Omelia (09-01-2025) |
don Giampaolo Centofanti |
La guida di Gesù Gesù guida i suoi discepoli con amore e anche amorevole, a misura, fermezza. Qui li costringe, in senso buono, a precederlo all'altra riva perché vengano portati in uno sguardo spirituale, non meramente materiale. Infatti i discepoli hanno sperimentato di aver contribuito al miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci ma Gesù vuole far sperimentare loro che il punto che dà vita non è fare miracoli, scacciare i demoni ma che i loro nomi sono scritti nei cieli ossia che cercano sinceramente di vivere nella volontà di Dio. E dunque è questo il passaggio: stanno più vicini a lui facendo la sua volontà che stando attaccati a lui materialmente. Quindi per la prima volta lui li manda da soli e loro non vorrebbero perché si vede dal testo che dice li costrinse anche se è una costrizione a misura cioè una spintarella che loro potevano comunque capire era per amore e non una violenza meccanica con persone non pronte. |