Omelia (24-10-2006) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Siate anche voi come quei servi che aspettano il loro padrone che sta per tornare da una festa di nozze, per essere pronti ad aprire subito appena arriva e bussa. Come vivere questa Parola? Gesù continua a raccomandare la vigilanza perché lui sta venendo. Non dev'essere una vigilanza paurosa ma piena di speranza. In che cosa consiste questa vigilanza? Prima di tutto è una vigilanza contro il male, contro il peccato, contro il non-amore. Allo stesso tempo, è anche una vigilanza attiva di chi cerca di essere membro vivo del Corpo Mistico di Cristo, camminando su strade che portano ad un'apertura sempre più grande agli altri, pronti a dare aiuto, soccorso, incoraggiamento. Gesù vuol trovarci con le lampade accese dalla sua luce e ci promette una cosa inaudita. Il padrone "si cingerà le sue vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli". Davvero, "servire e' regnare", perché quando il padrone arriva, rende padrone il servo! E' l'immagine del banchetto del Regno dove i servi vigilanti saranno pienamente partecipi della beatitudine del Signore. E' questo che rende l'attesa gioiosa! La nostra vita, spesa in questa gioiosa vigilanza, fa spazio a Gesù perché entri nei nostri cuori e li renda puri e umili. Spesso, durante le nostre giornate, il Signore viene e bussa attraverso le persone con cui lavoriamo, studiamo, attraverso le necessita della nostra famiglia o dei sofferenti, bisognosi, scoraggiati. Restiamo svegli ad aprire la porta a Lui presente in queste situazioni per godere la felicità d'essere insieme nello scorrere dei nostri giorni. Beati noi se il nostro Padrone ci troverà sempre vigili e pronti per accoglierlo! Oggi, nella mia pausa contemplativa, sosterò a verificare lo stato della mia vigilanza. Sono sveglia o mi sono lasciata prendere dal torpore, dal tiepidezza, dal stanchezza? Chiederò a Gesù di riaccendere la mia lampada con il suo ardore che mi riempia della gioia dell'attesa per sua venuta. Gesù, sia la luce della mia lampada, la speranza della mia attesa! Dammi la grazia di essere sempre pronto ad aprire la porta del mio cuore a te. La voce di un Padre della Chiesa Preparazione della venuta del Signore è l'evangelizzazione del mondo, la grazia confortatrice. Eusebio di Vercelli |