Omelia (02-03-2007) |
Casa di Preghiera San Biagio FMA |
Dalla Parola del giorno Se dunque presenti la tua offerta sull'altare e lì ti ricordi che tuo fratello ha qualche cosa contro di te, lascia lì il tuo dono davanti all'altare e va' prima a riconciliarti con il tuo fratello e poi torna ad offrire il tuo dono. Come vivere questa Parola? È un programma esigente quello che ci propone Gesù nel vangelo di oggi. Egli non vuole una santità fatta di forme esterne e vuote come quella dei farisei. Gesù indica la via maestra dell'amore al prossimo. Non si tratta solo di riconciliarsi con Dio, ma anche con il fratello, la sorella. E, se è il caso, a dare la priorità a questa intesa, persino sulla celebrazione del sacrificio del Signore. Il cammino verso la vita nuova inaugurata dalla Pasqua di Gesù c'invita a chiudere vecchi rancori e a percorre la via della riconciliazione. "Va' prima a riconciliarti con il fratello". Non aspettare che l'altro/a venga: fa' tu il primo passo. Quanti conflitti, quante incomprensioni subito chiarite all'interno della famiglia, nella cerchia della parentela, nelle comunità se ognuno facesse il primo passo dell'incontro, della mano tesa in segno di pacificazione. Percorrere le vie della riconciliazione significa liberarsi dal desiderio istintivo di vendicarsi del torto subito, è vincere l'odio, accettare l'errore, rinunciare al proprio diritto, rinnovare la fiducia nella relazione. Lasciamo spazio a Dio, lasciamo che sia veramente Dio ad amare in noi. Così possiamo, col tempo, imparare a perdonare come Dio. La persona umana è capace dell'impossibile quando si rimette a Lui. Nella pausa contemplativa di oggi verificherò se ci sono contese ancora aperte con qualche fratello, sorella. Pregherò lo Spirito perché con la dolcezza della sua presenza mi aiuti a fare il primo passo della riconciliazione. Vieni Santo Spirito suggerisci la parola giusta per rompere il silenzio che blocca e impedisce di ricominciare. La voce di un testimone dei nostri giorni Volete essere felici per un istante? Vendicatevi. Volete esserlo per sempre? Perdonate. Lacordaire |