Omelia (11-02-2025)
Casa di Preghiera San Biagio FMA
Commento su Mc 7,6-8

Come vivere questa Parola?

Onorare Dio è necessario... ma a noi! Dio non ha bisogno delle nostre lodi, è l'uomo che ha estrema necessità di orientare il suo cuore verso l'origine del bene, la fonte della salvezza, la sorgente della vita! È questo ciò che conta, perché è il nostro modo di ricevere la grazia che ci salva e di dilatare l'amore che ci abita. Allora non è l'esteriorità del rito o la corretta pronuncia delle nostre preghiere liturgiche ciò che Dio desidera; questo non porta da nessuna parte.

Credo che più di tutto sia decisivo curare il tempo della preghiera personale, dell'adorazione silenziosa, del dialogo amoroso e intimo con il Buon Dio. E questo ci permetterà di vivere con l'intenzione giusta ogni forma di preghiera.


Signore, insegnaci ad avere un rapporto vero con Te,

che non si riduca alla "recita delle preghiere" o "all'ascolto della messa"

ma che prenda tutta la nostra anima, il nostro corpo, il nostro cuore.

Maria, sii tu la nostra maestra.


La voce di un teologo

San Paolo è un credente convertito. Egli passa dalla religione alla fede. Forse ognuno di noi dovrebbe pregare affinché gli accada la medesima conversione. Troppo spesso la nostra vita è piena di religione ma vuota della vera fede. La religione è frutto di educazione, di tradizione, di aspettative, ma la fede può anche non avere a che fare direttamente con tutto questo. Si incontra la fede quando in maniera forte e decisiva si fa un'esperienza che ci segna talmente tanto da farci passare dal credere in valori o idee a credere in Qualcuno.

don Luigi Maria Epicoco


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