Omelia (01-02-2007) |
mons. Vincenzo Paglia |
Gesù chiama i dodici e li manda, due a due, per i villaggi vicini. Potremmo dire che l'evangelista riporta la prima lezione di Gesù sulla missione. Egli insegna ai discepoli (un insegnamento che mantiene il suo pieno valore ancora oggi) a non vivere per se stessi e a non restare chiusi nei propri confini, ma ad andare incontro agli uomini, ovunque essi siano, per annunciare loro il Vangelo e per guarire le loro infermità. È una missione che non ha frontiere e che chiede ai discepoli di andare sempre oltre. All'inizio di questo nuovo millennio tutti i discepoli di Gesù debbono riascoltare queste parole e vivere la globalizzazione della missione evangelica. La loro forza è solo nel Signore, l'unico bagaglio che debbono portare con sé è il Vangelo, l'unica tunica di cui vestirsi è la misericordia, l'unico bastone su cui poggiarsi è la carità (i Padri della Chiesa ricordano che Gesù li mandò a due a due perché l'amore vicendevole fosse la prima predicazione). |