Omelia (23-04-2000) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Fratelli, se siete risorti con Cristo, cercate le cose di lassù dove si trova Cristo assiso alla destra di Dio. Come vivere questa Parola? Siamo partecipi, in fede e speranza, della Risurrezione di Cristo. Questa è la grande scommessa del nostro essere cristiani: "Se Cristo non fosse risorto, ha scritto San Paolo, la nostra fede sarebbe vana". Che Cristo sia assiso "alla destra di Dio" vuole dire che la sua è ormai potenza sanatrice e salvifica perché è la definitiva vittoria sulla morte. E che significa "cercare le cose di lassù"? Attenti a non farne la lettura della "lettera che uccide, ma dello Spirito che vivifica" come dice il Nuovo Testamento. "Cercare le cose di lassù" non significa dunque evadere dalla realtà, fare dello spiritualismo, uscire dalla storia e dalle sue urgenze. Le "cose di lassù" sono "le cose del Regno di Dio". Sono, in definitiva, i rapporti che noi abbiamo con Gesù e il suo Vangelo. "Cercare le cose di lassù" è avere vita nuova, come si diceva ieri. "Cercare le cose di lassù" è la provocazione a me, conrisorto con Cristo, perché non mi attardi a cercare (= a dare importanza) alle cose che non entrano nell'ottica del Vangelo, che non "quadrano" con la logica del Signore Risorto e che, chiuse quaggiù, sono per la morte. Oggi, in questa festa di Resurrezione, dilato il cuore nella gioia del credere che Gesù è con me, nella gioia della speranza-certezza che con Lui posso conseguire il Regno già qui e ora. Lascio risuonare in me il versetto salmico: "Si ravvivi il cuore di chi cerca Dio". E canto, col Signore Risorto, la gioia di poter amare. Con Lui. Per Lui. E' tutto! La voce di una antichissima sequenza Morte e vita si sono affrontate in un prodigioso duello. Il Signore della vita era morto, ma ora, Vivo, trionfa. |