Un pane che nutre per la vita eterna Il Vangelo di questa diciottesima Domenica del Tempo Ordinario è il prosieguo del Vangelo che abbiamo ascoltato domenica scorsa.
Dopo la moltiplicazione dei pani, la gente va alla ricerca di Gesù, perché ha avuto un beneficio enorme a livello fisico e alimentare. E infatti dice il testo del Vangelo di Giovanni che quando la folla vide che Gesù non era p ... (continua)
don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 04-08-2024)
In che modo ci accostiamo alla mensa del Signore? Nella Liturgia della Parola di questa Domenica continua la lettura del 6° capitolo del Vangelo di Giovanni. Siamo nella sinagoga di Cafarnao dove Gesù sta tenendo il suo noto discorso dopo la moltiplicazione dei pani. La gente aveva cercato di farlo re, ma Gesù si era ritirato, prima sul monte con Dio, con il Padre, e poi a Cafarnao. Non vedendolo, si era ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 04-08-2024)
La vera manna La vera manna
Il brano che leggiamo questa domenica è la continuazione nel vangelo di Giovanni di un'unica unità letteraria del capitolo 6 incominciata domenica scorsa con il miracolo della condivisione dei pani. La lettura di questo capitolo 6 ci accompagnerà per tutto il mese di agosto e fa parte di un unico messaggio, importante, fondamentale per comp ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 04-08-2024)
Un pane dal cielo Dobbiamo essere onesti: siamo un po' tutti come le folle che seguivano Gesù, le quali andavano in cerca di lui solamente perché e quando avevano bisogno di qualcosa. E così siamo anche la stragrande maggioranza di noi: ricorriamo al Signore nel momento della necessità, quando abbiamo bisogno di una grazia particolare, oppure in quei luoghi e in quelle oc ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 04-08-2024)
Gesù è il pane vivo Visita www.annunciatedaitetti.it
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SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 04-08-2024)
Pane d' azzurro L'uomo ha fame e paura, desidera amici e teme tradimenti. Ha fame di corpi e poi di infinito; ha fame di cielo: cerca pane d'azzurro. Pane ‘di' cielo, fatto della stessa materia di cui è fatto Dio.
Dopo il segno del pane, il lago si riempie di barche e di domande. Da dove nascerà un lungo scontro verbale, nella sinagoga di Cafarnao, duro fino ad una s ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 04-08-2024)
Cercate il Signore, il Dio della nostra vita sempre ... (continua)
Parole con il gusto del Pane Le parole sono fondamentali. Sono loro la nostra civiltà e la ricerca scientifica; sono loro che amano e generano, che hanno fatto fiorire tutti noi. Sono loro, le nostre parole, che dichiarano guerra, feriscono, persino uccidono. Le parole pesano, sono pietre. Gianni Rodari ci ha lasciato una bellissima poesia sulle parole: «Abbiamo parole per vendere, pa ... (continua)
don Marco Scandelli - (Omelia del 04-08-2024)
#2minutiDiVangelo Giovanni 6,24-35 - L'Eucaristia? Si ascolta! E poi si mangia... 2minutiDiVangelo
L'Eucaristia? Si ascolta! E poi si mangia...
Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli
Gv 6, 24-35
Oggi leggiamo insieme i versetti 24-35 del capitolo VI di san Giovanni. In essi si narra che la folla sfamata durante la moltiplicazione dei pani e dei pesci continuava a seguire il Signore, quasi importunandolo. La ... (continua)
diac. Vito Calella - (Omelia del 04-08-2024)
Cercate il pane che non perisce, che è Cristo, Parola di vita eterna Il rischio di ritornare a stili di vita pagani, trascurando la nostra vocazione cristiana
La Parola di Dio, attraverso l'autore della lettera agli Efesini, ci mette in guardia dal pericolo di assumere uno stile di vita pagano, trascurando il fatto che un giorno ci rivestimmo di Cristo, avendo già celebrato i sacramenti dell'iniziazione cristiana: battesimo ... (continua)
don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 04-08-2024)
Gesù, il pane di Dio Domenica scorsa abbiamo visto che la folla, saziata dalla moltiplicazione dei pani e dei pesci, vuole fare di Gesù il proprio leader, perché diceva: "questi è davvero il profeta, colui che viene nel mondo!" Un'espressione di fede solo apparente. Provando a declinare, era come se dicesse: "questo è il profeta che ci serve, uno capace di risolvere i proble ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 04-08-2024)
Appetiti È l'inizio della fine.
Non lo sa Gesù, tenero, ma la moltiplicazione dei pani e dei pesci segna il declino della sua popolarità. Ma anche, come vedremo più avanti, motiverà la decisione, da parte sua, di cambiare strategia pastorale: non si rivolgerà più alle folle ma al gruppo dei discepoli, agli intimi.
Il Maestro pensava, sperava, che la gente fo ... (continua)
Perché cerco il Signore? E per cosa mi do tanto da fare? ... (continua)
Missionari della Via - (Omelia del 04-08-2024)
Questa domenica prosegue la lettura del sesto capitolo del Vangelo secondo Giovanni, che alcuni studiosi definiscono "il discorso eucaristico". Gesù, infatti, ci prende per mano e dalla moltiplicazione dei pani giunge a parlare di sé come pane della vita, capace di saziare l'anelito di infinito che portiamo nel cuore. Soffermiamoci in particolare su due pa ... (continua)
padre Maurizio De Sanctis - (Omelia del 04-08-2024)
Dario Reda - Commendario - (Omelia del 04-08-2024)
O Miracoli Sempre o Miracoli Mai TUTTO È MIRACOLO
La "moltiplicazione" di settimana scorsa è stato un flop come spesso accade con i miracoli che mi circondano.
La mia quotidianità è ricolma di segni che mi invitano ad aprirmi alla grazia ma li snobbo.
Anch'io, come i discepoli, cerco Dio per quello che mi dà e non per quello che è.
Se però passo la mia vita a cercare di s ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 04-08-2024)
Mangiare il pane vero L'episodio entusiasmante della scorsa Domenica della moltiplicazione dei pani impone un raffronto serrato fra il pane materiale, indispensabile per la vita, e il pane fondamentalmente più necessario, valido a caratterizzare la nostra stessa vita, le relazioni, il rapporto con noi stessi e con gli altri e ad attribuire senso e valore al nostro procedere nel ... (continua)
Diocesi di Vicenza - (Omelia del 04-08-2024)
La Parola - Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 6,24-35) ... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 04-08-2024)
don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 04-08-2024)
La folla ragiona in termini concreti, cerca da Gesù segni e benefici concreti, ricorda che Mosè li ha dati. Gesù non risponde dicendo siete i soliti materialoni al contrario coglie un aspetto importante in quelle attese, in quelle richieste: Dio non pretende che facciano i bravi altrimenti si arrabbia, non chiede cose da fare alla nostra anima disincantat ... (continua)
padre Ezio Lorenzo Bono - (Omelia del 04-08-2024)
Persone medicina I.
Il giovane scrittore e cantautore pugliese Gio Evan, ha pubblicato sui social un testo/poesia molto bello che dice:
Nonna le chiamava "persone medicina".
Diceva che ci sono persone che quando le guardi guarisci,
Che appena le senti calmano i battiti,
Aggiustano i polsi,
Ti aprono le persiane del cuore e fanno entrare la luce vera
Quella del sole. ... (continua)
don Alfonso Giorgio Liguori - (Omelia del 04-08-2024)
Chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai! LA GIOIA DEL VANGELO ... (continua)
padre Fernando Armellini - (Omelia del 04-08-2024)
Domenica - XVIII del Tempo Ordinario - Commento al Vangelo - Gv 6,24-35 segui la WebTv o iscriviti al MONASTERO INVISIBILE su www.ilcenacolowebtv.it ... (continua)
don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 01-08-2021)
Signore, aumenta la nostra fede e aiutaci ad amarti! La prima lettura di questa domenica, tratta dal libro dell'Esodo, si collega indubbiamente al vangelo. Il riferimento è alla manna e alle quaglie, ma anche alla figura di Mosè. L'autore sacro scrive che la liberazione dall'Egitto è stata grandiosa, ma il viaggio nel deserto si fa difficile e gli Ebrei si lamentano con Mosè e Aronne, che chiedono pane e c ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 01-08-2021)
Il pane e l'amore La storia del popolo d'Israele fuggito dall'Egitto ci ragguaglia del fatto che solo Dio può soddisfare le necessità materiali dell'uomo: mentre nel deserto ci si lamenta della mancanza assoluta di generi alimentari anche semplici e frugali, Dio interviene a sfamare il suo popolo concedendo carne che al tramonto viene elargita sotto forma di quaglie, ma sop ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 01-08-2021)
Vita precaria, ma eterna Oggi che abbiamo conoscenze scientifiche che secoli e millenni fa non avevamo, tante cose naturali che avvengono nel mondo le possiamo spiegare, appunto, in modo scientifico. Eppure, anche tanti misteri della natura, sia pur spiegabili naturalmente, rimangono dei misteri.
Uno stormo di quaglie che provenendo dal nord fanno tappa nel deserto del Sinai per ri ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 01-08-2021)
Dove c'è Pane, c'è Casa! Mangiare insieme è un atto di intimità. Quando si vuole approfondire la conoscenza con qualcuno lo si invita a mangiare insieme e nascono cose belle.
In queste domeniche stiamo leggendo che la folla insegue Gesù, vuole stare con lui, Gesù per entrare in intimità con tutti dà loro da mangiare e per farlo moltiplica i pani e ne mangiano tutti. Non è ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 01-08-2021)
Datevi da fare per il cibo che dura "Datevi da fare..." È una parola di Gesù. Certo noi ci diamo molto da fare, siamo sempre molto occupati, impegnati, pieni di tensioni, di preoccupazioni, di programmi, ma perché cosa? Che cosa cerchiamo? Cosa vogliamo, nell'impostazione della vita e nelle scelte di ogni giorno? E anche quando ci rivolgiamo a Dio, che cosa cerchiamo? Solo cose materiali, g ... (continua)
don Marco Scandelli - (Omelia del 01-08-2021)
#2minutiDiVangelo - Domenica XVIII TO - Noi siamo il miracolo del pane nell'oggi della storia Commento al Vangelo della XVIII Domenica del TO - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
Gv 6 24-35 ... (continua)
don Mario Simula - (Omelia del 01-08-2021)
Pane fatto in casa Ho conosciuto il pane del forno di casa.
Nasceva come un rito di gratitudine, nelle primissime ore del giorno.
Celebrava una liturgia di comunione e di condivisione. Dalla fatica dell'impasto. Alla preparazione del forno. Alla cura delle diverse fasi di cottura. Nasceva una creatura essenziale.
Le donne controllavano la vivacità del calore, la graduale ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 01-08-2021)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Gigi Avanti
Per gustare meglio il brano di oggi è opportuno richiamare alla memoria lo scopo che aveva in mente l'apostolo Giovanni quando decise di mettere mano alla redazione del suo vangelo.
Giovanni scrisse il suo vangelo per uno scopo ben preciso, questo: "Affinché crediate che Gesù è il Cristo, il Figl ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 01-08-2021)
Datevi da fare! Che cosa cerchiamo...? ... (continua)
Dopo la moltiplicazione dei pani, inizia il "discorso eucaristico" di Gesù mediante il quale ci conduce a cogliere che è Lui il "pane della vita" che sazia la nostra fame d'infinito, rendendosi ancor oggi presente in mezzo a noi mediante l'Eucaristia. Dal testo di oggi notiamo che Gesù prima riprende la folla che lo cerca non perché ha colto il significa ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 01-08-2021)
Il pane dei pellegrini e il pane della vita Il vangelo di questa diciottesima domenica del tempo ordinario ci narra di quanto è successo, dopo il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci.
L'evangelista Giovanni, infatti, prosegue nel raccontarci quello che fece la folla quando si accorse che Gesù e i discepoli non stavano più in montagna a pregare. Subito la gente salì sulle barche e s ... (continua)
Michele Antonio Corona - (Omelia del 01-08-2021)
Il segno del pane che discende dal cielo Il normale corso della lettura semicontinua (alcuni dicono discontinua!) del vangelo di Marco si interrompe per quasi tutte le domeniche di agosto e ci viene offerto il capitolo sesto del vangelo di Giovanni. Per questo motivo, merita attenzione non solo il brano di questa prima domenica agostana, ma una riflessione che il lettore può fare in modo più ampi ... (continua)
don Roberto Seregni - (Omelia del 01-08-2021)
Io sono il pane della vita La folla cerca Gesù, vogliono farlo re. Hanno mangiato a sazietà e sono convinti di aver finalmente trovato un messia all'altezza delle loro attese. E del loro stomaco. Dopo la moltiplicazione dei pani e dei pesci, la folla è in delirio e vuole accalappiarsi il maestro di Nazareth. Ma Gesù, come sempre, ribalta le attese e le pretese dei suoi seguaci.
P ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 01-08-2021)
L'opera del Signore è nutrire la vita Gesù ha appena compiuto il "segno" al quale tiene di più, il pane condiviso, ed è poi quello più frainteso, il meno capito. La gente infatti lo cerca, lo raggiunge e vorrebbe accaparrarselo come garanzia contro ogni fame futura. Ma il Vangelo di Gesù non fornisce pane, bensì lievito mite e possente al cuore della storia, per farla scorrere verso l'alto ... (continua)
IlCenacoloWebTv - (Omelia del 01-08-2021)
Domenica - XVIII del Tempo Ordinario - Anno B - Commento al Vangelo ... (continua)
diac. Vito Calella - (Omelia del 01-08-2021)
Sguardo secondo lo Spirito prioritario sullo sguardo secondo la carne La ricerca di Gesù più secondo la carne che secondo lo Spirito
La folla, saziata dal prodigioso segno dei cinque pani e dei pesci, completamente condivisi e bastati sovrabbondantemente per tutti, cercava affannosamente Gesù e lo ritrovava finalmente Cafarnao. Quella moltitudine lo seguiva prevalentemente come "discepolo secondo la carne", secondariamente ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 01-08-2021)
"Che cosa dobbiamo compiere per fare le opere di Dio?" Gesù rispose loro: "Questa è l'opera di Dio: che crediate in colui che egli ha mandato". Il tema centrale di questa diciottesima domenica del tempo ordinario è la fede. Gesù istruisce i suoi discepoli circa la necessità di vivere la fede come un atto di totale affidamento e di fiduciosa sottomission ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 01-08-2021)
Fame È l'inizio della fine.
Non lo sa Gesù, tenero, ma la moltiplicazione dei pani e dei pesci segna il declino della sua popolarità. Ma anche, come vedremo più avanti, motiverà la decisione, da parte sua, di cambiare strategia pastorale: non si rivolgerà più alle folle ma al gruppo dei discepoli, agli intimi.
Il Maestro pensava, sperava, che la gente fo ... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 01-08-2021)
Colmare il vuoto interiore con la presenza di Dio ... (continua)
don Michele Cerutti - (Omelia del 01-08-2021)
Commento su Giovanni 6,24-35 Confusione in quella riva dove Gesù aveva compiuto il grande prodigio della moltiplicazione del pane e dei pesci. Essi si sono limitati ad ammirare il miracolo che ha soddisfatto la loro fame materiale e allora le categorie umane prendono il sopravvento, ma come ogni entusiasmo rischia sempre di spegnersi quando altri propongono qualcosa di più.
Gesù lo ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 01-08-2021)
Conta più il materiale o lo spirituale? Domenica scorsa Gesù ha dimostrato alla folla che se consideriamo i beni di questo mondo come un dono di Dio da condividere, non manca niente a nessuno, perché c'è abbondanza di risorse.
"Quando dunque la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla ricerca di Gesù. Lo tr ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 01-08-2021)
La fede non è cosa da bambini La concatenazione di fatti e parole, cominciata la scorsa domenica con la moltiplicazione dei pani e dei pesci, prosegue nel vangelo di oggi (Giovanni 6,24-35). Vi si narra che la folla segue Gesù sino in città, a Cafarnao, ed egli sa bene il perché: sperano che egli continui a sfamarli. Glielo dice chiaro, con un invito: "Datevi da fare non per il cibo m ... (continua)
don Roberto Fiscer - (Omelia del 01-08-2021)
#StradeDorate - Commento su Giovanni 6,24-35 ... (continua)
Diocesi di Vicenza - (Omelia del 01-08-2021)
La Parola - Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 6,24-35) ... (continua)
don Alfonso Giorgio Liguori - (Omelia del 01-08-2021)
E' Lui la risposta alla nostra fame d'Infinito. Subito dopo il grande segno della condivisione dei pani la folla cerca Gesù.
Finalmente un Messia che risolve i problemi, in primis quello della fame. E Gesù scappa. Non hanno capito. Lui non è quel messia che loro pensano di aver trovato. La folla ha visto il prodigio ma non vi ha letto il segno, ciò che quell'azione di Gesù significava.
Il brano si ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 01-08-2021)
Commento su Es 16,2-4.12-15; Sal 77; Ef 4,17.20-24; Gv 6,24-35 La diciottesima domenica del tempo ordinario ci ripresenta il tema del pane, con il duplice riferimento: nella prima lettura, tratta dal Libro dell'Esodo, in cui è raccontato il miracolo della mamma piovuta dal cielo, e nel vangelo di Giovanni, con il capitolo sesto sul pane della vita. Tutto questo per sottolineare il fatto che noi abbiamo bisogno del dopp ... (continua)
fr. Massimo Rossi - (Omelia del 01-08-2021)
Commento su Giovanni 6,24-35 "Man hữ?", che cos'è?
.....ecco l'espressione da cui abbiamo tratto il termine ‘manna', il cibo misterioso simile a farina, che ogni mattina, per quaranta anni, gli Israeliti raccoglievano, impastavano ricavandone focacce, e che li sostenne durante il viaggio.
Il Vangelo di questa domenica, continua quello di sette giorni fa e affronta il tema centr ... (continua)
don Gianfranco Calabrese - (Omelia del 01-08-2021)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 01-08-2021)
Commento su Es 16,2-4.12-15; Sal 77; Ef 4,17.20-24; Gv 6,24-35 Le letture di oggi agli occhi di chi imposta la propria visione della vita e della società sul legalismo e sul giustizialismo risultano sconvolgenti se non addirittura scandalose.
Le pecore lontane (agnostici, atei, sbandati, mangiapreti, scettici, anticlericali, femministe, peccatrici e peccatori cioè tutti noi!) sono stati lasciati (o fatti!) allontanar ... (continua)
don Nicola Salsa - (Omelia del 25-07-2021)
Come nutro la mia vita? (Gv 6,24-35) ... (continua)
Luca Rubin - (Omelia del 05-08-2018)
Datevi da fare Quando la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafàrnao alla ricerca di Gesù. Lo trovarono di là dal mare e gli dissero: «Rabbì, quando sei venuto qua?». Ansia, la folla che cerca Gesù trasmette ansia. Lo cercano, lo rincorrono, non per se stesso, ma come si rincorre un fenomen ... (continua)
Audio commento alla liturgia - Gv 6,24-35 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 05-08-2018)
Lasciarsi mangiare Siamo ancora nell'ambito della durezza e della piccineria del cuore. Nel senso che Gesù si trova di fronte ad una folla che lo cerca e lo cerca unicamente perché è stata saziata. Una folla cerca Gesù perché ha risolto un problema: ha dato da mangiare a molta gente. Lo si cerca perché si vorrebbe continuare a mangiare, a saziarsi. Domenica scorsa ricord ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 05-08-2018)
Pane fatto con tanto amore Clicca qui per la vignetta della settimana.
Quando mia mamma preparava qualche pietanza particolarmente buona, alla domanda "con che cosa l'hai fatta?", lei rispondeva sorridendo "... con tanto amore". Conoscendola era un modo per evitare la seccatura di dover spiegare le sue improvvisazioni culinarie, ma anche per farci capire che davvero l'aveva prepara ... (continua)
Perché mai cercare Dio? Oggigiorno, cercare una persona non è poi così difficile. Se si tratta di un parente, di un conoscente o di un amico, è sufficiente avere il suo numero di cellulare, e alla domanda "Dove sei?", si può ottenere la risposta in pochi secondi, anche se ci si trova all'altro capo del mondo. Se invece è una persona di cui da tempo si sono perse le tracce, all ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 05-08-2018)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Ottavio De Bertolis
Tutto sommato, l'impressione finale che deriva dalla lettura del Vangelo di oggi è un po' triste: quella "folla", che all'inizio del brano cercava Gesù con tanta ansia da salire sulle barche e andare "alla ricerca di Gesù", non diventa "Chiesa", ma rimane "folla", una marea di gente senza c ... (continua)
don Fabio Rosini - (Omelia del 05-08-2018)
Audio commento al Vangelo del 5 agosto ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 05-08-2018)
Quel Pane che alimenta l'esistenza senza fine Chiedono a Gesù: che cosa dobbiamo fare per compiere le opere di Dio? Grande domanda. Compiere le opere di Dio è ben altro che osservare i suoi comandamenti.
Opera di Dio è la creazione, opera sua è la liberazione del popolo dalla schiavitù e poi la meravigliosa volontà di costruire, nonostante tutte le delusioni, una storia di alleanza. Compiere l'op ... (continua)
diac. Vito Calella - (Omelia del 05-08-2018)
L'opera di Dio: credere in Gesù Parola, pane di vita L'opera di Dio è credere in Gesù.
Dopo i segni della moltiplicazione dei cinque pani due pesci (Gv 6,1-15) e del camminare di Gesù sulle acque del lago di Tiberiade (Gv 6, 16-21), inizia un lungo discorso di Gesù fatto nella sinagoga di Cafarnao (Gv 6, 26- 71), già conosciuto da molti di noi come il discorso sul pane di vita, che vuole approfondire il ... (continua)
don Mario Simula - (Omelia del 05-08-2018)
Gesù di Nazareth, un Dio mangiato C'è un pane che alimenta soltanto il corpo. Noi lo cerchiamo con ansia; talvolta con bramosia. Senza quel pane non si può vivere. Si è pronti a barattarlo con la libertà. Israele pellegrino sui sentieri che portano alla Terra Promessa, verso regioni nelle quali "scorre latte e miele", è straziato dalla nostalgia del pane abbondante e delle cipolle sapor ... (continua)
Il pane dal cielo, cibo per la nostra vita terrena La diciottesima domenica del tempo ordinario ci ripresenta il tema del pane eucaristico, con il duplice riferimento ad esso nella prima lettura, tratta dal Libro dell'Esodo, in cui è raccontato il miracolo della mamma piovuta dal cielo, e nel vangelo di Giovanni, con il noto capitolo sesto sul pane della vita, nuovamente viene presentata alla nostra rifless ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 05-08-2018)
Il pane di Dio Quando sei venuto qua?
È una domanda senza senso come quella di due discepoli che iniziano a seguire Gesù, che interpellati, non sanno che dire ed escono con la domanda Maestro dove dimori? (Gv 1,38). Eppure, queste domande inutili nascondono un bisogno; un bisogno di relazione o meglio ancora un bisogno di dare senso alla propria vita e di trovare qualcu ... (continua)
Missionari della Via - (Omelia del 05-08-2018)
Prosegue il discorso di Gesù sul pane vivo; domenica scorsa ha moltiplicato i pani, presentandosi come il Messia atteso: più profondamente, egli si presenta come Colui che nutre la fame dell'uomo, figura dei suoi bisogni più profondi, del suo bisogno di vita, di amore, di eternità. Oggi vediamo che le folle lo inseguono; dapprima non lo trovano quindi, d ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 05-08-2018)
Solo un adulto può capire davvero Prosegue, nel vangelo di oggi (Giovanni 6,24-35), la concatenazione di fatti e parole cominciata la scorsa domenica con la moltiplicazione dei pani e dei pesci. La folla segue Gesù sino in città, a Cafarnao, ed egli sa bene il perché: sperano che egli continui a sfamarli. Glielo dice chiaro, con un invito: "Datevi da fare non per il cibo materiale, ma per ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 05-08-2018)
Qual'è l'opera di Dio? La folla vedendo che Gesù non era più là ripartì sulle barche alla volta di Cafarnao, alla sua ricerca. Era proprio un inseguimento serrato, una ricerca continua del Signore e quella volta gli posero la seguente domanda: "Cosa dobbiamo fare per compiere l'opera di Dio". Credete che compiere l'opera di Dio sia fare miracoli, prodigi e portenti? Ebbene no! ... (continua)
Diocesi di Vicenza - (Omelia del 05-08-2018)
La Parola - Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 6,24-35) ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 05-08-2018)
Di pane e lavoro Si mette ulteriormente a fuoco in questa Domenica la tematica del pane della vita come dono che non può che scaturire dal Signore. Dio infatti assiste l'uomo nella perenne necessità materiale di alimenti, non omettendo però di appagare la sua inconsapevole fame spirituale di verità e di assoluto. La storia del popolo d'Israele fuggito dall'Egitto ci ragg ... (continua)
fr. Massimo Rossi - (Omelia del 05-08-2018)
Commento su Giovanni 6,24-35 Pentirsi!
Può essere una tentazione; anzi, è una tentazione, quasi irresistibile, ogni volta che affrontiamo un'impresa nuova e rischiosa... Quante volte gli Israeliti mormorarono contro Mosè e contro Aronne, durante quei quarant'anni trascorsi nel deserto! Al primo pericolo, alla prima caduta, ecco che si voltavano indietro, indecisi se andare avanti op ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 05-08-2018)
Commento su Giovanni 6,24-35 Al miracolo, anzi al "segno", della moltiplicazione dei pani e al conseguente confronto tra Gesù e la folla dei giudei, il Vangelo di Giovanni dedica l'intero capitolo VI. Domenica scorsa abbiamo ascoltato l'evento: Gesù con cinque pani d'orzo sfama circa cinquemila persone; ma la folla comprende solo in parte il significato del dono di Gesù - "Questi è ... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 05-08-2018)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 05-08-2018)
Commento su Es 16,2-4.12-15; Sal 77; Ef 4,17.20-24; Gv 6,24-35 Le letture che, la liturgia di questa domenica ci invita a contemplare, offrono un messaggio biblico che può essere letto come un cammino verso la libertà. Come dice il Concilio Vaticano II: la Chiesa è il popolo di Dio in cammino con tutto il genere umano e ci invita a non procedere per cammini separati, ma tutti siamo sollecitati a precedere dentro il c ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 02-08-2015)
Commento su Gv 6,24-35 Collocazione del brano
Dopo la moltiplicazione dei pani e dei pesci Gesù ha mandato i suoi discepoli all'altra riva, a Cafarnao e li ha raggiunti lungo la notte. La folla dopo aver mangiato i pani moltiplicati cerca Gesù per farlo re. A Cafarnao Gesù incomincia il discorso sul vero pane che dà la vera vita.
Lectio
24Quando dunque la folla vide che ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 02-08-2015)
Commento su Ef 4,17.20-24 Collocazione del brano
Continuano le esortazioni di Paolo a comportarsi in maniera degna della vocazione ricevuta. Il comportamento degli Efesini che hanno abbracciato la fede non può più essere quello di prima, di quando erano pagani. C'è uno stile di vita, l'uomo vecchio che non può più esistere: la fede rende uomini nuovi.
Lectio
Fratelli, 17vi ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 02-08-2015)
Audio commento alla liturgia - Gv 6,24-35 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Luca Garbinetto - (Omelia del 02-08-2015)
Gesù è pane che ci fa pane Quello che si trova dipende certamente da ciò che si cerca. La risposta è conseguente alla domanda. Fa parte della dinamica della vita. Gesù lo sa bene, e quando vede le folle che lo seguono, sollecita il dubbio, stimola a interrogarsi.
Chi cerca nutrimento materiale, probabilmente può trovarlo: Gesù ha sfamato la moltitudine, come Dio aveva provvedu ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 02-08-2015)
Il discepolo: un uomo libero La prima lettura ci dice qualcosa di bellissimo sul volto di Dio: qualcosa di simile a quanto due settimane fa abbiamo già sottolineato: Dio risponde con la bontà e la misericordia alla nostra fragilità, debolezza, al nostro tradimento, al nostro mugugno. Tutta una comunità mormora... tutta una comunità si lamenta... possiamo cogliere in questa prima le ... (continua)
don Claudio Doglio - (Omelia del 02-08-2015)
L'opera è credere, cioè imparare Cristo Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 02-08-2015)
Signore, dacci sempre questo Pane Possiamo facilmente immaginare la scena che l'apostolo Giovanni ci descrive nel suo Vangelo.
La folla era stata saziata dal miracolo dei pani, compiuto da Gesù. Aveva, quindi, nella sua immaginazione e nella sua sete di serenità e sicurezza economica, che troppe volte manca a tanti nel mondo, in ogni tempo, la possibilità di trovare in Gesù una certezza ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 02-08-2015)
Un segno dal cielo che ci rende segni per il mondo Clicca qui per la vignetta della settimana.
Ho iniziato a leggere un libricino di un autore che amo molto, Henri Nouwen, dal titolo "la forza della sua presenza", che parla dell'Eucarestia. Mi piace il punto di partenza dell'autore che è una domanda porta prima di tutto a se stesso: celebro tutti i giorni l'Eucarestia... ma so quello che sto facendo?"
V ... (continua)
don Marco Pozza - (Omelia del 02-08-2015)
Una dieta sana per stare in forma: mangiare Pane in abbondanza Scelse il pane, come chi «riconosce la sua terra dal sapore del suo pane» (L. Savary). Non poteva essere altrimenti per uno che era nato col sapore del pane sotto al naso. Che s'aprì al mondo nella terra di Betlemme, la casa del pane. Terra di contadini, di poeti, di gente che sa fare il pane, di gente che ama gli alberi e riconosce il vento dal suo frusc ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 02-08-2015)
Un'unica opera: credere in Lui. Prepariamoci a quattro domeniche d'agosto "infuocate", e non è il clima meteorologico ciò a cui mi riferisco. Non ve lo nascondo: non sarà per nulla facile comprendere questo capitolo 6 del Vangelo di Giovanni, nel quale ci stiamo addentrando. Sarà una fatica, un lavoro serio: perché, del resto, la fede stessa è una fatica. Fatica e lavoro spesso coinc ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 02-08-2015)
Commento su Giovanni 6,24-35 Giovanni in questo capitolo, spiega il pane, simbolo della vita, dopo quello dell'acqua alla donna samaritana. Certo, l'acqua è necessaria, ma nel pane c'è anche il lavoro, la relazione, la condivisione. Gesù spiega il pane dopo averlo dato a tutti e tutti erano contenti perché avevano mangiato e ne aspettavano altro. Ma Gesù si allontana e li precede a ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 02-08-2015)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di don Massimo Cautero
IL VERO DIETRO LE COSE.
Un fidanzato, parlando della sua fidanzata spiegava il perché ne era tanto innamorato e diceva: " Adoro il modo come si veste, la sua ricerca dei particolari, il suo modo di parlare, la sua pettinatura, la sua risata. Adoro rimanere ore a pensare a lei e starei ore a ... (continua)
Il Signore vuole diventare il nostro pane Un Vangelo di grandi domande. Chiedono a Gesù: Che cosa dobbiamo fare per compiere le opere di Dio? Egli risponde: Questa è l'opera di Dio, credere in colui che egli ha mandato.
Al cuore della fede sta la tenace, dolcissima fiducia che Dio ha il volto di Cristo, il volto di uno che sa soltanto amare. Nessun aspetto minaccioso, ma solo le due ali aperte di ... (continua)
Fame di Dio È l'inizio della fine.
Non lo sa Gesù, tenero, ma la moltiplicazione dei pani e dei pesci segna il declino della sua popolarità. Ma anche, come vedremo più avanti, motiverà la decisione, da parte sua, di cambiare strategia pastorale: non si rivolgerà più alle folle ma al gruppo dei discepoli, agli intimi.
Il Maestro pensava, sperava, che la gente fo ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 02-08-2015)
Video commento a Gv 6,24-35 https://youtu.be/gJEv9dkwzD4 ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 02-08-2015)
Il segno Voi mi cercate
Come spesso accade, Gesù non risponde alla domanda, piuttosto la supera, andando a scandagliare l'animo dell'uomo così da scoprirne la verità tenuta nascosta o quella che i suoi interlocutori neanche riescono a percepire obnubilati da altre idee o preoccupazioni. La gente ha trovato qualcuno che risolve i problemi basilari dell'uomo sfaman ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 02-08-2015)
I miracoli non bastano a chi non vuole credere Secondo tempo dell'episodio che compone il sesto capitolo del vangelo di Giovanni. Nei versetti 24-35 si narra come, dopo avere sfamato cinquemila uomini con la moltiplicazione dei pani e dei pesci, Gesù si sposti con gli apostoli in un'altra località sulle rive del lago di Galilea, la cittadina di Cafarnao. La folla li segue, e Gesù ne sa bene il motivo: ... (continua)
don Lello Ponticelli - (Omelia del 02-08-2015)
Prediche senza Pulpito - Commento al Vangelo ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 02-08-2015)
Datevi da fare per il cibo che dura per la vita eterna Domenica scorsa il Vangelo di Giovanni ci ha presentato il racconto del miracolo della moltiplicazione dei pani. Continuando, oggi, in questa domenica XVIII la lettura del sesto capitolo dl quarto vangelo, ci viene presentato il commento alquanto amaro e veritiero che Gesù fa, quando vede venire da lui tanta gente. Egli infatti annota, secondo quanto scrive ... (continua)
fr. Massimo Rossi - (Omelia del 02-08-2015)
Commento su Giovanni 6,24-35 Riprendiamo la riflessione sul Vangelo di Giovanni, del pane di vita, iniziata domenica scorsa.
Quando la vita sembra, dico sembra, aver perduto ogni senso e valore, noi invochiamo sorella morte! nella speranza (perversa) che almeno la morte metta fine al calvario nostro, e/o altrui.
È così che reagivano gli Ebrei alle fatiche del deserto; anzi, non reag ... (continua)
Diocesi di Vicenza - (Omelia del 02-08-2015)
La Parola - commento a Gv 6, 24-35 Commento di don Giuseppe Berardi, della comunità religiosa Società san Paolo, Vicenza. ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 02-08-2015)
Pane e carne mattina, sera e sempre "Rimpiangere le cipolle dell'Egitto" è una locuzione in uso anche al giorno d'oggi, che equivale a "stavamo meglio quando stavamo peggio". Essa trae origine dall'episodio narrato dal libro dell'Esodo (Prima Lettura di oggi) che ha un riverbero in Num 11, 3 - 6: il popolo d'Israele, pellegrino e viandante nel deserto, è arcistufo di alimenti frugalissimi e ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 02-08-2015)
Ruminare i Salmi - Salmo 78,24 (XVIII domenica del tempo ordinario, anno B) Ruminare i Salmi - Salmo 78 (Vulgata / liturgia 77),24 - (XVIII domenica del tempo ordinario, anno B)
CEI Fece piovere su di loro la manna per cibo
e diede loro pane del cielo.
TILC Fece piovere la manna per nutrirli,
e dal cielo donò pane al suo popolo.
Efesini 4,22-24 (Siete stati istruiti)... ad abbandonare... l'uomo vecchio che si corrompe segu ... (continua)
don Gianfranco Calabrese - (Omelia del 02-08-2015)
Commento su Es 16,2-4.12-15; Gv 6,24-35 Oggi vorrei proprio che ci facessimo sinceramente una domanda, perché vedo attorno a me che molte persone sono persuase che per loro, la condizione migliore è la sottomissione, la schiavitù, hanno paura di perdere le sicurezze che hanno ottenuto da questo stato. La schiavitù non è una condizione ma una convinzione, non una situazione ma un atteggiamento ... (continua)
don Roberto Fiscer - (Omelia del 02-08-2015)
#StradeDorate - Commento su Giovanni 6,24-35 ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 02-08-2015)
Commento Es 16,2-4.12-15; Sal 77; Ef 4,17.20-24; Gv 6,24-35 La liturgia della scorsa domenica attraverso il racconto del miracolo compiuto da Gesù della moltiplicazione dei pani e dei pesci ha voluto farci meditare il nostro attaccamento a tutto ciò che è terreno. Le folle dopo questo grande miracolo volevano proclamare re Gesù, ma Egli si ritirò da solo sulla montagna. Cristo vuole far comprendere alla moltitud ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 05-08-2012)
Commento su Giovanni 6,24-35 È stordito Gesù, turbato. Quello che doveva essere il più importante dei miracoli, il miracolo della condivisione, che avrebbe dato il tono del sogno di Gesù, un popolo che mette in gioco quel poco che è per sfamare tutti, si è trasformato in un flop clamoroso.
Gesù fugge davanti alla nostra piccineria, non si fa trovare, scompare quando lo manipolia ... (continua)
Riccardo Ripoli - (Omelia del 05-08-2012)
Quale segno dunque tu fai perché vediamo e possiamo crederti? Quale opera compi? Siamo sempre abituati a cercare le cose materiali, a vedere l'aspetto esterno, a bramare ciò che si può toccare con mano. Nella ricerca di un partner troppo spesso guardiamo l'aspetto fisico, oppure il conto in banca, o la posizione sociale.
Ditemi voi se non c'è una cosa materiale che prima o poi finisca oppure che non possa aiutarvi in certe situazioni ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 05-08-2012)
Audio commento su Gv 6,24-35 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
Marco Pedron - (Omelia del 05-08-2012)
Sono qui per te Domenica scorsa abbiamo letto il racconto della moltiplicazione dei pani. Oggi il vangelo ci presenta un brano di Gv, che non racconta l'istituzione dell'eucarestia ma più degli altri ne approfondisce il senso nel capitolo 6, quello che in queste domeniche d'agosto leggeremo.
L'eucarestia nella testa di Gesù (l'abbiamo visto domenica scorsa) è un dono ... (continua)
dom Luigi Gioia - (Omelia del 05-08-2012)
Chi viene a me non avrà fame e chi crede in me non avrà sete, mai! ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 05-08-2012)
Voi mi cercate solo per il pane materiale All'inizio del Vangelo di questa XVIII domenica del tempo ordinario troviamo questa amara costatazione di Gesù che parlando alle folle che lo continuavano a seguire dopo la moltiplicazione dei pani, di cui abbiamo ascoltato il testo domenica scorsa, si rivolge ad esse e dice senza mezzi termini:: «In verità, in verità io vi dico: voi mi cercate non perch ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 05-08-2012)
Commento su Giovanni 6,24-35 Cercano Gesù. Non li muove la fede, ma una curiosità superficiale. E Gesù li invita ad un livello più profondo d'incontro, rimproverandoli che nella moltiplicazione dei pani non avevano intravisto la sua divinità. E se Lui non è Dio a cosa serve il resto?
Poca cosa la ricerca affannosa per il pane che sfama il corpo; serve cibo per la vita eterna. Q ... (continua)
don Luigi Trapelli - (Omelia del 05-08-2012)
Gesù, pane vivo disceso dal cielo Proseguiamo la lettura del capitolo sesto del Vangelo di Giovanni. Domenica scorsa abbiamo letto il brano della moltiplicazione dei pani, mentre oggi Gesù parla ancora del pane di vita. Gesù vuole ribadire con maggior forza ciò che ha già detto in precedenza rimarcandolo.
La folla cerca Gesù e trovatolo pone questa domanda: "Quando sei venuto qua?". Da ... (continua)
mons. Giuseppe Giudice - (Omelia del 05-08-2012)
Sete di Dio Nel deserto il popolo dinanzi ad una cosa fine e granulosa, minuta come è la brina sulla terra, si domanda: che cos'è? È una bella domanda, che deve sempre rimanere dinanzi ai doni di Dio.
La vita: Che cos'è? La fede: Che cos'è?
Se rimane la domanda vuol dire che siamo ancora abitati dalla ricerca e dallo stupore. Bisogna suscitare domande, bisogna ri ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 05-08-2012)
Perché cerchiamo Gesù? Clicca qui per la vignetta della settimana
Nel primo film della famosa trilogia di Matrix, il protagonista Neo (interpretato da Keanu Reeves) fin dalle prime battute dalla storia inizia un duro percorso che lo porterà ad un certo punto a comprendere la realtà delle cose, scoprendo che fino ad allora viveva in un mondo di illusioni e di falsità che lo r ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 05-08-2012)
Il segno Quale segno tu compi
L'uomo non si smentisce mai, i suoi occhi sono ciechi di fronte all'opera di Dio: come il popolo di Israele che nel deserto mormora contro Mosè e Dio stesso, ricordando con nostalgia la schiavitù che assicurava la pentola di cibo (Es 16,2-4).
Ha già dimenticato l'esperienza gratificante della condivisione che ha saziato i cinquemila ... (continua)
padre Sergio Tellan, OFM cap. - (Omelia del 05-08-2012)
Signore, dacci sempre il tuo pane Possiamo facilmente immaginare la scena che il Vangelo descrive oggi.
La folla era stata saziata dal grande ed inaspettato miracolo della moltiplicazione dei pani. Aveva quindi intravisto la possibilità di trovare in Gesù una certezza materiale, per il proprio futuro: Gesù, in un modo o in un altro avrebbe risolto i problemi quotidiani, quelli che ancora ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 05-08-2012)
Il pane del cielo donato dal Padre Nel Vangelo di domenica scorsa Gesù distribuiva il pane, oggi si distribuisce come pane, come un pane che si distrugge per dare vita: chi mangia di me non avrà fame, chi crede in me non avrà sete, mai!
L'uomo nasce affamato, ed è la sua fortuna. Il bambino ha fame di sua madre che lo nutre di latte, di carezze e di sogni. Il giovane ha fam ... (continua)
Commento su Giovanni 6,24-35 Il vangelo di oggi ci invita ad annegare i "vani pensieri" (Ef 4,17), le mormorazioni e le dicerie, per "conoscere Cristo" (v.20) che si offre come nutrimento vivo per la vita eterna.
San Giovanni narra che la folla, subito dopo il segno della moltiplicazione dei pane, accorre da Gesù. Tale segno che doveva predisporre i presenti alla rivelazione del Maest ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 05-08-2012)
COMMENTO ALLE LETTURE
a cura di Marco Simeone
Nell'anno liturgico B durante l'estate ci capita il brano bellissimo di Gv 6 che è il brano in cui nel quarto vangelo si spiega l'eucarestia. È un brano che è scritto avendo davanti agli occhi una comunità che ascoltava la parola, che si impegnava, ma che faceva i conti con la piccolezza (che cosa è que ... (continua)
Al bivio della fede Il sole che sorge ogni mattina e la luna piena che mensilmente splende nel cielo e illumina la notte sono certamente dei fenomeni astrologici che rispondono a determinate leggi fisiche della natura; ma possono anche essere il segno della premura di Dio per l'umanità, un'umanità che ha bisogno di luce e calore perché la terra dia frutto, e di luce anche ne ... (continua)
Giovani Missioitalia - (Omelia del 05-08-2012)
Dai pani al pane Molte volte, noi missionari, siamo stati accusati di fare proselitismo forzato, di comprare i poveri con una ciotola di riso, di convertire a forza di servizi offerti a più diseredati, di usare il denaro come esca per poter prendere nella rete quelli che sono nel bisogno.
Anch'io molte volte mi sono domandato se quelli che mi ascoltano lo fanno solo per av ... (continua)
Giorno dopo giorno sino al giorno senza tramonto Dopo aver sfamato la folla moltiplicando i pani e i pesci, Gesù si sposta in città, a Cafarnao; molti lo seguono, ed egli sa bene il perché: sperano che egli continui a sfamarli. Glielo dice chiaro, con un invito: "Datevi da fare non per il cibo materiale, ma per quello che porta alla vita eterna. Credete in me!" Si può riassumere così la prima parte de ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 05-08-2012)
Cosa cerchiamo quando cerchiamo Dio? "In quel tempo, quando la folla vide che Gesù non era più là e nemmeno i suoi discepoli, salì sulle barche e si diresse alla volta di Cafarnao alla ricerca di Gesù". La folla non desiste dal correre dietro a Gesù: è una ricerca continua, un inseguimento serrato, incessante di Colui che può tutto e attira tutti.
"Perché mi cercate?"
Nessun dot ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 05-08-2012)
Pane di vita e di verità Dopo aver sfamato migliaia di persone con il prodigioso miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, Gesù entra nel vivo del commento che accompagna questo atto e si intrattiene sulla necessità vitale del pane che non si consuma. Certo, l'alimento farinaceo materiale ha la sua importanza ed è indispensabile. Dio lo concede tutti i giorni agli uomi ... (continua)
Ileana Mortari - rito romano - (Omelia del 05-08-2012)
Chi viene a me non avrà fame La pericope liturgica odierna si colloca dopo l'episodio della moltiplicazione dei pani (visto la scorsa domenica) e, dopo due versetti di transizione, presenta l'inizio del lungo discorso eucaristico, che va dal v.26 al v.58, e che viene letto nelle domeniche 18°,19°,20° dell'anno B.
A differenza dei discorsi presenti nei vangeli sinottici, che rifletto ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 05-08-2012)
Commento su Esodo 16,2-4.12-15; Salmo 77 (78); Efesini 4,17. 20-24; Giovanni 6,24-35 Per cogliere il messaggio profondo di Dio a ognuno di noi occorre sempre partire dal fondo e rileggere a ritroso la nostra storia, così come per leggere l'evento Gesù occorre partire dalla sua morte e dalla sua risurrezione. Partiamo dunque anche noi, in questa 18.a domenica del tempo ordinario anno B, dall'Evangelo di Giovanni. Lasciamoci interpellare da ... (continua)
padre Sergio Tellan, OFM cap. - (Omelia del 02-08-2009)
Video commento a Gv 6,24-35 Clicca qui per leggere il testo del commento di Paolo Curtaz per la stessa domenica. ... (continua)
don Daniele Muraro - (Omelia del 02-08-2009)
Il sacrificio di Cristo: la purificazione Il Vangelo di oggi ci presenta un dialogo serrato fra la folla dei Giudei e Gesù. Il colloquio è preceduto da una ricerca inquieta da parte degli stessi Giudei, perché nessuno sapeva dove fosse andato a finire il Maestro. Gesù era come sparito dalla circolazione e dopo di Lui erano partiti i suoi discepoli.
Per quanto riguarda Gesù, Egli, esaurita la m ... (continua)
Totustuus - (Omelia del 02-08-2009)
NESSO TRA LE LETTURE
È evidente che il domestico di Eliseo (840 a.C. circa), e Andrea, l’apostolo, pongono la stessa domanda: "cosa rappresenta questa piccola quantità di pane davanti alla necessità di alimentare decine di uomini che non hanno di che mangiare?". Questo interrogativo ci suggerisce un filo conduttore per le nostre riflessioni: cosa rap ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 02-08-2009)
Il discepolo: un uomo mai sazio, un uomo libero Le letture di questa diciottesima domenica del T.O., ascoltate nell’ottica del cammino che stiamo percorrendo, ci dicono, rispetto al volto che stiamo cercando di tracciare, che il discepolo è un uomo mai sazio, un uomo libero.
Un uomo mai sazio. Credo che il brano di vangelo che abbiamo ascoltato voglia, attraverso le parole di Gesù, metterci in guar ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 02-08-2009)
Gesù dichiara: "Chi viene a me e crede in me non avrà ne fame ne sete MAI!" Inoltre abbiamo qui una rivelazione chiave: il pane è Gesù stesso.
Gesù ha fatto il miracolo del pane, ma è per parlare d'altro, di un altro nutrimento. L'uomo non vive di solo pane, ma anche di bellezza, d'amicizia, e sopratutto di comunione con Dio e tra di noi. Gesù prova ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 02-08-2009)
Voi mi cercate... perchè!!! Continua il discorso eucaristico del Capitolo sesto del Vangelo di San Giovanni. Il Maestro introduce i suoi discepoli nel mistero eucaristico a tappe. Ha iniziato questa sezione con il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci. Ora esorta i discepoli a leggere in profondità questo evento e non fermarsi solo sul risultato immediato dello sfamare m ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 02-08-2009)
Cercatori di un cibo che ha valore di eternità Celebriamo oggi la XVIII domenica del tempo ordinario e il vangelo di oggi ci presenta Gesù che invita la gente, dopo il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, a non cercare in Lui solo la persona che sfama i bisogni materiali, ma soprattutto quelli spirituali. Gesù è il cibo di eternità di cui dobbiamo andare alla ricerca continuamente e s ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 02-08-2009)
Dio non chiede, si dona per primo Il lago si è riempito di barche e di speranze, l’incontro germoglia di domande. Rabbi, quando sei venuto qua? Ti stiamo cercando, perché ti nascondi? E Gesù svela la sua distanza: molto di più di un lago c’è di mezzo tra me e voi... Incompreso, è sempre sull’altra riva.
Ma non si arrende. Lui che ha sfamato la folla, ora ne diventa l’affamat ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 02-08-2009)
Signore, dacci sempre questo pane Cerchiamo di farci scrivere, a caratteri d'oro nella nostra fede e vita, le semplici, ma ineffabili e divine Parole di Gesù, oggi, dette alla folla affamata che lo aveva spinto da ogni parte e che bene raffigura il nostro tempo, affamato di 'un pané che gli tolga la fame: 'Io Sono il Pane della Vità. Possiamo facilmente immaginare la scena che l'apostolo ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 02-08-2009)
Colui che sazia È stordito Gesù, turbato.
Quello che doveva essere il più importante dei miracoli, il miracolo della condivisione, che avrebbe dato il tono del sogno di Gesù, un popolo che mette in gioco quel poco che è per sfamare tutti, si è trasformato in un flop clamoroso.
La merenda del ragazzo, donata con generosità, non ha spinto la gente ad imitarlo.
Anzi. ... (continua)
don Remigio Menegatti - (Omelia del 02-08-2009)
Donaci, Signore, il pane del cielo PREGHIERA DI COLLETTA
O Dio, che affidi al lavoro dell'uomo le immense risorse del creato, fa' che non manchi mai il pane sulla mensa di ciascuno dei tuoi figli, e risveglia in noi il desiderio della tua parola, perché possiamo saziare la fame di verità che hai posto nel nostro cuore. Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Affidi al lavoro dell'uomo le ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 02-08-2009)
Verso la terra promessa Dopo avere sfamato cinquemila uomini con la moltiplicazione dei pani e dei pesci, Gesù si sposta con gli apostoli in un’altra località sulle rive del lago di Galilea, la cittadina di Cafarnao. La folla li segue, e Gesù sa bene il motivo tutti sperano che egli continui a sfamarli; perciò li invita a guardare oltre il fatto prodigioso, per cercarne il ve ... (continua)
a cura dei Carmelitani - (Omelia del 02-08-2009)
Lectio
Io sono il pane della vita;
chi viene a me non avrà più fame
1. Orazione iniziale
Signore Gesù, invia il tuo Spirito, perché ci aiuti a leggere la Scrittura con lo stesso sguardo con il quale l’hai letta Tu per i discepoli sulla strada di Emmaus. Con la luce della Parola, scritta nella Bibbia, Tu li aiutasti a scoprire la presenza di ... (continua)
Marco Pedron - (Omelia del 02-08-2009)
Se passa, non basta! Non c’è mai abbastanza cibo per smettere di aver fame. Oggi mangerai, domani pure e dopo domani anche. E non ti basterà mai. Non ti sazierà. Non riempirà la tua fame. Perché tu cerchi un altro Cibo.
Non c’è mai abbastanza tempo per vivere. Cinquanta, settanta, novant’anni: non è mai sufficiente il tempo, non ti basterà mai. Ti sembrerà sempre ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 02-08-2009)
C'è spesso folla attorno a Gesù. Mai però anonima. Noi stessi non siamo più anonimi in una folla anonima: ognuno è insostituibile davanti a Dio. Non siamo più soli in un universo gelido e vuoto, insensibile e sordo, come suggerisce il lamento del grande poeta francese Paul Valery, ma che ben esprime il bisogno di Dio che si annida nel cuore dell'uomo m ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 02-08-2009)
PRIMO COMMENTO ALLE LETTURE
a cura di don Giampiero Ialongo
Domande prima di risposte!
Più passano gli anni, più mi vado convincendo che nell’arco della vita non sono tanto importanti le risposte che cerchiamo quanto, invece, le domande che ci poniamo.
Sin da quando siamo bambini un senso di sana inquietudine, fatta di ricerca di senso, di punti ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 02-08-2009)
Come al solito, chi dona gratuitamente cose materiali, è da tutti esaltato, sia che galleggi nelle necessità, sia che affoghi nell’abbondanza. Non ha importanza il valore trasmesso dal messaggio, è importante la prodigalità con cui dona, la carità tramutata in soldoni, che spesso, anche se non da tutti, è considerata stoltezza.
Ciò che interessa è ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 02-08-2009)
Piove pane! Gli Israeliti "mormorano" (vv. 2 e 12). L'espressione ha connotazione negativa, si tratta di un brontolare privo di fede. In effetti è già decisivo il fatto che essi non si rivolgano al Signore o a Mosè perché interceda, ma si limitino a protestare con i capi. Inoltre il progetto dell'esodo viene nel complesso interpretato, in modo opposto al vero, come ... (continua)
padre Mimmo Castiglione - (Omelia del 02-08-2009)
Pasto gratuito! Benevolo che assiste,
inviando dal cielo manna e carne!
Non tiene conto d’inutili parole e di mormorazioni.
Pastore e Guida, conduce e protegge,
non porge orecchi a desideri di morte,
per il rimpianto d’un cibo provvisorio,
e la nostalgia di quanto è votato al nulla.
Dopo l’episodio della condivisione del pane,
dopo il ritiro di Gesù in sol ... (continua)
don Roberto Seregni - (Omelia del 02-08-2009)
Pane di Vita Già nel finale del Vangelo della scorsa settimana tirava un’ aria sospetta. Subito dopo il grande segno della moltiplicazione dei pani la folla cerca Gesù, e Lui scappa. Si nasconde. La folla lo cerca per farlo re. Hanno la pancia piena e sono convinti di aver trovato – finalmente! - un messia all’altezza delle loro attese. E del loro stomaco.
Ma Ge ... (continua)
Il pane della domenica - (Omelia del 02-08-2009)
Eucaristia, pane per il cuore nuovo Chi viene a me non avrà più fame, e chi crede in me non avrà più sete
Parole, parole: parole dette e parole scritte; parole per gli affari e parole per gli affetti; parole d’amore e parole di morte; parole frivole e parole nobili; parole gridate e parole sussurrate... Le parole si moltiplicano, si accumulano, si sprecano; bombardano messaggi, disegn ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 02-08-2009)
Il pane di ogni tempo Dio concede agli Israeliti peregrinanti nel deserto uno speciale alimento nascosto sotto uno strato di rugiada, che sulle prime è difficile ad identificarsi. Mormorano infatti: "Man hu"? = "Che cos’è?"(da cui il famoso termine "manna") e scoprono subito che si tratta del pane da loro richiesto più volte con insistenza e che il Signore concede più che p ... (continua)
mons. Ilvo Corniglia - (Omelia del 06-08-2006)
Gesù ha compiuto un miracolo strepitoso. Ha sfamato una grande folla con cinque pani e due pesci, che si sono moltiplicati nelle sue mani (cfr. Vangelo della scorsa domenica).
Il giorno dopo (brano evangelico di oggi) la folla lo raggiunge sull'altra riva del lago, a Cafarnao. Qui ha inizio un dialogo serrato tra Gesù e la folla, un discorso in cui Egli i ... (continua)
don Luciano Sanvito - (Omelia del 03-08-2003)
Credo che mi si mangi Noi ci cibiamo di cose materiali e godiamo di beni materiali: questa, a prima vista, è la nostra vita.
Ma essi non sono solo cose: sono segni: ci indicano altre cose.
Il pane ci indica il bisogno, la crescita, la forza e il gusto.
Il telefonino ci indica la comunicazione, il dialogo, la parola, l'ascolto.
Ogni cosa è un segno.
Noi ci cibiamo più ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 03-08-2003)
Commento Giovanni 6,24-35 Introduzione
Il Vangelo secondo san Giovanni ci offre vari discorsi che Gesù ha tenuto nella sinagoga di Cafarnao per spiegare ai credenti il significato della manna ricevuta nel deserto.
Queste spiegazioni devono aiutare i credenti del tempo della Chiesa a vivere in modo giusto. Il Vangelo di oggi riferisce il discorso che parla dell'importanza della fe ... (continua)
don Romeo Maggioni - (Omelia del 03-08-2003)
"Io sono il pane della vita" Veramente il segno della moltiplicazione dei pani non era stato capito: "In verità, in verità vi dico: voi mi cercate non perché avete visto dei segni, ma perché avete mangiato di quei pani e vi siete saziati".
Dicevamo domenica scorsa che Gesù ha sfamato la folla ma per alludere ad una fame ben più profonda che è nel cuore dell'uomo e che solo il do ... (continua)
LaParrocchia.it - (Omelia del 03-08-2003)
Segni per la fede INTRODUZIONE
Domenica scorsa il vangelo faceva notare come il gesto compiuto da Gesù fosse solo un segno (cf.6,14). Il segno, nell'ottica giovannea, della moltiplicazione dei pani è allora una realtà concreta che va letta alla luce della fede perché è ad essa che vuole condurre. La pericope odierna serve ad interiorizzare meglio questo evento, in essa ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 03-08-2003)
Il pane vero e il pane effimero "Dacci oggi il nostro pane quotidiano" Con questa espressione del Padre Nostro, che letteralmente vuol dire anche "del giorno che viene" intendiamo chiedere a Dio il sostentamento necessario per la vita quotidiana, ma soprattutto riconosciamo che è da Dio che proviene ogni cosa e che anche la possibilità di nutrimento è opera del suo amore.
Come già abb ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 03-08-2003)
Gv 6, 24-35 In queste ultime domeniche abbiamo visto come Gesù si prende cura dei bisogni dei discepoli e della gente, preoccupandosi anche dei bisogni più esistenziali come il mangiare. Oggi Gesù manifesta una disponibilità ancora più grande, proponendoci un cibo che non muore e che dura per la vita eterna.
Qual è il senso di questa proposta e quale alternativ ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 03-08-2003)
Noi affamati di pane, di sogni, di Cielo La folla insegue Gesù sull'altra riva del lago, e il lago si riempie di barche e di illusioni. Fino ad una svolta: «Non Mosè, ma il Padre vi dà il pane dal cielo, quello vero». Dio dà. Due parole semplicissime, eppure chiave di volta del vangelo: Dio non chiede, Dio dà. Dio non pretende, non esige, Dio dà. Non dà pane in cambio di un potere sulle an ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 03-08-2003)
"SIGNORE, DACCI SEMPRE DI QUESTO PANE" Ci sono momenti od eventi che a volte ci costringono ad uscire dal chiasso o se volete dal buio della vita e ci interpellano su cosa è veramente necessario per dare senso a questa vita. In noi e attorno a noi ci sono troppe cose che sono come una fame che non sazia.
Ma di chi o di cosa abbiamo veramente bisogno? Il più delle volte la riposta è che, guard ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 03-08-2003)
Chi ci può saziare? Il nostro non è un Dio che ci risolve i problemi, anzi Gesù, che sa bene quello che sta facendo, mette alla prova proprio Filippo, realista e disincantato: è Gesù che gli chiede una mano, mentre Filippo è dal Maestro che si aspettava una soluzione: davanti alle nostre difficoltà Gesù ci rende capaci di intervenire e di cambiare la realtà, solo ci chi ... (continua)
don Elio Dotto - (Omelia del 03-08-2003)
Bisogni e desideri Uno dei motivi di frustrazione che spesso rattrista la nostra vita è certo la prevalenza dei bisogni sui desideri. Abitualmente noi non distinguiamo troppo gli uni dagli altri: eppure proprio la distinzione tra bisogno e desiderio potrebbe contribuire al nostro benessere spirituale.
Il bisogno è un'attesa che richiede immediata soddisfazione e che si esti ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 03-08-2003)
Procuratevi il cibo che non perisce Abbiamo letto oggi l'inizio del lungo discorso rivolto da Gesù alla folla che voleva farlo re, dopo l'episodio della moltiplicazione dei pani. La reazione della gente è comprensibile, di fronte a uno che distribuisce gratuitamente da mangiare a tutti! Ma Gesù si sottrae al loro equivoco entusiasmo e in seguito prende parola per mettere in chiaro le cose. ... (continua)
padre Lino Pedron - (Omelia del 03-08-2003)
Commento su Giovanni 6, 24-35 Questa gente che cerca Gesù sembra piena di fede, ma in realtà essa non crede nel Cristo. La loro non è fede, ma solo curiosità e simpatia superficiale, come risulterà nel seguito del racconto.
Gesù denuncia il vero motivo del loro interesse per la sua persona e li invita a una ricerca meno egoistica e più spirituale. Egli li rimprovera per la loro ... (continua)
Totustuus - (Omelia del 06-08-2000)
Omelia per il 6 agosto 2000 - 18a dom. T. Ordinario Anno B NESSO TRA LE LETTURE
Si può dire che i testi liturgici si concentrino sulla fede come principio ermeneutico dell'esistenza umana. La fede interpreta la vita degli israeliti che camminano esausti per il deserto ed assicura loro che non sono abbandonati, ma che Dio, col suo potere e il suo amore paterno, è con loro (prima lettura). La fede interpreta la v ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 03-08-1997)
L'ansia che nobilita l'uomo Credo che sia una impressione comune, quella di scorgere nel fondo degli occhi di ogni uomo o donna, giovane o matura che sia non importa, un'ombra di dolore come se non riuscisse a trovare qualcosa o meglio qualcuno che sia capace di dare ciò che è essenziale per tutti, la felicità. E questa sta nella verità della nostra vita. Ossia, viviamo "perché? O ... (continua)