Omelia (04-04-2007) |
Monaci Benedettini Silvestrini |
Uno di voi mi tradirà Il Servo di Dio esprime le sue difficoltà, l'ostilità e la persecuzione incontrate nell'adempimento della sua missione. Ma rimanendo sempre un discepolo in stato di ascolto e di fedele trasmissione della Parola, egli si sente confortato da Dio che lo assiste. Il pieno assenso lo fortifica e lo rende mansueto. Le violenze di cui è l'oggetto, annunziano quelle sopportate da Gesù negli ultimi giorni di vita terrestre. Sono esempi che hanno spesso aiutato i martiri e i testimoni nel loro comportamento eroico di donazione totale."Nella tua fedeltà, soccorrimi, Signore". Matteo spiega i preparativi della cena pasquale (ultima cena), svelando anche il programma di tradimento ad opera di Giuda Iscariota. Ormai tutte le disposizioni sono state prese. Il dono ultimo è giunto a maturazione, secondo le Scritture. Il testo evangelico evidenzia due libertà: la libertà di consegnare (latino: tradire, traditio) e la libertà di donarsi; con la grazia dell'avvenuta risurrezione, l'uomo è capace di dare la propria vita per Dio. Anche il mercoledì santo fiorirà nella luce della Veglia pasquale, con il rinnovamento degli impegni battesimali. |