Omelia (25-01-2007) |
mons. Vincenzo Paglia |
Da quando Gesù ha iniziato a parlare pubblicamente, la luce venuta nel mondo non è più "sotto il moggio", ma nel candelabro. E le folle se ne sono accorte al punto che da ogni parte accorrono. Gesù, luce vera che illumina ogni uomo, non è venuto per se stesso, per la propria realizzazione o per l'affermazione dei propri progetti. Egli è venuto per illuminare i passi degli uomini verso la salvezza, è venuto perché tutti, ascoltando la sua Parola, possano salvarsi. I discepoli sono chiamati a fare altrettanto: non debbono nascondere la luce che hanno ricevuto, né avere misure strette nell'annuncio, perché "a chi ha sarà dato e a chi non ha sarà tolto anche quello che ha". L'amore, la generosità, non sopportano restrizioni e confini. |