 (Non giudicate, per non essere giudicati;) e San Luca 6,37 oltre ai continui richiamo di Papa Francesco ad evitare i pettegolezzi. L'entrare in sintonia e accogliere anche la persona che "ci delude" è un percorso che richiede una notevole riduzione del nostro egoismo per dare spazio al vero amore, la preghiera e la grazia ci possono aiutare.


Signore aiutami ad accogliere nel cuore tutte le persone, anche le più diverse da me.

La voce del Papa

"Gesù ti chiede uno sguardo che non si fermi all'esteriorità, ma vada al cuore; uno sguardo non giudicante - finiamo di giudicare gli altri - Gesù ci chiede uno sguardo non giudicante, ma accogliente. Apriamo il nostro cuore per accogliere gli altri. Perché solo l'amore risana la vita, solo l'amore risana la vita... E non giudicare, non giudicare la realtà personale, sociale, degli altri. Dio ama tutti! Non giudicare, lasciate vivere gli altri e cercate di avvicinarvi con amore".

Papa Francesco - Angelus - Piazza San Pietro - Domenica, 27 giugno 2021


Claudio Del Brocco - claudiodelbrocco@yahoo.it