Omelia (20-01-2007)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Fu costruita una Tenda: la prima [...] essa veniva chiamata il Santo. Dietro il secondo velo c'era un'altra Tenda, detta Santo dei Santi.

Come vivere questa Parola?
L'autore della lettera agli Ebrei sta descrivendo il tabernacolo e le sue divisioni, così come era presso gli Ebrei, e ne spiega la simbologia. La prima Tenda rappresenta l'Antica Alleanza con la Legge data da Dio a Mosè. Una realtà santa, ma che non permetteva di oltrepassare la soglia del "Santo dei Santi", simbolo del Regno dei cieli, dove il solo Sommo Sacerdote poteva entrare una volta l'anno, per offrire il sangue delle vittime in espiazione dei propri peccati e di quelli del popolo. Una realtà, quindi, che appellava al suo superamento, verso la pienezza dell'incontro con Dio. L'opera redentiva di Gesù fa sì che "il velo del tempio si squarci dall'alto in basso". Ora non c'è più alcuna preclusione: i redenti possono entrare liberamente perché Gesù, unico vero Sommo Sacerdote, è perennemente là, presso il Padre, a intercedere, con il proprio sangue, per ciascuno di noi. Non si tratta di considerazioni profonde che appagano la curiosità intellettiva. È la mia, la tua vita che è in gioco. Per la forza sconvolgente di questa realtà, la storia, sia quella mondiale che quella del più piccolo individuo, ha un senso e una meta. Io non sono "una passione inutile". Tutto quello che vivo ha un significato e non si perderà mai più. Neppure quelle situazioni che mi pesano sul cuore, neppure il peccato può vanificare la fondamentale positività del mio esistere. Piccoli tasselli di uno stupendo mosaico che giorno dietro giorno stanno realizzando quel capolavoro dell'amore di Dio che sono io. Sì, proprio io, che quel Sangue perennemente rinnova e vivifica.

Oggi, nella mia pausa contemplativa, mi lascerò sopraffare dal sovrabbondante amore del mio Dio, come un sassolino esposto allo scroscio di una cascata che lo lava, lo leviga. E mi spalancherò ad accogliere la gioia che Lui vuole riversare in me.

Come lodarti adeguatamente, mio Dio! Il tuo amore mi sorprende ogni giorno di più. Come non fare spazio alla gioia? Che io sia un piccolo ma perenne grazie, una lode che diffonde la tua eco nel momdo.

La voce di un dottore della Chiesa
Fu tale la potenza redentrice del sangue di Cristo versato per gli ingiusti, che se tutti gli uomini stretti nei vincoli del peccato credono al loro Redentore, i ceppi del demonio non possono resistere.
Leone Magno