| Omelia (04-02-2007) |
| padre Paul Devreux |
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Cosa ha suscitato in Simone la fede e la disponibilità a seguire Gesù? Gesù chiede a Simone di calare le reti in un'ora in cui i pescatori sanno bene che è assurdo farlo. Vedendo poi il risultato Simone capisce che questo predicatore è potente e si sente a disagio. Probabilmente Simone conosceva già Gesù, oppure ha ascoltato i suoi discorsi con interesse ed è incuriosito; vuole dargli fiducia, ma non ha ancora quella fede che lo porterà a seguirLo. Ciò che cambia Simone è lo scoprire che la parola di Gesù è profetica, e cioè che fa ciò che dice, com'è della parola di Dio. I discorsi di Gesù sono belli, ma Simone ha bisogno di pesci! Vedendo l'attenzione di Gesù a questo suo bisogno Simone si convince e comincia a seguire Gesù. Simone si sente piccolo e peccatore di fronte a Gesù, ma Gesù gli dice: "Non temere: Io sono in grado di fare della tua vita qualche cosa di buono". Questa storia è molto importante perché ci fa capire come nasce la fede. Io, come tanti, ho cominciato a credere e ho deciso di seguire il Signore quando ho toccato con mano che la parola di Dio è in grado di fare ciò che dice. Ho scoperto che mi conviene fidarmi più di lui che di me stesso. Non mi hanno convertito né le catechesi, né lo studio dell'esegesi, né le esortazioni. Queste mi aiutano solo a chiarirmi le idee; ma ciò che converte è la parola profetica, quella che tocca il cuore perché cambia le situazioni; è la parola capace di aiutare chi ne ha bisogno. La parola annunciata necessita di un riscontro concreto. E' una promessa che deve realizzarsi, e se già lo sta facendo in parte, è importante saperlo vedere. Questo deve curare la comunità cristiana che accompagna il catecumeno. Signore, suscita delle persone in grado di portare avanti la parola profetica nella tua Chiesa. |