| Omelia (07-06-2000) |
| Casa di Preghiera San Biagio FMA |
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Dalla Parola del giorno Non chiedo che tu li tolga dal mondo, ma che li custodisca dal maligno (...) Consacrali nella verità. Come vivere questa Parola? Il Cristiano, secondo il pensiero di Gesù, non è chiamato a fuggire dal mondo. Anzi, Gesù altrove ha detto che deve essere "luce del mondo." D'altro canto il cristiano – dice il Signore – non appartiene, per mentalità e scelte, a questo mondo tutto posto nell'avidità dei beni che passano, e quindi nello scatenamento di forze negative, di cui satana è il subdolo regista. Gesù ha pregato (bisogna che ce ne ricordiamo quando siamo tentati!) perché il Padre ci custodisca contro la intraprendenza del maligno. Per questo Gesù aggiunge: "Consacrali nella verità". Ha anche detto: "Per loro consacro me stesso." E si è consacrato in questa appassionante preghiera che apre il suo essere umano a tutta l'azione dello Spirito Santo durante la Passione, perché anche noi, aprendoci in preghiera all'azione dello stesso Spirito, possiamo essere consacrati nella verità. Essa consiste nella relazione profonda e vitale con Dio – verità di amore infinito. L'esercizio spirituale, oggi, è prendermi un po' di tempo per invocare lo Spirito Santo, chiedendo in Lui al al Padre con insistenza, insieme a Gesù; "Consacrami nella verità del tuo amore". La voce di un poeta E prega senza più parole: prega respirando soltanto, come il fiore. Offri l'inquieta necessità d'essere amato amando nella tenebra ardente del Suo Amore. Renzo Barsacchi |