| Omelia (27-01-2007) |
| Casa di Preghiera San Biagio FMA |
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Dalla Parola del giorno Taci, calmati! Perché siete così paurosi? Come vivere questa Parola? Il vangelo d'oggi ci presenta i discepoli gridando di paura in mezzo di una tempesta che gettava le onde nella barca. Gesù dormiva tranquillamente nella stessa barca. Possiamo capire la paura degli apostoli noi, che siamo spesso dei paurosi! Ma possiamo anche condividere la loro gioia quando Gesù ha ottenuto l'immediato calmarsi della tempesta. Si dicevano l'uno l'altro: "Chi è dunque costui, al quale anche il vento e il mare obbediscono?". A questo punto, gli apostoli non sapevano pienamente chi era, non avevano ancora visto la risurrezione, non avevano ricevuto lo Spirito Santo. Noi sappiamo bene chi è. Sappiamo bene che è il Figlio di Dio incarnato per noi, che è morto e risorto per noi. Questa certezza è il motivo per il quale abbiamo fede nella potenza di Cristo e come suoi discepoli, condividiamo questa potenza se viviamo davvero di Lui e con Lui. Ognuno di noi è responsabile di creare dentro di noi e intorno a noi quel pezzo di storia che fa crescere il Regno di Dio, e lo facciamo con la stessa potenza di Dio che ci è donato in Gesù, Parola e Pane di Vita. Ciò comporta vivere valori evangelici che costruiscono pace e giustizia. "Taci, calmati!", Gesù dice ancora a noi quando ci troviamo di fronte alle tempeste della nostra vita e del mondo e quando cerchiamo di far crescere il suo Regno. Con Cristo e in Cristo possiamo dire, non al vento e al mare, ma all'ingiustizia, alla disonestà, alla violenza, e ancor prima, all'orgoglio offeso, alla presunzione o a desideri illeciti che si agitano in noi: "Taci, calmati!". Oggi, nella mia pausa contemplativa, mi domanderò quale responsabilità sento nel gran disegno di Dio? Che lavoro ho fatto fino ad oggi per il suo Regno? Credo davvero nella potenza di Dio operante in me? Gesù, lascia che le tue parole, "Taci, calmati!" penetrino nel mio cuore così che io possa partecipare alla tua potenza per poter vivere e donare agli altri una vita più umana, più vera. La voce di un testimone di oggi Date tutto voi stessi in ciò che Dio vi chiederà, superando la sensazione di debolezza con la certezza che chi semina col Signore, col Signore a suo tempo raccoglierà. Don Andrea Santoro |