Omelia (07-09-2006)
mons. Vincenzo Paglia


Gesù, sino ad ora ha parlato alle folle, a quelle folle sbandate, stanche e sfinite che apparivano come pecore senza pastore. Non sono solo le folle di ieri; in esse vediamo anche quelle di oggi, anch'esse senza chi si prenda cura di loro. Gesù vuole creare attorno a sé una piccola comunità di discepoli che stiano con lui e lo aiutino in questo compito di misericordia. Non a caso sale sulla barca di Simone per parlare alla gente rimasta sulla riva. Terminato di parlare, chiede a Pietro di prendere il largo e gettare la rete. Avevano pescato tutta la notte, ma non avevano preso nulla. Del resto, Gesù non stava con loro. E, senza di lui, non possono nulla. Pietro, tuttavia, ascoltò il comando di Gesù e, pur non capendo, obbedisce. E avvenne una pesca miracolosa. Era così abbondante che dovettero chiamare gli altri in aiuto. Vedendo questo, i quattro pescatori, abbandonarono tutto e si misero a seguire Gesù. Da quel giorno iniziò la storia di questa singolare fraternità che è la Chiesa. Il Vangelo continua a chiamare nuove braccia perché la rete della misericordia si allarghi e nessuno resti fuori.