Omelia (14-01-2007)
padre Paul Devreux
Commento su Giovanni 2,1-11

Maria dice ai servi: "Fate quello che vi dirà".
Questa è la frase chiave di questa domenica, che segue il battesimo di Gesù.

Il contesto è quello di un banchetto di nozze dove manca il vino, simbolo di festa e ci sono sei giare d'acqua che servivano per la purificazione dei giudei e che solitamente si trovavano all'entrata del tempio. Tutto questo sta ad indicare che l'evangelista Giovanni vuole parlarci di un matrimonio in un contesto religioso; il matrimonio tra Dio e il suo popolo, matrimonio diventato noioso, fatto di abitudini.

Maria se ne accorge e chiede a suo figlio di intervenire; gesto di grande generosità. Infatti dopo questa richiesta sparisce per ricomparire solo sotto la croce.

Gesù viene per salvare la situazione, per ridare vino, gioia, entusiasmo, vitalità a questo matrimonio, ma non lo fa se non con l'aiuto e la collaborazione dei servi, cioè coloro che sono disponibili a dargli una mano.

Anche oggi Maria, per ridare vitalità ed entusiasmo alla Chiesa, ci dice: "Fate quello che vi dirà"; fate quello che vi dirà con tutta la sua vita e con i suoi insegnamenti. E' come quando il Padre dirà ai discepoli: "Questi è mio figlio, ascoltatelo".

Signore, tu ci dici cosa dobbiamo fare, donaci anche l'entusiasmo di farlo.