OMELIE
Feria propria del 23 Dicembre
a cura di Qumran2.net

Missionari della Via - (Omelia del 23-12-2024)

Del Vangelo di oggi prendiamo due piccoli aspetti: aprirsi al nuovo ed essere consapevoli che i figli non appartengono ai genitori Il nuovo da accogliere, la rottura col passato, dal "si è sempre fatto così", ci viene da questo bimbo che sta per nascere: «il suo nome è Giovanni». Ma non vi è nessuno della parentela con questo nome, dicono in tanti a ...
(continua)

don Domenico Bruno - (Omelia del 23-12-2023)

Il nostro audio quotidiano
Visita www.annunciatedaitetti.it La nostra missione continua con altri formati anche su: Instagram Facebook Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi. Abbiamo anche una WebTv Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti: clicca qui  Per ascoltare il commento qui sotto, clicca play! SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ...
(continua)

don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 23-12-2023)

Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro. Oggi sottolineo questo brano: la fede, l'ascolto della luce, si possono, per grazia e nella grazia, trasmettere. Si trasmette il linguaggio di Dio in un mondo che spesso assorda di rumori, di voci fasulle. Che dono meraviglioso! ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 23-12-2022)

Alziamo il capo: la nostra salvezza è vicina
Il collegamento tra la prima lettura e il Vangelo di oggi è dato dalla nascita di Giovanni Battista, prefigurata nella profezia di Malachia. Infatti il profeta, a nome di Dio, afferma che la resa dei conti è imminente nel giorno del suo grande giudizio. E questo giorno sarà preceduto dall'invio di un messaggero a preparare la via davanti a lui, che il pri ...
(continua)

don Carlo Occelli - (Omelia del 23-12-2022)

Commento al Vangelo 23 dicembre 2022
...
(continua)

don Domenico Bruno - (Omelia del 23-12-2022)

Il nostro audio quotidiano
Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Leggi o ascolta il commento intero sul sito: annunciatedaitetti.it e resta sempre aggiornato! Iscriviti anche al canale YouTube NOVITA': Ascolta raDioON la web radio dallo spirito divino. Clicca Qui oppure vai su www.rdon.it Ti aspettiamo ...
(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 23-12-2022)

Nascita di Giovanni Battista (Lc 1,57-66)
...
(continua)

don Carlo Occelli - (Omelia del 23-12-2021)

Commento al Vangelo 23 dicembre 2021
...
(continua)

don Marco Scandelli - (Omelia del 23-12-2021)

2minutiDiVangelo - 23 dicembre
Lc 1 57-66 Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli 2minutiDiVangelo ...
(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 23-12-2021)

Si chiamerà Giovanni (Lc 1,57-66)
...
(continua)

don Domenico Bruno - (Omelia del 23-12-2021)

Il nostro audio quotidiano
In quei giorni, per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei. Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccarìa. Ma sua madre intervenne: «No, si c ...
(continua)

IlCenacoloWebTv - (Omelia del 23-12-2021)

23 Dicembre - Commento al Vangelo
...
(continua)

don Carlo Occelli - (Omelia del 23-12-2020)

Commento al Vangelo 23 dicembre 2020
...
(continua)

don Domenico Bruno - (Omelia del 23-12-2020)

Il nostro audio quotidiano
Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it Iscriviti anche al canale YouTube Per ascoltare subito il commento qui sotto, clicca play! ...
(continua)

don Marco Scandelli - (Omelia del 23-12-2020)

#2minutiDiVangelo - 23 dicembre - Avvento: attendere che la Verità si manifesti e ci renda liberi
Commento al Vangelo del 23 dicembre - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ---- Antifone "o" dell'Avvento "O Emmanuel, nostro re e legislatore, speranza delle genti e loro Salvatore: vieni e salvaci, Signore, nostro Dio". --- Lc 1,57-66 La nostra quotidianità è piena di episodi simili in cui pur di fronte ad un fatto real ...
(continua)

IlCenacoloWebTv - (Omelia del 23-12-2020)

Mercoledì - IV Settimana di Avvento
...
(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 23-12-2020)

Che sarà mai questo bambino? (Lc 1,57-66)
...
(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 23-12-2019)

La mano del Signore era con lui
...
(continua)

IlCenacoloWebTv - (Omelia del 23-12-2019)

Video commento al Vangelo - Lunedì - 23 Dicembre - Anno A
...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-12-2017)

Commento su Lc 1,57-66
"O Emmanuele, DIO CON NOI, attesa dei popoli e loro liberatore: vieni a salvarci con la tua presenza." Acclamazione al Vangelo Come vivere questa Parola? Ecco la parola finale, quella più bella, più di Cristo in assoluto. Egli è l'Emmanuele, il Dio con Noi. Il figlio atteso arriva e nasce come ogni altro bambino. Come tutti assume la sua umanità e vi ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 23-12-2017)

Riconoscere gli ambasciatori del Signore
La nascita dei santi costituisce una gioia per molti, perché il santo è un dono di Dio all'umanità, è un bene per tutti, inizio di rinnovamento e progresso. Ogni opera misericordiosa di Dio è tale che arreca gioia non solo a chi la riceve, ma anche a quelli che sanno riconoscerla e sono pronti ad esaltarla. Il messaggio della salvezza percorrerà spazi ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-12-2016)

Commento su Lc 1, 65-66
«Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose. Tutti coloro che le udivano, le custodivano in cuor loro, dicendo: «Che sarà mai questo bambino?». E davvero la mano del Signore era con lui». Lc 1, 65-66 Come vivere questa Parola? Contempliamo oggi la nascita di Giovanni Bat ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 23-12-2015)

Obbedisce, Zaccaria. Era l'ora. Aveva tentennato, davanti all'angelo. E l'angelo si era piuttosto irritato di quel ritardo nel rispondere. Ma, ora, ha capito la lezione. Non è nessuno. Anche se fa parte della classe sacerdotale. Anche se è rispettato per la sua devozione e il suo zelo. Non è nessuno. Tantomeno un maschio che detta le regole. O che si spec ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-12-2015)

Commento su Lc 1, 57-63
"Per Elisabetta intanto si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei. Otto giorni dopo vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo con il nome di suo padre, Zaccaria. Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 23-12-2014)

Un piccolo e simpatico quadro maschilista ci avvicina all'ormai imminente Natale. Giovanni deve essere circonciso, è il momento del dono della vita al Dio di Israele ma la scelta del nome è prerogativa maschile, alla donne il compito di figliare e crescere, le cose serie le fanno gli uomini. E la scelta del nome non ha nulla a che vedere con la volontà di ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-12-2014)

Commento su Lc 1, 63-64
«Egli (Zaccaria) chiese una tavoletta e scrisse: "Giovanni è il suo nome". Tutti furono meravigliati. All'istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio». Lc 1, 63-64 Come vivere questa Parola? Ritorna nel Vangelo odierno la figura emblematica di Zaccaria, che abbiamo già trovato venerdì scorso, (19 dicembre) e di ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 23-12-2013)

Commento su Lc 1,57-66
Tacciano, i mariti, e i maschi, e i parenti. Zitti tutti, come il povero Zaccaria. Tacciano anche se la donna disobbedisce, se non si farà come sempre si è fatto. Certo: il figlio deve avere il nome del padre, è una questione del clan, si è sempre fatto così. Ma Elisabetta sa che quel tempo è finito, che ora è tempo di dare ascolto agli angeli. E a Di ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-12-2013)

Commento su Luca 1,63
«Giovanni è il suo nome» Lc 1,63 Come vivere questa Parola? Il vangelo ci racconta la nascita di Giovanni Battista, il precursore di Cristo. La profezia fatta a Zaccaria si realizza: Elisabetta gli ha dato un figlio e sarà chiamato Giovanni (che significa "Dio fa grazia"). Questo bambino profetizzato e come il messaggero di Dio a preparare la via dav ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 23-12-2010)

Benedetto il Signore…
Le due letture sono talmente collegate tra di loro che il vangelo non è altro che la risposta e la verifica della profezia di Malachia. Meravigliose sono le opere del Signore! La nascita di Giovanni, figlio di Elisabetta, mette in movimento tutta la zona montana intorno a Ain Karem. Che sarà mai questo bambino? E' un pensiero che si potrebbe formulare su o ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-12-2010)

Dalla Parola del giorno Ecco, io manderò un mio messaggero, a preparare la via davanti a me e subito entrerà nel suo tempio il Signore, che voi cercate; l'Angelo dell'Alleanza, che voi sospirate, ecco viene. Come vivere questa Parola? La voce del profeta Malachia non si trattiene dal riprendere con forza il popolo eletto che, nonostante la punizione d ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 23-12-2009)

Nasce Giovanni, il figlio del prodigio, della gioia donata a due genitori rattristati dalla loro sterilità. Nasce come un'aurora che lascia intuire una giornata luminosa e radiosa, come anticipo della venuta del Messia. Al momento della circoncisione tutti suggeriscono al povero Zaccaria di usare un nome proveniente dalla famiglia, Elisabetta, ora non più ...
(continua)

don Luciano Sanvito - (Omelia del 23-12-2009)

La parentela di Dio
La parentela di Dio è più importante di quella della famiglia umana. Ogni decisione della parentela umana scende sulle realtà della terra; ogni decisione della parentela divina sale verso il cielo, nella dimensione del Regno. Il nome di Giovanni viene stabilito in Dio, e anche il suo destino. Se ci lasciamo condurre nell'opera di Dio, ecco che en ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 23-12-2009)

Il Signore aveva esaltato in lei la sua misericordia
Anche Maria, la Vergine Madre, nel suo cantico aveva lodato il Signore per la sua misericordia. Fanno la stessa cosa i vicini e i parenti di Elisabetta alla notizia che si è compiuto per lei il tempo del parto. Questo è sempre motivo di gioia perché una nuova vita viene in questo mondo, nel caso della nascita di Giovanni, così vuole Elisabetta che si chi ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-12-2009)

Commento su Luca 1,57-58
Dalla Parola del giorno "Per Elisabetta intanto si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio. I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva manifestato in lei la sua grande misericordia, e si rallegravano con lei". Come vivere questa Parola? Nasce un bambino dalla vecchia Elisabetta e ‘nasce' la novità del vangelo, perché questo bamb ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 23-12-2008)

O Emmanuele, Dio-con-noi, attesa dei popoli e loro liberatore: vieni a salvarci con la tua presenza. Cristo è annunciato da Giovanni, la strada del Messia, come profetizza Malachia, è preparata da un messaggero. Spesso, nella vita di fede, la venuta di Cristo è preparata da qualcuno di significativo nella nostra vita: un prete, un genitore, un amico. P ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 23-12-2008)

Un'alba nuova sorge all'orizzonte
La salvezza, intesa come ritorno a Dio, come novità di vita, nella sua pienezza, può essere attuata solo dal Signore, da Colui che viene. Ma nei suoi misteriosi disegni egli filtra il suo intervento decisivo mediandolo con la presenza di uomini, da lui stesso prescelti, per preparargli la via. Si tratta dei profeti, di Giovanni Battista; sì, ma si tratta ...
(continua)

a cura dei Carmelitani - (Omelia del 23-12-2008)

Commento Luca 1,57-66
1) Preghiera Dio onnipotente ed eterno, è ormai davanti a noi il Natale del tuo Figlio: ci soccorra nella nostra indegnità il Verbo che si è fatto uomo nel seno della Vergine Maria e si è degnato di abitare fra noi. Egli è Dio, e vive e regna con te... 2) Lettura Dal Vangelo secondo Luca 1,57-66 In quei giorni, per Elisabetta si comp ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-12-2008)

Commento a Lc 1,64
Dalla Parola del giorno "In quel medesimo istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua e parlava benedicendo Dio." Come vivere questa Parola? Si tratta del momento in cui Zaccaria, sacerdote dell’Antica Alleanza, consente alla volontà di Dio, in piena fiducia: quella di chiamare col nome di Giovanni il suo figlio appena nato. Così in lui ...
(continua)

Messa Meditazione - (Omelia del 23-12-2007)

I fatti di Dio
Ripassiamo gli avvenimenti e la promessa che li ha annunciati: il profeta Isaia intravede la vergine e il figlio dato alla luce, l'Emmanuele; secondo l'apostolo Paolo il Figlio che nasce viene dalla stirpe di Davide ed è nello stesso tempo Figlio di Duo nella potenza dello Spirito; il vangelo racconta come questo è avvenuto in Maria, sposa di Giuseppe figl ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 23-12-2006)

Nel brano evangelico vediamo come la nascita di Giovanni da Elisabetta, che era stata sterile, crea meraviglia e allegrezza, ma allo sciogliersi di lingua a Zaccaria, tutti i vicini furono presi da timore. Il ricordo dei grandi interventi di Dio, se salvifico, è sempre sorgente di gioia, di meraviglia, di timore e di riflessione. Per tutta la regione si dis ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 23-12-2006)

Zaccaria di fronte al miracolo della nascita del Battista non può trattenere la sua gioia. Ha riconosciuto - dopo il momento della incredulità - che la Parola di Dio è forte ed efficace. È ora diventato un credente. Non è più muto, la sua lingua si scioglie, e può parlare; il suo cuore è pieno di gioia per questo figlio, ch'è frutto dell'ascolto del ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 23-12-2005)

La nascita del precursore
La nascita del Battista, era stata preannunciata dall'Angelo come una testimonianza dell'onnipotenza divina. Il bambino che Elisabetta aveva ancora nel suo grembo, aveva esultato di gioia, all'apparizione della madre di Cristo. La vergine Madre aveva cantato il suo «magnificat» sentendosi chiamata dalla cugina come «la Madre del mio Signore». Zaccaria pr ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 23-12-2003)

Ricordate il buon vecchio Zaccaria? La sua preghiera nel tempio, davanti all'altare degli incensi? L'apparizione di Gabriele che gli preannuncia l'inattesa nascita di un bambino, anzi del più grande tra i nati di donna? Bene: Zaccaria, povero anziano, aveva reagito con poco entusiasmo, con quel po' di dubbio che – sinceramente – avrebbe preso tutti noi. ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-12-2003)

Dalla Parola del giorno Che sarà mai questo bambino? Come vivere questa Parola? Qui si tratta di Giovanni Battista. La figura del precursore di Gesù sembra essere il protagonista delle letture odierne. In effetti la prima parla di un "messaggero" che preparerà la via al Signore e la seconda descrive la nascita del Battista. Ma se leggiamo più in pro ...
(continua)

padre Lino Pedron - (Omelia del 23-12-2003)

Commento su Luca 1, 57-66
L'attuazione della salvezza comincia con la nascita di Giovanni. Essa riempie gli animi di gioia e li spinge ad elevare un canto di ringraziamento a Dio e a ricolmare di felicitazioni la madre del bambino. Il centro di questo racconto è la questione del nome da dare al bambino. Il nome indica la natura della persona, la sua missione, il suo valore unico ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-12-2002)

Dalla Parola del giorno Egli chiese una tavoletta, e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati. In quel medesimo istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio. Come vivere questa Parola? È una scena di grande gioia. Nella casa di Zaccaria, Elisabetta, che era sterile, dà alla luce Giovanni, " ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 23-12-2002)

Commento Luca 1,57-66
Siamo ormai agli sgoccioli nella nostra preparazione al natale. Mi auguro che le sante ansie dei regali e dei pranzi vi abbiano preservato dal delirio dilagante, e che siate riusciti, almeno un poco, a fissare lo sguardo sull'altro Natale, quello alternativo, quello dell'accoglienza di Dio, quello un po' scomodo ed inquietante... Ricordate il buon vecchio Z ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-12-2000)

Dalla Parola del giorno Subito entrerà nel suo tempio il Signore che voi cercate; l'angelo dell'Alleanza, che voi sospirate, ecco, viene. [...] Egli è come il fuoco del fonditore e come la lisciva dei lavandai. Siederà per fondere e purificare; purificherà i figli di Levi, li affinerà come oro e argento, perché possano offrire al Signore un'oblazione ...
(continua)