La Parola - Commento al Vangelo di Marco (Mc 14,1-15,47)
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(continua)
DOMENICA DELLE PALME (ANNO B)
La Parola - Commento al Vangelo di Marco (Mc 14,1-15,47)
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(continua)
L' abbandonato s' abbandona
Il soldato vede oltre; capisce che solo Dio si consegna alla Notte passando dall'abbandono di Dio («perché mi hai abbandonato?») all'abbandono a Dio («nelle tue mani...»), rappresentandoci tutti nei nostri dolori.
Ecco l'uomo! Appare al balcone dell'universo il volto di Gesù intriso di sangue. Il dolore sotto cui vacilla è quello di tutti noi, lung ...
(continua)
... Osanna al figlio di David, andiamo a morire con Lui! (Dal Vangelo di Giovanni)
Domenica delle Palme
La domenica delle Palme è chiamata anche domenica di Passione, per la memoria della Passione di Cristo, quest'anno secondo il Vangelo di Marco. Facciamo memoria dell'ingresso di Gesù a Gerusalemme e assistiamo ad un dipanarsi di fatti ed eventi pieno ...
(continua)
Commento su Marco 14,1-15,47
...e in men che non si dica, la Quaresima è volata e siamo a Pasqua!
Oggi inizia la settimana più importante dell'anno, la Settimana Santa.
Auguro a tutti di poter presenziare ai riti del Triduo, che rappresentano il cuore della liturgia
cristiana e ci introducono, come solo la Chiesa sa fare, al mistero della Risurrezione di Cristo.
"Mancavano due gio ...
(continua)
Davvero quest'uomo era Figlio di Dio!
Con i simboli delle palme e dei rami d'ulivo il pensiero corre subito alla folla che stese i propri mantelli sulla strada, mentre gli altri tagliavano rami dagli alberi, e li stendevano sulla strada. È l'ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme, secondo il Vangelo di Matteo (cf Mt 21,8), con rami verdeggianti («fronde tagliate nei campi» secondo Marco 11 ...
(continua)
Tra gioie e dolori con Gesù sempre vincitori
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SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ...
(continua)
In cammino, dietro all'Uomo della Croce
Al termine del cammino di Quaresima, che ogni anno affrontiamo per prepararci bene alla Settimana più importante della nostra vita di cristiani, ci voltiamo indietro e guardiamo al percorso fatto durante queste sei settimane, possiamo anche correre il rischio ci sentirci un po' ancora al punto di partenza, e la Pasqua arriverà anche quest'anno, e magari ci ...
(continua)
Commento su Marco 14,1-15,47
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(continua)
Festa di fede, di pace, di amore
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(continua)
Domenica delle Palme 2024
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(continua)
Non ci ha amato per scherzo...
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(continua)
La " chimica" dell' amore
C'è assembramento oggi nelle nostre chiese, forse come mai durante l'anno. Ciascuno reca fra le mani palme intrecciate e decorate dalle molteplici forme e dimensioni, secondo le usanze di ciascun luogo, oppure si brandiscono rami di ulivo. Le une e gli altri verranno aspersi dall'acqua benedetta dopo che il sacerdote ha recitato la preghiera di benedizione ...
(continua)
Commento su Mc 15, 1-20
Come vivere questa Parola?
La Celebrazione delle Palme introduce la grande e Santa Settimana della passione, morte e risurrezione del Signore Gesù. Non si tratta solo di una festa importante nell'anno liturgico, ma della fonte di tutte le altre liturgie annuali. Tutte, infatti, si connettono al mistero della Passione da cui sgorga la salvezza della nostra ...
(continua)
Sei rimasto lÃ
Sei rimasto lì, appeso alla croce e in silenzio. Ti hanno messo una corona di spine, ti hanno torturato e beffeggiato. Sulle tue spalle hanno caricato la croce e, tra gli insulti e gli sguardi indifferenti della gente, sei arrivato alla cima del Calvario.
Ti hanno crocifisso. I chiodi hanno trafitto le tue mani e i tuoi piedi. Le tue braccia spalancate sul ...
(continua)
Commento al Vangelo del 24 marzo
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(continua)
Veramente quest' uomo era Figlio di Dio!
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(continua)
Commento su Marco 14,1-15,47
In questa domenica delle Palme, inizio della settimana santa, il Vangelo ci propone la passione di Gesù, un vero collirio per l'anima che apre i nostri occhi sull'amore infinito del Signore così come accadde un giorno ad una un'intellettuale che si professava atea. «Un giorno le cadde addosso una notizia tremenda: sua figlia di sedici anni ha un tumore al ...
(continua)
Non ti amiamo per scherzo
La liturgia della domenica delle Palme vive tra due eccessi: la gioia degli abitanti di Gerusalemme per l'ingresso di Gesù nella città con un'accoglienza da Re e poco dopo l'odio, la derisione nei confronti sempre di Gesù da parte degli stessi che lo incoronano con una corona di spine e lo intronizzano su una Croce facendolo morire.
In mezzo ci siamo noi ...
(continua)
#2minutiDiVangelo Marco 14,1-15,47 - Domenica delle Palme: liberate Barabba, il " figlio del padre"
2minutiDiVangelo
Domenica delle Palme: liberate Barabba, il "figlio del padre"
Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli
Mc 14,1-15,47
Siamo nella Domenica delle Palme e il testo che la Chiesa pone di fronte ai nostri occhi oggi è la Passione secondo Marco, che inizia al I versetto del capitolo 14 e finisce con il versetto 47 de ...
(continua)
#StradeDorate - Commento su Marco 14,1-15,47
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Video commento su Marco 14,1-15,47
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È tempo
È arrivata, l'ora. È tempo.
Sarà innalzato da terra, sospeso, osteso.
Così Dio mostrerà quanto ha amato il mondo. Così scopriremo di essere amati. Fino a che punto. Senza poterne più dubitare.
Quanto amore donato in trent'anni! Quanta passione nella sua predicazione. Quanto bene condiviso! Quante parole rimaste! Quante paure sciolte! Ma è tempo.
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(continua)
L'amore abita il dolore
Amare a basta. Amare nella condizione che sembra più inospitale all'amore, la solitudine del dolore. Amare quando intorno non c'è amore che alimenti il tuo, ma solo odio e violenza. Da dove ha tratto Gesù tutto l'amore che è riuscito a esprimere nella passione? Ciò che lo ha guidato è stata la consapevolezza che l'immane tragedia che lo stava attravers ...
(continua)
Commento su Marco 14,1-15,47
La domenica delle palme comincia con il racconto dell'ingresso di Gesù a Gerusalemme, seduto su un asino, simbolo del messianismo di Gesù. Non è un'animale da guerra. E' simbolo di mitezza, di pace e di servizio. Anche noi, se desideriamo portare Gesù nel mondo, se vogliamo regnare con lui, imitiamo quest'asino che porta Gesù.
Ma ora contempliamo alcun ...
(continua)
I due significati dell'abbandono
L'ascolto della passione e morte di Gesù suscita dentro di noi una mescolanza di sentimenti di contrastanti di dolore e di rivolta come di stupore e di gratitudine
Il sentimento di dolore sgorga dal ricordo umano delle sofferenze subite da Gesù, fortemente messe in risalto dalla pratica tradizionale della "via crucis", pregata durante la quaresima, confe ...
(continua)
I due significati dell'abbandono
L'ascolto della passione e morte di Gesù suscita dentro di noi una mescolanza di sentimenti di contrastanti di dolore e di rivolta come di stupore e di gratitudine
Il sentimento di dolore sgorga dal ricordo umano delle sofferenze subite da Gesù, fortemente messe in risalto dalla pratica tradizionale della "via crucis", pregata durante la quaresima, confe ...
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Via Amoris - Tappa 6 Entrare
Sesta tappa del nostro percorso quaresimale... siamo ormai arrivati alla Domenica delle Palme!
Oggi ci accompagnerà l'amico don Paolo Alliata, sacerdote, scrittore e responsabile dell'ufficio Apostolato Biblico della Diocesi di Milano.
Grazie di cuore Paolo!
Buon ascolto e buon cammino a ciascuno di voi! ...
(continua)
Gesù non e morto per pagare le colpe degli uomini e soddisfare la giustizia di Dio ma perché Dio aveva promesso ad Israele la liberazione e la vita attraverso il Messia e lui è rimasto a testimoniare la fedeltà di Dio alle promesse anche se qualcuno, specie alcuni potenti, lo ha rifiutato. Gesù avrebbe voluto salvare il mondo con l'amore e nella pace e ...
(continua)
Domenica delle Palme - Anno B - Commento al Vangelo - Mc 14,1-15,47
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Uno dei Dodici, colui che mette con me la mano nel piatto
LA GIOIA DEL VANGELO ...
(continua)
Scegliere l' amore, sempre!
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(continua)
Infinito+1
I.
All'inizio di quest'anno (2024) il bravo e giovane cantante romano Filippo Uttinacci (in arte Fulminacci) ha pubblicato la sua bella canzone "Infinito +1" accompagnata da un video molto emozionante che vi consiglio di vedere. Hanno filmato 9 coppie di persone sedute una di fronte all'altra che dovevano solo guardarsi per un po' di tempo negli occhi, senz ...
(continua)
Video commento su Mc 14,1-15.47
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Video commento su Mc 11,1-11 (ingresso di Gesù in Gerusalemme)
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(continua)
Commento su Is 50,4-7; Sal 21; Fil 2,6-11; Mc 14,1-15,47
Per accendere la nostra riflessione, può essere utile partire da un dato, solo a prima vista marginale. Tenendo presente che l'attività pubblica di Gesù si è sviluppata in tre anni circa, mentre quella della settimana santa in appena cinque giorni, ne risulta che la metà di tutti i versetti è utilizzata dall'evangelista Marco per raccontare di circa 10 ...
(continua)
Lo spettacolo di Dio che muore per amore
Siamo arrivati finalmente al cuore del cristianesimo: La passione e morte...del Dio vivente!
Quaranta giorni fa siamo partiti dal deserto e con il Maestro ci siamo lasciati guidare sul Tabor per ammirare la sua bellezza, alla spianata del tempio, nel colloquio con Nicodemo e in compagnia dei greci che chiedevano a Filippo di poter vedere Gesù.
Entriamo ne ...
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Commento su Is 50,4-7; Sal 21; Fil 2,6-11; Mc 14,1-15,47
La proclamazione della Passione di Gesù, che la Chiesa propone alla nostra meditazione in questa "Domenica delle Palme", nelle versione dell'evangelista Marco, va interpretata con attenzione, evitando con cura quella lettura emotiva (e letteralistica) così frequente nelle nostre riflessioni e nelle omelie, ma che non spostano di una virgola i nostri attegg ...
(continua)
L'opposto di Giuda è una donna: l'unzione di Betania
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Video commento a Mc 14,1-15,47
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Passione Di Corpi
Clicca qui per la vignetta della settimana.
Quella che ascoltiamo questa domenica delle Palme è una Passione di corpi che si incontrano e si scontrano, che si toccano per dire amore o la sua assenza, per unire o per tradire.
Il corpo dell'uomo Gesù fin dal suo concepimento in Maria è luogo di tutta l'esperienza di Dio che incontra l'umanità . La nostr ...
(continua)
Video commento a Mc 14,1-15,47
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L'amore inverosimile
Mosè comandò agli Ebrei di perpetuare il rito della cena di Pasqua per commemorare il passaggio degli Israeliti dalla schiavitù in Egitto alla libertà . Pasqua infatti significa "passaggio". La commemorazione doveva avvenire nel mondo indicato alla Prima Lettura di oggi (Esodo): ogni famiglia doveva consumare un agnello "con i fianchi cinti, i sandali ai ...
(continua)
Fissiamo lo sguardo sulla Croce
È la domenica delle Palme e della Passione del Signore, chiamata dalla liturgia «preludio alla Pasqua del Signore». Con i ramoscelli di ulivo abbiamo acclamato a Gesù: «Lode a te o Cristo, Re di eterna gloria. Osanna al Figlio di Davide! Benedetto colui che viene nel nome del Signore, il re d'Israele! Osanna nell'alto dei cieli» (cf Mt 21,9). Lo abbiam ...
(continua)
La Domenica delle Palme è la domenica che precede la Pasqua e nella quale si ricorda l'ingresso di Gesù a Gerusalemme.
È il giorno che dà inizio alla Settimana Santa, quella cioè che conduce alla festa più importante per noi cristiani: la celebrazione della passione, morte e resurrezione di Gesù.
I discepoli lo accompagnano festosi, si parla dei mir ...
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Appassionatamente, senza parole...
Come ogni anno, la Settimana Santa si apre con la lettura della Passione; lettura che dà il nome stesso alla domenica che celebriamo, la Domenica della Passione (più popolarmente conosciuta con il nome di "Domenica delle Palme"). È un momento consueto, tradizionale: ma quest'anno assume un significato particolare, quasi straordinario, non tanto per la mod ...
(continua)
Gesù: destinazione pace.
Gesù è arrivato a destinazione: è entrato a Gerusalemme. Da questo momento in poi quello che succederà lo sappiamo. Hanno cercato di ostacolarlo quando operava il bene, hanno cercato di calunniarlo quando diceva cose giuste, hanno cercato di impedirgli di arrivare a questo punto, ma Dio lo ha guidato fin qui.
Eppure, ora credono di metterlo a tacere p ...
(continua)
Il Signore viene nella nostra città , nella nostra vita
C'è una festa molto sentita che speriamo in qualche modo di poterla celebrare anche quest'anno: la festa delle palme, in questa domenica così significativa. È bello dar lode al Signore, fare festa con Lui, sentire l'amore di Gesù, la sua presenza. Risuonano quelle parole grandi che pronunciano i ragazzi, i bambini e le folle di Gerusalemme: "Benedetto co ...
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Lectio Divina - Domenica delle Palme - Anno B
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Il Re dei Giudei
Le nostre comunità si preparano a celebrare la Settimana Santa. Ai piedi della Croce di Gesù contempliamo tutti i crocefissi piantati nel cuore della terra e stesi su letti inzuppati di lacrime e sudore, in fila per una bombola d'ossigeno sotto il sole torrido di Lima o straziati di dolore davanti ad una bara chiusa.
Guardando la Croce mi passano davanti ...
(continua)
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Accogliere Cristo nella gioia e nella prova
Con la domenica delle Palme o di Passione inizia la settimana santa, quella che nella liturgia cattolica è definita la settimana maggiore, la più grande, non per estensione temporale o spaziale, ma per i suoi aspetti spirituali, liturgici e religiosi. Grande della proposta di vita interiore che essa mette a nostra disposizione con i riti di questo giorno e ...
(continua)
#StradeDorate - Commento su Marco 14,1-15,47
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(continua)
#2minutiDiVangelo Domenica delle Palme B - Barabba, il figlio del padre salvato dall'unico Figlio
Commento al Vangelo della Domenica delle Palme Anno B - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
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Mc 14 1-15 47
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Barabba - che per altro in ebraico significa "figlio del padre" - non poteva crederlo. Al posto di finire sulla croce insieme ai suoi compagni, sarebbe tornato a casa sua grazie a quella nullità , tutta insanguinata che a ...
(continua)
L' Osanna e la Croce
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Commento al Vangelo del 28 marzo
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Asino Cireneo
Di asinelli sono colme le rotte delle carovane della Sacra Scrittura.
Menzionati o meno, c'è un via vai di somarelli, spesso carichi di sporte, più frequentemente mezzi di trasporto per le persone. Non sono sciocchi, come li dipingono i modi di dire popolari (alcuni persino saggi, come l'asina di Balaam), ma cocciuti sì: di quella testardaggine che li re ...
(continua)
Sole e tempesta
L'ingresso di Gesù a Gerusalemme splende di una bellezza dolorosa.
In Gesù tutto parla di amore: i tre anni attraverso i sentieri della Palestina, la sofferenza numerosa e indicibile della gente, ogni parola di tenerezza e di fuoco.
Oggi entra nella Città di Dio circondato dalla gioia istintiva e mutevole della gente. Tutti acclamano. Anche i bambini fa ...
(continua)
Commento su Marco 14,1-15,47
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La passione: forza divina e condivisione umana
Commentare il vangelo della passione è sempre un compito impegnativo sia per la portata teologica della narrazione - compresi i dettagli - sia per l'influenza che ha il tempo liturgico in cui lo leggiamo.
Riflettere su questa sezione evangelica in un tempo di riposo o di gioia ci obbligherebbe a sottolineare maggiormente come essa non sia solo l'esito del ...
(continua)
La Settimana in cui stare vicino alle ferite di Gesù
L'entrata di Gesù a Gerusalemme non è solo un evento storico, ma una parabola in azione. Di più: una trappola d'amore perché la città lo accolga, perché io lo accolga.
Dio corteggia la sua città (fede è la mia risposta al corteggiamento di Dio): viene come un Re mendicante (il maestro ne ha bisogno, ma lo rimanderà subito), così povero da non poss ...
(continua)
L'unzione del capo e l'unzione dei piedi di Gesù
Il racconto della passione inizia nella località di Betania, che, dall'ebraico, può anche voler significare "casa dei poveri", poiché "Beth" indica la casa, e gli "anawin" erano gli oppressi, gli impoveriti, i quali nella loro vita di tribolazione vivevano l'abbandono fiducioso in Dio e nella sua provvidenza.
I vangeli raccontano due fatti simili, avvenu ...
(continua)
Ma Gesù, dando un forte grido, spirò
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(continua)
Non ti sento ma mi affido
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(continua)
Inizia la settimana santa, culmine di tutto l'anno liturgico. La liturgia ci aiuta a rivivere il cammino della passione-morte-risurrezione del Signore. Per quanto possibile, cerchiamo di viverla in modo serio e profondo. Oggi celebriamo la domenica delle Palme; si parte dalla gioia, dall'acclamare Gesù nostro Salvatore e dal camminare festanti con Lui che e ...
(continua)
Commento su Marco 14,1-15,47
Abbiamo appena letto l'entrata gloriosa di Gesù a Gerusalemme. Un bel momento di festa, ma la vera gloria di Gesù si manifesta nella Passione. E' lì che Gesù rivela l'amore infinito del Padre per l'umanità . Un Dio capace di amare anche chi lo rifiuta.
Ciò che ci rivela la natura divina di Gesù, più che i miracoli o la risurrezione, è questa sua dis ...
(continua)
Commento su Marco 14,1-15,47
Davanti a un'abbondanza di Parola di Dio come quella che ci viene riservata nella Domenica delle Palme, le parole che ci vengono sarebbero molte, ma rischierebbero di essere insufficienti per indagare il mistero che ci viene chiesto di meditare.
Chi ci aiuta a fare una sintesi è San Paolo, nella seconda lettura, in questo inno che scrive alla Comunità di ...
(continua)
Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?
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(continua)
Comincia oggi la grande settimana
Si celebra oggi la "domenica delle Palme", che dà inizio alla "grande settimana", durante la quale si ripercorrono gli ultimi giorni della vita terrena di Gesù. Se e dove possibile, la celebrazione odierna sarà accompagnata, secondo tradizione, dalla benedizione e distribuzione di rami di palma o d'ulivo. Quei rami richiamano la folla osannante all'ingres ...
(continua)
La Parola - Commento al Vangelo di Marco(Mc 14,1-15,47)
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(continua)
La fede non ci toglie le croci ma ci dona la possibilità di superarle
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(continua)
L'amore comune denominatore
La promessa di alleanza proposta da Geremia, per la quale cambia il cuore dell'uomo e veniamo messi in grado di comunicare con Dio, si realizza definitivamente nell'evento che oggi ci raccoglie tutti, mentre ostentiamo ciascuno una palma o un ramoscello d'ulivo. Gesù, Figlio di Dio che si era incarnato e aveva condiviso tutta la vicenda umana con noi, uomo ...
(continua)
Perché Gesù entra su un asinello?
Domenica delle Palme: prima del Vangelo della Passione c'è quello dell'entrata messianica di Gesù a Gerusalemme e vorrei soffermarmi su questo perché la Passione non è da commentare ma da contemplare, adorando in silenzio, lasciandoci trafiggere il cuore.
Una tradizione rabbinica dà molta importanza all'asinello che Gesù ha fatto requisire per sé da ...
(continua)
Commento su Marco 14,1-15,47
Colpisce l'enorme divario tra il valore di quel vaso di profumo e il valore stimato dai sommi sacerdoti come compenso per la delazione di Giuda: un profumo vale 10 volte di più d'una vita... dev'essere stato proprio prezioso quell'unguento di nardo!...o forse era la vita di Gesù che valeva meno di niente.
"Chi disprezza compra!", dice il proverbio: i capi ...
(continua)
Domenica delle Palme (Mc 11,1-10)
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(continua)
Video commento su Marco 14,1-15,47
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(continua)
Tante sfumature di rosso
Tra le diverse sfumature di rosso, quella della vita è la più bella.
Rosso è il cielo quando il giorno volge al declino.
Rossi sono i primi colori del nuovo giorno.
Rosso è il colore della sera, quando il bel tempo si spera.
Rosso è l'amore dei nostri genitori che ci hanno messo al mondo.
Rosso è il sangue che ci scorre dentro per mantenerci in ...
(continua)
Commento su Mc 14,43-52
Lectio
43E subito, mentre ancora egli parlava, arrivò Giuda, uno dei Dodici, e con lui una folla con spade e bastoni, mandata dai capi dei sacerdoti, dagli scribi e dagli anziani.
Mentre Gesù sta ancora parlando e annunciando che il traditore si avvicina, arriva Giuda. Marco ci tiene a precisare nuovamente che si tratta di uno dei Dodici. Con lui un gra ...
(continua)
Commento su Mc 14,32-42
Lectio
32Giunsero a un podere chiamato Getsèmani ed egli disse ai suoi discepoli: «Sedetevi qui, mentre io prego».
Durante tutta questa discussione Gesù e i suoi arrivano al Getsemani, luogo che viene definito chorion, cioè territorio rurale, campo, podere. Il suo nome è ebraico (non aramaico) quindi ha una certa antichità . Significa torchio degli ...
(continua)
Commento su Mc 14,27-31
Lectio
27Gesù disse loro: «Tutti rimarrete scandalizzati, perché sta scritto: Percuoterò il pastore e le pecore saranno disperse.
Mentre si recano al monte degli Ulivi Gesù rivela ai Dodici il loro imminente fallimento. Si scandalizzeranno, cioè perderanno la fede. E' un termine della tradizione biblico-giudaica e nei vangeli viene collegato a Gesù ...
(continua)
Commento su Mc 14,12-26
Lectio
12Il primo giorno degli Azzimi, quando si immolava la Pasqua, i suoi discepoli gli dissero: «Dove vuoi che andiamo a preparare, perché tu possa mangiare la Pasqua?».
Il brano si apre con due indicazioni temporali. Nella festa di Pasqua si erano sovrapposte due celebrazioni entrambe legate alla liberazione del popolo di Israele dall'Egitto: la co ...
(continua)
Commento su Is 50,4-7; Sal 21; Fil 2,6-11; Mc 14,1-15,47
La Domenica delle Palme nella tradizione liturgica è dedicata alla lettura del racconto della Passione di Nostro Signore Gesù Cristo; il ricordo di questo evento centrale per la nostra fede merita tutta la nostra attenzione e la nostra meditazione sulla sofferenza di Gesù accettata per amore degli uomini a cui il Padre lo ha mandato e per abbandono fiduci ...
(continua)
Commento su Mc 14,3-5
«Gesù si trovava a Betania, nella casa di Simone il lebbroso. Mentre era a tavola, giunse una donna che aveva un vaso di alabastro, pieno di profumo di puro nardo, di grande valore. Ella ruppe il vaso di alabastro e versò il profumo sul suo capo. 4Ci furono alcuni, fra loro, che si indignarono: «Perché questo spreco di profumo? 5Si poteva venderlo per p ...
(continua)
Commento su Marco 14,1-15,47
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(continua)
Audio commento al Vangelo - Mc 14,1-15,47
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(continua)
La passione e la pensione
Quando entra, la città in piedi gli si getta ai piedi: se uno sa dove andare, chi Lo incontra si fa da parte, gli lascia strada. A Gerusalemme Cristo è già stato svariate volte: le mura arrossate all'ora del tramonto, il farfugliare confuso della gente, la cianfrusaglia del mercato. Non c'è nulla di nuovo per Lui in quella città ricca di fasti e di sfra ...
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La fede da chi meno te l'aspetti
Clicca qui per la vignetta della settimana.
Perché ci sono 4 Vangeli? Non ne basterebbe solamente uno per raccontare l'unica storia? Non si rischia che le differenze tra i 4 (differenze che a volte appaiono chiare) portino a pensare che la storia non è vera?
La risposta della Storia della Chiesa ci dice che, tra le tante testimonianze raccolte sulla vi ...
(continua)
Video commento a Mc 14,1-15,47
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(continua)
Video commento a Mc 14,1-15,47
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(continua)
Video commento - Domenica delle Palme - Anno B
www.santachiaratrani.it ...
(continua)
Voci e silenzio
La proclamazione liturgica del vangelo della passione di Gesù è normalmente distribuita tra più lettori che mettono in scena tre voci: quella del cronista, quella di Gesù e quella che tradizionalmente si chiamava in latino turba, cioè tutti gli altri personaggi.
Quando la Passione è cantata secondo lo stile romano, una differenza di tonalità caratter ...
(continua)
Audio commento al Vangelo del 25 marzo 2018
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Dio su un asino, Dio come un asino
Non so voi, ma devo dirvi che sono rimasto presto sorpreso, riguardo gli insegnamenti ricevuti sulla nostra fede, dalla presenza dell'asino nella vita di Gesù. C'è un asino probabilmente già nella sua vita intrauterina (viaggio di Giuseppe e Maria a Betlemme per il censimento), secondo tradizione c'è un asino alla sua nascita, c'è un asino che porta la ...
(continua)
Oggi è il giorno dello sguardo
Oggi è il giorno dello sguardo, di uno sguardo che sa andare in profondità , sa andare oltre la cruda descrizione dei fatti. All' abbondanza di parole del racconto della passione di Gesù deve corrispondere l'abbondanza di silenzio, per far spazio allo sguardo del cuore, al vedere non soltanto con il nostro cuore, intriso di sentimenti di ammirazione, spave ...
(continua)
Guardare la croce con gli occhi del centurione
Gesù entra a Gerusalemme, non solo un evento storico, ma una parabola in azione. Di più: una trappola d'amore perché la città lo accolga, perché io lo accolga. Dio corteggia la sua città , in molti modi. Viene come un re bisognoso, così povero da non possedere neanche la più povera bestia da soma. Un Dio umile che non si impone, non schiaccia, non fa ...
(continua)
Commento su Marco 14,1-15,47
Visto che questa domenica l'omelia non si può fare, ma un pensiero sì, dedico il mio pensiero alla donna che cosparse di profumo il capo del Signore, suscitando le ire dei commensali...
Quanto siamo disposti a fare e a dare, per esprimere il nostro amore per Dio?
In questi tempi di crisi, dove tutto scarseggia a cominciare dai soldi, dal tempo,... e l ...
(continua)
Gesù viene osannato e acclamato: il Messia entra in Gerusalemme in groppa ad un asinello, mite ed umile, come profetizzato in Zaccaria. Tutti sventolano rami d'ulivo per acclamare il liberatore, il salvatore; ma non lo sarà secondo le attese umane, infatti quasi tutti lo abbandoneranno nell'ora della croce. Gesù non è venuto né a fare un colpo di stato ...
(continua)
Palme e croce i segni distintivi della Domenica di Passione
La domenica delle Palme è un giorno speciale per tutti i cristiani, per quanti credono ancora nel valore del perdono, nella riconciliazione e in Colui questa riconciliazione l'ha operata con la sua morte in croce: Gesù Cristo.
Due i simboli di questo giorno: la palma e la croce. Per un certo verso sono strettamente legati tra loro, in quanto indicano la s ...
(continua)
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(continua)
Comincia oggi la grande settimana
Questa domenica che dà inizio alla "grande settimana", durante la quale si ripercorrono gli ultimi giorni della vita terrena di Gesù, è tradizionalmente accompagnata dalla benedizione e distribuzione di rami di palma o d'ulivo. Quei rami richiamano la folla osannante al suo ingresso nella città santa di Gerusalemme, riproponendo il violento contrasto con ...
(continua)
COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di don Eduard Patrascu
Veramente, quest'uomo era Figlio di Dio.
Non credo ci sia qualche altro testo nella letteratura che abbia provocato tanti pensieri, riflessioni, conversioni come la Passione di Gesù. Mi viene in mente un articolo di Natalia Ginzburg che dalle pagine dell'"Unità " difendeva il crocefisso (22 ...
(continua)
Questa è proprio una domenica strana! Oggi la Parola di Dio ci fa passare dalla gioia dell'ingresso di Gesù a Gerusalemme osannato da un'immensa folla festosa, alla triste e orrenda morte di Gesù, inchiodato ad una croce come un delinquente e abbandonato da tutti.
Oggi faremo comunque un gioco per capire cosa è successo davvero in quei giorni perché, a ...
(continua)
Video commento su Marco 14,1-15,47
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(continua)
#StradeDorate - Commento su Marco 14,1-15,47
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(continua)
La Parola - Commento al Vangelo di Giovanni (Gv 14,15-47)
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(continua)
Commento su Marco 14,1-15,47
"Preludio alla Pasqua del Signore, alla quale ci stiamo preparando": con queste parole viene definita, dalla liturgia, la celebrazione odierna, a pochi giorni dal Triduo Pasquale, "culmine e fonte" dell'intero anno liturgico.
Nella Domenica delle Palme si celebra anzitutto il momento di gloria di Gesù che "entra in Gerusalemme per dare compimento al mist ...
(continua)
Dove vuole scendere Gesù?
Nella domenica delle Palme il "personaggio" più importante, requisito da Gesù stesso per fare la sua entrata in Gerusalemme, è l'asino Tutti gli imperatori a partire da Alessandro Magno arrivavano a cavallo, trionfanti su un prode destriero. Gesù non sa che farsene di un cavallo, ha bisogno di un asino: cioè non gli servono le nostre prodezze e fantomat ...
(continua)
Commento su Isaia 50,4-7; Mc 14,1-15,47
Inizia la Settimana Santa. Volevo proporvi di percorrere le letture di oggi e per chi può vivere questa settimana insieme alla liturgia, come una nostra verità . Guardiamo a Gesù, a Isaia, non come degli estranei di cui veniamo a conoscere la storia, ma come un fatto che succede oggi.
Mi spiego: immaginate un uomo che abbia come sua unica legge l'amore pe ...
(continua)
Umiltà e umiliazione
Come tutti gli anni, il brano evangelico di questa Domenica è particolarmente articolato e lungo.
Ci invita a riflettere non su un solo argomento o su un tema, ma su una serie di eventi che effettivamente potrebbero commentarsi da soli. Il primo è un evento di gloria e di esultanza che interessa Gesù, mentre incede lungo la via d'ingresso a Gerusalemme. ...
(continua)
Audio commento a Mc 14,1-15,47
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(continua)
Video commento su Marco 14,1-15,47
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(continua)
Commento su Mc 14,1-10
Collocazione del brano
In questa domenica delle Palme viene letto per intero il Vangelo della Passione di Gesù. Di questo lungo brano abbiamo scelto la parte iniziale. In essa viene raccontata l'unzione di Betania, racchiusa da due sezioni redazionali che parlano dei sommi sacerdoti che inizialmente cercano come catturare Gesù e che alla fine trovano com ...
(continua)
Audio commento alla liturgia - Mc 14,1-15,47
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(continua)
Le lacrime liberatorie di Pietro
Clicca qui per la vignetta della settimana.
Il pianto di Pietro è forse di liberazione.
Finalmente si rende conto della propria durezza di cuore, che simbolicamente porta anche nel nome, Pietro.
Mi ricorda la testimonianza di un amico che proprio durante una veglia di preghiera, improvvisamente si è messo a piangere, rendendosi conto che davanti a se ...
(continua)
Commento su Mc 11,9; Mc 15,14
«Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore!»
Mc 11,9
«Essi gridarono più forte: "Crocifiggilo!"»
Mc 15,14
Come vivere questa Parola?
Iniziamo oggi la settimana detta per eccellenza "santa", in cui rivivremo gli ultimi giorni della vita di Gesù. Dall'esultanza festosa della gente nella sua entrata trionfale a Gerusalemme fino alla mort ...
(continua)
Lo seguiva un ragazzo con un lenzuolo
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(continua)
Video commento a Mc 14,1-15.47
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(continua)
«Davvero era figlio di Dio». La Croce capovolge la storia
In questa settimana santa, il ritmo dell'anno liturgico rallenta: sono i giorni del nostro destino e sembrano venirci incontro piano, ad uno ad uno, ognuno generoso di segni, di simboli, di luce. La cosa più bella che possiamo fare è sostare accanto alla santità delle lacrime, presso le infinite croci del mondo dove Cristo è ancora crocifisso nei suoi fr ...
(continua)
Gesù nella nostra città , nella nostra vita
Gesù entra in Gerusalemme. La folla dei discepoli lo accompagna in festa, i mantelli sono stesi davanti a Lui, si parla di prodigi che ha compiuto, un grido di lode si leva: «Benedetto colui che viene, il re, nel nome del Signore. Pace in cielo e gloria nel più alto dei cieli».
Folla, festa, lode, benedizione, pace: è un clima di gioia quello che si ...
(continua)
Il trionfo che dura per l'eternitÃ
Le palme in segno di vittoria, i mantelli stesi a terra, i festosi osanna dei bambini e del popolo, la trionfale processione che acclama Cristo Gesù, re dei re e Signore dei signori! Viene spontaneo a tutti noi aggregarci a quella folla festosa, associarci a quei canti, partecipare a quel trionfo. Finalmente, verrebbe da dire! Dopo tante contestazioni, dopo ...
(continua)
La passione del Signore
Siamo giunti alla domenica della passione e della morte del Signore nostro Gesù Cristo. L'aspetto principale della liturgia odierna è la processione delle palme, che riviviamo ogni anno per misurare fino in fondo la contraddizione profonda del nostro cuore, per non dimenticare la tragica capacità che abbiamo oggi di acclamare il Signore e di considerarci ...
(continua)
Ne è valsa la pena!
Come ogni anno, anche quest'anno il Tempo di Quaresima è stato un tempo di grazia, non solo perché abbiamo potuto riscoprire maggiormente i valori dello spirito attraverso opere di penitenza e di ascesi, ma anche e soprattutto perché siamo stati aiutati a riscoprire la presenza di Dio nella nostra vita, che durante gli altri periodi dell'anno rischia di r ...
(continua)
Puledri, asini e cianfrusaglie varie: benvenuti a Gerusalemme
Agli appuntamenti con Cristo si va sempre di fretta: una volta giunti a Lui, poi, ci sarà tutto il tempo per riposarsi stando con Lui, per rimettersi in cammino dopo averlo incontrato, per riprendersi dopo lo stordimento di quella Bellezza inaudita, che lascia attoniti. Di corsa, poi si rallenta: è la velocità della liturgia, della Quaresima, della conver ...
(continua)
Veramente quest'uomo era il Figlio di Dio
Il racconto della "Passione" di Gesù è considerato dalla Chiesa un tesoro da conservare gelosamente e da tramandare nella sua purezza. Lo stile di Marco, sempre veloce, essenziale, incalzante, qui rallenta ed abbonda in particolari: secondo alcuni commentatori il Vangelo è il racconto della "Passione" a cui è stata premessa una lunga introduzione. Mc.14- ...
(continua)
Alcune donne
Betania
Il racconto della Passione secondo Marco inizia a Betania con un gesto di attenzione tutto femminile.
Mentre era a tavola, giunse una donna che aveva un vaso di alabastro, pieno di profumo di puro nardo, di grande valore.
Di lei non si dice niente se non il gesto che compie, non si conosce il nome, o la provenienza, il perché... come è arrivata ...
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#StradeDorate - Commento su Marco 14,1-15,47
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La Domenica delle Palme segna l'inizio di una settimana importante, dirò di più: inizia con oggi la settimana centrale dell'anno liturgico che culminerà con il Triduo Pasquale.
Oggi esultiamo insieme con Gesù per il suo ingresso trionfale in Gerusalemme. Nei prossimi giorni con Lui saremo invitati a contemplare la Via del Calvario.
Giovedì mattina il ...
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Profumo e sputi, vino e aceto
Si può toccare il corpo lacerato di Gesù in tanti modi.
C'è chi lo tocca con la delicatezza dell'amante. Una donna, prima che accada il dramma della passione, anticipa ciò che altre donne vorrebbero ma non riusciranno a fare sul corpo senza vita dell'Amato. Sparge profumo di nardo, unguento prezioso, per sconfiggere la puzza del cadavere e attutire la p ...
(continua)
Osanna al Figlio di Davide, crocifisso per Amore
La domenica delle palme è in verità la domenica della passione di Cristo. La liturgia, di oggi, oltre a fare memoria dell'ingresso di Gesù in Gerusalemme, ci fa meditare, con la lettura del Passio, che oggi è quella del Vangelo di Marco, sul mistero del processo a Gesù Cristo, della sua condanna a morte, del suo viaggio al Calvario, crocifissione e dell ...
(continua)
Video commento a Mc 14, 1-15,47
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Video commento su Marco 14,1-15,47
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Davvero quest'uomo era Figlio di Dio!
La liturgia romana della Domenica delle Palme ha come vangelo la lettura dell'intera Passione di Cristo (dall'istituzione dell'Eucarestia alla sepoltura del corpo di Gesù) in uno dei tre sinottici, quest'anno Marco. Si tratta del testo evangelico più lungo dell'anno liturgico, un testo particolare, come lo è la settimana introdotta dalle Palme: la Settima ...
(continua)
Gli assurdi contrasti dell'evento più tragico
Oggi, domenica delle Palme, dov'è possibile la Messa è preceduta da un rito che rievoca l'ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme, pochi giorni prima della sua Pasqua di morte e risurrezione. Il vangelo è invece di tutt'altro segno: è il resoconto (quest'anno nella versione di Marco, capitoli 14 e 15) della sua passione. I rami di palma, o da noi d'uli ...
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Prediche senza Pulpito - Mc 14,1-15,47
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COMMENTO ALLE LETTURE
Commento a cura di Mons. Remo Bonola
La Liturgia della Domenica delle Palme è come un grande 'portale' perché immette nella solenne celebrazione del Mistero Pasquale del Triduo sacro della Settimana Santa.
Così come è strutturata la Liturgia di questa Domenica con i suoi due momenti: benedizione delle palme-processione, e Litu ...
(continua)
Non so se capita anche a voi, ma per me, la Domenica delle Palme, dopo aver ascoltato il Vangelo lunghissimo che ci fa ripercorrere tutta la Passione di Gesù, viene voglia solo di silenzio. Niente parole: ne abbiamo ascoltate tante, dalla voce degli evangelisti!
Più che commentare, quindi, la Parola di Dio di questa domenica, mi piace invitarvi a fare con ...
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Introduzione alla passione secondo Marco
L'evangelista Marco inaugura il racconto della Passione di Gesù descrivendo un episodio accaduto alcuni giorni prima dell'ultima cena. L'episodio è conosciuto come "l'unzione di Betania".
I Vangeli non sono concordi sui particolari del fatto: uno identifica la donna come una prostituta che bagna di lacrime i piedi di Gesù, li asciuga con i capelli e li b ...
(continua)
La Parola - commento a Mc 14,1-15,47
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Sulla Tua Parola - Mc 11,1-10
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Una sintesi vitale di passione e di gloria
Cosa si prova a sentirsi umiliati dopo un periodo di gran successo, dopo che ci si vedeva esaltati e il proprio nome era sempre sulla bocca di tutti? Semplicemente ci si deprime e ci si demotiva, avendo la sensazione del fallimento e dell'inutilità . Ciò soprattutto quando il successo ci aveva gonfiati ed esaltati e l'orgoglio e la presunzione ci avevano da ...
(continua)
Video commento a Mc 14,1-15.47
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(continua)
Video commento su Mc 14,1-15,47
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(continua)
Commento su Marco 14,1 - 15,47
In una stessa domenica la liturgia ci invita a fare memoria dell'ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme e delle ultime ore della sua vita. Entriamo nella grande settimana che segna la nostra fede, la settimana santa.
È felice la folla, applaude, strappa i rami dagli ulivi che circondano Gerusalemme e dalle palme, stende i propri mantelli davanti al picc ...
(continua)
La passione del Signore
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Commento su Marco 11,1-10
Contesto
Con la Domenica delle Palme entriamo nella fase finale del tempo quaresimale; al racconto della passione (quest'anno, ciclo B, Marco 14,1-15,47) si affianca il testo dell'ingresso di Gesù nella città santa, Gerusalemme, che nell'evangelista Marco ha un carattere molto particolare, introducendo la sezione dei capitoli 11-13 che narrano l'ultima se ...
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Disgraziato e pure graziato; il dispetto di Dio
M'hanno sempre rinfacciato d'essere ambizioso. Così, non certo per darla a vedere, mi sono messo in testa di diventare santo. Come Filippo s'è messo in testa di diventare un calciatore, Tommaso un professore universitario, Valentina una imprenditrice di successo, Sara una showgirl, Alessandro un piccolo banditello di quartiere. Certo che poi ho fatto due c ...
(continua)
Senza regista le cose vanno bene
Non c'era nessuno che diceva: battete le mani, acclamate, dite osanna. Quando il cuore è colmo di sentimenti di gratitudine e di devozione non c'è bisogno di una manifestazione accomodata, le parole vengono fuori da sole, i gesti sono i più semplici e spontanei.
Questa domenica delle palme noi troviamo un popolo spontaneo. Venerdì troveremo lo stesso po ...
(continua)
Natura di schiavo
Cominciamo con la celebrazione di oggi la Settimana Santa, la Semana Mayor come dicono qua a Cuba. La cominciamo con ancora negli occhi la moltitudine di cubani festanti che hanno accolto il Santo Padre nei giorni scorsi: la loro gioia, la loro allegria, la loro voglia di stare con lui e pregare con lui. La cominciamo con ancora nelle orecchie e nell'anima l ...
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La Gioia e l'Amore
Due elementi in questa domenica delle Palme: Sull'esempio di quanto è avvenuto a Gerusalemme nella gioia di accogliere Gesù, il Signore, il messaggio del Papa che invita alla gioia, e la meditazione del mistero dell'amore di Gesù sulla Croce.
Dal messaggio del S. Padre: "La gioia è intimamente legata all'amore: sono due frutti inseparabili dello Spiri ...
(continua)
La passione di Gesù Dio
La Passione di Gesù è la storia di un uomo innamorato perdutamente di Dio. Questo suo amore e la fedeltà a quest'amore lo portarono fino all'esito estremo della morte. Possiamo capire quello che accade in questi eventi solo rifacendoci alla passione che quest'uomo ebbe per le persone, per chi era lebbroso, per le donne, per gli ultimi, per tutto ciò che ...
(continua)
Le vie crucis dell'uomo… e di Gesù
Clicca qui per la vignetta della settimana
Quante volte abbiamo celebrato la Via Crucis, sia all'interno delle nostre chiese sia all'esterno, per le vie del paese o del borgo. Anche nella nostra comunità parrocchiale, in questi giorni stiamo preparando la celebrazione che avverrà per le vie della parrocchia, la sera del Venerdì Santo.
Tra le celebrazi ...
(continua)
Video commento a Mc 14,1-15.47
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(continua)
La Croce, supremo atto d'amore
«Uomini vanno a Dio nella loro tribolazione, piangono per aiuto, chiedoÂno pane. Così fan tutti, tutti. I cristiani invece stanno viÂcino a Dio nella sua soffeÂrenza» (Bonhoffer), in queÂsta settimana santa, quando scorrono i giorni del nostro destino, e in ogni settimana del tempo. Infatti se noi creÂdiamo che Cristo è in ogni uomo, che tutti insie ...
(continua)
Commento su Is 50,4-7; Fil 2,6-11; Mc 14,1-15,47
Prima lettura
È il canto del Servo del Signore, profezia di Gesù e del suo compito mai separato dalla sofferenza e, allo stesso tempo, dalla fede certa nel Padre. È l'eletto al servizio della Parola di Dio e, come fu per il profeta Geremia, riceve in cambio maltrattamenti e angosce. Un'esistenza di dolore che mai, però, ha potuto prosciugare il mare d ...
(continua)
Sempre oltre e altro
La liturgia della Domenica delle Palme illumina il nostro cammino quaresimale attraverso la proclamazione di due vangeli, entrambi di san Marco. Il primo, proclamato all'inizio della processione delle palme, ha narrato l'accoglienza che il popolo di Gerusalemme ha riservato al Salvatore. Nell'uomo seduto su di un puledro (Mc 11,7), la folla riconosce il Re m ...
(continua)
Domenica delle Palme
Ci volle un gran coraggio - che è la natura dell'amore - da parte di Gesù per entrare in Gerusalemme quel giorno delle Palme. Lui sapeva molto bene e lo avevano avvertito i suoi, gli Apostoli, che il vaso dell'odio e della volontà di toglierLo di mezzo, in coloro che Gesù, disturbava, perché addirittura metteva in crisi la religione dei padri come da lo ...
(continua)
Commento su Marco 11,9; Marco 15,14
Quelli che precedevano e quelli che seguivano, gridavano: «Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore!»
Mc 11,9
Essi gridarono più forte: «Crocifiggilo!»
Mc 15,14
Come vivere questa Parola?
Pochi giorni di distanza e l'ondata di entusiasmo della folla si tramuta in risucchio ostile: dall'osanna al crucifige! Le parole, i gesti di miseri ...
(continua)
Infine
Entriamo nella settimana più importante dell'anno, per noi discepoli.
Talmente importante da essere definita "santa".
Minuto dopo minuto sincronizzeremo gli orologi della fede alle ultime ore di vita di Gesù.
Al lavoro, a casa, in famiglia, tutto procederà come sempre. Ma, nel frattempo andiamo col pensiero agli stati d'animo del Maestro, alle sue ulti ...
(continua)
Il cuore di Dio
Cristo Gesù, pur essendo nella condizione di Dio,
Il Figlio è partecipe del Padre, la loro comunione è perfetta e totale, ma Dio è anche il punto di partenza di una storia di amore. La storia di amore e di relazione che è iniziata nella creazione è una storia lunga in cui l'uomo è coinvolto, cercato da Dio e fatto partecipe. Dio si è fatto compagno ...
(continua)
Non abbiamo camminato invano
Il cammino percorso sulla strada della fede non è mai inutile, nemmeno quando è oltremodo faticoso e sembra portare a nulla perché ci pare che Dio non risponda o sia lontano dalla nostra vita; oppure quando facciamo dei buoni propositi per cercare di migliorare qualcosa di noi stessi e puntualmente siamo smentiti dalle nostre incoerenze.
Forse è così c ...
(continua)
La follia di Dio
Nonostante le tre predizioni della Croce (Mc 8,31-33; 9,30-32; 10,32-34) Gesù è accolto a Gerusalemme come un re. I discepoli assaporano già il momento della presa di potere, della rivelazione finale e definitiva di Gesù, della manifestazione della regalità trionfante del Rabbì di Nazareth.
I dodici hanno giustamente intuito che a Gerusalemme Gesù av ...
(continua)
COMMENTO ALLE LETTURE
a cura di don Nazzareno Marconi
La liturgia della domenica delle Palme ci propone quest'anno la passione di Cristo secondo Marco. Questo racconto è a tutti gli effetti il culmine del suo vangelo. La passione è narrata in un racconto coerente, costruito con solidità , che non trova un equivalente per nessun altro periodo della vit ...
(continua)
Vangelo lunghissimo e doloroso, quello che abbiamo appena ascoltato; il nostro cuore e la nostra testa non ce la fanno ad accogliere altre parole. Questo non è il momento per grandi discorsi, ma è tempo di silenzio, per ripercorrere con la mente tutto quello che abbiamo ascoltato, così da custodirlo bene nell'anima e farlo radicare profondamente in noi.
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(continua)
Video commento a Mc 14,1-15,47
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(continua)
Da che parte stiamo?
È arrivata la Domenica delle Palme, Gesù entra in Gerusalemme acclamato come un re! Una moltitudine di gente lo accoglie e lo segue: "Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore!". Si respira un aria di pace e di festa, alcuni si tolgono i mantelli, altri corrono nei campi per tagliare delle fronde, altri ancora già le stanno agitando ai bordi ...
(continua)
Video commento a Mc 14,1-15.47
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(continua)
Video commento a Mc 14,1-15.47
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(continua)
Solo Dio sceglie di salire in croce
Entriamo nella più grande settimana dell'anno liturgico. La più grande perché, liturgicamente, è addirittura santa. L'unica santa settimana dell'anno perché ricorda i fatti sconvolgenti della nostra salvezza.
Quali palme dobbiamo stendere?
Nel Vangelo delle palme vediamo la folla che stende mantelli e palme davanti al passaggio di Gesù, e io que ...
(continua)
Dall'esultanza alla passione e viceversa
Palme e rametti di ulivo si ostentano oggi davanti al sacerdote che impartisce la benedizione su di esse, aspergendoli con acqua benedetta. E la folla dei fedeli, oggi presente come non mai, si stringe pigiata in chiesa o in altro luogo idoneo per ricevere tale aspersione e per poi seguire la lettura del racconto della Passione di nostro Signore Gesù Cristo ...
(continua)
Commento su Isaia 50, 4-7; Salmo 21; Filippesi 2, 6-11; Marco 14, 1- 15, 47
Con la Domenica delle Palme inizia la Grande Settimana, che i Padri della Chiesa chiamavano al modo ebraico la Settimana delle Settimane che significa la Settimana per eccellenza, il cui punto focale sarà la notte di veglia che vivremo sabato prossimo, quando risuonerà l'"alleluia pasquale".
Una settimana in cui facciamo memoria di quella Prima Settimana ...
(continua)
Commento su Filippesi 2,6-11
Lectio
Contesto
La domenica delle Palme prevede la lettura del racconto della passione, per quest'anno secondo il testo di Marco (Mc 14,1-15,47), ma per il nostro commento abbiamo scelto il famoso inno Cristologico dalla lettera di san Paolo ai Filippesi proposto come seconda lettura. Il testo, preesistente e appartenente ai testi utilizzati dai primi cris ...
(continua)
Quell'incredibile follia della croce
Domenica di passione. La pagina più sconvolgente della storia della salvezza!
Quale salvezza? Quale storia? La tua, la mia, la nostra.
L'innocente, il Dio-Uomo è salito sulla Croce, inchiodato dalle mie colpe! E' salito là dove avremmo dovuto salire noi, gli unici ad averlo meritato. Ed invece è salito lui, l'unico a non averlo meritato! " E' terribile ...
(continua)
Video commento a Mc 14,1-15,47
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(continua)
... umiliato ed esaltato
Il racconto della Passione di nostro Signore Gesù Cristo secondo san Marco che abbiamo ascoltato è ancora impresso nella nostra mente. Torniamo però un attimo indietro alla seconda lettura. Siamo nell’anno paolino. L’inno che si trova nella lettera ai Filippesi è come un "passio" concentrato.
San Paolo ha appena finito di raccomandare ai cristiani d ...
(continua)
Chi è Gesù?
C'è una domanda che attraversa tutto il Vangelo di Marco: chi è Gesù e che trova nel racconto della passione che abbiamo ora ascoltato la risposta. Sotto la Croce con il centurione romano e dunque con chiunque si sia messo in cammino dietro a Gesù, possiamo anche noi affermare: veramente quest'uomo era figlio di Dio. Già nella prima riga del suo raccont ...
(continua)
Gridavano: Osanna
Gesù entra nella dimenticanza della gloria. Gli echi delle acclamazioni portano altri echi, e nulla e nessuno potrà illudere Gesù sul suo immediato futuro. Quando si è consegnato all'AMORE dell'uomo, sapeva bene cosa poteva accadere. Tutti cercano Gesù, ma chi lo conosce veramente? Chi fa esperienza di Lui. Se non ti vibra nelle viscere dell'interiorità ...
(continua)
Un Dio servo degli uomini
Continuiamo il nostro cammino alla ricerca del volto di Dio e scopriamo, se ci lasciamo davvero portare dalla Parola che ci viene consegnata, particolari sempre più belli e sorprendenti; oggi ci viene incontro il volto di un Dio servo degli uomini. Lo descrive così, molto apertamente, la seconda lettura che abbiamo ascoltato, (spogliò se stesso, assumendo ...
(continua)
Con le Palme incontro a Cristo
Celebriamo oggi la domenica delle Palme, ma più esattamente da un punto di vista liturgico, la domenica della Passione, in quanto commemoriamo l’ingresso solenne, gioioso e festoso di Cristo in Gerusalemme. Gesù entra in Gerusalemme per dare compimento al mistero della sua morte e risurrezione. Accompagniamo con fede e devozione il nostro Salvatore nel s ...
(continua)
Palme... Giovedì... Venerdì... Sabato
Anziché commentare il racconto della passione di Gesù preferisco offrire qualche spunto di riflessione su come vivere questa settimana santa.
È una settimana che si apre con la celebrazione della domenica delle palme e trova il suo culmine nel triduo pasquale: Gesù patisce, muore e risuscita. Questa settimana è conosciuta anche come "settimana maggiore ...
(continua)
L'amore e la croce
L'ulivo è stato sempre sacro: i vincitori delle Olimpiadi venivano incoronati con un ramo di ulivo; Noè, dopo il lento abbassarsi delle acque, fece uscire la colomba che al suo ritorno portava nel becco un ramoscello di ulivo, segno che dal grembo della terra rispuntava la vita, ma soprattutto che Dio donava all'uomo la sua pace, la sua benedizione.
Con ...
(continua)
Quella morte che rivela il cuore di Dio
Ecco l’uomo! Appare al balÂcone dell’universo il volto di Gesù intriso di sangue. Il dolore sotto cui vacilla è il doloÂre di tutti gli uomini: molte volte ho visto il volto di Dio cosparso di sangue lungo le strade della viÂta sempre uguale, nei sentieri inÂdifesi della storia dell’uomo, e non ho saputo avvicinarmi.
Ecco il Figlio di Dio! Ciò ...
(continua)
SCHEMA RIASSUNTIVO
Tema: Il trionfo della croce.
Obiettivo: Condurre i fedeli ad una miglior comprensione del mistero della croce.
1. Verso il trionfo della croce
a) La Domenica delle Palme allude alla vittoria e al trionfo. Invece, la Domenica di Risurrezione viene segnata dall'eccesso della croce.
b) La croce, la sofferenza e la morte sono sconfi ...
(continua)
Oggi inizia la Settimana Santa o della passione. È santa perché al centro c’è lui. È come una nuova creazione: quello che è vecchio può diventare nuovo, risorgere. Seguiremo la storia di un uomo pieno di passione, di cuore: colui che "umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte ed alla morte in croce". Davanti a lui non si può restare neu ...
(continua)
Il bacio che fa soffrire più di una lancia
Clicca qui per la vignetta della settimana.
Nella Cappella dei Scrovegni affrescata da Giotto a Padova, sono rappresentate diverse scene della vita di Gesù e in particolare della sua passione e morte. Tra queste, una scena è dedicata al famoso bacio di Giuda. Con quel bacio, racconta il vangelo, Giuda da’ il segnale giusto a coloro che devono arrestar ...
(continua)
Dio si fa vicino a noi
Stiamo entrando nella Settimana Santa, dopo il lungo periodo della Quaresima, che nella mente di Dio e della Chiesa era un accostarsi al grande Mistero della Resurrezione, risorgendo anche noi con la conversione, la penitenza, l'ascolto della Parola e la carità dal digiuno.
La Settimana Santa non può essere ridotta a un ricordare eventi, grande manifestaz ...
(continua)
Una Croce per trono
Ci siamo! Con la Domenica delle Palme si aprono le porte della grande settimana, l’unica di tutto l’anno liturgico che gode del privilegio d’essere chiamata "santa" e che ci strappa dai nostri ritmi quotidiani per farci vivere in tempo reale gli ultimi giorni della vita di Gesù.
Siamo partiti dal deserto di Gesù e con Lui, per questi quaranta giorni ...
(continua)
La passione di Gesù, Dio
La Passione di Gesù è la storia di un uomo innamorato perdutamente di Dio. Questo suo amore e la fedeltà a quest’amore lo portarono fino all’esito estremo della morte. Possiamo capire quello che accade in questi eventi solo rifacendoci alla passione che quest’uomo ebbe per le persone, per chi era lebbroso, per le donne, per gli ultimi, per tutto cià ...
(continua)
Il Cireneo, uomo d’Africa: dal rifiuto al servizio
Riflessioni
L’ingresso nella Settimana Santa, la settimana grande dell’amore fino alle estreme conseguenze (Gv 13,1), è segnata quest’anno dal racconto della passione e morte di Cristo, narrata dall’evangelista Marco (Vangelo). Quella Passio non è solo storia del passato: gli stessi avvenimenti si ripetono oggi. I personaggi di allora (Caifa', Ero ...
(continua)
La Grande settimana
I rami di palma, o da noi d’ulivo, caratterizzano questa domenica che dà inizio alla "grande settimana", durante la quale si ripercorrono gli ultimi giorni della vita terrena di Gesù. L’ulivo richiama la folla osannante al suo ingresso nella città santa di Gerusalemme, riproponendo il violento contrasto con l’altra folla che pochi giorni dopo, sobil ...
(continua)
Mio Dio, mio Dio, perchè mi hai abbandonato?
PREGHIERA DI COLLETTA
O Dio onnipotente ed eterno, che hai dato come modello agli uomini il Cristo tuo Figlio, nostro Salvatore, fatto uomo e umiliato fino alla morte di croce, fa' che abbiamo sempre presente il grande insegnamento della sua passione, per partecipare alla gloria della risurrezione. Egli è Dio...
Dio onnipotente ed eterno
Il Signore Dio ...
(continua)
Commento Giovanni 12,12-15 (brano della funzione della benedizione delle Palme)
Dalla Parola del giorno
Il giorno seguente, la gran folla che era venuta alla festa, udito che Gesù veniva a Gerusalemme, prese dei rami di palme, uscì a incontrarlo, e gridava: «Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore, il re d'Israele!» Gesù, trovato un asinello, vi montò sopra, come sta scritto: «Non temere, figlia di Sion! Ecco, il ...
(continua)
COMMENTO ALLE LETTURE
a cura delle Monache Benedettine di Citerna
La sesta domenica di Quaresima, detta anche delle Palme, si presenta come un grande portale. Infatti con essa entriamo, nel coinvolgimento di tutta la Chiesa (e nostro) nel "memoriale" del Mistero pasquale durante la celebrazione liturgica di questa Settimana Santa. Ci sia permesso di ser ...
(continua)
Silenzio, solo silenzio: dopo il lungo Vangelo che abbiamo ascoltato, non ci vogliono parole.
Ci serve il silenzio.
Perché solo nel silenzio il nostro cuore potrà assorbire l'intensità del racconto che ci ha offerto l'evangelista Marco.
C'è bisogno di silenzio anche per riprenderci dal profondo tuffo nella sofferenza di Gesù, che le parole del Vangel ...
(continua)
Commento su Marco 14,1-15,47
In questo giorno la Chiesa commemora il Cristo Signore che entra in Gerusalemme per portare a compimento il suo mistero di passione, morte e resurrezione. Ecco perché al simbolo delle palme benedette si unisce la lunga lettura della passione di Gesù. Il colore liturgico è il rosso, segno di passione e di martirio, che è come dire una passione d'amore fin ...
(continua)
Infine
Il deserto, ormai, volge al termine.
Abbiamo seguito il Rabbì nei quaranta giorni della quaresima, cercando di convertire il nostro cuore, sforzandoci di cambiare l’immagine mediamente orribile di Dio che portiamo nel cuore. Vorremmo un Messia muscoloso e trionfante. Gesà è un Messia mite e mediocre. Abbiamo idea che la fede sia doverosa ma mortalmente ...
(continua)
Il racconto della passione domina la liturgia della parola. Il lettore che segue Gesù nel racconto, nel contesto della celebrazione liturgica, è condotto a percorrere lo stesso itinerario dalla morte alla vita, dalla passione alla gloria. I due aspetti insieme della morte e della vita, della passione e della gloria, formano la pasqua di Gesù, ma formano a ...
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Fu crocifisso: perché?, per chi?
La passione del Signore
Per accendere la nostra riflessione, può essere utile partire da un dato, solo a prima vista marginale. Tenendo presente che l’attività pubblica di Gesù si è sviluppata in tre anni circa, mentre quella della "settimana santa" in appena cinque giorni, ne risulta che, stando al solo testo del vangelo di s. Marco, la metà di tu ...
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La gloria sì, ma dopo il dolore. Perchè per lui la gloria è il dolore.
Essere osannato con l’ostentazione e il lancio di palme dalle ovazioni della folla, anche nella Bibbia, è sinonimo di esaltazione e glorificazione nei confronti di chi riveste un ruolo importante o riveste una posizione dignitosa, come nel caso di un re o di un signore.
E tale difatti viene riconosciuto Gesù, mentre fa ingresso a Gerusalemme: la folla, ...
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Una domenica senza omelia, questa, che ci immette nella settimana " Santa" per eccellenza, a motivo degli eventi che celebra: l'istituzione dell'Eucarestia, memoriale del Signore Gesù, e, di seguito, la sua passione e morte di Lui.
E' una liturgia ricca, che va dalla rievocazione dell'ingresso solenne di Gesù in Gerusalemme, al silenzio sconvolgente della ...
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Con la Domenica delle Palme ha fine la Quaresima e ha inizio la settimana di Passione o settimana Santa. La Liturgia odierna, nei brani evangelici, ci fa contemplare un Cristo osannato – rito della benedizione delle palme - e un Cristo umiliato – lettura del Vangelo della S. Messa (passio). La croce che, durante tutto l’anno liturgico s’instaura sull ...
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Il commento segue lo schema predisposto dall'autore per ogni anno liturgico, che potete trovare cliccando qui.
Siamo riuniti per rendere onore al Signore come assemblea, l'abbiamo fatto agitando i rami di ulivo. Questa giornata è il punto di arrivo del tempo della Quaresima che abbiamo vissuto fino ad ora, ma è anche il punto di inizio della Settimana ...
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Nell’abisso del silenzio di Dio
Possiamo definire il Getsèmani come la passione interiore del Messia: gli episodi successivi raccontano ciò che gli uomini hanno fatto a Gesù, qui viene rivelato ciò che Egli ha provato nel suo animo. Nella prima parte del racconto è dominante un movimento di separazione: Gesù si separa dai discepoli, poi da tre discepoli prediletti, infine resta solo. ...
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Dalla Parola del giorno
Quelli che andavano innanzi e quelli che venivano dietro gridavano: Osanna!
Come vivere questa Parola?
Molto opportunamente la liturgia, all'inizio della settimana santa (la più importante dell'anno!) ci fa immergere la mente e il cuore nell'accoglienza che, a Gerusalemme, Gesù riceve dalla folla. Sono importanti le modalità d ...
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Vince chi da' la vita per gli altri e non chi la toglie!
Carissimi bambini,
oggi è la domenica delle palme e tutti noi facciamo festa a Gesù che entra in Gerusalemme, cioè nella nostra chiesa, nella nostra casa, nella nostra vita.
Cosa significa questa festa?
Che significato hanno le palme?
Le palme venivano usate al tempo di Gesù come simbolo di vittoria.
NOI FESTEGGIAMO LA VITTORIA DI GESÙ CONT ...
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Cristo, nostra misericordia e bonta'
La liturgia odierna ci ricorda l'ingresso di Gesù in Gerusalemme, una settimana prima della celebrazione della Pasqua ebraica e che diventerà la sua Pasqua, quella della sua morte e risurrezione. Un ingresso trionfale, come ci ricordano i Vangeli ed i cronisti del tempo. Gesù è osannato, è chiamato Colui che viene nel nome del Signore. "Osanna! Benedett ...
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Benedetto colui che viene
In punta di piedi, lasciamoci sorprendere e commuovere dalle liturgie di questa settimana, che giustamente la Chiesa definisce "Santa".
E' una settimana in cui Dio non solo ci svela in Gesù Suo Figlio quanto ci ama, ma chiede di essere amato. Una settimana in cui ogni vero discepolo di Gesù si fa sorprendere e commuovere dall'amore, fino a "entrare nel vi ...
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La follia dell'amore
Quando ci ritroviamo incollati davanti alla televisione o alle pagine dei giornali che ci mostrano minuto per minuto la passione di un popolo in guerra, cosa ci attraversa nella testa, nel cuore? Quali sentimenti? Per chi parteggiamo? C'è un colpevole o un innocente? Sappiamo leggere la passione di questo Popolo come la passione dell'Uomo? Gesù ha fatto su ...
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Vegliare con Gesù
Fratelli nella fede,
Con l'ingresso in Gerusalemme inizia per Gesù la grande settimana: prima il trionfo, poi la passione, la morte e al risurrezione. "Osanna! Benedetto colui che viene nel nome del Signore!" (Mt 21,9). Questo grido si riferiva allora - e si riferisce anche oggi a - Gesù di Nazaret. E' lui che viene nel nome del Signore! E' a lui che cant ...
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L'Osanna e la Croce
Viviamo una giornata molto significativa e molto nostra: il momento in cui la folla accoglie, acclama, riconosce Gesù "colui che viene nel nome del Signore" e il momento in cui, a causa del peccato dell'umanità , i nemici, le autorità e il popolo stesso lo condannano a morte.
Anche ciascuno di noi tante volte si è entusiasmato di fronte a Cristo e tante ...
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"Il santo spreco"
Marco ci presenta prima di tutto due cene, quella di Betania (14,3-9) e quella di Pasqua (14,22-24). Nella prima l'unzione, segno del riconoscimento messianico, è collegata da Gesù alla sua morte e alla sua sepoltura; nella cena pasquale, invece, Gesù accetta liberamente la sua morte come sacrificio per la nostra salvezza.
Una donna di Betania, in casa ...
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Si adempiano dunque le Scritture!
Un'interpretazione ostica
"Obbediente fino alla morte": così Paolo riassume il valore della Passione, e così sentiamo cantare nell'acclamazione al Vangelo della domenica delle Palme. Così pure domenica scorsa abbiamo sentito che l'ignoto autore della lettera agli Ebrei identificava il valore della sofferenza di Cristo: "imparò l'obbedienza dalle cose ...
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Eccoci
Il deserto, ormai, volge al termine.
Abbiamo seguito il Rabbì nei quaranta giorni della quaresima, cercando di convertire il nostro cuore, sforzandoci di cambiare l'immagine mediamente orribile di Dio che portiamo nel cuore. Vorremmo un Messia muscoloso e trionfante. Gesà è un Messia mite e mediocre. Abbiamo idea che la fede sia doverosa ma mortalmente n ...
(continua)
L'ingresso trionfale di Gesu' a Gerusalemme
Il racconto della passione domina la liturgia della parola. Il lettore che segue Gesù, nel contesto della celebrazione liturgica, è condotto a percorrere lo stesso itinerario dalla morte alla vita, dalla passione alla gloria. I due aspetti insieme, formano la pasqua di Gesù, ma formano anche la nostra pasqua, la pasqua di tutti noi credenti. Istintivament ...
(continua)
Da "Osanna" a "Crucifige"
Con la celebrazione delle palme si apre la grande e santa settimana della passione, morte e risurrezione del Signore. Non è solo un momento importante dell'anno liturgico, è la sorgente delle altre celebrazioni dell'anno. Tutte, infatti, si riferiscono al mistero della Pasqua da cui scaturisce la salvezza nostra e del mondo. Dal mercoledì delle ceneri la ...
(continua)
Commento Marco 14,1- 15,47 (forma breve: Marco 15,1-39)
Rami di ulivo, foglie di palma, fronde tagliate dai campi. Gesù entra trionfante in Gerusalemme, entra nella gioia di ogni cuore fedele. E' il Messia annunciato, atteso da secoli, ma cavalca un asinello e non il destriero atto alla guerra come lo attendevano i Giudei. Messia che porta la pace, che illumina con la Sua presenza quanti praticano la giustizia e ...
(continua)
Commento Marco 14,1- 15,47 (forma breve: Marco 15,1-39)
* Quando si legge una storia per la prima volta, mano a mano che si procede nella lettura comincia a insinuarsi nella mente il desiderio di venire a sapere come la storia "va a finire"... ma così facendo si corre talvolta il rischio di perdere per strada qualche perla narrativa magari disseminata volutamente qua e là dall'autore della storia proprio come a ...
(continua)
Il fallimento finale come nuova chiamata
1. ORAZIONE INIZIALE
Signore Gesù, invia il tuo Spirito, perché ci aiuti a leggere la Scrittura con lo stesso sguardo, con il quale l'hai letta Tu per i discepoli sulla strada di Emmaus. Con la luce della Parola, scritta nella Bibbia, Tu li aiutasti a scoprire la presenza di Dio negli avvenimenti sconvolgenti della tua condanna e della tua morte. Così, ...
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Al di là delle Palme, il centro della Passione
Assummere gli atteggiamenti di Gesù: è l'invito di questa liturgia.
Il simbolo delle Palme indicano a noi la solenntità e la regalità di questa sequela, che è un autentico dono, da accogliere in modo nuovo e da riscoprire come fondamento della nostra fede.
Da accogliere in modo nuovo: attraverso i segni quali quello dell'asinello che indica a noi la ...
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Prima di Pasqua è forse questa la domenica più festosa e partecipata. Vengono a Messa anche non pochi genitori, che accompagnano i loro figli con i rami di palma o di ulivo, i simboli apparentemente contradditori del martirio e della pace.
Pochi giorni prima della sua passione, Gesù entra trionfalmente in Gerusalemme: "La folla era venuta per la festa, ...
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Commento Marco 14,1- 15,47 (forma breve: Marco 15,1-39)
La liturgia di oggi ci presenta due grandi scene: la prima di gioia, l'altra di dolore.
Prima scena: l'ingresso di Gesù in Gerusalemme, acclamato come re da una folla entusiasta (Mc 11, 1-10). I cristiani oggi, con la medesima esultanza, si stringono al loro Signore, ormai vivo per sempre in mezzo a loro. Gesù entra nella Città Santa per affrontare la su ...
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Passione di N. S. Gesù Cristo secondo Marco
Abbiamo ascoltato tl racconto della passione del Signore secondo l'evangelista Marco.
Il suo è un racconto essenziale, nel quale le parole e i commenti sono scarsi. Marco racconta mettendo in primo piano i fatti e le situazioni: per lui sono queste le cose importanti ed eloquenti. È certamente un invito a leggere la passione di Gesù prestando prima di tu ...
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Dalla gioia delle palme al dolore della croce
Palme e rami di ulivo vengono lanciati su Gesù mentre fa' ingresso a Gerusalemme da parte della folla che ormai lo ha riconosciuto come Re e Signore delle genti e per questo gli rende i dovuti omaggi di esaltazione. Una palma può infatti alludere alla dignità e all'eleganza di chi merita un elogio, e in questo caso l'oggetto delle attenzioni e dell'amore ...
(continua)
Veramente quest'uomo era il Figlio di Dio
É sempre un momento commovente e drammatico accostare la passione di Gesù: ne siamo coinvolti perché ce ne sentiamo partecipi e responsabili.
E' il dramma della storia: nella croce di Cristo si condensa il difficile rapporto dell'uomo con Dio, là dove giunge l'onda pesante del rifiuto umano a scontrarsi con un'onda altrettanto e più pesante di "colui c ...
(continua)
Commento a Mc 14,1- 15,47
La liturgia eucaristica di questa domenica si apre con la commemorazione del solenne ingresso di Gesù a Gerusalemme, che Marco, così descrive: "..quando fu annunziato che Gesù veniva a Gerusalemme, il popolo uscì per andargli incontro e, agitando rami di palma, acclamava:«Osanna nell'alto dei cieli.»".
Il Figlio di Dio entra trionfalmente nella città ...
(continua)
Mio Dio, mio Dio, perche' mi hai abbandonato? (242)
Per comprendere la Parola di Dio alcune sottolineature
Nella prima lettura (Is 50, 4-7) Isaia sembra anticipare e presentare il senso del dolore che vive Gesù nella sua vita e soprattutto nella passione. Nella sofferenza che subisce a causa dei peccatori sa che può contare sulla forza e tenerezza di Dio, anche quando tutto può sembrare smentirgli questa ...
(continua)
Commento Marco 14,1- 15,47 (forma breve: Marco 15,1-39)
Con la Celebrazione delle Palme si apre la grande e Santa Settimana della passione, morte e risurrezione del Signore. Non è semplicemente un momento importante dell'anno liturgico, è la sorgente di tutte le altre celebrazioni dell'anno. Tutte, infatti, si riferiscono al mistero della Pasqua da cui scaturisce la salvezza nostra e del mondo.
Dal Mercoledì ...
(continua)
Le palme
Oggi contempliamo Gesù che entra da re a Gerusalemme, seduto su un asino e acclamato dalla folla. E' un portatore di pace, cosciente di quanto gli costerà portare avanti questo messaggio. Quest'immagine di Gesù che entra a Gerusalemme seduto su un asino va associata direttamente alla passione, perché è come se in questa giornata Gesù venisse a consegna ...
(continua)
Solo Dio non può scendere dalla croce
Ogni nostro grido può sembrare una sconfitta, ma se viene affidata al Padre, ha la forza di far tremare la pietra di ogni sepolcro.
Ecco l'uomo! Ed appare al balcone dell'universo il volto di Gesù intriso di sangue. Il dolore sotto cui vacilla è il dolore di tutti gli uomini che hanno sofferto prima di lui. Tutti gli orrori che incombono sull'umanità ...
(continua)
Preghiera vera: quale?
Domenica delle Palme 2003
vangelo di Marco 14,1 - 15,47
(abbiamo scelto i versetti 32-42 del capitolo 14)
Al Getsemani
[32]Giunsero intanto a un podere chiamato Getsèmani, ed egli disse ai suoi discepoli: «Sedetevi qui, mentre io prego». [33]Prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e cominciò a sentire paura e angoscia. [34]Gesù disse loro: «La m ...
(continua)
Lacrime di palme e ulivo
Qualcuno con molta verità ha detto: "Quest'anno le palme e l'ulivo, che vengono benedetti e quindi portati nelle case e donati alle persone care, come segno di autentica pace, quella di Dio versano lacrime". Lacrime di una guerra che, con l'orrore che è proprio di ogni guerra, fa sanguinare il cuore di tutti. Gridiamo a Dio il dono della pace, ma pare che ...
(continua)
Mistero di peccato e di amore, mistero di annientamento e di gloria
La liturgia della domenica delle Palme ci fa rivivere un duplice aspetto: il momento in cui la folla accoglie, acclama, riconosce Gesù "colui che viene nel nome del Signore" e il momento in cui, a causa del peccato dell'umanità , i nemici, le autorità e il popolo stesso lo condannano a morte.
E' importante saper riconoscere e acclamare il Salvatore, come ...
(continua)
Commento su Marco 14,1- 15,47 (forma breve: Marco 15,1-39)
Dopo aver commemorato l'ingresso di Gesù in Gerusalemme, siamo subito passati alla meditazione del mistero della passione. All'inizio della settimana santa la chiesa vuole che noi prendiamo coscienza del più grande "dramma d'amore".
- Il Cristo ha sofferto la passione, e quale passione!... Il giorno delle palme egli entra in Gerusalemme come trionfatore ...
(continua)
L'esultanza e la passione
Staremo veramente stretti nelle nostre chiese in questa domenica che ogni anno assume caratteristiche memorabili, specialmente a motivo dell'atmosfera festosa che imperverserà dentro e fuori dai nostri luoghi di culto, ravvivando la nostra partecipazione alla funzione domenicale. Oggi infatti si infrange l'ordinarietà delle consuete celebrazioni e ogni fed ...
(continua)
L'onnipotenza crocifissa
Punto primo: il tradimento
"Ma se Dio aveva già previsto che Gesù doveva morire, ed essere tradito, ed essere consegnato ai capi, che colpa ne aveva Giuda? E se era tutto già stabilito, che colpa ne avevano gli ebrei?". Ogni tanto l'interrogativo ritorna, nelle catechesi degli adulti o negli incontri biblici. Il fatto che la Passione fosse già in qualc ...
(continua)
E' giunta l'ora
Dal Vangelo secondo Marco (11,1-10)
Quando si avvicinarono a Gerusalemme, verso Bètfage e Betà nia, presso il monte degli Ulivi, mandò due dei suoi discepoli e disse loro: «Andate nel villaggio che vi sta di fronte, e subito entrando in esso troverete un asinello legato, sul quale nessuno è mai salito. Scioglietelo e conducetelo. E se qualcuno vi dirà ...
(continua)
Non temere, figlia di Sion! Ecco il tuo re viene
La processione coi rami d'ulivo ha un significato ben preciso: nella fede accogliamo Gesù che in questa settimana - attraverso i Riti Liturgici - rende attuale entro la nostra comunità quei suoi gesti salvifici e ne comunica tutto il frutto di salvezza.
"Non temere, figlia di Sion! Ecco il tuo re viene!". Fu, quello di Gerusalemme, l'ingresso ufficiale ...
(continua)
Eccoci
Ci siamo.
Inizia la grande settimana. Fine della Quaresima, fine dei nostri sforzi, fine dei bilanci, ora non importa più nulla: è come se ci si preparasse ad una festa, ad una prima teatrale: concitati fino alla fine, ci si scalda, si soffre, oppure si resta tiepidi spettatori.
Ma arriva un momento preciso, l'ora, in cui inizia la rappresentazione: qu ...
(continua)
Commento su Matteo 21,1-11
Per Matteo il centro dell'attività di Gesù è la Galilea. Gerusalemme è la città del rifiuto, il popolo che gli prepara la croce. L'ingresso in Gerusalemme va letto sotto questo aspetto. Il centro del brano è Gesù; i discepoli e le folle sono soltanto comparse.
Il monte degli Ulivi domina la città da oriente (Ez 11,23) e dista da Gerusalemme il cam ...
(continua)
Mettiamoci nella scia fiduciosa della speranza
Ci volle un gran coraggio da parte di Gesù, per entrare in Gerusalemme quel giorno delle Palme! Sapeva molto bene e Lo avevano avvertito gli stessi Apostoli, che oramai il "vaso dell'odio, della volontà di togliere di mezzo uno che disturbava o addirittura metteva in crisi la religione dei padri che si insegnava, traboccava". Non si sapeva come, ma gli Apo ...
(continua)