Omelia (16-11-2000)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Interrogato dai farisei: «Quando verrà il regno di Dio?», Gesù rispose: «Il regno di Dio non viene in modo da attirare l'attenzione, e nessuno dirà: Eccolo qui, o eccola là. Perché il regno di Dio è in mezzo a voi!».

Come vivere questa Parola?
I farisei attendono una manifestazione spettacolare e straordinaria del Regno di Dio. Invece non ci sarà. Gesù afferma chiaramente che il Regno è di tutt'altra natura. Quel dire: "è in mezzo a voi" da alcuni esegeti è reso con l'espressione: "è dentro di voi", dov'è messo l'accento sul primato dell'interiorità. E lo si capisce bene se si pensa che, in altri contesti, Gesù ha paragonato il Regno a un granellino di senape, a un pugno di lievito e ha anche promesso la sua Presenza ( che è una cosa sola con quella del Padre) come un dimorare nel cuore di chi lo ama e osserva ciò che Dio vuole.
"Vi diranno: «Eccolo qui, eccolo là.» Non andateci. Non seguiteli".
Gesù ci invita dunque a battere le strade della pura fede, dov'è indicazione di cammino quella sua Parola: "Cercate il Regno di Dio e la sua giustizia (=santità); il resto vi sarà dato in sovrappiù".

Oggi, mi eserciterò a rendermi conto se la mia vita spirituale si nutre di una fede che non pretende segni appariscenti ma si radica sempre più nel desiderio di lasciare regnare Dio nella quotidianità dei miei giorni, vissuti nell'intimità del suo Amore. Ripeterò spesso:

Il tuo volto, Signore, io cerco. Mostrami il tuo volto.

La voce di un pensatore contemporaneo
La fede in Dio suppone la consapevolezza della Presenza di Dio nell'uomo interiore. Implica un modo di rapportarsi a Lui nel quotidiano.
A. Joshua Heschel