Omelia (06-12-2000)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
In quel giorno, il Signore degli eserciti preparerà su questo monte un banchetto di grasse vivande per tutti i popoli, un banchetto di vini eccellenti, di cibi succulenti, di vini raffinati. [...] E si dirà in quel giorno: «Ecco il nostro Dio; in lui abbiamo sperato perché ci salvasse; questi è il Signore in cui abbiamo sperato; rallegriamoci, esultiamo per la sua salvezza".

Come vivere questa Parola?
Nel cuore di ogni uomo, più impellente di tutto, è l'anelito alla felicità. Da sempre. E per ogni dove! Questo testo promette da parte di Dio, la felicità, simbolizzata qui dal lauto banchetto.
E' dunque nel progetto di Dio questa felicità che appagherà tutta la nostra fame e sete. Felicità appunto, che è ben più della cessazione di ciò che in terra causa sofferenza e pianto. Felicità: una pienezza sovrabbondante di vita e di amore. "Felicità e grazia mi saranno compagne e abiterò nella casa del Signore", dice il salmo responsoriale (Sl 22). Qui e ora dunque, si tratta di vivere la dimensione teologale della speranza. Non mi scaravento sui beni di quaggiù, assolutizzandoli, perché ne assaporerei poi il vuoto. Neppure mi lamento nelle varie difficoltà che fanno parte di questa mia situazione di attesa, dentro quell'«Avvento» che è la vita quaggiù. San Paolo mi dice che vivo la speranza solo rispetto alle cose che ancora non ho e ancora non vedo. Se le vedessi, se le avessi in mano, non avrei di che sperare! (Cfr. Rm 8,24)

Oggi, mi eserciterò dunque nella speranza. Rientro al cuore e, aiutata dalla Vergine Maria, verifico se, pur impegnata a vivere con entusiasmo e dedizione i miei giorni, ho gioia al pensiero della felicità che mi colmerà dopo. Chiedo ancora a Lei di aiutarmi a non lamentarmi in situazioni di disagio e d'imperfezione. Ch'io le viva serenamente: con gli occhi illuminati dal Sole della visione di Dio che mi attende, e dal suo beatificante amore in cui mi inabisserò per sempre.

La voce di un meraviglioso scout
Ammira e fa tua ogni bellezza che splende attorno a te. Corri la tua avventura a cuore ardito e gioioso, ma sappi che in definitiva, non c'è che Dio che conti. Solamente il suo amore appagherà totalmente il nostro cuore di uomini, troppo grande perché solo questo mondo riesca a colmarlo.
Guy De La Rigaudie