Omelia (10-06-2000) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Questo è il discepolo che rende testimonianza su questi fatti; e noi sappiamo che la sua testimonianza è vera. Come vivere questa Parola? Nel Vangelo, oggi vigilia di Pentecoste, non si parla dello Spirito Santo, ma di testimonianza. Anche nella prima lettura odierna è presentata la testimonianza di Paolo che a Roma, pure in catene, "annunziava le meraviglie di Dio, insegnando le cose riguardanti il Signore Gesù, con tutta franchezza e senza impedimento" . In realtà, come leggeremo nei testi di domani, il coraggio di annunciare e testimoniare il Signore viene dalla forza dello Spirito Santo. In un mondo sempre più pagano, è urgente essere autentici testimoni del Signore!. L'esercizio spirituale di oggi è dunque quello di intensificare l'invocazione allo Spirito Santo. Gli esporrò quello che in me è debole, fiacco, pauroso e impedito nel mostrarmi cristiano apertamente: in atteggiamenti e parole. Verbalizzerò così: Vieni Spirito Consolatore, Spirito di forza e di luce, invadi nell'intimo il mio cuore e suscita in me gli atteggiamenti e le parole del testimone. La voce della Chiesa L'uomo contemporaneo ascolta più volentieri i testimoni che i maestri o, se ascolta i maestri, lo fa perché sono dei testimoni. Paolo VI |