Omelia (19-12-2006) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno L'angelo del Signore apparve a questa donna e le disse: "Ecco, tu...concepirai e partorirai un figlio". Come vivere questa Parola? Nella sua grande bontà, Dio chiede la nostra partecipazione ai suoi grandi disegni, nella sua volontà di salvezza. Oggi, la prima lettura ci presenta una donna sterile, incapace di generare la vita. Proprio a lei, Dio manda il suo angelo per portare l'annuncio di una nascita. Chiede la collaborazione di questa donna di cui non sappiamo neanche il nome. Lei "non deve bere vino o bevanda inebriante o mangiare cibo immondo". Anche se Dio agisce liberamente e non ha bisogno di nessuno, si riserva di chiedere a noi un'interiore ed esteriore partecipazione alla sua opera, un nostro piccolo contributo. E' un segno della fiducia che Dio ha in noi, sue creature. La donna risponde positivamente alla richiesta, con una fede semplice ed accogliente che rende possibile che il grembo chiuso e vuoto diventi culla di vita. Quest'episodio prefigura la nascita miracolosa di Giovanni: anche lui frutto di un grembo sterile che l'azione divina ha reso fertile. Tante volte ci sentiamo vuoti, incapaci, sterili. Da soli siamo proprio così. Ma quando ci apriamo ai disegni di Dio, quando accogliamo i suoi desideri dalla sua Parola, e acconsentiamo di collaborare con Lui, grandi cose capitano. L'impossibile diventa possibile. I deboli diventano forti. Il buio diventa luce. L'Avvento ci chiama a questa partecipazione, a questo "si" all'intervento di Dio nella nostra storia e nella storia del mondo. Diamo la risposta che Dio aspetta da noi: un sì gioioso e fiducioso! Nella mia pausa contemplativa guarderò gli interventi di Dio nella mia vita, nella mia giornata: quei tempi in cui lui mi chiede di essere il suo sorriso, la sua benedizione, il suo amore per gli altri. Implorerò la grazia di dirgli sempre "si"! Gesù, so che sovente mi chiedi di portarti agli altri con cui vivo e lavoro. Fa' che io possa entrare in pieno nei tuoi disegni come un collaboratore sempre pronto ad accogliere e assecondare i tuoi inviti. La voce di un autore spirituale Beati quelli che sanno ascoltare in profondità perché udranno Dio! A noi sembra incredibile che Dio ci parla, eppure egli lo fa ininterrottamente... La sua lunghezza d'onda egli la rivela a chi lo prega e l'ascolta in silenzio. Cardinale Suenens |