Omelia (21-05-2006)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie)


"Nessuno ha un amore più grande di chi dà la vita per i propri fratelli".
Il Vangelo riporta le ultime parole di Gesù ai discepoli riuniti prima della passione: è la sintesi della nuova alleanza fondata sull'amore. Un amore che scaturisce dalla convinzione che Dio stesso ci ama per primo "Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi". Il Dio crocifisso accoglie nel suo abbraccio di amore l'intera umanità.
Allora come potremo amare cristianamente se non prendendo come modello l'amore stesso di Gesù? Amare per primi. Vedere il volto nascosto delle cose. Andare verso chi è più infelice di noi. Credere nell'amore nonostante tutti i tradimenti.
Amare per primi: non aspettare ricompense, ma dare gratuitamente a chiunque mi chieda qualcosa, sia essa collaborazione, tempo, denaro, amicizia, attenzione...dare senza aspettare il contraccambio (anche in famiglia "Avrei fatto, però tu...l'ultima volta ho fatto io il primo passo...ecc. c'è sempre il conto in sospeso).
Vedere il volto nascosto delle cose: quando le fatiche quotidiane ci nascondono il bene delle giornate, quando i ritmi affannati ci impediscono di vivere e corriamo, corriamo senza sapere verso dove, verso che cosa. Rallentare...e fermarci a godere della vita, a guardare i figli crescere, a parlare con la vicina, ad ammirare un tramonto o un albero fiorito. Sapere con pazienza metterci in ricerca quando non capiamo, quando i periodi difficili ci fanno vedere solo la morte, il Gesù crocifisso e non riusciamo più a vedere, invece, la gioia del Signore risorto.
Andare verso chi è più infelice di noi: i malati, gli anziani, gli handicappati, i poveri, i migranti ci sono, esistono in questa società tritatutto e noi siamo chiamati a fare qualcosa di concreto per loro.
Credere nell'amore nonostante tutti i tradimenti: il nostro pensiero va alle difficoltà nella vita di coppia, ai periodi in cui facciamo fatica ad essere fedeli a quella persona e a quel progetto...Pensiamo ai figli adolescenti e alla fatica nel riconoscerli...a quante volte una porta sbattuta ci fa pensare di aver sbagliato tutto e ci sentiamo traditi.
Ulteriore riflessione merita il passaggio da servi ad amici: il nostro ricco e opulento mondo del nord uccide e impoverisce il mondo del sud e, per dirla con Padre Alex Zanottelli, non è un problema di pietà ma una questione di giustizia. Ma la Parola di Dio non lascia spazio a mediazioni: "Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri". L'amore diventa la ragione di ogni nostra azione.

Riflessione per le coppie e le famiglie
- Penso alla mia giornata: quante e quali cose ho fatto "per amore"? e tutto il resto?
- Nella vita sociale prendo un impegno che mi richiami ad "amare per primo"
- Nella vita familiare: oggi scelgo un impegno che mi obblighi a "rallentare" per godere dell'amore di Dio
- Un impegno concreto per qualcuno che è in una condizione di bisogno, ce lo prendiamo come coppia e/o come famiglia
- Cosa possiamo fare per far crescere un mondo più giusto, una cultura della solidarietà? Magari faccio anche una riflessione in merito a chi dare il 5 per mille della dichiarazione dei redditi...magari lo do a qualcuno del mondo del sud...così mi impegno a fare giustizia...

Commento a cura di Silvana e Luca Molinero di Carmagnola (TO)