| Omelia (30-01-2007) |
| Casa di Preghiera San Biagio FMA |
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Commento su Eb 12,1-2 Dalla Parola del giorno Corriamo con perseveranza nella corsa che ci sta davanti, tenendo fisso lo sguardo su Gesù, autore e perfezionatore della fede. Come vivere questa Parola? Gli eventi personali e sociali così incalzanti e mutevoli, ogni giorno ci interpellano come cristiani e molta gente guarda a noi per avere degli orientamenti in ordine alle proprie decisioni. A nostra volta molto spesso sperimentiamo confusione e paura dovute ad una fede fragile e limitata. Rimaniamo imbrigliati nei lacci multiformi e mascherati del peccato e del conformismo, schiavi della mentalità mondana che ci porta a scegliere vie comode e sicure, di autorealizzazione, centrati su noi stessi. Ma l'autore della lettera agli Ebrei ci esorta a volgere a nostra volta lo sguardo ai testimoni che ci hanno preceduto. Sono tanti Santi, qualcuno conosciuto molti altri no, che ci sono modelli nella fede. A partire, anche, dal Santo di cui portiamo il nome. Ne conosciamo la vita? Tuttavia il TESTIMONE per eccellenza su cui dobbiamo posare lo sguardo è Gesù che, della fede – della nostra fede - è l'autore, il principio, la guida, e la piena realizzazione. Una cosa urge fare: spogliarci di quanto ci è di ingombro, cercare l'essenzialità e liberarci dai legami più o meno sottili di peccato e... "correre". Gesù stesso è il traguardo e la via per raggiungerlo: basta seguire il suo tracciato. Lui ha percorso la via fino all'umiliazione della Croce; l'ha percorsa con ardore e amando e ha tra-sformato la Croce con la gloria e la gioia della resurrezione. Le situazioni concrete di ogni giorno sono la sfida anche per noi. Costituiscono il campo di allenamento, e noi guarderemo Gesù per non "perderci d'animo" e seguirlo con fedeltà e radicalità, certe che ne avremo pace e gioia. Oggi, nella mia pausa contemplativa, chiederò a Gesù di farmi luce su ciò che mi impedisce di correre con Lui sulle vie della sequela-amore. Mi prefiggerò concrete linee di essenzialità e semplicità e Gli chiederò la forza di accogliere ogni situazione della vita come preziosa occasione di crescita nella fede. Signore Gesù, aiutami ad accogliere ogni situazione della vita con la forza del tuo Spirito e così "correre con perseveranza nella corsa tenendo lo sguardo fisso su Te". La voce di un arcivescovo imprigionato per la fe-de I martiri ci hanno insegnato a dire "sì" a Dio senza condizioni. Ci hanno insegnato a dire "no" alle lusinghe, ai compromessi, all'ingiustizia. Card. François X. Nguyên Van Thu'n |