Omelia (07-11-2002)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei i e gli scribi mormoravano: «Costui riceve i peccatori e mangia e beve con loro».

Come vivere questa Parola?
Sono bene in evidenza due opposti atteggiamenti: quello di chi si avvicina a Gesù per ascoltarlo e quello di chi, come i farisei e gli scribi, è in puntigliosa osservazione del suo agire per mormorare di lui. L'atteggiamento dell'ascolto è fondamentale per un cammino che porti alla conversione del cuore, all'incontro profondo con Dio. Mentre l'atteggiamento di chi sta a criticare gli altri è un impedimento a ogni vera vita spirituale. Gli altri, infatti, se li ami e li aiuti, illuminato e fortificato da quel gran Sole che è Gesù Salvatore, diventano essi stessi una finestra su Dio. Se al contrario stai a guardare quelli che in loro a te sembrano errori e negatività, tutto questo diventa un muro che ti separa da Dio. Il vangelo vuol dirci anche oggi che spesso chi ha fatto l'esperienza del peccato, se cerca il Signore, se ne ascolta la Parola accogliendola nel cuore e convertendo la propria vita, fa la grande scoperta della gioia di cui parla la pericope di oggi: "C'è gioia davanti agli Angeli di Dio, anche per un solo peccatore che si converte".

Sì, oggi, nella mia pausa contemplativa, invocherò lo Spirito Santo. Con la sua energia mi avvicinerò a Gesù, rileggendo più volte le piccole parabole della pecora e della dramma ritrovata. Ascolterò, ma col cuore non con la mente soltanto, tutta la rivelazione dell'Amore di Dio che esse contengono. E chiederò di non lasciarmi mai tentare dalla critica distruttiva degli altri. Piuttosto chiederò di avere l'atteggiamento di Dio, colui che si prende cura di tutti e si preoccupa in modo speciale dei più bisognosi di comprensione e di misericordia, cercandoli con infinita tenerezza.

La voce di un appassionato cultore della Parola di Dio
Sforzatevi in tutti i modi di applicarvi assiduamente alla lettura della Bibbia, finché questa meditazione continua impregni la vostra anima, e la plasmi, per così dire, a sua immagine.
Giovanni Cassiano