Omelia (08-05-2007)
Monaci Benedettini Silvestrini
Vi lascio la pace... non abbiate timore

Il Signore nel dare il mandato missionario ai suoi, aveva predetto senza mezzi termini, difficoltà e persecuzioni: gli Apostoli sono i primi testimoni a sperimentare nella realtà ostacoli e astio da parte di alcuni giudei, ma gli intralci non fanno altro che accelerare la diffusione del Vangelo. Sono proprio i perseguitati a vedere accresciuto il proprio zelo e ad estendere ai pagani la missione evangelizzatrice. E' la misteriosa forza dello Spirito che fa superare ogni ostacolo, è la consapevolezza di vedersi assimilati a Cristo, anche nella sofferenza, che sprona gli Apostoli ad un dinamismo irrefrenabile e a renderli pieni di gioia e di gratitudine per i prodigi che lo stesso Signore opera per mezzo loro. Gesù nel Vangelo, nel dare il suo commiato, vuole ancora una volta fare dono agli Apostoli della sua pace e rassicurarli dinanzi agli inevitabili turbamenti e alle umane paure: "Vi lascio la pace, vi do la mia pace"... Non sia turbato il vostro cuore e non abbiate timore". Neanche la sua partenza deve essere motivo di abbattimento perché Egli dirà ancora: "Sarò con voi sempre".