Omelia (11-10-2002) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Chi non è con me, è contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde. Come vivere questa Parola? Questo lapidario e intensissimo versetto del Vangelo di Luca viene pronunciato da Gesù proprio dopo che Egli ha insegnato a chiedere con insistenza il dono del Suo Spirito (v.13) e immediatamente a seguito dell'esorcismo da Lui compiuto contro uno spirito demoniaco che consegnava l'uomo all'impotenza del mutismo (v.14). Dopo aver instillato nell'uomo il desiderio grande dello Spirito di Dio e averlo liberato dallo spirito del Nemico che gli impedisce di essere dimora e eco della Parola di vita, Gesù ci rende avvertiti di una realtà estremamente seria. L'antico serpente, colpito ormai a morte nel mistero pasquale della morte e risurrezione di Gesù, pur essendo definitivamente vinto, non ha ancora dichiarato la sua sconfitta: come leone ruggente si aggira ancora, cercando chi divorare (cfr. 1 Pt 5,8). Ora l'uomo, divenuto "casa spazzata e adorna" grazie al lavacro battesimale, gli appare preda ancora più appetibile. La lotta spirituale diviene dunque il pane quotidiano di ogni esperienza cristiana. "Resistetegli forti nella fede", dice l'apostolo Pietro nella sua prima epistola (1 Pt 5,9). Ma quali sono le armi della fede con le quali esercitare questa opera di esorcismo? Gesù lo chiarisce con estrema evidenza proprio in questo versetto: l'unica arma vincente contro Satana è rimanere con Gesù e adoperarsi con tutte le proprie forze per non essere mai separati da Lui (che è poi un essere contro di Lui), consci del fatto che senza di Lui non possiamo far nulla. Rimanere concentrati su Gesù nel profondo del cuore, esercitarsi in una vigile e tranquilla attenzione alla Sua silenziosa ma reale presenza: questo il mio esercizio di oggi, in un risveglio interiore che mi consenta di impiegare le mie energie e i miei talenti veramente a favore della salvezza mia personale e del mondo intero. La voce di un grande assetato di Dio della Chiesa ortodossa Tutti coloro che si sono messi al seguito del Signore nostro Gesù Cristo sostengono una lotta spirituale. Ma per noi è facile combattere: il Signore ha avuto pietà di noi e ci ha dato lo Spirito Santo, che vive nella nostra Chiesa Silvano del Monte Athos |