Il giorno del grande scandalo Siamo giunti alla fine del capitolo 6 del Vangelo di Giovanni, che abbiamo ascoltato durante cinque domeniche. Il passo di oggi ci presenta la reazione dei discepoli di Gesù al discorso che egli aveva appena concluso, nella sinagoga di Cafarnao. Non si parla più della folla o dei giudei, ma del seguito dei discepoli che prendono posizione davanti all'affer ... (continua)
don Antonino Sgrò - (Omelia del 25-08-2024)
Il nostro è un Dio che non si impone Perché a volte siamo così indecisi, al punto da mettere in discussione verità consolidate e relazioni vitali che ci hanno accompagnato per lungo tempo? Forse perché il timore di qualche delusione ci fa sospettare persino di coloro a cui prima abbiamo accordato una fiducia incondizionata; forse perché è nella natura stessa della scelta la valutazione de ... (continua)
don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 25-08-2024)
Signore in te confido! Oggi, XXI domenica del tempo ordinario, meditiamo la parte conclusiva del capitolo VI di Giovanni. Il Vangelo riprende ancora il discorso di Gesù nella sinagoga di Cafarnao. Per i discepoli è difficile comprendere le parole sul pane di vita. Il quarto Evangelista, infatti, riferisce la reazione della gente e degli stessi discepoli, scandalizzati dalle paro ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 25-08-2024)
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SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 25-08-2024)
Parole di eternità Il Vangelo di questa ventunesima domenica del tempo ordinario, ultima del mese di agosto 2024, è la conclusione dei testi del Vangelo che abbiamo ascoltato nelle domeniche precedenti. Infatti, alla conclusione di tutto il discorso sul pane della vita che Gesù fa agli apostoli e che cerca di far capire il senso di quella sua affermazione, c'è la risposta d ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 25-08-2024)
Con o senza di te È da più di un mese, ormai, che Gesù è rinchiuso nella sinagoga di Cafarnao, cercando di dialogare con i suoi interlocutori. Ma non è facile, perché c'è veramente una varietà tale di persone che riuscire a farsi capire da tutti è davvero un'impresa!
C'è gente che è solamente incuriosita dai suoi modi di fare e dai segni prodigiosi che egli opera, ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 25-08-2024)
Pane sfiorito? Da un mese stiamo leggendo il lungo sesto capitolo di Giovanni, quando Gesù passa, forse in due ore, dall'essere incoronato re, all'essere abbandonato.
Siamo alla resa dei conti, tra guarigioni miracolose e pane che non finisce, ma che all'improvviso sembra stancamente sfiorire.
E molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con l ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 25-08-2024)
Dove vuoi che andiamo? A me piacerebbe stare nel mezzo.
Adattarmi, prendere il meglio delle diverse posizioni, delle diverse opinioni. E ci sta, va bene che sia così: la vita necessariamente ci porta al compromesso che è una vittoria a metà.
E l'idea che la realtà sia bianca o nera è semplicemente fuorviante, produce nemici, avversari, contrappone, esaspera, come vediamo ac ... (continua)
Missionari della Via - (Omelia del 25-08-2024)
Volete andarvene anche voi? L' importanza di scegliere ... (continua)
Missionari della Via - (Omelia del 25-08-2024)
Il Vangelo di oggi ci pone davanti alla reazione della folla e dei discepoli al discorso di Gesù dopo il miracolo dei pani. Gesù ha rivelato che quel pane moltiplicato era simbolo del vero pane disceso dal cielo, ovvero Egli stesso, invitando così alla fede in Lui. Ma a questo punto molti, discepoli compresi, si tirano indietro: il discorso sembra loro "t ... (continua)
Domenica - XXI del Tempo Ordinario - Commento al Vangelo - Gv 6,60-69 segui la WebTv o iscriviti al MONASTERO INVISIBILE su www.ilcenacolowebtv.it ... (continua)
diac. Vito Calella - (Omelia del 25-08-2024)
Due sostegni per superare due difficoltà nel servire il Signore È encomiabile la scelta di Giosuè e degli anziani di tutte le tribù d'Israele di «servire il Signore» (Gs 24,15b.18b), rifiutando ogni tipo di idolatria. Pensando alla testimonianza di Giosuè, che porta lo stesso nome di "Gesù", come vorremmo vedere le nostre famiglie cristiane unite, dove tutti i suoi membri partecipano alla celebrazione del "giorno ... (continua)
don Roberto Seregni - (Omelia del 25-08-2024)
Solo tu hai parole di vita eterna Al termine del lungo capitolo sesto di Giovanni, che ha accompagnato la nostra meditazione estiva, viene nuovamente riproposto il tema del rifiuto. Dopo la folla e i giudei, ora tocca ai discepoli. Anche loro lottano, si interrogano e si spaccano i denti con la Parola dura del maestro. Finalmente cadono le maschere, a Gesù piace giocare a carte scoperte. Il ... (continua)
don Marco Scandelli - (Omelia del 25-08-2024)
#2minutiDiVangelo Giovanni 6,60-69 - Dubbi e domande? Sono il " motore" della fede! Fidiamoci di Dio! 2minutiDiVangelo
Dubbi e domande? Sono il "motore" della fede! Fidiamoci di Dio!
Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli
Gv 6,60-69
Oggi affrontiamo insieme la lettura dei versetti 60-69 del VI capitolo di San Giovanni. Siamo alla fine del discorso sul pane che ci ha accompagnati per tutto il mese di agosto. E dopo aver suscita ... (continua)
don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 25-08-2024)
Solo tu Si conclude il capitolo 6 del vangelo di Giovanni, il discorso sul pane di Gesù. E si conclude in un modo per certi versi deludente, anche se alla fine risplende la bella professione di fede di Pietro. Infatti molti discepoli mormorano sul linguaggio di Gesù, definendolo duro e difficile da accettare. Dopo di che c'è una dimissione generale che sconcerta. ... (continua)
don Andrea Varliero - (Omelia del 25-08-2024)
Ringraziare desidero per le Parole, natura astratta di Dio «Volete andarvene anche voi?»: domanda che brucia in un momento drammatico, il fallimento di una vita, l'abbandono su tutti i fronti: non sono più la rabbia e il livore degli avversari, ora sono i discepoli a gettare la spugna, ad andarsene. Discorso duro, il pane: è insensato mangiarti per diventare come Te, è duro questo pane senza fortuna né ricchez ... (continua)
don Nicola Salsa - (Omelia del 25-08-2024)
Volete andarvene anche voi? (Gv 6,60-69) Molti dei discepoli di Gesù, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?».
In tanti dopo aver ascoltato le parole di Gesù, se ne vanno. Non solo la folla ma anche i discepoli, avevano forse cercato in Gesù un messia diverso, un liberatore, la facile soluzione a tutti i loro problemi. Hanno proiettato su Gesù le loro fru ... (continua)
Dario Reda - Commendario - (Omelia del 25-08-2024)
Amore Scandaloso! AMORE SCANDALO
La gente se ne va perché la proposta di Gesù è troppo per loro.
Vorrei essere anch'io scandalizzato per poi scegliere se andarmene o restare,
invece annacquo il vangelo e tra il caldo e il freddo scelgo il tiepido.
L'amore o mi scandalizza o non è.
Poi pero, con le spalle al muro, messo alla prova, mi rendo conto che nessuno ... (continua)
padre Maurizio De Sanctis - (Omelia del 25-08-2024)
don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 25-08-2024)
Don Giampaolo Centofanti (Giampaolo Centofanti blog). Tutto nasce dalla luce che Dio infonde nel cuore, anche ad un ateo, che non ha ricevuto il dono della fede ma magari ha ricevuto tanti doni spirituali che io non ho ricevuto ancora. Tutto, in chi ha questo dono, nasce dalla fede. Da chi andremo? Tu hai parole di vita e noi abbiamo creduto e sperimentato c ... (continua)
frate Attilio Gueli - (Omelia del 25-08-2024)
Rose con le spine - Commento su Giovanni 6,60-69 ... (continua)
Diocesi di Vicenza - (Omelia del 25-08-2024)
La Parola - Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 6,60-69) ... (continua)
don Alfonso Giorgio Liguori - (Omelia del 25-08-2024)
Tu hai parole di vita eterna LA GIOIA DEL VANGELO ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 25-08-2024)
In quel tempo, molti dei discepoli di Gesù, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?». Ricordiamoci che Gesù ha annunciato che lui è il vero pane disceso dal cielo, e c'invita a nutrirci di lui. Finché si trattava di seguirlo per ricevere il pane gratis e tante grazie, erano tutti contenti. Ora che Gesù l'invita alla ... (continua)
don Michele Cerutti - (Omelia del 25-08-2024)
Ti fidi di me? Quante volte anche noi, come il popolo di Israele a Sichem, siamo giunti a dei punti in cui dobbiamo riconfermare la nostra adesione al Signore.
Abbiamo attraversato deserti, ovvero momenti in cui Lui stesso ci ha condotti per attirarci al suo Cuore e al termine di questi periodi siamo stati sottoposti a domande cruciali.
Il popolo di Israele conferma anco ... (continua)
padre Ezio Lorenzo Bono - (Omelia del 25-08-2024)
AMORE A ETERNA VISTA I.
Domenica scorsa dicevamo a proposito di dichiarazioni di amore, che la dichiarazione più bella non è dire "Vivo per te", ma è dire "Vivo con te ma non per te, ma per Colui che mi ha detto di amarti fino al punto di dare la mia vita per te". E allora, concludevo, l'amore, da un sentimento semplicemente umano e quindi finito, diventa un amore divino e q ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 25-08-2024)
Commento su Gs 24,1-2.15-17.18; Sal 33; Ef 5,21-32; Gv 6,60-69 La prima lettura è tratta dal libro di Giosuè, il condottiero scelto da Mosè come suo successore. La lettura di questo libro è interessante, ma non dobbiamo lasciarci ingannare: è ormai riconosciuto dalla maggioranza degli studiosi, esegeti ed archeologi, che il Libro di Giosuè abbia poco valore storico e che le vicende narrate risentano di fatti stori ... (continua)
padre Fernando Armellini - (Omelia del 25-08-2024)
La Parola - Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 6,60-69) ... (continua)
don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 22-08-2021)
Chi vogliamo servire e amare? La prima lettura ci riporta ad un periodo molto particolare della storia d'Israele: il popolo, dopo il viaggio nel deserto, arriva al Giordano tanto atteso; entra finalmente nella Terra Promessa e rinnova nella libertà l'impegno di seguire il Signore. Giosuè, successore di Mosè, convoca a Sichem le dodici tribù di Israele e, dopo aver ricordato tutto ci ... (continua)
don Luca Garbinetto - (Omelia del 22-08-2021)
Parola dura, parola che salva "Questa parola è dura!" (v. 60)...o è duro il nostro cuore?
La durezza è caratteristica di chi non ha fede, di chi non crede. È il popolo dalla "dura cervice", è il cuore di pietra che necessita di essere trasformato in un cuore di carne.
Ma chi è irrigidito nella propria incredulità, tende a non riconoscere ciò che riguarda se stesso - il che sare ... (continua)
IlCenacoloWebTv - (Omelia del 22-08-2021)
Domenica - XIX del Tempo Ordinario - Anno B - Commento al Vangelo ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 22-08-2021)
Dio crea capolavori Le parole sono il mezzo col quale comunichiamo. Si può comunicare il bene ma anche il male.
Con le parole si può salvare qualcuno ma anche ucciderlo. Si può cambiare felicemente la sorte di un destino oppure lasciare che le cose vadano per il loro verso.
In principio Dio era la Parola. Questa poi è diventata carne, cioè per mezzo dei profeti prima e ... (continua)
E dove, Signore, se non da te? Dopo averci accompagnato per circa un mese - a parte la breve pausa di cielo limpido e aperto che abbiamo contemplato domenica scorsa nell'Assunzione di Maria - il capitolo 6 del Vangelo di Giovanni oggi si congeda dalla Liturgia della Parola domenicale, senza peraltro smentirsi riguardo alla propria difficoltà di comprensione. Anzi, l'esordio stesso del br ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 22-08-2021)
Nella massa e nei consumi... la scelta di Dio Si conclude la lettura del capitolo 6° del Vangelo di Giovanni che ci ha accompagnato nella celebrazioni liturgiche in queste domeniche di estate. Ha avuto inizio con il racconto del miracolo della moltiplicazione dei pani. Qualche commentatore afferma che è stato il miracolo più fallimentare di Gesù, perché nella sua intenzione e nella testimonianza de ... (continua)
Tu solo, Signore, hai parole di vita eterna La parola di Dio di questa ventunesima domenica del tempo ordinario, ci offre l'opportunità di riflette su un argomento molto importante che è quello del valore delle parole e delle promesse. Già a partire dal Vangelo di San Giovanni che questo argomento è affrontato da Gesù che in dialogo con i suoi discepoli cerca di capire se effettivamente hanno com ... (continua)
mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola - (Omelia del 22-08-2021)
Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 22-08-2021)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Francesco Botta
In questa ventunesima domenica del tempo ordinario la liturgia ci propone la pericope finale del capitolo 6 del vangelo di Giovanni. Questo brano va letto tenendo a mente tutto il discorso sul pane tenuto da Gesù e che la liturgia ci ha proposto nelle domeniche scorse. ‹‹Questa parola è dura ... (continua)
don Mario Simula - (Omelia del 22-08-2021)
Quel pericolo di morire di fame La supplica fatta da Pietro a nome di tutti gli apostoli, trova nel nostro cuore una risonanza inattesa. Esprime un bisogno che ci appartiene. Non possiamo ignorarla o farne a meno. E' il grido di Pietro, di Giacomo, di Giovanni e di Andrea, dei Dodici. E' La nostra implorazione. La sento come una voragine che rischia di aprirsi nella mia vita, se non la riv ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 22-08-2021)
I cieli narrano la gloria del Dio vivente ... (continua)
don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 22-08-2021)
Nessuno come Gesù Il discorso di Gesù sul pane getta in crisi molti che lo seguono, lo avevamo preannunciato un paio di domeniche fa. Una fede che procede per attrazione, nel lungo periodo, non può che portare a galla chi lo segue per una questione d'amore e chi invece lo segue per altre questioni irrisolte, se non per qualche tornaconto. Notate l'espressione di molti disce ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 22-08-2021)
Già nella prima lettura di oggi vediamo che il popolo dell'antico testamento sceglie di seguire il Signore, perché sono coscienti del fatto che è lui che lì ha fatti uscire dalla schiavitù e guidati alla libertà.
In quel tempo, molti dei discepoli di Gesù, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?».
Nel Vangelo ve ... (continua)
don Alfonso Giorgio Liguori - (Omelia del 22-08-2021)
Tre domande per una sola risposta di fede Le parole di Gesù erano giudicate da molti dei suoi discepoli come parole di un pazzo, quando, al concludere il suo discorso sul "pane di vita" nella sinagoga di Cafarnao, aveva detto: «In verità, in verità io vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 22-08-2021)
Dio, non c'è nessun altro a cui affidare la nostra vita Giovanni mette in scena il resoconto di una crisi drammatica. Dopo il lungo discorso nella sinagoga di Cafarnao sulla sua carne come cibo, Gesù vede profilarsi l'ombra del fallimento: molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui. E lo motivano chiaramente: questa parola è dura. Chi può ascoltarla? Dura era stata anche per il g ... (continua)
don Roberto Seregni - (Omelia del 22-08-2021)
Tu hai parole di vita eterna Al termine del lungo capitolo sesto di Giovanni, che ha accompagnato la nostra meditazione estiva, viene nuovamente riproposto il tema del rifiuto. Dopo la folla e i giudei, ora tocca ai discepoli. Anche loro lottano, si interrogano e si spaccano i denti con la Parola dura del maestro. Cadono le maschere, a Gesù piace giocare a carte scoperte. Il maestro no ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 22-08-2021)
Volete andarvene anche voi? Il brano di vangelo che si legge oggi (Giovanni 6,60-69) è quello che conclude il lungo discorso sull'Eucaristia tenuto da Gesù nella sinagoga di Cafarnao, il discorso che abbiamo letto a brani nelle scorse domeniche. "Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue...", "Colui che mangia me...": queste e simili espressioni, da lui usate, non potevano lasciar ... (continua)
Paolo De Martino - (Omelia del 22-08-2021)
E tu vuoi andartene? Il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, raccontato sei volte dagli evangelisti, segna l'inizio della fine di Gesù. Da questo momento le cose andranno sempre peggio.
Gesù è preso per un pazzo che indugia su discorsi senza senso. La folla pensava di aver trovato un panettiere a buon mercato, la soluzione al problema della fame del mondo...e ... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 22-08-2021)
Fatti mettere in discussione da Gesù ... (continua)
don Roberto Fiscer - (Omelia del 22-08-2021)
#StradeDorate - Commento su Giovanni 6,60-69 ... (continua)
don Gianfranco Calabrese - (Omelia del 22-08-2021)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 22-08-2021)
Decidersi con fede sul Pane Dopo la parentesi su Maria Assunta, che per aver creduto e sperato nel suo Figlio Pane Vivo ha meritato la maggior gloria, si riprende adesso il seguito del discorso sullo stesso Pane, quale Gesù mostra e commenta di essere. Ha parlato a una moltitudine di astanti che pendevano dalle sue labbra, ha sfamato quella turba di gente moltiplicando cinque pani d'o ... (continua)
don Marco Scandelli - (Omelia del 22-08-2021)
#2minutiDiVangelo - Domenica XXI TO - Gesù è testimone credibile: ecco perché chi lo incontra lo segue Commento al Vangelo del XXI Domenica del TO - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
Gv 6 60-69 ... (continua)
don Nicola Salsa - (Omelia del 22-08-2021)
Il Vangelo non è per tutti (Gv 6,60-69) ... (continua)
don Giovanni Berti - (Omelia del 26-08-2018)
Gesù Tra Fallimento E Libertà Clicca qui per la vignetta della settimana.
Stavolta non le folle, distratte e facilmente manipolabili (allora come oggi), non i capi religiosi, che sono li non per imparare ma per combattere Gesù, ma sono proprio i discepoli, quelli più vicini al Maestro a mormorare contro Gesù e alla fine a lasciarlo.
Se vogliamo la conclusione del lungo discorso su ... (continua)
Noi abbiamo creduto e conosciuto In quel tempo, molti dei discepoli di Gesù, dopo aver ascoltato, dissero: «Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?». Dopo l'iniziale mormorio, seguono le aspre discussioni, ora chi ascolta Gesù arriva al nocciolo della questione, e giunge a confessare che: "Questa parola è dura". E hanno proprio ragione. Anche oggi molti seguono la religione del "se ... (continua)
don Fabio Rosini - (Omelia del 26-08-2018)
Audio commento al Vangelo del 26 agosto ... (continua)
Gesù ha concluso il discorso sul pane disceso dal cielo. ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 26-08-2018)
Una fede che è cammino Concludiamo oggi il nostro percorso intorno a Gesù pane di vita e se penso al cammino fatto capisco l'obiezione che molti dei discepoli fanno a Gesù: questa parola è dura! Chi può ascoltarla? L'obiezione è legata a ciò che precede e allora passo in rassegna i titoli che ho dato alle ultime omelie: La generosità e la piccolezza del cuore, lasciarsi man ... (continua)
don Marco Pozza - (Omelia del 26-08-2018)
Ma che domande fai, Cristo-Dio? Perché ha fiducia nell'uomo, Cristo gli parla da uomo, con grande sincerità e franchezza: «Costa immensamente trattar bene l'uomo - scrive don Mazzolari -, assai più che parlarne bene. L'uomo ha molti corteggiatori, pochi amici: Cristo è l'amico dell'uomo». Da amico, poi, gli parla a quattr'occhi. I pescatori di Galilea sono tutta gente timorata e gelo ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 26-08-2018)
Audio commento alla liturgia - Gv 6,60-69 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 26-08-2018)
Pensaci ancora tu, o Dio Una delle cose più brutte della vita è sperimentare il fallimento, soprattutto quando su un progetto o su un'idea hai investito parecchio: tempo, energie, risorse, sentimenti. Spendi del tempo per costruire qualcosa di importante, e nell'arco di pochi momenti, a volte a causa di fatti o di situazioni improvvise, tutto quanto si sgretola e va perduto. E se ... (continua)
don Luca Orlando Russo - (Omelia del 26-08-2018)
Una Parola dura da accogliere Bellissimo discorso quello tenuto da Gesù a Cafarnao, ma molto impegnativo, al punto che si traduce in un insuccesso. Molti discepoli lo lasciano e tutti sono interdetti. Pietro ha una bella frase finale, ma niente che ci dica che abbia accolto, anzi possiamo affermare che anche tra i più stretti le parole di Gesù hanno lasciato molti interrogativi. Gesù ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 26-08-2018)
Commento su Giovanni 6,60-69 Nella Messa di oggi termina la lettura del capitolo VI di Giovanni, nel quale, a partire dal "segno" della moltiplicazione dei pani, Gesù ha indicato la strada della salvezza, che sta nel credere in Lui e nel nutrirci di Lui nell'Eucaristia. La narrazione presenta le conseguenze dell'insegnamento di Gesù, tra rifiuto e abbandono da parte di molti e scelta ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 26-08-2018)
Commento su Gs 24,1-2.15-17.18; Sal 33; Ef 5,21-32; Gv 6,60-69 La liturgia di domenica scorsa continuava ad esporre il messaggio del Cristo quale pane disceso dal cielo. Gesù si rende conto che le folle non hanno ancora capito qual sia la differenza fra il cibo che dura in eterno e la manna che finisce.
Nel vangelo Gesù ci ricorda che solo chi mangia il suo corpo e beve il suo sangue rimarrà sempre con lui e avrà l ... (continua)
don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 26-08-2018)
Voglio andare ancora con Gesù Un saluto cordiale a tutti mentre riprendo questo ministero dopo l'annuale missione di predicazione e servizio all'estero. Nelle scorse domeniche abbiamo ascoltato alcuni brani del discorso di Gesù sul pane. Oggi il vangelo ci offre un breve resoconto sulle reazioni degli astanti al discorso. E, come sempre, offre a noi una chiave di lettura per interrogarc ... (continua)
don Mario Simula - (Omelia del 26-08-2018)
L'Intimità che fa paura L'intimità comunica l'indicibile. Esprime l'intensità della confidenza che stende ponti tra due persone. Abbatte le distanze e crea vicinanza di sguardi, di progetti, di vita e di appartenenza.
Gli uomini e le donne di Dio rivelano questa intimità del cuore rinnovando il desiderio incontenibile di "servire il Signore" e Lui solo. Senza lasciarsi tentare ... (continua)
diac. Vito Calella - (Omelia del 26-08-2018)
La scelta spetta a te È finito il discorso sul pane, fatto nella sinagoga a Cafarnao (Gv 6, 59). Ora è giunto il momento di fare una scelta libera di fronte al dono delle parole del Maestro e Signore della nostra vita. In altre parole: un appello alla nostra fede. La responsabilità della nostra risposta al dono di Dio che si auto comunica a noi, non solo a parole, ma soprattut ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 26-08-2018)
Gesù è maestro di libertà, non di imposizioni Il Vangelo riporta la cronaca di un insuccesso di Gesù, e proprio nella sua terra, tra i suoi, non tra i farisei o i funzionari della vecchia religione. Succede a Cafarnao, teatro di tanti miracoli e insegnamenti: molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui.
E motivano l'abbandono: questa parola è dura. Chi può ascoltarla? D ... (continua)
fr. Massimo Rossi - (Omelia del 26-08-2018)
Commento su Giovanni 6,60-69 Concludiamo oggi la riflessione sul capitolo 6 del Vangelo di Giovanni, il discorso (eucaristico) sul pane di vita.
Ma cominciamo dalla prima lettura, tratta dal libro di Giosuè; è una pagina famosa, è una pagina importante: si tratta di una della (tante) dichiarazioni di fedeltà del popolo di Dio; ma questa è particolarmente significativa, perché ven ... (continua)
Il dilemma della nostra vita: chi servire noi stessi o Dio? La vita ci pone sempre davanti a delle scelte, a volte di poco conto, a volte essenziali e fondamentali. Oggi la liturgia della parola di Dio, nella prima lettura tratta dal Libro di Giosuè, ci fa riflettere proprio su questo argomento. Giosue, successore di Mosè, pone questo dilemma a tutto il popolo d'Israele, chiamato direttamente in causa per quanto at ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 26-08-2018)
L'eternità della vita Questa parola è dura!
Le espressioni di Gesù: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita (Gv 6,53), sono dirompenti agli orecchi dei fedeli israeliti, sono parole scandalose contrarie a ogni tradizione e regola religiosa, per questo molti dei discepoli affermano «Questa parola è dura! Chi può asco ... (continua)
La fede non è un supermercato Il vangelo di oggi (Giovanni 6,60-69) conclude il lungo discorso sull'Eucaristia tenuto da Gesù nella sinagoga di Cafarnao, il discorso che abbiamo letto a brani nelle scorse domeniche. "Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue...", "Colui che mangia me...": queste e simili espressioni, da lui usate, non potevano lasciare indifferenti; sono così pesant ... (continua)
Diocesi di Vicenza - (Omelia del 26-08-2018)
La Parola - Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 6,60-69) ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 26-08-2018)
Credere e mangiare Dall'esposizione alla decisione. Dopo il discorso prolisso di Gesù intorno al pane vivo disceso dal Cielo, preceduto da un segno miracoloso eloquente e accompagnato da varie argomentazioni affascinanti e persuasive, adesso Gesù chiama ciascuno a rapporto con se stesso perché possa prendere posizione o decidersi. Di fronte alla gratuità del dono del pane ... (continua)
don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 26-08-2018)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 23-08-2015)
Commento su Gv 6,60-69 Collocazione del brano
Con questo brano ha termine la nostra lettura estiva del capitolo 6 di Giovanni, dedicato al grande discorso sul pane di vita. Gesù è stato molto chiaro: è necessario credere in Lui e mangiare il suo corpo per avere la vita, perché la Parola di Dio non sia pane che dà di nuovo fame, perché la vita non finisca con la morte. Il d ... (continua)
Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 23-08-2015)
Commento su Ef 5,21-32 Collocazione del brano
Terminiamo questa domenica la nostra lettura di Efesini. Questo brano continua quello di domenica scorsa, nel quale Paolo raccomandava ai suoi fedeli di comportarsi in modo saggio e di essere pieni dell'ebbrezza dello Spirito. Nei versetti di oggi scende alle relazioni all'interno della coppia. Solitamente questo brano si legge ai ma ... (continua)
Parole eterne e politiche Clicca qui per la vignetta della settimana.
In questi ultimi giorni alcuni rappresentanti della Chiesa italiana, in particolare monsignor Galantino, segretario della Conferenza Episcopale, hanno fatto delle dichiarazioni molto precise e dirette sulla questione dell'immigrazione. Gli interventi da parte della Chiesa, da qualcuno sono stati percepiti come t ... (continua)
don Marco Pozza - (Omelia del 23-08-2015)
Un Cristo obbligato è la più sadica delle tirannie Mica era roba per spiriti molli quell'annuncio: questo l'Uomo di Nazareth - il Dio nascosto dalla provocante familiarità - l'aveva messo in capite e in conto al suo vagabondare. Che gli altri poi, apostoli e discepoli, l'avessero capito nell'immediato, sarebbe stata tutta cosa da dimostrare. Rimarrà una cosa ancora tutta da dimostrare nel fluire dei secoli ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 23-08-2015)
Audio commento alla liturgia - Gv 6,60-69 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Claudio Doglio - (Omelia del 23-08-2015)
Il grande mistero di Cristo e della Chiesa Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 23-08-2015)
Amare l'Eucarestia è accogliere e scegliere Cristo Il discorso sul pane di vita, fatto da Gesù, si conclude con una frattura: tanti non credono e se ne vanno. Ma Pietro confessa la sua fede, come portavoce dei dodici. Si salva lui e salva la scelta di tutti gli altri, la scelta in futuro della Chiesa, dei discepoli di Gesù. Noi cristiani dobbiamo avere l'umiltà di riconoscerci capaci di tradire il Signore ... (continua)
don Maurizio Prandi - (Omelia del 23-08-2015)
Il cielo non è muto E' un brano fortemente drammatico questo del vangelo di Giovanni perché ci presenta il fallimento di Gesù. Siamo al termine di questo cammino cominciato cinque domeniche fa e Gesù è chiamato a fare i conti con chi non se la sente più di seguirlo e lo abbandona, lo lascia, torna alla vita di prima. Gesù ha moltiplicato i pani, la gente lo ha cercato, lo ... (continua)
don Alberto Brignoli - (Omelia del 23-08-2015)
Gesù, segno salvifico di contraddizione C'era da aspettarselo: il discorso sul Pane di Vita fatto da Gesù segna un momento di crisi, un momento decisivo all'interno della sua vicenda storica. Del resto, seguirlo e accettare che lui sia veramente il Figlio di Dio, il Messia atteso, non è facile. Non è facile per noi dopo duemila anni di cristianesimo, figuriamoci quanto non lo fu per i suoi inte ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 23-08-2015)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Gigi Avanti
Sarà capitato certamente a tanti di sentire espressioni del genere: "Ma quello è matto!", "Ma quello è fuori di testa!" Sono espressioni che prendono di mira la persona tutta intera "giudicandola". Giudicare le persone non va mai bene, anzi questa atavica inclinazione è "giudicata" negativamente d ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 23-08-2015)
La «dura» Parola che dà vita Giovanni mette in scena il resoconto di una crisi drammatica. Dopo il lungo discorso sul pane dal cielo e la sua carne come cibo, Gesù vede profilarsi l'ombra del fallimento: molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui, dicendo: questa parola è dura. Chi può ascoltarla?
Il suo essere "disceso dal cielo", per farsi tutt'uno c ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 23-08-2015)
Oltre la carne, lo Spirito I suoi discepoli mormoravano
Per ben 15 volte nell'antico testamento si racconta del popolo d'Israele che mormora. Questo verbo, mentre descrive l'atteggiamento dell'insoddisfazione umana, è un severo giudizio sull'uomo che non riconosce l'azione di Dio e ne diventa in qualche modo ostile. Non racconta semplicemente un malumore ma una sorta di ribellione d ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 23-08-2015)
Commento su Gs 24,1-2.15-17.18; Sal 33; Ef 5,21-32; Gv 6,60-69 Giosuè dopo la morte di Mosè ha ricevuto da Jahve un'eredità non facile: condurre i figli d'Israele verso il paese che Dio ha concesso loro in eredità. Giosuè è un uomo pieno di Spirito e di saggezza, "poiché Mosè aveva posato le mani su di lui" (Dt 34,9), con un forte ascendente sul popolo, e riuscirà ad assolvere il suo compito.
Verso la fine de ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 23-08-2015)
Una parola per gli smarriti nel buio Il prossimo mese di ottobre vedrà riunita a Roma una rappresentanza dei vescovi di tutto il mondo, per dibattere e consigliare il Papa sulle deliberazioni da prendere circa il matrimonio e la famiglia. E' facile prevederlo: per essere fedeli alla Parola di Dio, essi rifletteranno molto sulla seconda lettura della Messa odierna (Efesini 5,21-32), che sull'ar ... (continua)
don Giorgio Zevini - (Omelia del 23-08-2015)
Video commento su Gs 24,1-2.15-17.18; Sal 33; Ef 5,21-32; Giovanni 6,60-69 ... (continua)
don Lello Ponticelli - (Omelia del 23-08-2015)
Prediche senza Pulpito - Commento al Vangelo ... (continua)
Diocesi di Vicenza - (Omelia del 23-08-2015)
LA PAROLA - Commento a Gv 6,60 - 69 ... (continua)
fr. Massimo Rossi - (Omelia del 23-08-2015)
Commento su Giovanni 6,60-69 "Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?": è vero, le parole del Signore sono (state) molto dure; in poche battute Gesù ha distrutto un mito; ma che dico, uno, tutti i miti di Israele!! La grandezza di Mosè, la gloria dell'Esodo, il primato della Legge, l'assolutezza del culto, la maestà del tempio, i privilegi sacerdotali - soprattutto questi!-. Tut ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 23-08-2015)
Servire il vero Dio o servire gli idoli di ieri e di sempre? Il testo della prima lettura della parola di Dio di questa XXI domenica del tempo ordinario, tratto dal Libro di Giosuè, si colloca perfettamente nel clima vacanziero che ancora interessa buona parte della gente del nostro paese.
La domanda che Giosuè pone al popolo d'Israele, quale nuovo responsabile della comunità, è chiara: Chi volete servire? Il nos ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 23-08-2015)
Il tempo di decidersi e di agire Tanti anni or sono, assistendo alla Professione Solenne dei voti di un Confratello, mi colpirono le parole a lui indirizzate nell'omelia da parte del Padre Provinciale: "E' venuto il momento di passare dalle intenzioni agli impegni... Dalle idee fascinose e seducenti, alla realtà dei fatti concreti di testimonianza religiosa." Nessuno che si limiti a sognar ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 23-08-2015)
Dopo la protesta dei Giudei viene quella dei discepoli: "Questa parola è dura!". La difficoltà dei discepoli è sulla persona di Gesù, l'uomo che si mostra come Figlio di Dio, unica salvezza di tutti; da qui lo scarto e la lagnanza maldicente. I discepoli inciampano, si scandalizzano. Gesù lo vede ma non li risparmia, non appiana la difficoltà, non scan ... (continua)
Carla Sprinzeles - (Omelia del 23-08-2015)
Commento su Gs 24,1-2.15-17.18; Gv 6,60-69 Oggi la liturgia ci propone una sosta di riflessione per analizzare la nostra scelta. Abbiamo scelto se seguire il Signore o gli altri idoli, il materialismo, la proprietà, la ricchezza?
Quali sono i nostri desideri? Il possesso di cose o persone, il potere sugli altri o il servizio?
Ebbene, non lasciamo passare la giornata senza esserci data una risposta ... (continua)
don Roberto Fiscer - (Omelia del 23-08-2015)
#StradeDorate - Commento su Giovanni 6,60-69 ... (continua)
don Gianfranco Calabrese - (Omelia del 23-08-2015)
Ruminare i Salmi - Salmo 34,22 (XXI domenica del tempo ordinario, anno B) Ruminare i Salmi - Salmo 34 (Vulgata / liturgia 33),22 - (XXI domenica del tempo ordinario, anno B)
CEI Il male fa morire il malvagio,
chi odia il giusto sarà condannato.
Efesini 5,32 Questo mistero è grande: io lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa!
Giovanni 6,63-64.66-69 Le parole che io vi ho detto sono spirito e sono vita. Ma tra voi vi ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 26-08-2012)
Commento su Giovanni 6,60-69 La tragedia è ormai consumata. Il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, il più eclatante, il più straordinario, segna paradossalmente l'inizio della fine di Gesù. Gli apostoli stessi, sgomenti, non sanno più che pensare del loro imprevedibile Rabbì.
Il discorso è troppo duro, anche molti fra i discepoli se ne vanno. Gesù non si spave ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 26-08-2012)
Audio commento su Gv 6,60-69 Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ... (continua)
Riccardo Ripoli - (Omelia del 26-08-2012)
Forse anche voi volete andarvene? Molte persone dicono di avere Fede in Dio, ma al momento in cui sono messi alla prova si tirano indietro perché la loro non è Fiducia totale, ma solo perché così sono stati educati, oppure per opportunismo e quindi prendono gli aspetti che gli fanno comodo ed altri li tralasciano.
E' come essere in una grande famiglia, ci sono cose che piacciono ed altr ... (continua)
Marco Pedron - (Omelia del 26-08-2012)
Nessuno può vivere la mia vita Il vangelo di oggi è la continuazione di quelli delle domeniche precedenti. Gesù ha fatto un discorso difficile (due domeniche fa', Gv 6,41-51): "Io sono il pane della vita; io sono disceso dal cielo" (6,34-38), e infatti non lo capiscono. Di fronte a ciò che Gesù dice, rispondono: "Ma come? Guarda che noi ti conosciamo bene: tu sei il figlio di Giuseppe ... (continua)
don Luigi Trapelli - (Omelia del 26-08-2012)
Tu solo hai parole di vita eterna Terminiamo con questa domenica la lettura del capitolo sesto del Vangelo secondo Giovanni.
Nel testo, emerge un profondo contrasto tra Gesù e i giudei sul tema del pane di vita che è Cristo stesso. Gesù ha invitato le persone che lo ascoltano a mangiare di questo pane per la vita eterna ed essere disposte a dare la vita per gli altri. Tale linguaggio app ... (continua)
mons. Giuseppe Giudice - (Omelia del 26-08-2012)
L'amore: un atto di responsabilità Volete andarvene anche voi? Parola della libertà e dell'amore. Solo se si ama come Cristo ha amato la Chiesa, allora è possibile rimanere.
Questa parola è dura! Sì, l'amore è pane duro, ma è pane che dà vita e fa crescere. La fede è un rimanere, nella libertà e nella responsabilità dell'amore. Scegliete chi volete servire! Ogni scelta, se fatta ne ... (continua)
dom Luigi Gioia - (Omelia del 26-08-2012)
Questo mistero è grande: lo dico in riferimento a Cristo e alla Chiesa ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 26-08-2012)
Signore, e dove andremo?? Chi mangia la mia carne, beve il mio sangue, dice il Signore, dimora in me ed io in lui. Proseguiamo oggi con il discorso di Giovanni, sono alcune domeniche, ormai, che Giovanni ci accompagna, è il cosiddetto discorso eucaristico del vangelo di Giovanni. E oggi Gesù giunge al cuore della sua catechesi, sul pane di vita, giunge al massimo e fa una grande ri ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 26-08-2012)
Finché si trattava di seguire Gesù per mangiare il pane gratuito e ascoltare discorsi interessanti, molti lo seguivano. Ora se ne vanno. Cosa è successo?
Gesù ha cominciato a rivelare la sua identità. Ha spiegato che il vero pane, quello che da la vita eterna è Lui e per nutrirsi di questo pane la via è seguirlo, ascoltarlo e poi provare a diventar ... (continua)
don Marco Pozza - (Omelia del 26-08-2012)
Scoop dai Vangeli: Cristo soffre il solletico Non potevano reggere a lungo: probabilmente li aspettava, immaginava la loro stanchezza, l'asprezza e l'incognita di quella Parola loro affidata. Nati pescatori, lo sbaraglio divenne ben presto il loro lago di pesca dopo essersi imbattuti nella voce di un Uomo d'amabile presenza. Era capitato tutto così improvviso che sembrava già scritto in quel profumo d ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 26-08-2012)
Signore, da chi andremo? Il brano del Vangelo di oggi suscita, in chi crede, la stessa tristezza che era in Gesù. Aveva parlato a lungo dell'Eucarestia. Quante volte aveva ripetuto: 'Io sono il Pane della vità e 'Chi mangia di questo pane vivrà'! Ma in chi lo ascoltava non vi era stata la sorpresa colma di gratitudine di chi, amando, può comprendere un tale dono, anzi vi era sta ... (continua)
La Parola di Dio, parola di vita eterna Giovanni mette in scena il resoconto di una crisi drammatica. Dopo il lungo discorso sul pane dal cielo e sulla sua carne come cibo, Gesù vede profilarsi l'ombra del fallimento: molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui.
E lo motivano chiaramente: questa parola è dura. Chi può ascoltarla? Dura era stata anche per il ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 26-08-2012)
Ed egli disse: ‘Volete andarvene anche voi?' Le chiese si svuotano; le confessioni si fanno rare; preti e suore sono sempre meno; le convivenze non destano più meraviglia; quelli che si sposano in chiesa sono vistosamente in calo, e anche loro poi spesso divorziano; per tanti, il papa e i vescovi possono ben parlare: chi se ne importa? E' in atto un'ennesima crisi, una delle tante che, ciascuna a modo ... (continua)
Gaetano Salvati - (Omelia del 26-08-2012)
Commento su Giovanni 6,60-69 Il discorso di Gesù sul pane di vita provocò inquietudine fra i discepoli: "questa parola è dura, chi può ascoltarla?" (Gv 6,60). Spesso anche noi, investiti da una simile crisi, non compiamo fino in fondo il bene. Ciò perché siamo convinti che la fede è una conquista personale oppure un evento riservato a pochi. Il rischio è perdere la via tracciata ... (continua)
E da chi, se non da Dio? Se penso alle nostre relazioni interpersonali, mi pare di poter notare almeno tre "livelli" di relazione nei confronti degli altri.
Un primo livello, quello più comune, è quello che possiamo definire in maniera generica "la gente": persone che conosciamo poco, o per nulla affatto, con le quali magari entriamo in relazione solo per casualità, magari anche ... (continua)
mons. Gianfranco Poma - (Omelia del 26-08-2012)
Volete andarvene anche voi? Nella domenica XXI del tempo ordinario concludiamo la lettura del lungo cap. 6 del Vangelo di Giovanni. Anche a noi, lettori attuali, Gesù pone la domanda diretta e provocatoria rivolta ai Dodici quando "molti dei suoi discepoli tornarono indietro e non andavano più con lui": "Volete andarvene anche voi?". E noi siamo portati a fare nostra, con lo stesso e ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 26-08-2012)
COMMENTO ALLE LETTURE
a cura di don Giampaolo Perugini
Quando il pane diventa duro come pietra
"Questa parola è dura!". Il vangelo ci dice che, prima o poi, arriva per tutti noi che siamo discepoli di Gesù, un momento duro, di crisi, di forte confronto con Gesù; un momento così duro che mette in discussione perfino la nostra relazione con Lui.
V ... (continua)
don Luciano Cantini - (Omelia del 26-08-2012)
Spirito e vita Questo vi scandalizza?
Lo "scandalo" è quanto ci allontana da Dio... per questo Gesù ha detto che sarebbe meglio gettarsi in mare con una macina legata al collo (Mt 18,6). Di quale Dio si parla? A volte l'immagine di Dio e della fede è così contorta, deformata ed omologata che ben venga chi è capace di scandalizzare e allontanare da un Dio siffatto. Ge ... (continua)
Giovani Missioitalia - (Omelia del 26-08-2012)
Signore da chi andremo? Tu solo hai parole di vita eterna Terminiamo oggi la narrazione continua del capitolo 6 di Giovanni sul Pane di Vita iniziata quattro domeniche fa col racconto della moltiplicazione dei pani. Quel miracolo aveva provocato un tale entusiasmo collettivo tra la gente da voler proclamare Gesù Re. Adesso il clima e la reazione non solo dei ‘Giudei', ma anche dei discepoli, di chi ha camminato ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 26-08-2012)
Commento su Gv 6,60-69 Come i giudei, anche i discepoli reagiscono male alla rivelazione di Gesù sul pane della vita. Non ci credono. D'altra parte, ancora non hanno ricevuto lo Spirito Santo e ragionano ancora "terra terra", cosicché il discorso del Maestro appare loro assurdo e inaccettabile.
Loro non credono e Gesù non li lusinga; rincara la dose, prospettando fin d'ora l ... (continua)
Wilma Chasseur - (Omelia del 26-08-2012)
Il grande dilemma Quanto era difficile capire il linguaggio di Gesù. "Questo linguaggio è duro; chi può intenderlo?" Ma non solo quello! Lo stesso atteggiamento del Signore spesso si rivelava incomprensibile ai propri discepoli e famigliari. A Nazareth per esempio, non lo accolsero e non credettero in Lui. Quel bravo giovane "tutto casa e sinagoga", ad un certo punto lasci ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 26-08-2012)
La fatica di credere "Le parole (sul pane di vita) che vi ho detto sono spirito e vita. Ma vi sono alcuni di voi che non credono." Con questi termini Gesù, che ha dimostrato concretamente di essere lui il Pane vivo disceso dal cielo per mezzo dell'eloquente miracolo della moltiplicazione di pani e pesci presentando poi la necessità che l'uomo mangi sempre la sua carne e beva i ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 26-08-2012)
Commento su Giosuè 24, 1-2a 15-17 18b; Efesini. 5, 21-32; Giovanni 6,60-69 VOLETE ANDARVENE ANCHE VOI?
SIGNORE, DA CHI ANDREMO?
Su questa domanda e risposta si impernia un po' tutta disperata incertezza umana dell'oggi che è sempre di più preoccupato del "dove andare" che non "da chi andare".
Prima di tutto però abbiamo una domanda quasi provocatoria: "Volete andarvene anche voi?" che ci interpella direttamente nella nostra l ... (continua)
Da chi andremo? In questo Vangelo vediamo come sia difficile capire il linguaggio di Gesù. "Questo linguaggio è duro; chi può intenderlo?" Ma non sono quello! Lo stesso atteggiamento del Signore spesso si rivelava incomprensibile ai suoi stessi discepoli e famigliari. A Nazareth per esempio, non lo accolsero e non cedettero in Lui. Quel bravo ragazzo "tutto casa e sinago ... (continua)
padre Sergio Tellan, OFM cap. - (Omelia del 23-08-2009)
Video commento a Gv 6,60-69 Nel brano evangelico di questa domenica l'incredulità non è più solo della folla, o dei giudei, ma coinvolge anche la cerchia dei discepoli. Essi «mormorano» esattamente come Israele nel deserto e come i giudei che si scandalizzano di fronte a Gesù che pretende essere disceso dal cielo e essere la salvezza del mondo. La ragione di questa loro increduli ... (continua)
don Daniele Muraro - (Omelia del 23-08-2009)
Il sacrificio di Cristo: la consacrazione sacerdotale Gesù finisce di parlare e subito deve registrare la perplessità di molti ascoltatori. Fra di loro non si sono solo Giudei ostili, ma anche discepoli. Anch'essi non riescono ad accettare le parole del Signore, cioè il suo proposito di dare se stesso in alimento agli uomini.
Gesù risponde che Egli non è solo un uomo, ma il Figlio di Dio. Tutti cercano di ... (continua)
Monastero Janua Coeli - (Omelia del 23-08-2009)
Tu solo hai parole di vita Questo linguaggio è duro. Chi può intenderlo? ...
L’uomo nutre delle aspettative dagli altri verso di sé. Desidera parole tenere, parole di amore, di attenzione, di comprensione, di benevolenza, di pace... ma di suo offre agli altri le parole che sente e poco importa se costruiranno o sono spade affilate. Parole vere le desideriamo mai? Vale a dire, pa ... (continua)
LaParrocchia.it - (Omelia del 23-08-2009)
Signore da chi andremo? Carissimi lettori,
quasi in concomitanza con la fine delle ferie estive, con questa domenica si chiude anche il capitolo 6 del Vangelo di Giovanni, che ci fatto compagnia per le ultime domeniche. Forse il periodo estivo non è stato molto propizio per riflettere sull'insegnamento Eucaristico che scaturisce dal capitolo 6 di Giovanni, troppe distrazioni e\o ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 23-08-2009)
Giosuè dopo la morte di Mosè ha ricevuto da Jahve un’eredità non facile: condurre i figli d’Israele verso il paese che Dio ha concesso loro in eredità. Giosuè è un uomo pieno di Spirito e di saggezza, "poiché Mosè aveva posato le mani su di lui" (Dt 34,9), con un forte ascendente sul popolo, e riuscirà ad assolvere il suo compito.
Verso la fine ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 23-08-2009)
La sequela di Cristo impegna per tutta la vita Celebriamo oggi la XXI domenica del tempo ordinario e il Vangelo di Giovanni, centro della nostra riflessione e meditazione di oggi, ci riporta ai discorsi di Gesù. Questa volta il Signore cerca di capire chi è davvero dalla sua parte, premesso che già è a conoscenza della situazione interiore di ciascuno degli apostoli e dei discepoli, leggendo di fatto ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 23-08-2009)
Video commento a Gv 6,60-69 Clicca qui per leggere il testo del commento di Paolo Curtaz per la stessa domenica. ... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 23-08-2009)
Le parole di Gesù? Fanno viva la vita «Forse volete andarvene anche voi?». Affiora tristezza nelle parole di Gesù, la consapevolezza di una crisi tra i suoi. Ma anche fierezza e sfida, e soprattutto un appello alla libertà di ciascuno: siete liberi, andate o restate, ma scegliete! Gesù non dice quello che devi fare, quello che devi essere, ma ti pone le domande che guariscono de ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 23-08-2009)
Signore, da chi andremo? Se c'è un atteggiamento che urta nei nostri rapporti quotidiani, dalla famiglia agli amici, alla politica, è la mancanza di chiarezza nel dialogo, soprattutto quando questo chiama a scelte di vita, che non ammettono ambiguità o silenzi o incomprensioni.
A volte nel proporci qualche cosa, si ricorre a giri di parole, che alla fine sanno solo di compromess ... (continua)
mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 23-08-2009)
Da chi andremo ? "Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue...", "Colui che mangia me..." Queste e simili espressioni, usate da Gesù, come abbiamo sentito le scorse domeniche, nel discorso di Cafarnao relativo all’Eucaristia, non possono lasciare indifferenti. Sono parole così "pesanti", che inevitabilmente suscitano una reazione decisa, una risposta lontana da ogni i ... (continua)
don Remigio Menegatti - (Omelia del 23-08-2009)
Gustate e vedete come è buono il Signore - 3 PREGHIERA DI COLLETTA
O Dio nostra salvezza, che in Cristo tua parola eterna ci dai la rivelazione piena del tuo amore, guida con la luce del tuo Spirito questa santa assemblea del tuo popolo, perché nessuna parola umana ci allontani da te unica fonte di verità e di vita. Per il nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e regna con te, n ... (continua)
Marco Pedron - (Omelia del 23-08-2009)
Ma da chi vuoi che andiamo, Signore Questo vangelo è la continuazione di quello di domenica scorsa e conclude il lungo discorso di Gesù sul pane.
In questo lungo discorso Gesù ha detto ai suoi discepoli che bisogna nutrirsi di cose vere, profonde e ha smascherato le ipocrisie dei suoi ascoltatori: "Non basta dirsi credenti... non basta una preghierina... non basta un’opera buona... non b ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 23-08-2009)
Da chi andremo? La tragedia è ormai consumata.
Il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, il più eclatante, il più straordinario, segna paradossalmente l’inizio della fine di Gesù.
Il lungo e complesso discorso che abbiamo ascoltato nell’ultimo mese giunge ormai alla fine; il giudizio su Gesù da parte della folla è cambiato: da grande predicatore e ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 23-08-2009)
PRIMO COMMENTO ALLE LETTURE
a cura di don Giampaolo Perugini
La parola di Dio in questo tempo di vacanza
* È il 23 agosto. Siamo nella XXI domenica del tempo ordinario ma siamo anche nel tempo della vacanza... Potremmo quasi dire che ci troviamo nel tempo di "ordinaria vacanza"! Anche i telegiornali si sono adeguati a mettere in onda servizi sempre ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 23-08-2009)
Persino i discepoli non reggono il peso delle parole del Signore: "Questa parola è dura! Chi può ascoltarla?"; è evidente che non si tratta tanto di un modo d'esprimersi, quanto di contenuto. La difficoltà è sulla persona di Gesù che si rivela come il Figlio di Dio, unica via di scampo. Questo rapporto con Dio appare inammissibile ed è motivo di scart ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 23-08-2009)
Chi volete servire? Israele è oramai installato in Palestina. Giosuè, prossimo al termine della vita, convoca il popolo in Sichem, luogo di memorie patriarcali (cf. Gen 12,6-7; 33,18-20; 35,2-4), per una grande assemblea. Egli richiama l'operato del Signore, prima con i patriarchi (24,2-4), poi nell'esodo (5-7), fino alle soglie della terra promessa e all'ingresso (8-13). A q ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 23-08-2009)
Gesù pane di vita: facciamo la nostra parte Con questi brani liturgici il discorso sul "pane vivo disceso dal cielo" avente per soggetto e per oggetto Gesù Cristo Figlio di Dio, giunge alla sua conclusione, con un epilogo che comporta anche un passaggio dalle garanzie alle esortazioni: adesso infatti si conclude la proposta gesuana della vita eterna nella prerogativa del pane vivo da assumersi come i ... (continua)
don Roberto Seregni - (Omelia del 23-08-2009)
Tu Siamo giunti al termine del lungo capitolo sesto di Giovanni che ha occupato la nostra meditazione estiva. Il tema del rifiuto e dell’incomprensione ha attraversato tutto il capitolo, ma oggi ci arriva sotto agl’occhi con una importante novità. Dopo la folla e i giudei, ora tocca ai discepoli. Neppure loro sono sottratti alla fatica del credere, pure lo ... (continua)
padre Mimmo Castiglione - (Omelia del 23-08-2009)
Defil(arsi)è, defezioni e doccia fredda! E tutti si va in crisi! Un bell’affare!
Quanto duro è il discorso (lógos), il fatto-parola (dabar),
ed il ragionamento non conviene!
Scombina e turba e dunque non si può ascoltarlo: capirlo e praticarlo.
S’è fragili! Vivo senza possedermi!
Vorrei, eccome! È il mio limite!
Desidero certo mangiare per la vita eterna.
Anche se a volte dimostro ... (continua)
Il pane della domenica - (Omelia del 23-08-2009)
“Volete andarvene anche voi?” Da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna
In questi ultimi tempi si vanno moltiplicando delle presunte "storie" di Gesù, che in realtà sono delle favole abilmente manipolate per imbambolare milioni di persone e impinguare così le casse di editori e librai. Ci sono però pure delle vite di Gesù che risultano creazioni originali senza essere infedeli ... (continua)
don Daniele Muraro - (Omelia del 27-08-2006)
Il commento segue lo schema predisposto dall'autore per ogni anno liturgico, che potete trovare cliccando qui.
Dopo avere parlato del Ringraziamento e dell'Offertorio, mi voglio soffermare oggi sul momento iniziale di quella che è la più grande preghiera che può fare la Chiesa, cioè della Messa, e al principio della Messa il rito prevede la Liturgia d ... (continua)
padre Raniero Cantalamessa - (Omelia del 27-08-2006)
Mariti amate le vostre mogli Questa volta vorrei concentrare l'attenzione sulla seconda lettura del giorno tratta dalla Lettera agli Efesini perché contiene un tema di grande interesse per la famiglia. Leggendo con occhi moderni le parole di Paolo, una difficoltà balza subito agli occhi. Paolo raccomanda al marito di "amare" la propria moglie (e questo ci sta bene), ma poi raccomanda ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 27-08-2006)
Signore, da chi andremo? Introduzione
Non è facile credere nel nostro mondo d'oggi.
La verità che ci è rivelata da Dio in Gesù Cristo, agli uomini e alle donne del nostro tempo appare spesso un "discorso insostenibile", a cui non si può chiedere a nessuno dei nostri sapienti contemporanei di credere. Così è, per esempio, per la dottrina della presenza reale del corpo e del ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 27-08-2006)
Signore, e dove andremo? Un salmista, un cantore di Dio, un cantore dei tempi remoti, nella sua preghiera che rivolgeva a Dio afferma «nella tua luce vediamo la luce». Solo con la tua luce, con la tua sapienza, possiamo in qualche modo capire le cose di Dio, scrutare i segreti di Dio, entrare in contatto con Lui. E queste parole del salmista, anche se antiche, sono vere anche oggi ... (continua)
LaParrocchia.it - (Omelia del 27-08-2006)
Gesù… Dio - Uomo della Libertà Una vita di prospettive.
Nel libro di Giosuè e nel Vangelo troviamo delle scene molto simili e parallele... entrambi i testi della liturgia odierna ci propongono Giosuè e Gesù che mettono l'uomo di fronte alla propria libertà e responsabilità. Emerge in modo chiaro ed inequivocabile che il rapporto con Dio non è un rapporto "coatto" ma è solo frutto ... (continua)
don Bruno Maggioni - (Omelia del 27-08-2006)
Quel linguaggio 'difficile' Nel brano evangelico di questa domenica l'incredulità non è più solo della folla, o dei giudei, ma coinvolge anche la cerchia dei discepoli. Essi «mormorano» esattamente come Israele nel deserto e come i giudei che si scandalizzano di fronte a Gesù che pretende essere disceso dal cielo e essere la salvezza del mondo. La ragione di questa loro increduli ... (continua)
padre Paul Devreux - (Omelia del 27-08-2006)
"Molti dei suoi discepoli, dopo averlo ascoltato, dissero: Questo linguaggio è duro; chi può intenderlo?"
Questa reazione dei discepoli deve essere stata dolorosa per Gesù, e una conferma di quanto fosse necessaria la sua Passione, per dimostrare l'autenticità dell'amore e della gratuità di Dio.
Gesù ha spiegato che lui è il pane disceso dal cie ... (continua)
Comunità Missionaria Villaregia (giovani) - (Omelia del 27-08-2006)
Tirarsi indietro Con il Vangelo di questa domenica si conclude il ciclo dei vangeli tratti dal capitolo 6° di San Giovanni. Un capitolo "tosto" che non si smentisce nemmeno nelle ultime righe: assistiamo infatti a un epilogo drammatico dell'intero discorso. Alcuni hanno trovato molto duro il discorso di Gesù e hanno preferito andarsene. Allora Gesù si rivolge agli apostol ... (continua)
don Ricciotti Saurino - (Omelia del 27-08-2006)
L'applausometro L'amore scandalizza...!
Non ci meraviglia più l'annuncio di una separazione coniugale, ci meraviglia, invece, la ricorrenza di un cinquantesimo di matrimonio.
Non ci sorprende una reazione violenta, ci stupisce il perdono.
Attirano attenzione e consensi le urla di protesta, è ignorato il silenzio.
Rimane pazzo un Francesco che si spoglia di tutto per a ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 27-08-2006)
Da chi andremo? La tragedia è ormai consumata.
Il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, il più eclatante, il più straordinario, segna paradossalmente l'inizio della fine di Gesù.
Il lungo e complesso discorso che abbiamo ascoltato nell'ultimo mese giunge ormai alla fine; il giudizio su Gesù da parte della folla è cambiato: da grande predicatore e prof ... (continua)
Omelie.org - autori vari - (Omelia del 27-08-2006)
* Ci avviamo verso la conclusione dell'estate, che anche spiritualmente è un tempo prezioso. Quando infatti stacchiamo dal ritmo quotidiano del lavoro per dedicare alcuni giorni interamente al riposo ci accorgiamo di una cosa importante: non stiamo camminando su questa terra per fare tante cose, per guadagnare sempre più soldi, per assicurare a tutti i cos ... (continua)
Agenzia SIR - (Omelia del 27-08-2006)
È il tempo ormai della scelta decisiva. Gesù chiede ai suoi discepoli un atto di fede in lui, nella sua parola e nella sua persona. Due sono i tavoli di confronto: l'Eucaristia e l'Incarnazione. Su questi si confronta la fedeltà dei discepoli.
Un linguaggio duro. Cominciano le prime contestazioni a Gesù, dopo che lui aveva promesso di dare la sua carn ... (continua)
CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 27-08-2006)
Giosuè, figlio di Nun, dopo la morte di Mosè ha ricevuto da Jahve un'eredità pesante: traghettare i figli d'Israele verso il paese che Dio ha concesso loro in eredità. Giosuè è un uomo pieno di Spirito e di saggezza, "poiché Mosè aveva posato le mani su di lui" (Dt 34,9), con un forte ascendente sul popolo, che riesce dunque sotto la sua guida ad occ ... (continua)
padre Antonio Rungi - (Omelia del 27-08-2006)
Vogliamo servire il Signore "Noi vogliamo servire il Signore", è questa la dichiarazione chiara, senza dubbi e tentennamenti che Giosuè, successore di Mosè nella guida e conduzione del popolo d'Israele verso la Terra Promessa, fa apertamente davanti al popolo eletto per indicare la strada che egli intende seguire nel proseguimento del cammino verso la liberazione. La proclamazione c ... (continua)
mons. Ilvo Corniglia - (Omelia del 27-08-2006)
Il brano di Giosuè 24 ( I lettura) descrive un momento - cardine nella storia d'Israele. Le dodici tribù si sono insediate nella Terra Promessa. Giosuè, che le ha guidate nella conquista del Paese, le convoca per rinnovare l'Alleanza con Dio. Davanti alla grande assemblea Giosuè ha rievocato gli interventi di Dio in favore del popolo, dalla chiamata di A ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 27-08-2006)
Vogliamo stare con il Signore o vogliamo andarcene? Abbiamo due brani oggi che invitano alla scelta consapevole di accogliere la parola di Dio e di seguire il Signore. Nella prima lettura la grande scelta di Giosuè e del popolo. Nel vangelo non sembra che Gesù abbia fatto qualcosa per addolcire quel linguaggio che molti dei suoi discepoli dichiaravano troppo duro. Il fatto che molti si tirino indietro e non ... (continua)
don Marco Pratesi - (Omelia del 27-08-2006)
Spirito o carne? "Questa parola è dura", dicono in molti dopo che Gesù ha concluso il suo discorso. Dove sta la durezza? Lo si vede dalla risposta del Signore: "E che sarebbe se vedeste il Figlio dell'uomo ascendere dov'era prima? (v. 62). La difficoltà sta dunque nel fatto che egli ha affermato di essere il pane disceso dal cielo (vv. 33, 50): pretesa totalizzante e inau ... (continua)
don Remigio Menegatti - (Omelia del 27-08-2006)
Il Signore è vicino a chi lo serve (261) Per comprendere la Parola di Dio alcune sottolineature
La prima lettura (Gs 24, 1-2.15-17.18) racconta il rito con cui il popolo rinnova l'Alleanza a Sichem. Giosuè ha introdotto il popolo passando il fiume Giordano che diventa così un "confine" non solo tra la terra della schiavitù e la terra promessa, ma anche il luogo in cui scegliere da che parte sta ... (continua)
Suor Giuseppina Pisano o.p. - (Omelia del 27-08-2006)
Il lungo discorso di Gesù sul pane di vita è concluso; ora, il racconto di Giovanni, riferisce la reazione degli ascoltatori, tra i quali c'erano molti discepoli, che avevano visto i 'segni ' che il Maestro operava, e avevano, a lungo e ripetutamente, ascoltato le parole di lui, che parlava in maniera autorevole, e non come gli altri, i cui discorsi erano, ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 27-08-2006)
Più vicino di così…eppure I miei amici, voi, che "camminate con me" alla ricerca, ancora di più alla conoscenza di Dio – che è già tantissimo – sapete che questa conoscenza non è solo "vedere il volto di Dio", ma va oltre, in questa vita, perché diventa partecipazione alla nostra difficile traversata nel deserto di questo mondo.
Lo ripeto tante volte, e non mi stancherò ma ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 27-08-2006)
Il coraggio della scelta e della verità E adesso tocca a noi. Durante le Domeniche precedenti siamo stati infatti educati alla comprensione di Gesù quale Egli è veramente: il Figlio di Dio fatto uomo che ha manifestato se stesso in pienezza nell'evento glorioso della Trasfigurazione e per ciò stesso anche il pane di vita disceso dal cielo per tutti gli uomini.
Oltre che nell'episodio sopra men ... (continua)
don Luciano Sanvito - (Omelia del 27-08-2006)
Verità forgiante "L'uomo ricerca la parola che lo squadra da ogni lato".
Il linguaggio duro e efficace del Vangelo corrisponde oggi con le omelie accomodanti, con i discorsi del buonismo totale e della cancellazione assoluta di ogni senso del peccato (e dell'amore) che viene da un pulpito che vuol trasformare l'omelia in una "omielia", cioè in una farcitura di miele che ... (continua)
don Romeo Maggioni - (Omelia del 24-08-2003)
"Signore, da chi andremo? Tu hai parole di vita eterna" Gesù, a chiusura d'una prima fase del suo ministero, quello di Galilea, ha voluto porre un segno - la moltiplicazione dei pani - capace di far decidere e discriminare i veri dai falsi discepoli, quelli che gli andavano dietro per interessi sbagliati.
Dopo il lungo dibattito - che abbiamo letto in queste passate domeniche (tutto Gv 6) - ora si è alla concl ... (continua)
LaParrocchia.it - (Omelia del 24-08-2003)
Fedeltà Gesù Cristo è stato mandato dal Padre suo celeste a rinnovare l'alleanza dell'uomo con lui. Alleanza nuova, fondata interamente sull'amore. Essa comporta una fedeltà senza riserve a Cristo Gesù, perché è per lui, con lui e in lui che noi dobbiamo essere uniti al Padre. Come dovrà essere questa fedeltà?
- Una fedeltà volontaria. Cristo vuole al ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 24-08-2003)
Signore, da chi andremo? La tragedia è ormai consumata. Ricordate? Dicevo che Cafarnao rappresenta una svolta decisiva nella vita di Gesù: da grande predicatore e profeta, guaritore e operatore di prodigi capace di smuovere cinquemila persone ad ascoltarlo, a visionario e pazzo che indugia su discorsi incomprensibili e inaccettabili. La parabola di Gesù è oramai discendente, gli ... (continua)
don Roberto Rossi - (Omelia del 24-08-2003)
Tu solo hai parole di vita eterna Nel corso di questa meditazione riprendo e ripropongo alcune parti del commento che il S. Padre ne fece ai giovani, radunati per la Giornata mondiale del 2000.
Gesù ci introduce nella conoscenza di un particolare aspetto del suo mistero. Abbiamo ascoltato nel Vangelo la conclusione del discorso da Lui tenuto nella sinagoga di Cafarnao, dopo il miracolo del ... (continua)
mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 24-08-2003)
Con chi andare nella vita? Mai come in questi ultimi tempi ci si interroga a livello personale, "con chi andare" "chi seguire", "dove andare". Del resto è un segno di irresponsabilità, spesso diffusa, anche quella di non interrogarsi di scegliere di affidarsi a ciò che capita...come degli sbandati nel deserto della vita. E' un atteggiamento pericoloso, perché presto o tardi si fan ... (continua)
a cura dei Carmelitani - (Omelia del 24-08-2003)
Il cuore dei discepoli messo alla prova 1. Orazione iniziale
Signore, la tua Parola è dolce, è come un favo di miele; non è dura, non è amara. Anche se brucia come fuoco, anche se è martello che spacca la roccia, anche se è spada affilata che penetra e separa l'anima... Signore, la tua Parola è dolce! Fa' che io la ascolti così, come musica soave, come canzone d'amore; ecco le mie orecc ... (continua)
don Elio Dotto - (Omelia del 24-08-2003)
Il linguaggio duro dell'Eucaristia Oggi è sempre più frequente il caso del cristiano che non va abitualmente alla Messa domenicale. Egli dice – e forse anche pensa – che si può credere anche senza andare alla Messa: come se questo rito non avesse niente da aggiungere alla propria fede personale... Una difficoltà di questo genere – per altro – non è soltanto di que ... (continua)
padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 24-08-2003)
Il paracadute prima del lancio Nelle Domeniche precedenti abbiamo riflettuto su Gesù Cristo pane vivo disceso dal cielo, unico alimento necessario per la vita dell'uomo in tutti i sensi e alimento spirituale e materiale per la nostra crescita umana. Abbiamo anche visto come questo pane di vita vada compreso in quanto tale solo sotto l'angolatura della fede.
Adesso però grazie alla li ... (continua)
padre Lino Pedron - (Omelia del 24-08-2003)
Commento su Giovanni 6, 60-69 In questo brano viene descritta la reazione negativa dei discepoli alla rivelazione di Gesù sul pane della vita. I giudei e i discepoli manifestano la loro incredulità. Queste persone non sono rinate dallo Spirito Santo, perciò non possono credere alla rivelazione di Gesù. Per questo il discorso di Cristo appare loro duro, ossia assurdo e inaccettabile.
... (continua)
padre Ermes Ronchi - (Omelia del 23-08-2003)
Quel vento che rigenera la vita «Questo linguaggio è duro». «Volete andarvene anche voi?» A nome nostro Pietro risponde: «Da chi andremo?». Lui che ha conosciuto bene la durezza del linguaggio di Cristo, Pietro che balbetterà di paura, cui il Maestro dirà perfino: va' indietro, satana!, Pietro ha scoperto l'altra caratteristica del linguaggio di Gesù: «Tu solo hai parole che fan ... (continua)
Totustuus - (Omelia del 27-08-2000)
Omelia per il 27 agosto 2000 - 21a dom. T. Ordinario Anno B NESSO TRA LE LETTURE
Nel decidersi sta la chiave dei diversi testi liturgici. Le tribù riunite da Giosuè a Sichen debbono decidersi se servire Jahvé o altri dei. Esse decidono per Jahvé (prima lettura). I discepoli di Gesù, scandalizzati dalle sue parole (mangiare la mia carne e bere il mio sangue) sono situati da Gesù davanti a una decisione: "Anch ... (continua)