Omelia (05-11-2006)
LaParrocchia.it
L'amore cambia la vita dell'uomo

INTRODUZIONE - RIFLESSIONE
1.a Lettura Il passo biblico in questione è una delle preghiere più profonde della tradizione spirituale giudaica. Da sempre questo brano è denominato "shemà" dalla prima parola ebraica con cui inizia. Lo "shemà" non è solo una questione di tipo linguistico o una razionalizzazione di un fatto, ma esprime una ricchezza profonda che mette l'uomo a confronto con Dio. Per cui non si tratta di ascoltare in modo smemorato e disinteressato; ma si evidenzia un atteggiamento di gioiosa adesione, di filiale obbedienza e di entusiasmo pieno alla proposta principale di Dio. Si tratta di riscoprire che l'uomo nel rapporto con il Signore Dio non deve essere formale ma deve fondare la sua risposta impegnandosi in modo costante e concreto dando agli altri la possibilità di conoscere ed arrivare a Dio seguendo la via dell'amore... unico comandamento. L'amore anche per l'Antico Testamento è la grande verità e risposta che l'umanità deve offrire a Dio. Senza l'amore non c'è storia... ci possono essere fatti che non dicono più di tanto e non segnano la vita di un popolo.

2.a Lettura La lettera agli Ebrei ci propone la figura di Cristo in rapporto con gli altri sacerdoti. La profondità di questa immagine sta nel fatto che la perfezione e l'eternità del sacerdozio di Cristo stride con la temporalità e la precarietà degli altri sacerdoti.
Cristo ha ottenuto tale prerogativa grazie al suo sacrificio sulla croce: un gesto d'amore che è il segno della sua risposta totale e definitiva a Dio Padre, porta a compimento il piano di salvezza e rivela l'immenso amore che ha avuto per l'umanità.
Possiamo dire che l'amore di Cristo sommo sacerdote genera una comunità che con l'amore da una svolta alla sua esistenza. Dall'amore nasce una realtà che si colloca tra le braccia di Dio e si lascia avvolgere dalla sua misericordia.
E' Amore che trasforma!!!

Vangelo Quante leggi... quanti precetti... quante prescrizioni... rituali etc. La tradizione giudaica aveva quantificato tutte queste norme in ben 613 comandamenti. In tutto questo contesto qual è il centro? Il punto di partenza? Gesù nel vangelo di oggi ci aiuta a comprendere qual è il fulcro di tutta questa legislazione rispondendo alla domanda che lo scriba gli ha posto. Nella risposta di Gesù si può individuare che tutto fa riferimento alla Parola di Dio contenuta nell'AT... nella storia del popolo eletto che ha potuto gustare le meraviglie e i gesti di amore di Dio Padre che si è chinato su delle persone bisognose e abbandonate. E' questa principalmente una storia d'amore unilaterale: Dio ama e basta... l'amore è tutto. Per cui l'intento di Gesù non è quello di rispondere o aggiungere un'altra norma, ma vuole proporre, nella e con la sua risposta, la prospettiva con cui si deve vivere l'intera legislazione... in questo modo l'uomo è condotto alla radice all'essenza dell'esperienza religiosa.
Per Gesù la dimensione verticale (Dio) e orizzontale (il prossimo) si intersecano pienamente fino a da dare senso all'essere cristiano.
Si esige un'attuazione che coinvolga totalmente l'uomo... se non ci amiamo ci uccideremo.

Buona Domenica!!!