Omelia (08-01-2001)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Dio, che aveva già parlato nei tempi antichi molte volte e in diversi modi ai padri per mezzo dei profeti, ultimamente, in questi giorni, ha parlato a noi per mezzo del Figlio, che ha costituito erede di tutte le cose e per mezzo del quale ha fatto anche il mondo. Questo Figlio, che è irradiazione della sua gloria e impronta della sua sostanza, sostiene tutto con la potenza della sua Parola.

Come vivere questa Parola?
Oggi inizia il "tempo ordinario" col solenne esordio della lettera agli Ebrei. L'autore ci fa cogliere qualcosa della grandezza di Gesù che irradia tra noi la gloria del Padre della cui essenza divina Egli pienamente partecipa.
Questo Figlio di Dio, che nel mistero del Natale si è rivelato pienamente uomo, qui è il Cristo glorificato, così come le Scritture ce lo presentano dopo il fatto centrale della sua permanenza tra noi: il mistero della sua morte e risurrezione. Ben superiore agli Angeli questo Figlio "erede di tutte le cose" è anche colui che "regge tutto con la potenza della sua Parola".
Ecco, per me iniziare l'anno confortato da questa certezza è profonda consolazione.
Con la Potenza della Tua Parola, Tu Signore Gesù reggi la mia vita. Con la Potenza della Tua Parola illumini il mio cammino, mi mostri ogni vera bellezza. Con la Potenza della Tua Parola, mi dai la forza di realizzare quello che mi indichi, giorno dietro giorno. Purché io mi fidi di Te e abbia il coraggio di mettere in atto quello che Tu mi proponi.

Oggi, aprendomi all'imperativo del Vangelo odierno: "Seguitemi", sosterò per una pausa contemplativa al centro del mio cuore e mi chiederò: dietro chi sto andando? Dietro Gesù Vita-Verità e strada al Padre o dietro i miei impulsi egoistici?

La voce di un grande leader della pace
"Quando la Parola infiamma colui che apre il suo cuore all'ascolto, fa di lui un appassionato della Sapienza che arde alla vista di ogni bellezza. Allora su di lui è disceso il fuoco dello Spirito".
Origene