Omelia (01-01-2007)
don Marco Pratesi
Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto

La prima lettura ci presenta la benedizione sacerdotale, usata nella liturgia d'Israele. È un bellissimo testo, breve ma denso, che ci aiuta a porre nella giusta prospettiva il tempo che Dio ci dona da vivere.
Questa benedizione indica ad un tempo: quello che Dio vuole darci, quello che dobbiamo chiedergli, quello a cui dobbiamo aspirare e disporci.
La benedizione di Dio è moltiplicazione di vita, effusione abbondante di vita.
La benedizione di Dio è attenzione e cura premurosa per la nostra vita, in particolare di fronte al male, in ogni sua forma.
La benedizione di Dio è benevolenza, bontà che si riversa sulle creature, e che per noi assume spesso la forma concreta del perdono.
La benedizione di Dio è pace: pienezza della vita che trova la sua completezza. Il tempo si fa allora contemporaneamte pacato e intenso, prossimo all'eterno.
La benedizione di Dio è il suo volto radioso rivolto verso di noi.
Tutto questo il Signore vuole donarci, questo dobbiamo chiedere - per noi, per i nostri cari, per tutti quanti - all'inizio del nuovo anno. Sono queste le cose da desiderare per i nostri cari, e non solo per loro.
Occorre anche che ci disponiamo a ricevere questi doni. Come possiamo predisporci a ricevere queste benedizioni dal Signore?
Cercando di essere in sintonia con lui, partecipi dei suoi atteggiamenti.
Se Dio effonde vita a piene mani, sarò impegnato a generare vita, con una fecondità generosa che può assumere infinite forme.
Se Dio ha cura delle creature, sarò impegnato ad averne a mia volta cura.
Se Dio è bontà, sarò impegnato ad essere buono (che parolaccia!), e in particolare a perdonare.
Se Dio dona la pace, mi proporrò di essere operatore di pace.
Se ogni benedizione sta nel volto radioso di Dio rivolto su noi, dirò col salmista: "Di te ha detto il mio cuore: 'Cercate il suo volto'; il tuo volto, Signore, io cerco: non nascondermi il tuo volto" (Sal 27,8-9).
Sì, veramente qui, nella scoperta di questo volto amico e luminoso, c'è ogni abbondanza di vita e di benedizione.
"Risplenda su di noi, Signore, la luce del tuo volto" (Sal 4,7).

I commenti di don Marco sono pubblicati dal Centro Editoriale Dehoniano - EDB nel libro Stabile come il cielo.