Omelia (04-04-2007)
Casa di Preghiera San Biagio FMA


Dalla Parola del giorno
Il Signore Dio mi ha dato una lingua da iniziati, perché io sappia indirizzare allo sfiduciato una parola. Ogni mattina fa attento il mio orecchio perché io ascolti come gli iniziati.

Come vivere questa Parola?
Questa parola di Isaia, collocata nella Settimana Santa, ti persuade a fondo che se sei vero credente, sei la persona giusta, quella che oggi ci vuole! Sì, perché puoi indirizzare alle molte persone sfiduciate che ti circondano, una parola di conforto, una parola-luce, proprio perché ti viene dal Signore. Ti pare poco? Egli ogni giorno te la comunica. L'importante è che tu ti apra totalmente ad ascoltarla con cuore d'iniziato, di persona, cioè, che si lascia "iniziare" a tutto il mistero di Dio che, in Gesù, è salvezza. Pratica dunque, chiedi al Signore di praticare quotidianamente l'ascolto della Parola. E la Parola, ascoltata con cuore puro, aperto e docile, cambierà la qualità della vita: in te e attorno a te. Ora persuaditi di questo, facendo tuo questo acrostico:
A scolta la Parola del Dio vivente
S ussurra al tuo cuore la Parola, lungo tutta la giornata
C oltiva nel cuore la Parola, togliendo le erbacce del tuo ego
O pera nella luce di ciò che la Parola t'insegna
L oda lietamente il Signore con brevi espressioni bibliche
T aglia corto con quello che in te ostruisce la Parola: invidia, gelosia, critica malevola ecc.
A ma, esercitandoti ad amare tutti e ognuno secondo la Parola e vivrai.

Dammi, Signore, un cuore in ascolto, come quello della tua e mia mamma: Maria!

La voce di un biblista
Il tesoro nascosto nel campo della Bibbia è il fatto che la si legga; è lo zappare mille volte in questo libro che, senza che si sappia e talvolta senza che ce se n'accorga, ci trasforma, ci modella, ci fa crescere a misura del nostro ASCOLTO.
D. Attinger