OMELIE
II DOMENICA DI QUARESIMA (ANNO C)
a cura di Qumran2.net

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 13-03-2022)

Commento su Lc 9,28-36
La prima impressione leggendo il vangelo di oggi è quella di inadeguatezza davanti al mistero: un po' come Pietro, Giacomo, Giovanni che oppressi dal sonno, quasi non riescono a cogliere quello che sta avvenendo. E invece sta accadendo qualcosa di speciale, qualcosa che, se abbiamo il coraggio di svegliarci dal sonno, può cambiare la nostra vita, può tras ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 13-03-2022)

Commento su Luca 9,28-36
Una stazione verso la pasqua, decisiva quanto la prova nel deserto, è l'evento della Trasfigurazione di Gesù - particolarmente nella versione di Luca che la liturgia, con paradosso rischiarante, accosta a Gen 15: Abramo, nomade per vie ignote, solo e senza futuro, uomo povero sotto la volta del cielo stellato, condotto fuori per l'alleanza; Gesù in preghi ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 13-03-2022)

La croce, tappa necessaria
"Abramo credette e gli fu accreditato come giustizia"(Gen 15, 6), cioè questa fede lo rese giusto e meritevole davanti a Dio. Il patriarca grazie al quale ci sentiamo in comunione con i fratelli Ebrei avrebbe infatti potuto anche dubitare delle parole del Signore, che gli aveva promesso una benedizione che si sarebbe verificata tantissimi anni dopo, quando ...
(continua)

frate Attilio Gueli - (Omelia del 13-03-2022)

II Domenica di Quaresima
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(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 13-03-2022)

Tacere, ascoltare, pregare
Una settimana fa, iniziavamo il cammino domenicale della Quaresima nel segno del deserto; un deserto che, letto in profondità, era a sua volta segno del lungo pellegrinaggio del popolo di Dio nel deserto dell'Esodo, di cui il numero quaranta - giorni per Gesù, anni per il popolo d'Israele - era l'elemento comune. Gesù termina la sua esperienza nel deserto ...
(continua)

don Domenico Bruno - (Omelia del 13-03-2022)

Una gioia condivisa dura più a lungo
Pietro e i suoi compagni erano oppressi dal sonno; ma, quando si svegliarono, videro la sua gloria e i due uomini che stavano con lui.
Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: «Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elìa». Egli non sapeva quello che diceva.
Mentre parlava così, ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 13-03-2022)

La trasfigurazione, luce sul nostro cammino
In questa seconda domenica di Quaresima il Vangelo ci porta a contemplare la trasfigurazione di Gesù sul monte. Abbiamo molto bisogno di trasfigurazione, abbiamo bisogno di alzare lo sguardo. La situazione del mondo in cui ci troviamo a vivere è talmente preoccupante e tragica che spesso i nostri cuori e i nostri sentimenti sono profondamente colpiti. Non ...
(continua)

Frati Minori Cappuccini - (Omelia del 13-03-2022)

Commento su Luca 9,28-36
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(continua)

don Mario Simula - (Omelia del 13-03-2022)

Una Bellezza possibile
Gesù chiama Pietro, Giacomo e Giovanni e fa loro una proposta inattesa: "Salite con me sul monte. Ho da farvi fare un'esperienza particolare. Un'esperienza che non appartiene a questo mondo, ma può appartenere a noi!". I tre amici di Gesù si sentono incuriositi e privilegiati per la proposta del Maestro. Non esitano un istante. Aderiscono con entusiasm ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 13-03-2022)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di padre Alvise Bellinato La liturgia della seconda Domenica di Quaresima mette in parallelo l'esperienza di Abramo e quella dei tre discepoli di Gesù sul monte Tabor. Abramo fa esperienza di una forte presenza di Dio e riceve la promessa di una numerosissima discendenza. Dio stipula con lui un'alleanza tramite il ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 13-03-2022)

Avete mai pensato a come può essere il Paradiso? Cosa si fa in Paradiso, come ci si sente, come si vive,...? Il Vangelo di oggi ci parla proprio del Paradiso. Perché Gesù aveva appena finito di cercare di spiegare ai suoi discepoli che sarebbe stato ucciso ma che poi sarebbe risorto. Tutte e due queste cose, per i suoi più cari amici erano difficili da ...
(continua)

don Roberto Seregni - (Omelia del 13-03-2022)

Ascoltatelo
Nonostante la distanza, anche in Perú arrivano gli echi terribili della guerra. Paura, rabbia e sdegno si mescolano a un sentimento di stanchezza generale, appesantimento e fatica. Siamo sfiniti, mi viene da dire. Iniziavamo a tirare un po' il fiato dopo le diminuzioni dei contagi, e ora dobbiamo fare i conti con questa guerra. Ancora in ginocchio, ancora a ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 13-03-2022)

Alzare lo sguardo
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(continua)

Giancarlo Airaghi - (Omelia del 13-03-2022)

La Via del germoglio - tappa 2: Un Dio col grembiule
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(continua)

don Fabio Rosini - (Omelia del 13-03-2022)

Commento al Vangelo del 13 marzo
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(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 13-03-2022)

La via della bellezza
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(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 13-03-2022)

La prima domenica di Quaresima ci ha presentato Gesù faccia a faccia con la tentazione; oggi ci è offerta la sua trasfigurazione, anticipazione della gloria della risurrezione. Ci viene così ricordato il fine del cammino quaresimale e di tutta la nostra vita: contemplare il Signore nella gloria ed essere partecipi della sua gloria! Gesù ha appena annu ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 13-03-2022)

Trasfigurati da Gesù nel suo amore
Alla seconda tappa domenica del nostro cammino verso la Pasqua, il nostro pensiero va immediatamente alla guerra in atto nel cuore dell'Europa. Preghiamo per la pace nel mondo e sosteniamo il cammino di riconciliazione tra tutti i popoli. Il vangelo questa domenica ci porta con Gesù sul Monte Tabor, dove egli si trasfigura, alla presenza dei tre apostoli s ...
(continua)

diac. Vito Calella - (Omelia del 13-03-2022)

In ascolto del Figlio, l'eletto, tra sonno e risveglio
Ogni seconda domenica di Quaresima siamo invitati a conservare nella mente e nel cuore il racconto della trasfigurazione di Gesù sul monte. L'evento della trasfigurazione di Gesù ci spinge a rispondere a due domande. La prima è questa: «Il mistero della morte e risurrezione di Gesù sta veramente orientando e trasformando la nostra vita?». La trasfig ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 13-03-2022)

Il vivere la bellezza è liberare la luce in noi
Molte chiese orientali custodiscono sulle pareti un percorso di fede per immagini, alla fine del quale campeggia, o dipinta sulla cupola centrale nel punto più alto, o raffigurata come mosaico dorato a riempire di luce l'abside dietro l'altare, vertice e traguardo dell'itinerario, l'immagine della Trasfigurazione di Gesù sul Tabor, con i tre discepoli a te ...
(continua)

IlCenacoloWebTv - (Omelia del 13-03-2022)

Domenica - II settimana di Quaresima - Anno C - Commento al Vangelo
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(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 13-03-2022)

La notte oscura e luminosa (Lc 9,28-36)
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(continua)

padre Maurizio De Sanctis - (Omelia del 13-03-2022)

La preghiera ti fa vedere... l'impossibile!
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(continua)

don Alfonso Giorgio Liguori - (Omelia del 13-03-2022)

Questi è il Figlio mio, l'eletto; ascoltatelo
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(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 13-03-2022)

Una metamorfosi
In questi giorni, due anni fa, sprofondavamo repentinamente nell'incubo della pandemia. Due anni di paura, di lutti, di limitazione della libertà, di contrapposizione, di stanchezza, di vittimismo. Ora, però, lentamente, si vede qualche spiraglio all'orizzonte. E poi arriva la guerra. Ombre minacciose per chi, come quelli della mia generazione, hanno vis ...
(continua)

don Antonino Sgrò - (Omelia del 13-03-2022)

Nella preghiera il dolore diventa luce
Domenica scorsa, in risposta alla terza tentazione, il messaggio di Gesù era di non cercare segni sensazionali nel cammino di fede che possano risparmiare all'uomo la fatica di credere. Perché allora il Maestro nella Trasfigurazione concede ai discepoli un prodigio tanto maestoso? Egli «prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo», come in 9,10, dopo il lor ...
(continua)

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 13-03-2022)

La Parola - Commento al Vangelo di Luca (Lc 9,28-36)
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(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 13-03-2022)

Con i discepoli sul monte Tabor
In quaresima, i vangeli delle prime due domeniche parlano del mistero dell'Uomo-Dio. Con il racconto delle tentazioni cui persino Gesù fu sottoposto, il vangelo di domenica scorsa ha attestato che egli era uomo nel pieno senso della parola. Il brano odierno attesta che l'umanità non esaurisce il mistero della sua persona, perché lascia intravedere che egl ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 13-03-2022)

Commento su Luca 9,28-36
Circa otto giorni dopo questi discorsi Gesù, per la prima volta, ha cominciato a parlare della sua passione, e i discepoli non l'hanno accettato. Hanno addirittura litigato, per cui è facile immaginarsi che sono stati otto giorni di disagio e di musi lunghi, come quando si è litigato in famiglia. Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì s ...
(continua)

don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 13-03-2022)

La vita è una scalata... da Dio!
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(continua)

Paolo De Martino - (Omelia del 13-03-2022)

Sei fatto per il Paradiso.
Gesù aveva dato il primo annuncio della passione e aveva ricordato le condizioni che un discepolo deve osservare: rinnegare se stesso, prendere la sua croce e seguirlo. Circa otto giorni dopo, prende con sé tre discepoli e sale sul monte a pregare. Una tradizione parla del monte Tabor (590 m.), ma ai tempi di Gesù la cima di questo monte era occupata da u ...
(continua)

padre Fernando Armellini - (Omelia del 13-03-2022)

Videocommento su Lc 9,28-36
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(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 17-03-2019)

Commento su Lc 9,33-35
"Mentre questi si separavano da lui, Pietro disse a Gesù: "Maestro, è bello per noi stare qui. Facciamo tre tende, una per te, una per Mosè e una per Elia". Egli non sapeva quel che diceva. Mentre parlava così venne una nube e li avvolse, all'entrare in quella nube ebbero paura. E dalla nube uscì una voce che diceva:" Questi è il Figlio mio, l'eletto, ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 17-03-2019)

La Fede È Bella
Clicca qui per la vignetta della settimana. "È bello per noi essere qui" è' lo slogan che la nostra Diocesi di Verona ha scelto per tutte le parrocchie in questo tempo di Quaresima 2019 in cammino verso la Pasqua. È l'esclamazione entusiasta di Pietro detta anche a nome degli altri due amici discepoli, quando Gesù li porta sul monte della trasfiguraz ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 17-03-2019)

Video commento a Lc 9,28-36
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(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 17-03-2019)

Video commento a Lc 9,28-36
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(continua)

Sulla strada - TV2000 - (Omelia del 17-03-2019)

Commento su Luca 9,28-36
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(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 17-03-2019)

Audio commento alla liturgia - Lc 9,28-36
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

Luca Rubin - (Omelia del 17-03-2019)

È bello per noi essere qui
La teologia usa un termine: teofania, per indicare una manifestazione di Dio. Di queste teofanie possiamo avere due esperienze diametralmente opposte ed entrambe inconcludenti: negare a Dio ogni possibilità di manifestarsi e di intervenire nelle nostre vite, relegando tutto nella sfera del mito, della favola, dove trovano collocazione anche Babbo ...
(continua)

don Domenico Bruno - (Omelia del 17-03-2019)

L'affaticato sarà ben ricompensato
Gesù sale sul monte insieme ad alcuni discepoli (cfr. Lc 9,28-36). Non è facile salire un monte... ma arrivato in cima il panorama ripaga la fatica. Così è arrivare a Pasqua: la fatica degli impegni quaresimali comporta sacrificio, ma quando giungi al giorno della Risurrezione sperimenti un anticipo del sapore della vittoria di chi, dopo tante soffere ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 17-03-2019)

Ecco ora il tempo dell'ascolto
Il cammino di Quaresima prosegue e si fa sempre più interessante e più profondo anche grazie al brano di Vangelo che caratterizza, come ogni anno, questa seconda domenica, definita, propriamente, "Domenica di Trasfigurazione". In realtà, nel corso dell'anno liturgico, esiste un altro momento (il 6 agosto, Festa della Trasfigurazione) che ci invita a conte ...
(continua)

don Marco Pozza - (Omelia del 17-03-2019)

I raccomandati (mancati)
A tradirli furono i loro nomignoli: pietra e figli-del-tuono. La pietra è materia dura, massiccia, basamento di sicurezza. Il tuono è accento che rimbomba, ha spessore in materia, insidia il cielo come i timpani. Pietro l'han soprannominato pietra: più atto di fiducia che constatazione di capacità, «è la plebe che aspetta vicino ad un'aristocrazia che ...
(continua)

don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 17-03-2019)

Quella paura che apre le porte a Dio
Qualche domenica fa vi dicevo che al primo viaggio in Terra Santa mi è capitato qualcosa di totalmente inatteso e spiacevole. Durante il pellegrinaggio, un fratello che camminava insieme al gruppo è deceduto improvvisamente. Non mi era mai successo. Eravamo a Betlemme, e di colpo questo improvviso evento ha "costretto" tutti a fermarsi, a pregare, a pensar ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 17-03-2019)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Eduard Patrascu Non c'è persona umana su questa terra che non desideri, non voglia con tutte le sue forze, stare bene, poter gioire della pace interiore, della serenità, quindi di poter vivere con gioia. E un desiderio normale, legittimo e molto profondo del cuore umano. Per avere questo stato di bene, si c ...
(continua)

IlCenacoloWebTv - (Omelia del 17-03-2019)

Lectio Divina - II Domenica di Quaresima - Anno C
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(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 17-03-2019)

Vedere l'invisibile! Cari Bambini buon giorno! Oggi parliamo di un brano misterioso e bellissimo del Vangelo, quello della Trasfigurazione. La parola Trasfigurazione è un poco difficile e per capirla bisogna pensare che contiene dentro un'altra parola, la parola figura. Gesù sale sul monte e mentre prega succede qualcosa di strano: la sua figura diventa ...
(continua)

don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 17-03-2019)

Questi è il Figlio mio, l'eletto; ascoltatelo!
Domenica scorsa la liturgia della Parola ci ha presentato Gesù a confronto con la tentazione, faccia a faccia con Satana nella solitudine del deserto. Oggi, invece, la liturgia ci presenta l'episodio della trasfigurazione. Questo episodio è raccontato da tutti i sinottici e la liturgia della seconda domenica di quaresima ce la presenta tutti gli anni poich ...
(continua)

don Fabio Rosini - (Omelia del 17-03-2019)

Audio commento al Vangelo del 17 marzo
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(continua)

don Gaetano Luca (Amore) - (Omelia del 17-03-2019)

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(continua)

don Luigi Maria Epicoco - (Omelia del 17-03-2019)

Luce e tenebre
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(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 17-03-2019)

Questa domenica il vangelo ci porta a meditare sulla trasfigurazione di Gesù sul monte Tabor. Gesù salì sul monte a pregare e mentre pregava il suo volto cambiò d'aspetto. La trasfigurazione è dunque un evento di preghiera: diventa visibile ciò che accade nel dialogo di Gesù con il Padre, l'intima compenetrazione del suo essere con Dio, che diventa p ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 17-03-2019)

Come i tre apostoli, noi saliamo con Gesù sul Monte Tabor
La parola di Dio di questa seconda domenica di Quaresima, seconda tappa del cammino verso la Pasqua è incentrato su l'urgenza di un profondo cambiamento della nostra vita, o di una vera trasfigurazione del nostro modo di credere, amare e sperare. Il testo del vangelo di Luca ci invita, infatti, a salire sul Monte Tabor con Gesù e con i suoi tre discepoli ...
(continua)

don Mario Simula - (Omelia del 17-03-2019)

Come Cristo Gesù, nuovi
Durante la preghiera avviene la trasfigurazione di Gesù. Se vogliamo riconoscere il Signore nello splendore della sua gloria, dobbiamo scegliere la condizione dell'intimità con Lui. Gesù porta i suoi tre amici Pietro, Giacomo e Giovanni sul monte per pregare. E mentre prega si trasfigura. Cristo Signore non lo si trova nel chiasso. Il chiasso esteriore è ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 17-03-2019)

Pregare trasforma in ciò che si contempla
Salì con loro sopra un monte a pregare. La montagna è la terra che si fa verticale, la più vicina al cielo, dove posano i piedi di Dio, dice Amos. I monti sono indici puntati verso il mistero e la profondità del cosmo, verso l'infinito, sono la terra che penetra nel cielo. Gesù vi sale per pregare. La preghiera è appunto penetrare nel cuore di luce di ...
(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 17-03-2019)

Video commento su Lc 9,28-36
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(continua)

mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola - (Omelia del 17-03-2019)

Questi è il Figlio mio, l'eletto: ascoltatelo!
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(continua)

don Luciano Cantini - (Omelia del 17-03-2019)

Il volto "altro" di Dio
Salì sul monte a pregare Il taglio liturgico della lettura del vangelo ha omesso una indicazione di Luca che, se facciamo il confronto con i testi paralleli di Matteo (17,1) e Marco (9,2), ci offe una chiave di lettura dell'intero episodio. Gli altri due sinottici, infatti, parlano di "sei" giorni facendo riferimento al giorno della creazione dell'uomo (Ge ...
(continua)

diac. Vito Calella - (Omelia del 17-03-2019)

Prepariamoci a sperimentare l'incontro con Gesù Cristo morto e risorto!
È questo il significato più bello del racconto della trasfigurazione: prepararci a fare veramente esperienza del Cristo morto e risuscitato. . Due sono i tipi di esperienza di incontro con il mistero pasquale di Cristo morto e risuscitato Ci sarà una esperienza sicura nel giorno della nostra morte e ce ne potranno essere altre, che definiamo "doni gratu ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 17-03-2019)

Quel fatto d'eccezione sul monte Tabor
Le prime due domeniche della quaresima parlano del mistero dell'Uomo-Dio. Con il racconto delle tentazioni cui persino Gesù fu sottoposto, il vangelo di domenica scorsa ha attestato che egli era uomo nel pieno senso della parola. Il brano odierno (Luca 9,28-36) attesta che l'umanità non esaurisce il mistero della sua persona perché lascia intravedere che ...
(continua)

don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 17-03-2019)

Audio commento a Lc 9,28-36
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(continua)

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 17-03-2019)

La Parola - Commento al Vangelo di Luca (Lc 9,28-36)
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(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 17-03-2019)

Sostenuti da Dio, andiamo verso la gloria
Abramo ha fede nella promessa di Dio e si dispone ad agire secondo questa. Il segno del braciere e del fuoco che passa in mezzo agli animali ripartiti e sacrificati lo rassicura che Dio lo accompagnerà per sempre e che nei secoli futuri lo renderà destinatario di una terra e di una lunghissima discendenza. E allora forte della sua fede in Dio e della spera ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 17-03-2019)

Quali sono i nostri Tabor?
Dal deserto delle tentazioni al monte della Trasfigurazione. Dalla fatica all'estasi, dalla lotta al riposo: ecco cosa ci presenta il vangelo della seconda domenica di quaresima. La prima lettura ci presenta la chiamata di Abramo scelto da Dio in modo esclusivo, separato dal suo clan, gigante solitario che crede ciecamente alla parola di Dio. Parte prima di ...
(continua)

fr. Massimo Rossi - (Omelia del 17-03-2019)

Commento su Luca 9,28-36
La vicenda raccontata nel Vangelo di oggi è fondamentale per la fede dei tre Apostoli chiamati in disparte, sul monte, da Gesù, ma anche per la nostra fede, e si colloca al centro del Mistero Pasquale: nei versetti che precedono il resoconto della trasfigurazione di Gesù, Luca riporta il primo annuncio della Passione: l'evangelista psicologo omette l'alte ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 17-03-2019)

Commento su Gen 15,5-12.17-18; Sal 26; Fil 3,17- 4,1; Lc 9,28-36
Tutto ha inizio con l'Alleanza che Dio stipula con Abramo. Alleanza che verrà rinnovata e trasformata dal Figlio, l'eletto del Padre, di cui Pietro, Giacomo e Giovanni, vedono, per un istante, la gloria. Gloria a cui tutti siamo destinati per via di Gesù, il Salvatore atteso, che trasformerà " il nostro misero corpo" a immagine " del suo corpo glorioso". ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 21-02-2016)

Audio commento alla liturgia - Lc 9,28-36
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

don Marco Pozza - (Omelia del 21-02-2016)

Bello come un Dio. Da far perdere i sensi
Discendente da un casato di pastori, i suoi guerriglieri più fidati li andò a scovare di mezzo ad una ciurma di pescatori, sul fare di un mattino assai crudele. Dal tempo del Padre a quello del Figlio, mutò il mestiere di chi venne scelto, ma la preferenza rimase la medesima: «Sembra che Dio avesse una certa propensione per le canaglie» (T. Radcliffe). ...
(continua)

don Maurizio Prandi - (Omelia del 21-02-2016)

Anticipare la gioia
Nella seconda domenica di Quaresima, come da tradizione, ascoltiamo il vangelo della Trasfigurazione di Gesù, il vangelo (è importante questo), nel quale viene anticipata la meta del nostro cammino: la meraviglia, lo stupore, la gioia della Resurrezione. E in questo cammino che abbiamo detto prende un po' tutta la nostra persona, tutto il nostro corpo, dop ...
(continua)

don Luca Garbinetto - (Omelia del 21-02-2016)

Dentro l'esperienza di Dio
Gesù oggi ci prende per mano, come compagno e guida che conduce all'esperienza fondamentale. Gesù oggi condivide con i suoi - tra cui anche noi - l'incontro con il Padre, che trasforma la vita da dentro. Stare dentro l'incontro con Dio è lasciarsi trasfigurare da dentro di noi. È vedere cambiato radicalmente il volto della persona, che ritorna a sfolgora ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 21-02-2016)

Dopo otto giorni dal primo annuncio della sua Passione, dopo aver sperimentato il rifiuto dei discepoli e aver dovuto sgridare Pietro per rimetterlo al suo posto di discepolo e non di consigliere avversario al suo progetto, dopo probabilmente otto lunghi giorni di malessere e di musi lunghi nella comunità, Gesù prende l'iniziativa di andare a pregare con P ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 21-02-2016)

La Trasfigurazione di Gesù sul monte
La prima domenica di Quaresima siamo stati vicini a Gesù, nostro Maestro nella santità, quando ‘condotto dallo Spirito' nel deserto, conobbe le tentazioni di Satana: tentazioni sottili, come sono tutte e sempre le tentazioni, che cercano di fare apparire bene il male, rifiutando così l'amicizia e l'obbedienza al vero e sommo Dio, nostro infinito Amore. ...
(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 21-02-2016)

Il Signore è mia luce e mia salvezza
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 21-02-2016)

Un Dio incontenibile
Clicca qui per la vignetta della settimana. A Martina Franca, in Puglia, c'è una bella chiesa barocca dedicata a San Martino, patrono della città. In questa Basilica è venerata anche la compatrona della città, Santa Comasia, di cui si conservano le ossa in un'antica urna visibile in uno degli altari. La storia dell'arrivo delle spoglie della santa, av ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 21-02-2016)

Gesù, vero uomo, vero Dio
Nel cammino della Quaresima ci è presentato Gesù così come è veramente, vero uomo, vero Dio, volto misericordioso del Padre, nostro Salvatore. La celebrazione liturgica non è solo ricordo, esempio, insegnamento, testimonianza, ma è un incontro vivo con Gesù stesso, che si rende presente e opera per noi la grazia, la pace, la misericordia, la salvezza. ...
(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 21-02-2016)

Video commento a Lc 9,28-36
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(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 21-02-2016)

Video commento a Lc 9,28-36
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(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 21-02-2016)

Luci e ombre
Non è vero che la vita di fede è una vita di sofferenza e di infelicità. Certamente, la vita ci fa sperimentare parecchie situazioni spiacevoli e dolorose, di fronte alla quali ci chiediamo perché Dio non si fa sentire. Così com'è altrettanto vero che ci sono esperienze di fede in cui si sperimenta la presenza di Dio proprio in mezzo alle prove e alle ...
(continua)

don Luciano Cantini - (Omelia del 21-02-2016)

Cambiamento, comunione, giustizia
Sul monte La tradizione vedrebbe il monte Tabor testimone dell'episodio della trasfigurazione. Il vangelo che non manca di annotazioni geografiche non dice nulla pur usando l'articolo determinativo. Così quel monte diventa ogni luogo su cui salire per pregare. Su quel monte Gesù si tira dietro tre discepoli: testimoni privilegiati? Oppure i più duri come ...
(continua)

Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 21-02-2016)

Commento su Lc 9,28-36
Lc 9,28b-4,1 Collocazione del brano Il racconto della trasfigurazione occupa un posto centrale nei vangeli sinottici. Come al battesimo, anche qui vi è una voce dal cielo che rivela Gesù come Figlio; però questo suo essere Figlio si rende visibile. Gesù mostra ai suoi tre discepoli preferiti la sua gloria. Come il Battesimo apriva la missione di Ges ...
(continua)

Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 21-02-2016)

Commento su Fil 3,17-4,1
Collocazione del brano Nella domenica in cui la Chiesa ci invita a contemplare Gesù trasfigurato sul monte, la seconda lettura ci parla della trasfigurazione che attende anche noi e si realizzerà quando Gesù verrà nella gloria. In questo terzo capitolo della lettera Paolo attacca duramente alcuni missionari giudeo-cristiani che all'interno della comuni ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 21-02-2016)

Commento su Lc 9, 28-29
"In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. E mentre pregava, il suo volto cambiò d'aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante." Lc 9, 28-29 Come vivere questa Parola? Il cammino quaresimale è iniziato da poco. Sentiamoci anche noi "presi" da Gesù e portati sul monte. La salita non è facile, ma ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 21-02-2016)

​Pregare cambia il cuore, diventi ciò che ami
Dal deserto al Tabor; dalla domenica dell'ombra che ci minaccia, alla domenica della luce che ci abita. Ciò che è avvenuto in Cristo avverrà in ciascuno, lui è il volto ultimo e alto dell'uomo, icona di Dio dipinta, come le antiche icone greche, su di un fondo d'oro, che traspare dalle ferite e dai graffi della vita, come da misteriose feritoie. Il racco ...
(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 21-02-2016)

Commento su Luca 9,28-36
Perché nella seconda settimana di Quaresima meditiamo sulla trasfigurazione? Perché ci ricorda la meta del nostro cammino, il motivo per cui vale la pena combattere spiritualmente, affrontando prove e tentazioni: la Pasqua di risurrezione, ossia passare da una vita incolore alla vita nuova di Cristo, dalla mediocrità alla bellezza, dalla menzogna alla ver ...
(continua)

don Roberto Fiscer - (Omelia del 21-02-2016)

#StradeDorate - Commento su Luca 9,28-36
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(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 21-02-2016)

Video commento su Lc 9,28-36
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(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 21-02-2016)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura delle Clarisse di Via Vitellia "Illuminati dalla Promessa" Dobbiamo ammettere che il grido del salmista è il nostro grido: "Io grido: abbi pietà di me, rispondimi! / Il mio cuore ripete il tuo invito: / «Cercate il mio volto!». / Il tuo volto, Signore, io cerco. / Non nascondermi il tuo volto...". Da poco sia ...
(continua)

fr. Massimo Rossi - (Omelia del 21-02-2016)

Commento su Luca 9,28-36
"Maestro, è bello per noi stare qui. Facciamo tre tende..."; "Darò la mia vita per te!". Mai parlare, o decidere sull'onda delle emozioni! Rischiamo di dire, o fare cose di cui, poi, potremmo pentirci. Celebriamo oggi la trasfigurazione del Signore; più propriamente, la festa liturgica ricorre il 6 agosto; ma il Vangelo omonimo è collocato oggi, II Do ...
(continua)

don Giorgio Zevini - (Omelia del 21-02-2016)

Video Commento a Lc 9, 28b - 36
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(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 21-02-2016)

Trasfigurati dal perdono di Dio e dei fratelli
La seconda domenica di questo itinerario quaresimale dell'anno giubilare della misericordia ci porta a salire, con Gesù e coi i tre Apostoli, Pietro, Giacomo e Giovanni, sul monte Tabor, il Monte della Trasfigurazione del Signore, ma anche a riscendere da questo monte, dopo l'esperienza della contemplazione della gloria di Dio, immergendoci nella vita di tu ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 21-02-2016)

Un bell'incentivo a guardare al futuro
Con il racconto delle tentazioni cui persino Gesù fu sottoposto, il vangelo di domenica scorsa ha attestato che egli era uomo nel pieno senso della parola. Il brano odierno (Luca 9,28-36) attesta che l'umanità non esaurisce il mistero della sua persona perché, quasi a complemento, lascia intravedere - non più di tanto, ma quanto basta - che egli era anch ...
(continua)

padre Giuseppe De Nardi - (Omelia del 21-02-2016)

Sulla Tua Parola - Lc 9,28-36
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(continua)

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 21-02-2016)

La Parola - commento a Lc 9, 28-36
Commento a cura di don Stefano Caichiolo, parroco dell'Unità pastorale di Marchesane - Nove. Registrato nella chiesa arcipretale dei Santi Pietro e Paolo di Nove, Vicenza. ...
(continua)

Carla Sprinzeles - (Omelia del 21-02-2016)

Commento su Gen 15,5-12.17-18; Lc 9,28-36
Il cammino quaresimale che ci viene proposto quest'anno ha sullo sfondo il tema della relazione tra Dio e l'uomo: una relazione che si basa sulla fiducia. Gesù è al centro della vita cristiana: con il suo volto trasfigurato media la vicinanza di Dio e la relazione che dà valore alla nostra esistenza. Gesù ci rivela il Padre e rivela la nostra destinazi ...
(continua)

Michele Antonio Corona - (Omelia del 21-02-2016)

Il brano della trasfigurazione è inserito in una mega sezione che si protrae dal capitolo 4 al 9. In questi cinque capitoli l'obiettivo di fondo sembra essere focalizzato nella costituzione del gruppo dei discepoli, non solo dei dodici. Il cammino che parte da Nazaret trova il suo apice proprio in questo brano della trasfigurazione. Infatti in esso non si s ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 21-02-2016)

Il Dio con noi trasfigurato
La scorsa domenica si parlava delle insidie del maligno e della tentazione affrontata con successo da Gesù e della presenza continua dello Spirito Santo mentre questi fronteggia il principe delle tenebre nel deserto. Proprio questo sembra essere il tema di questa liturgia odierna, con la quale siamo incoraggiati nel tempo di Quaresima: la manifestazione di ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 21-02-2016)

La trasfigurazione è luce su luce, ma succede appena dopo l'invito del Maestro ("Se qualcuno vuol venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua!") ed è un spinta alla sequela. Due i segni: cambia il volto di Gesù e la sua veste diventa lucentissima, compaiono anche Mosè ed Elia, i vertici della Legge e della profezia. ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 24-02-2013)

Commento su Lc 9,28b-36
L'obiettivo della quaresima non è quello di lucidare la nostra bella immagine spirituale, ma di salire sul Tabor. Siamo entrati nel deserto della quaresima per arrivare fino a lì, su quella piccola collina di Galilea, arsa dal sole, disseminata di alberi frondosi e battuta dal vento del mare. Tabor evoca il momento in cui Gesù, grande Rabbì, carismatic ...
(continua)

Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 24-02-2013)

Commento su Baruc 5,1-9; Salmo 125/126; Filippesi 1,4-6.8-11; Luca 3,1-6.
Collocazione del brano Luca dedica i primi due capitoli del suo Vangelo agli antefatti della sua narrazione. In forma di dittico presenta gli inizi di Giovanni Battista e di Gesù: l'annuncio a Zaccaria e a Maria, le circostanze miracolose di entrambe le nascite, le nascite stesse, i primi anni di vita di questi due uomini. Nel capitolo terzo si entra nel v ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 24-02-2013)

Commento su Genesi 15,5-12.17-18; Salmo 26; Filippesi, 3,17- 4,1; Luca 9,28-36
Introduzione Nella Trasfigurazione, Gesù è indicato come la vera speranza dell'uomo e come l'apogeo dell'Antico Testamento. Luca parla dell'"esodo" di Gesù, che contiene allo stesso tempo morte e risurrezione. I tre apostoli, vinti dal sonno, che rappresenta l'incapacità dell'uomo di penetrare nel Mistero, sono risvegliati da Gesù, cioè dalla grazia, ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 24-02-2013)

Audio commento a Lc 9,28-36
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 24-02-2013)

Commento su Salmo 27,8-9
Il mio cuore ripete il tuo invito: «Cercate il mio volto!». Il tuo volto, Signore, io cerco. Non nascondermi il tuo volto. Sal 27,8-9 Come vivere questa parola? «Cercate il mio volto!»: il cuore del salmista ripete questo invito del Signore che gli infonde fiducia, sicurezza, fortezza nelle difficoltà, la certezza di contemplarlo sempre, ovunque. E ...
(continua)

Giovani Missioitalia - (Omelia del 24-02-2013)

Cammino di fede
Leggendo e meditando questo passo in cui Luca ci racconta la salita verso il monte della Trasfigurazione, ho immaginato questa salita sul monte di Gesù, in compagnia di Pietro, Giacomo e Giovanni, come al cammino in salita della fede. Questo passo del Vangelo è un'icona chiara e bella che da luce e sapore all'anno della FEDE che stiamo vivendo. Cos'è la ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 24-02-2013)

Gesù l'eletto senza elezioni
Clicca qui per la vignetta della settimana. A volte dentro le coincidenze della vita si nascondono dei messaggi... E' davvero una strana coincidenza che il giorno scelto per le elezioni in Italia cada in questa seconda domenica di Quaresima. Non credo infatti che chi ha scelto di mandarci tutti a scegliere i nuovi eletti al Parlamento avesse pensato che ...
(continua)

Ileana Mortari - rito romano - (Omelia del 24-02-2013)

Questi è il Figlio mio, l'eletto; ascoltàtelo!
Lo straordinario episodio della trasfigurazione di Gesù è presente in tutti e tre i sinottici, ma la versione di Luca presenta caratteristiche proprie che vanno tenute presenti e che segnaleremo nel corso del commento. Anzitutto il redattore presenta il fatto nel corso di un momento di preghiera del Signore, proprio perché per lui (l' "evangelista dell ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 24-02-2013)

Commento su Lc 9,28-36
Questo Vangelo è il punto fermo della nostra speranza di poter contemplare la sua Gloria. Dopo aver detto ai discepoli che si deve prendere la croce, Gesù porta Giacomo, Giovanni e Pietro sul monte e lì viene trasfigurato. Gesù non parla; è tutto consegnato al Padre, perciò luminoso. È il Padre a parlare. A splendere, sul monte, è l'essere figlio ...
(continua)

don Luigi Trapelli - (Omelia del 24-02-2013)

Anticipo della gloria

Dopo il brano delle tentazioni, dove Gesù vince la presenza di Satana, Egli sale sul monte a pregare in compagnia di Pietro, Giacomo e Giovanni, che saranno le colonne della prima Chiesa.
 Gesù sceglie i luoghi appartati, isolati, in alto, per potersi fermare e pregare il Padre.
 Mentre sta pregando, si trasfigura o meglio cambia d'aspetto e l ...
(continua)

dom Luigi Gioia - (Omelia del 24-02-2013)

Mentre Gesù pregava, il suo volto cambiò d'aspetto
Ad un nomade, Abramo, che vagava di pascolo in pascolo con il suo gregge ed il suo clan, ovunque straniero e forestiero, un uomo senza figli che aveva, con sua moglie, ampiamente superato l'étà nella quale si può sperare di poter ancora procreare, a questo uomo il Signore fà una promessa: Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle» e so ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 24-02-2013)

Gesù, lui solo, il salvatore
"Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e salì sul monte a pregare". Quanto è bella e profonda questa espressione e come è significativo il comportamento di Gesù che si ritira spesso sul monte a pregare e coinvolge i suoi amici! L'incontro con Dio nella preghiera è sempre una cosa santa, ma questa volta avviene quella manifestazione particolare ...
(continua)

mons. Giuseppe Giudice - (Omelia del 24-02-2013)

Credere è lasciarsi condurre
Egli credette al Signore. Per credere, Abramo ha bisogno di essere condotto fuori da Dio. Per credere, Abramo deve uscire fuori da sé, dal suo mondo, dal suo modo di pensare e di gestire la vita. Per credere, Abramo deve guardare in cielo e cercare di contare le stelle. Crede, si fida e per questo parte e ci riesce, perché permette alla sua vita di passar ...
(continua)

don Luca Orlando Russo - (Omelia del 24-02-2013)

Questi è il Figlio mio, l'eletto; ascoltatelo!
Il nostro cammino quaresimale, come il cammino di Gesù necessita di un'iniezione di coraggio. Il Signore, che ci conosce molto bene (più di noi stessi), non esita a prendersi cura anche di questo bisogno e, nella Sua misericordia, vi provvede amorosamente. La liturgia di domenica scorsa ci ha presentato un Gesù molto deciso a percorrere la via di Dio, ci ...
(continua)

don Marco Pozza - (Omelia del 24-02-2013)

Il quoziente d'assurdità di Dio
La chiamata di Dio è sempre un segnale di partenza! Per Pietro la vita non era stata facile dai giorni in cui aveva abbandonato le barche per seguirlo. Che poi ora dovesse "soffrire molto" fino ad essere "messo a morte" (Lc 9,22), la sua mente non poteva proprio contenerlo. Ma lassù, sulla cime di quel monte, è proprio di quello che egli torna a parlare c ...
(continua)

mons. Gianfranco Poma - (Omelia del 24-02-2013)

Ascoltatelo!
La Liturgia della seconda domenica di quaresima ci propone di rivivere l'esperienza della Trasfigurazione di Gesù come tappa particolarmente significativa nel cammino verso la Pasqua, itinerario della nostra identificazione con Cristo. La Trasfigurazione ha una importanza fondamentale nella rivelazione graduale dell'identità di Gesù che la tradizione eva ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 24-02-2013)

Fiducia, preghiera e sacrificio
La méta del nostro cammino di Quaresima è ben visibile sin dai primi passi. Siamo, infatti, solamente alla seconda domenica di questo tempo forte e la liturgia della Parola, il Vangelo in modo particolare, ci dà addirittura un'anteprima della Pasqua verso la quale siamo incamminati. Non è difficile comprendere come il Signore Gesù che appare trasfigurat ...
(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 24-02-2013)

Video commento a Lc 9,28-36
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(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 24-02-2013)

L'incontro con il Padre ci illumina
Gesù è a una svolta del­la sua missione, ha messo i suoi discepoli davanti allo sconcerto del pri­mo annuncio della passione: il Figlio dell'uomo deve soffri­re molto, essere rifiutato, veni­re ucciso. E i dubbi sono le­gione, è tutto così difficile da capire e da vivere. E allora an­che lui si ferma, vuole veder­ci chiaro, ed è davanti al Padre ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 24-02-2013)

Maestro, com'è bello stare qui
Il dolore, la delusione, il senso del vuoto d'animo, la disperazione e tutto quello che volete, è come se lasciasse la sua impronta sul viso di tutti. Facile leggervi quel che uno sta vivendo, sempre che abbiamo occhi per leggere l'anima di chi ci sta vicino. Non si può nascondere l'anima. A volte si cerca una maschera, ma si capisce subito il tormento d ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 24-02-2013)

Restare qui
La mia è una domenica passata in casa: in famiglia siamo reduci da diversi malanni e il vento è ancora troppo freddo per rischiare. Settimana di quaresima, di sconfortanti elezioni politiche, di crisi che ancora morsica. Quaresima incredibile, con sede vacante, in preghiera per l'elezione di un nuovo Papa che continui l'opera energica e discreta di Benedet ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 24-02-2013)

Video commento a Lc 9, 28-36
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(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 24-02-2013)

Video commento a Lc 9, 28-36
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(continua)

don Luciano Cantini - (Omelia del 24-02-2013)

Cambiare volto
Circa otto giorni dopo questi discorsi Il testo liturgico omette la parte di versetto che fa da collegamento a quanto precede e che ben introduce la particolare lettura che Luca di offre di questo episodio diversificandolo dai testi paralleli di Marco e Matteo. «Il Figlio dell'uomo deve soffrire molto, essere rifiutato dagli anziani, dai capi dei sacerdoti ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 24-02-2013)

Tre uomini in estasi: un preannuncio
Domenica scorsa, le tentazioni cui Gesù fu sottoposto manifestavano la sua umanità; il vangelo di oggi (Luca 9,28-36), con l'episodio della trasfigurazione, esprime la sua divinità. Il mistero dell'Uomo-Dio resta un mistero, ma considerandolo, per così dire, in azione, quanto meno se ne percepiscono i contorni. L'episodio di lui che si trasfigura, cioè ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 24-02-2013)

COMMENTO ALLE LETTURE a cura di don Nazzareno Marconi PRIMA LETTURA Dal libro della Gènesi (15,5-12.17-18) Il bellissimo racconto di Genesi presenta un incontro tra Dio ed Abramo: "conta le stelle, se riesci a contarle, tale sarà la tua discendenza". E' una promessa che risponde al desiderio più profondo dell'intera vita di Abramo. Il dubbio di u ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 24-02-2013)

Tenaci e perseveranti, continuiamo il cammino di Quaresima che ci porta alla Pasqua di Gesù! Siamo alla seconda Domenica e forse ancora non riusciamo ad entrare nel clima di questo tempo liturgico così prezioso! Beh, il Vangelo odierno ci aiuta molto a farlo. Intanto all'interno del Vangelo di Luca questo episodio straordinario è inserito dopo alcuni di ...
(continua)

Gaetano Salvati - (Omelia del 24-02-2013)

Commento su Luca 9,28-36
Come sempre, è difficile scorgere il significato del vangelo. Per riuscire a penetrare a fondo e a meditare la Sua Parola e, quindi, vivere in pienezza la vocazione cristiana, è indispensabile, come afferma san Paolo nella seconda lettura, che Cristo trasfiguri, trasformi, "il nostro misero corpo" (Fil 3,20), la nostra mente e il nostro cuore. Occorre, ora ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 24-02-2013)

Perché divennero sfolgoranti le vesti?
Il Vangelo della seconda domenica di Quaresima ci presenta, come ogni anno, la stupenda scena della Trasfigurazione -festa prediletta dagli ortodossi- che ci rivela, oltre alla realtà della natura divina di Gesù, anche la nostra realtà escatologica. Miracolo al contrario Infatti la vera condizione di Gesù figlio di DIO e splendore della gloria de ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 24-02-2013)

Caparra gloriosa della risurrezione
Come dice il Concilio Vaticano II, "a Dio che si rivela è dovuta l'obbedienza della fede" (Dei Verbum). Il che significa che a prendere l'iniziativa prima di manifestarsi all'uomo è Dio, che instaura con l'uomo un rapporto di amore e di assoluta fiducia e amicizia. Non la ragione o gli sforzi umani, siano essi fisici o intellettuali, possono darci modo di ...
(continua)

Riccardo Ripoli - (Omelia del 24-02-2013)

Egli non sapeva quel che diceva
Quante volte ci è capitato di dire cose senza pensarci, per la troppa gioia o forse più spesso per la rabbia di un momento. Avrete sentito dire spesso "azionare il cervello prima di aprire la bocca" ed è giusto, prima di parlare è meglio riflettere molto attentamente sulle cose che stiamo per dire. Oggi questa misura iene presa sempre più alla lettera e ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 24-02-2013)

Ruminare i Salmi - Salmo 27,1 (II domenica di quaresima, anno C)
Ruminare i Salmi - Salmo 27 (Vulgata/liturgia 26),1 (II domenica di quaresima, anno C) CEI Il Signore è mia luce e mia salvezza: di chi avrò timore? Il Signore è difesa della mia vita: di chi avrò paura? TILC Il Signore è mia luce e mia salvezza, di chi avrò paura? Il Signore protegge la mia vita, di chi avrò timore? NV Dominus illuminatio mea ...
(continua)

padre Sergio Tellan, OFM cap. - (Omelia del 24-02-2013)

Video commento a Lc 9, 28-36
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(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 24-02-2013)

Commento su Genesi 15,5-12 17-18; Filippesi 3,17-4,1; Luca 9,28b-36
"Frutto del silenzio è la preghiera. Frutto della preghiera è la fede. Frutto della fede è l'amore. Frutto dell'amore è il servizio. Frutto del servizio è la pace" Maria Teresa di Calcutta Parto da questa splendida affermazione per portare la riflessione sulla frase d'apertura del brano lucano: "Circa otto giorni dopo questi discorsi (vedasi Lc. 9,18 ...
(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 28-02-2010)

Video commento su Lc 9,28-36
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(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 28-02-2010)

Audio commento a Lc 9,28-36
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 28-02-2010)

Il mistero della gloria
• 1 Gli spiragli della gloria Il Vangelo della seconda domenica di Quaresima, ci presenta, come ogni anno, lo stupendo brano della Trasfigurazione di Gesù, che rivela in modo inequivocabile, la sua natura divina, lo splendore che procede dal suo vedere il Padre che - in persona- attesta che Egli è suo figlio: "Questi è il mio Figlio prediletto nel qu ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 28-02-2010)

La Passione di Cristo
"Gesù camminava davanti a tutti salendo verso Gerusalemme" (Lc 19,28). Questa frase evangelica, che apre la narrazione dell'ingresso di Gesù a Gerusalemme, riassume bene il nostro cammino quaresimale, ma anche quello di tutta la vita. La settimana che viene è chiamata santa, a motivo della memoria di quei giorni nei quali mai si è visto amore più grande ...
(continua)

don Daniele Muraro - (Omelia del 28-02-2010)

Epilogo in cielo
La trasfigurazione ha poco di miracoloso e molto di soprannaturale. Sul monte Tabor Gesù non opera guarigioni, non moltiplica pani e pesci, ma si mostra da vicino per quel che è. La luce che si diffonde dalle sue vesti e il suo viso di un aspetto insolito maestoso e glorioso non sono un'aggiunta alle proprietà della sua persona divina, ma ne segnalano un ...
(continua)

don Luciano Sanvito - (Omelia del 28-02-2010)

'Oltre' l'immagine: la nostra trasmissione
La Trasfigurazione del Signore non ci indica altro se non la nostra missione: quella di andare sempre ‘oltre' ciò che viviamo con i nostri sensi esterni o interni, per raggiungere la Verità, per trovare la strada giusta: la Via, per essere pienamente noi stessi: la Vita. Gesù va oltre per aiutare i suoi e noi a fare altrettanto, e questa è la missio ...
(continua)

Marco Pedron - (Omelia del 28-02-2010)

Gli ostacoli e le sfide plasmano ciò che sei
La I domenica di quaresima ci presenta sempre le tentazioni, la II domenica sempre la trasfigurazione. Perché? Perché la trasfigurazione svela il segreto della morte di Gesù. Facciamo un passo indietro per capire. Poco prima di questo episodio (9,22) Gesù dice: "Guardate amici miei che mi prenderanno e mi uccideranno. E a farlo saranno proprio gli scrib ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 28-02-2010)

Il volto trasfigurato del Crocifisso
La seconda domenica di Quaresima ci porta sul mome Tabor con Gesù e i tre discepoli prescelti per la contemplazione del volto trasfigurato del Crocifisso. Trasfigurazione e Passione di Gesù sono, infatti, strettamente collegate a livello teologico, scritturistico, spiritualistico e morale. Il mistero del Redentore è il mistero del Crocifisso Risorto. E' n ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 28-02-2010)

Chi ascolta Gesù viene trasformato
La trasfigurazione è la festa del volto bello di Cristo. Il volto è la gra­fia dell'anima, la scrittura del cuore: Dio ha un cuore di lu­ce. Il volto di Gesù è il volto al­to dell'uomo. Noi tutti siamo come un'icona incompiuta, dipinta però su di un fondo d'oro, luminoso e pre­zioso che è il nostro essere creati a immagine e somi­glianza di Dio. ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 28-02-2010)

Sul monte della preghiera
Clicca qui per la vignetta della settimana. Le mie vacanze con la famiglia le ho sempre fatte in montagna. Per tanti anni siamo andati in campeggio in Valle D'Aosta sotto il Monte Bianco. Non sono mai stato un gran camminatore, ma ogni tanto qualche passeggiata ad alta quota la facevamo. Ho conosciuto anche diversi alpinisti che facevano cose ben più imp ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 28-02-2010)

Le letture di questa domenica ci parlano della disponibilità di Dio nei confronti delle sue creature. In molte religioni vediamo che è l'uomo che deve sacrificarsi od offrire sacrifici alla divinità per ringraziarsela. Qui, come ci ricorda la prima lettura, è Dio che passa in mezzo agli animali aperti in due da Mosè. Il significato di passarci in ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 28-02-2010)

Video commento a Lc 9,28-36
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(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 28-02-2010)

Il volto splendente e la veste sfolgorante.
Con parole forti il Signore aveva dettato le condizioni per essere suoi discepoli: "Se qualcuno vuole venire dietro a me, rinneghi se stesso, prenda la sua croce ogni giorno e mi segua" (Lc 9,23). L'episodio della trasfigura­zione che segue immediatamente l'in­vito del Maestro, acquista così il sen­so di un incoraggiamento in questo cammino per seguirlo. ...
(continua)

don Maurizio Prandi - (Omelia del 28-02-2010)

La paura e la Presenza
Proseguiamo nel nostro cammino verso la Pasqua provando ad accogliere ed approfondire il tema che la chiesa ci propone nel consegnarci la liturgia della Parola di questa seconda domenica di Quaresima. Dopo il tema della fede (ricordate?), quello dell'Alleanza. Stando ai testi, in particolare penso alla prima lettura di oggi, credo che per quanto concerne Di ...
(continua)

padre Mimmo Castiglione - (Omelia del 28-02-2010)

Com'è bello il mio torpore!
Si dorme! D'improvviso la gloria. Roba d'altro mondo! Tanto da sembrare ancora sogno! Invece s'è svegli. Che bello! E tra disagio e convenienza la Roccia sul monte vuole rimanere. E poi la nube che tutto copre e più non fa vedere. E poi la paura. E poi la Voce che conferma di nuovo che è Diletto, ed aggiunge d'ascoltarlo. E poi il silenzio. E ment ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 28-02-2010)

La Quaresima: quale stile di vita?
Dal deserto siamo trasportati in montagna dove c'è la possibilità di fare l'esperienza gratificante della "Trasfigurazione". L'episodio così come lo riporta l'evangelista Luca non parla di trasfigurazione, ma lascia intendere che è avvenuta qualcosa di straordinario a cui i tre apostoli hanno assistito. Di tutto l'episodio mi piace sottolineare l'ingress ...
(continua)

don Carlo Occelli - (Omelia del 28-02-2010)

Ma che bello!
Iniziando questo cammino che ci conduce al passaggio dalla morte alla vita, la Pasqua, abbiamo paragonato questo itinerario ad un'avventura mozzafiato. Ogni settimana possiamo scoprire un nuovo passaggio segreto che ci introduce ad un nuovo cammino e ci permette di attraversare senza danni i tranelli (le tentazioni) sparsi sul nostro percorso. Ricordi il pri ...
(continua)

don Carlo Occelli - (Omelia del 28-02-2010)

Ma che bello!
...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 28-02-2010)

La Trasfigurazione di Gesù sul monte
La prima domenica di Quaresima siamo stati vicini a Gesù, nostro Maestro nella santità, quando 'condotto dallo Spirito' nel deserto, conobbe le tentazioni di Satana: tentazioni sottili, come sono tutte e sempre le tentazioni, che cercano di fare apparire bene il male, rifiutando così l'amicizia e l'obbedienza al vero e sommo Dio, nostro infinito Amore. G ...
(continua)

don Roberto Seregni - (Omelia del 28-02-2010)

Ascoltatelo
Eccoci di nuovo, cari amici! Spero che il cammino nel deserto quaresimale sia iniziato nel migliore dei modi e che ciascuno di voi possa davvero fare l'esperienza esaltante della vivificazione operata dallo Spirito. La liturgia di questa seconda domenica ci propone un passaggio affascinante: dal silenzio del deserto alla luce della trasfigurazione di Gesù. ...
(continua)

don Remigio Menegatti - (Omelia del 28-02-2010)

Il Signore è mia luce e mia salvezza
PREGHIERA DI COLLETTA Dio grande e fedele, che riveli il tuo volto a chi ti cerca con cuore sincero, rinsalda la nostra fede nel mistero della croce e donaci un cuore docile, perché nell'adesione amorosa alla tua volontà seguiamo come discepoli il Cristo tuo Figlio. Egli è Dio... Riveli il tuo volto a chi ti cerca con cuore sincero Gli disse: «Io so ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 28-02-2010)

Facciamo tre tende
Le prime due domeniche di quaresima sono ogni anno a tema fisso: nella prima, come si è visto, è stato letto l'episodio di Gesù tentato nel deserto; nella seconda, cioè oggi, si legge quello della sua trasfigurazione sul monte. Un giorno egli "prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare; mentre pregava, il suo volto cambiò d'asp ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 28-02-2010)

Trasfigurato sul monte
Crea negli apostoli comprensibile sbigottimento, paura, e la più amara delusione dover sentire reiteratamente da Gesù che egli dovrà essere preso dagli uomini, essere giudicato iniquamente, essere condannato a morte con il supplizio della croce. L'idea che si erano fatta del loro maestro era esattamente l'opposto: immaginavano e vagheggiàvano, con Giuda ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 28-02-2010)

COMMENTO ALLE LETTURE a cura delle Monache Benedettine di Citerna La liturgia di questa domenica mette in rilievo due figure: Abramo, nella Ia lettura e Cristo trasfigurato nell'Evangelo. Dopo aver contemplato domenica scorsa Gesù nel deserto tentato dal diavolo, oggi, per incoraggiare il nostro cammino verso la Pasqua ci è posto dinanzi Gesù in tu ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 28-02-2010)

Continuiamo insieme il cammino che ci porterà alla gioia della Resurrezione di Cristo e camminiamo sulle tracce del popolo ebraico, il popolo che Dio ha scelto per farsi conoscere e iniziare l'amicizia con tutti gli uomini di ogni tempo ... fino a noi e oltre! Sì, il popolo ebraico è stato scelto da Dio, infatti si dice anche eletto, cioè prescelto. Dio ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 28-02-2010)

Al Tabor
Gesù entra nel deserto della vita, solidale con noi, con l'umanità, e viene tentato dal diavolo. La tentazione, la cui parola significa "passare attraverso", è la dimensione abituale in cui viviamo e ci colpisce proprio perché credenti e pieni di Spirito Santo. Paradossalmente, è buon segno essere tentati, significa che siamo nella logica della convers ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 28-02-2010)

Dalla Parola del giorno "Maestro, è bello per noi essere qui. Facciamo tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia." Come vivere questa Parola? "È bello per noi essere qui": sono i momenti in cui si fanno esperienze gratificanti di fede. Momenti in cui ci sembra che il cielo si sia fatto vicino ed è più facile, gaudioso credere. La tentazi ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 28-02-2010)

Conversione e Rivelazione
Il tempo di Quaresima, come si è detto più volte, rispecchia in un periodo liturgico il nostro impegno radicale alla conversione. E' un tempo liturgico nel quale siamo chiamati a vivere con maggiore speditezza il proposito di conversione a Dio che ci impegna in tutti i tempi dell'anno. Tale itinerario, che come abbiamo visto la scorsa Domenica ci impegna a ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 28-02-2010)

c'è nella storia di Abramo (Genesi 15) un'espressione che mi pare costituisca la chiave interpretativa di tutto l'insegnamento della Liturgia della Parola che proclamiamo in questa seconda domenica di quaresima: «Poi lo condusse fuori e gli disse: «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle»; e soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza. Egl ...
(continua)

Il pane della domenica - (Omelia del 28-02-2010)

Il chiaroscuro della fede
Mentre Gesù pregava, il suo volto cambiò d'aspetto Gesù si trasfigura sul monte. Forse perché sul monte si posa il primo raggio di sole e vi indugia l'ultimo, perché il giorno vi è più lungo e la notte più corta (E. Ronchi). Il monte è il luogo della luce. E la luce - sia pure breve e poi avvolta quasi subito da una nube (cfr. v. 34) - è il simb ...
(continua)

padre Lino Pedron - (Omelia del 28-02-2010)

La trasfigurazione svela il mistero di Gesù. Egli è il Figlio del Padre, l'eletto. Il Padre ordina a tutti: "Ascoltatelo!". L'obbedienza a "Gesù solo" (v. 36) è il culmine del racconto. Ora sappiamo chi è Gesù e perché lo dobbiamo ascoltare. L'ordine di ascoltarlo riguarda particolarmente quanto Gesù ha detto nel brano precedente, dove rivela la nec ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 28-02-2010)

Commento Luca 9,28-36
C'è sempre luce nella Parola. Oggi è particolarmente forte, al punto che la Chiesa d'Oriente sceglie questa come l'immagine perfetta della liturgia, l'icona splendida della gloria di Dio. Il significato è semplice, ma profondissimo: il Messia-Salvatore è Gesù. Attorno a questo centro ci sono gli elementi che lo compongono: gli otto giorni, i tre discep ...
(continua)

padre Sergio Tellan, OFM cap. - (Omelia del 28-02-2010)

Video commento a Lc 9,28b-36
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(continua)

don Ezio Stermieri - (Omelia del 04-03-2007)

convertirsi
Convertirsi. Ad una filosofia della vita convinta che la verità sia nella prassi e che la salvezza stia, prima di tutto, nell'agire, nel concorrere, sfidare e che la non facile vittoria stia nella fretta e siamo divorati dalle mille cose di ogni giorno... La Parola di Dio, quella che ci ha creato, venuta per salvarci, quella che dice la Verità, ci dice, og ...
(continua)

don Daniele Muraro - (Omelia del 04-03-2007)

Il commento segue lo schema predisposto dall'autore per ogni anno liturgico, che potete trovare cliccando qui. La Trasfigurazione del Signore ci mostra un altro momento in cui Gesù si apparta, lontano dalla vita feriale. Già una volta Gesù si era inoltrato da solo, nel deserto. A differenza del suo ritiro precedente però questa volta Egli associa a s ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 04-03-2007)

A cosa serve pregare?
Clicca qui per la vignetta della settimana. Gesù sale su un monte e si mette a pregare e mentre prega si illumina. Che strano fenomeno! Anche gli apostoli fanno fatica a capire come me! Cosa serve pregare? A niente! Con tutto quello che abbiamo da fare, con tutti i problemi concreti da affrontare, le scadenze e le urgenze, mettersi a pregare è da ...
(continua)

don Romeo Maggioni - (Omelia del 04-03-2007)

Se tu conoscessi il dono di Dio
Dt 5,1-2.6-21 – Rm 13,7-14 – Gv 4,5-42 L'itinerario quaresimale ambrosiano è tipicamente una catechesi battesimale, un cammino per la scelta di Cristo. Al centro dei vangeli di queste domeniche sta sempre la parola forte di Gesù che esprime la sua identità: "IO SONO", a partire da situazioni e domande esistenziali: la sete, la libertà, la luce, ...
(continua)

don Maurizio Prandi - (Omelia del 04-03-2007)

Radicati in una intimità
Nel cammino verso la Pasqua di Gesù la liturgia ci fa contemplare l'icona della Trasfigurazione. Certamente una sosta, un refrigerio, una anticipazione della Risurrezione nel duro e travagliato cammino verso Gerusalemme e verso il Calvario, infatti questo racconto lo possiamo inquadrare nel seguente contesto: è preceduto dalla confessione di Pietro, dalla ...
(continua)

don Bruno Maggioni - (Omelia del 04-03-2007)

Le piccole gioie sulla via della Croce
Il racconto evangelico della trasfigurazione, (Lc 9,28-36) vuole essere una rivelazione rivolta ai discepoli: il suo oggetto è il significato profondo e nascosto della persona di Gesù e della sua opera. La nube, la voce, e la presenza di Mosè ci pongono in direzione della grande teofania del Sinai, modello di tutte le teofanie bibliche. Con questo si aff ...
(continua)

padre Raniero Cantalamessa - (Omelia del 04-03-2007)

Il messaggio di potere e consolazione della Trasfigurazione
Il vangelo di domani è l'episodio della Trasfigurazione. Luca, nel suo vangelo, dice anche il motivo per cui Gesù quel giorno "salì su un alto monte": vi salì "per pregare". Fu la preghiera che rese il suo vestito bianco come la neve e il suo volto splendente come il sole. Secondo il programma illustrato la volta scorsa, noi vogliamo partire da questo ep ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 04-03-2007)

Dalla Parola del giorno «Guarda in cielo e conta le stelle, se riesci a contarle» e soggiunse: «Tale sarà la tua discendenza». Abramo credette al Signore, che glielo accreditò come giustizia. Come vivere questa Parola? La prima lettura della liturgia di questa seconda domenica di quaresima ci presenta la figura di Abramo, modello di fede, capace ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 04-03-2007)

La trasfigurazione di Cristo e la nostra trasformazione
Seconda domenica di Quaresima: è tempo di salire con Cristo sul Monte Tabor, assistere alla sua Trasfigurazione e immergerci nel mistero della sua Pasqua di Morte e Risurrezione. Il Vangelo di oggi, tratto da San Luca, infatti, ci riporta il brano del mistero della luce che è la trasfigurazione di Gesù. Un testo che invita alla gioia e alla speranza crist ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 04-03-2007)

Docili alla Croce…
L'esperienza di Dio è poliedrica. E' fatta, in altre parole, di mille atteggiamenti e di altrettante responsabilità. Ognuno, ovviamente, Gli risponde come sa, come può, come è capace. Se proviamo, però, per un attimo a cogliere una sintesi tra tutti gli atteggiamenti che siamo capaci di vivere, credo che uno solo possa indicare l'atteggiamento di fondo ...
(continua)

don Ricciotti Saurino - (Omelia del 04-03-2007)

L’assurdo
Dodici uomini seguono il Maestro. Essi sono affascinati dagli eventi straordinari di cui si sentono protagonisti e non hanno tempo per chiedersi chi è Colui che stanno seguendo e, soprattutto, dove li sta portando. Sono il volto di questa nostra umanità sfigurata, che si mette dietro a chiunque proponga un'alternativa all'incertezza della propria immagine ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 04-03-2007)

Maestro, com’è bello stare qui
Il dolore, la delusione, il senso del vuoto d'animo, la disperazione e tutto quello che volete, è come se lasciasse la sua impronta sul viso di tutti. Facile leggervi quel che uno sta vivendo, sempre che abbiamo occhi per leggere l'anima di chi ci sta vicino. Non si può nascondere l'anima. A volte si cerca una maschera, ma si capisce subito il tormento di ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 04-03-2007)

Questo è mio figlio, l'eletto: ascoltatelo
All'inizio del cammino che ci porterà alla Pasqua, siamo invitati a celebrare quell'anticipo della Resurrezione che è la Trasfigurazione di Gesù. E' un appuntamento che ritempra i cuori: sappiamo che anche per noi, come per gli apostoli, ci sarà l'annuncio della passione e morte di Gesù Cristo, ma questo evento sul monte sembra volerci preparare ad aver ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 04-03-2007)

Gesù deve aver maturato la via della passione faticosamente. Dopo averlo fatto comincia a condividere questa sua convinzione con i discepoli, ma si scontra con il loro rifiuto e la loro incomprensione; tanto che deve sgridare Pietro pubblicamente, trattandolo da avversario. Il vangelo d'oggi nasce in questo contesto storico. E' facile immaginare che P ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 04-03-2007)

Insieme a Pietro, Giovanni e Giacomo saliamo anche noi sul monte, seguendo Gesù che si allontana dalla folla per andare a pregare. L'evangelista Luca ci racconta che cosa accade sul monte, mentre Gesù è immerso in preghiera: "Mentre pregava il suo volto cambiò di aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante". Io non so come voi immaginate quest ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 04-03-2007)

Al Tabor
Gesù entra nel deserto della vita, solidale con noi, con l'umanità, e viene tentato dal diavolo. La tentazione, la cui parola significa "passare attraverso", è la dimensione abituale in cui viviamo e ci colpisce proprio perché credenti e pieni di Spirito Santo. Gesù supera la tentazione di un messianismo spettacolare, intrallazzone, magico: Gesù sarà ...
(continua)

mons. Ilvo Corniglia - (Omelia del 04-03-2007)

La Quaresima è un cammino di conversione, cioè di fede. Tale fede brilla in modo esemplare nel comportamento di Abramo (Gn. 15, 5-18: I lettura). E' avanti negli anni e sua moglie è sterile. Dio però gli ha promesso di dargli una numerosa discendenza. Una promessa che ora gli rinnova. Quale la sua reazione? "Egli credette al Signore, che glielo accredit ...
(continua)

don Remigio Menegatti - (Omelia del 04-03-2007)

Il Signore è mia luce e mia salvezza (288)
Per comprendere la Parola di Dio alcune sottolineature La prima lettura (Gen 15, 5-12.17-18) narra come Dio stipula il patto di Alleanza con Abramo. Un antico cerimoniale di Ur prevedeva il passaggio dei contraenti in mezzo ad animali uccisi, per significare la sorte che riservata a chi non mantiene fede agli impegni. Nel segno del forno fumante e la fiacco ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 04-03-2007)

Come Dio si manifesta
Oggi la gente è molto attratta dalle presunte manifestazioni del divino: si precipita in massa in luoghi in cui sembra che la Madonna appaia, oppure va alla ricerca di fenomeni speciali o di persone che rivelano la presenza di Dio in qualche modo. Esiste una certa ricerca di fenomeni mistici, miracoli e manifestazioni del soprannaturale. Ma, oltre ai progr ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 04-03-2007)

Questi è il mio Figlio diletto: ascoltatelo
Il celebre racconto delle promesse divine rivolte ad Abramo si era iniziato con una disposizione categorica: "Vàttene dal tuo paese, dalla tua patria e dalla casa di tuo padre, verso il paese che io ti indicherò". Questo ordine di rinunziare ad ogni vincolo sociale e familiare è stato imitato nel corso dei secoli da quanti hanno accettato di dedicarsi tot ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 04-03-2007)

Attesa in Avvento, vigilanza in Quaresima. Più che un binomio vorrebbe essere lo stile della continuità e della sapienza contenuta nell'intero anno liturgico, in modo particolare nel tempo della Quaresima che stiamo vivendo. Quel deserto e quella presenza del diavolo che ha caratterizzato la 1°domenica quaresimale, hanno indicato come anche oggi si vive n ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 04-03-2007)

Perché molti, ve l'ho già detto più volte e ora con le lacrime agli occhi ve lo ripeto, si comportano da nemici della croce di Cristo: la perdizione però sarà la loro fine, perché essi, che hanno come Dio il loro ventre, si vantano di ciò di cui dovrebbero vergognarsi, tutti intenti alle cose della terra. Queste parole di Paolo ci richiamano, in qu ...
(continua)

padre Romeo Ballan - (Omelia del 04-03-2007)

Dal volto trasfigurato ai volti sfigurati
Riflessioni Contemplare il volto! Una chiave di lettura del Vangelo della Trasfigurazione e di altri testi biblici e liturgici di questa domenica, la offre l'antifona d'ingresso: "Cercate il suo volto. Il tuo volto io cerco, o Signore. Non nascondermi il tuo volto". Una risposta a questa insistente supplica arriva da un monte, dove Gesù si trasfigurò dava ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 04-03-2007)

Uscire
Il libro della Genesi ci racconta nella prima lettura l'alleanza che Dio stipula con Abramo. In quel momento Abramo è privo di figli, e Dio gli promette una discendenza numerosa come le stelle; e a questa discendenza promette una terra. Il racconto dello squartamento degli animali ci mostra la stipulazione dell'alleanza secondo le usanze mediorientali: ogn ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 04-03-2007)

Tempo di confidenza con Dio
Questo della Quaresima è quindi il tempo privilegiato per ascoltare l'appello di Dio alla conversione e per aderirvi, prima di tutto trasformando interiormente se stessi, forti di una nuova fisionomia di vita che ci proviene da nuove convinzioni sul primato di Dio e sulla necessità di rompere con il peccato. In altre parole, è il tempo della conversione c ...
(continua)

Suor Giuseppina Pisano o.p. - (Omelia del 04-03-2007)

"Spera nel Signore, sii forte, si rinfranchi il tuo cuore e spera nel Signore" (sl 26), recita il salmo responsoriale di questa domenica, e, in tal modo, ci indica anche uno dei significati di questo tempo liturgico, il quale, oltre che cammino di fede, è anche cammino di speranza, la stessa speranza, che ci sostiene nella vita, e dà forza al desiderio di ...
(continua)

don Romeo Maggioni - (Omelia del 03-03-2007)

Maestro, è bello per noi stare qui - romano
Nell'incontro con Dio l'uomo si trasfigura, e come già Mosè dopo il colloquio con Dio aveva un volto raggiante, così per Gesù qui nell'incontro col Padre "il suo volto cambiò d'aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante". Il battesimo è l'inizio della nostra trasfigurazione, il cui traguardo sarà anche la trasfigurazione del corpo con la ri ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 07-03-2004)

Dalla Parola del giorno Il nostro Signore Gesù Cristo trasfigurò il nostro misero corpo per conformarlo al suo corpo glorioso. (Fil 3,21) Come vivere questa Parola? "Trasfigurerà" è un verbo di fulgore e di gloria. Appunto oggi, nel Vangelo, Luca ci parla della trasfigurazione di Gesù sul monte Tabor: preludio splendido di quello che sarà la sua d ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 07-03-2004)

Commento Luca 9,28-36
I giorni che ci separano dalla Pasqua possono essere giorni di un vero e proprio cammino interiore. Potremmo paragonarli al cammino che Gesù compie dalla Galilea sino a Gerusalemme. Stare con lui, acccompagnarlo lasciandosi guidare dalle sue parole, è il modo migliore per far crescere in noi i suoi stessi sentimenti. Il Vangelo ce lo presenta mentre sale s ...
(continua)

don Elio Dotto - (Omelia del 07-03-2004)

Trasfigurare i dubbi
Ci sono giorni nella nostra vita in cui ci svegliamo al mattino e sentiamo di avere come un peso sul cuore. È difficile descrivere con le parole un simile sentimento, che per molti tratti rimane oscuro: eppure abbiamo sperimentato tutti quei risvegli difficili, quando la sola idea di iniziare una nuova giornata ci riempie di tristezza, o comunque non ci ent ...
(continua)

don Romeo Maggioni - (Omelia del 07-03-2004)

Maestro è bello per noi stare qui - romano
per il Rito romano Nell'incontro con Dio l'uomo si trasfigura, e come già Mosè dopo il colloquio con Dio aveva un volto raggiante, così per Gesù qui nell'incontro col Padre "il suo volto cambiò d'aspetto e la sua veste divenne candida e sfolgorante". Ma vediamo di che si tratta e che senso ha per noi. 1) IL FATTO Gesù nella sua preghiera sta ...
(continua)

don Romeo Maggioni - (Omelia del 07-03-2004)

Se tu conoscessi il dono di Dio - ambrosiano
per il Rito ambrosiano Dt 5,1-2.6-21 – Rm 13,7-14 – Gv 4,5-42 La Samaritana A mezzogiorno un uomo, seduto sull'orlo del pozzo aspetta la Samaritana: è Gesù che aspetta un'anima per rivelarle il DONO DI DIO. E dice, per primo: Ho sete, dammi da bere! La sete della Samaritana è prevenuta dalla sete di Gesù. Dio ha sete della nostra sete, desidera ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 07-03-2004)

A somiglianza di Cristo glorificato
Dio ha concepito per l'uomo un meraviglioso progetto di amore: ha pensato di farci somiglianti al Figlio suo, per poter dire a ciascuno di noi come ha detto a lui "Questi è il mio figlio diletto, nel quale ho posto tutto il mio amore". Il mistero della trasfigurazione ci invita oggi a riflettere sul progetto di amore di Dio sul modo di collaborarvi. Quale ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 07-03-2004)

Abbiamo bisogno di conferme
"Non ce la faccio proprio più a portare la croce che mi pesa sulle spalle – mi confidava una persona. Ci fosse almeno una certezza che serva a qualche cosa, ossia che da questa grande tribolazione un giorno spunti una speranza, uno sprazzo di luce. Ci fosse qualcuno che mi assicuri che questa vita è una croce da cui si può domani scendere e riprendere a ...
(continua)

Comunità Missionaria Villaregia (giovani) - (Omelia del 07-03-2004)

La vera bellezza
Poco tempo fa sono stato testimone al matrimonio di un mio carissimo amico. "Che bello"-dicevano gli invitati sui gradini all'ingresso della chiesa- "due giovani che si sposano". Mille erano le domande e le supposizioni per ingannare l'attesa degli sposi. Finalmente tutte le risposte arrivarono insieme a loro. Appena lui scese dalla macchina ci fu un "ooh" ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 07-03-2004)

Il volto splendente
"Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e salì sul monte a pregare". Quanto è bella e profonda questa espressione e come è significativo il comportamento di Gesù che si ritira spesso sul monte a pregare e coinvolge i suoi amici! L'incontro con Dio nella preghiera è sempre una cosa santa, ma questa volta avviene quella manifestazione particolare ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 07-03-2004)

Commento Luca 9,28-36
Oggi contempliamo la trasfigurazione. Che nesso c'è tra questa giornata gloriosa e la quaresima? Gesù ha cominciato a parlare della sua Passione ai discepoli e incontra una forte resistenza, tanto che litigano. E' molto probabile che Gesù inviti Pietro, Giovanni e Giacomo ad andare a pregare perché non vede altra soluzione per uscire dal clima di diffide ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 07-03-2004)

Tabor, infine
Tabor, infine. Siamo entrati nel deserto della quaresima per arrivare fino a lì, su quella piccola collina di Galilea, arsa dal sole ma ombrosa e ventosa. Vogliamo riscoprire e scegliere che uomini essere, come Gesù ha scelto che Messia diventare, per potere salire, come gli apostoli, quel piccolo monte che ad ogni credente dice la bellezza di Dio. Sì, ...
(continua)

Totustuus - (Omelia del 07-03-2004)

Commento Luca 9,28-36
NESSO TRA LE LETTURE L'alleanza che Dio stabilisce con Israele e giunge alla sua pienezza in Cristo Gesù è il tema su cui si fissa oggi la nostra attenzione. Abramo ascolta Dio che gli ricorda la sua origine e la promessa che gli ha fatto. Il Signore si impegna per primo ad essere fedele alle sue parole. Abramo si mostra docile alla promessa e crede in es ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 07-03-2004)

Il Tabor e il Golgotha
La vita cristiana, come la natura, si dipana attraverso i suoi ritmi, le sue stagioni, i suoi momenti. In particolare è scandita da momenti di luce e di tenebre, di fervore e di freddezza, di sentimento della vicinanza di Dio e della lontananza di Dio. Questo è normale e fisiologico. La trasfigurazione per gli apostoli è un momento di luce, di gioia, di ...
(continua)

a cura dei Carmelitani - (Omelia del 07-03-2004)

Una nuova maniera per la realizzazione delle profezie
1. Orazione iniziale Signore Gesù, invia il tuo Spirito, perché Egli ci aiuti a leggere la Scrittura con lo stesso sguardo, con che Tu la hai letta per i discepoli nella strada di Emmaus. Con la luce della Parola, scritta nella Bibbia, Tu li aiutasti a scoprire la presenza di Dio negli avvenimenti sconvolgenti della tua condanna e morte. Così, la croce ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 07-03-2004)

E' bello restare con il Signore, ma....
La Quaresima è tempo di conversione. Ma come abbiamo più volte ripetuto nei nostri interventi, non si deve intendere con questo termine il solo sforzo da parte nostra di giungere fino a Dio. Occorre infatti tener presente che qualsiasi programma di salvezza ha Dio come protagonista primario e pertanto la conversione si può dare innanzitutto perché è Lui ...
(continua)

don Mario Campisi - (Omelia del 07-03-2004)

Dalla decisione alla logica della fede
Proseguendo la riflessione della domenica precedente, i testi biblici di questa domenica di Quaresima vogliono concentrare la nostra attenzione sulla tematica della fede. L'itinerario cristiano inizia, sì, con una "scelta" e con "la decisione", ma queste devono condurre all'accoglienza d'una "logica" diversa da quella umana. Ed in essa si rende presente la ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 06-03-2004)

Quell'ascolto che trasfigura l'uomo
Dal deserto, alla visione; dalla domenica delle tentazioni, a quella della luce. Eppure questo non è l'ordine della creazione. In principio non c'è l'ombra, ma un seme di luce sepolto in noi, nostro volto segreto. La creazione intera geme nelle doglie del parto. Essa è gravida di luce. Ogni uomo è come un'icona incompiuta, dipinta però su di un fondo d' ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 11-03-2001)

Tempo di guardare in alto
Il Vangelo di oggi ci racconta come Gesù, forse nel mezzo della sua missione su questa terra, in vista anche di quanto lo attendeva a Gerusalemme e quindi sul Calvario, prese con sé tre Apostoli, evidentemente a lui molto cari e chiamati domani a confortare gli altri nella fede, e con essi salì su "un alto monte a pregare". E questo alto monte, oggi, comu ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 11-03-2001)

Destinazione Tabor
La Trasfigurazione. Mentre scrivo la luce del sole si riflette sulla neve abbondante caduta nei giorni scorsi e credo che il Tabor, piccola collina che increspa la pianura, arrossirebbe davanti alla serena imponenza delle montagne che mi circondano in questo nevoso mese di marzo in alta quota... La Trasfigurazione: momento in cui Gesù svela il suo mistero, ...
(continua)

Totustuus - (Omelia del 11-03-2001)

Omelia per il 11 marzo 2001 - 2a dom. T. Quaresima Anno C
NESSO TRA LE LETTURE Suggerisco, come centro unificatore delle letture, il concetto di pienezza. Gesù Cristo nel vangelo rivela la pienezza della Legge e della Profezia, apparendo ai discepoli tra Mosè ed Elia; rivela allo stesso modo la sua pienezza più che umana, che risplende nel suo essere sfolgorante e trasfigurato. In Gesù Cristo giunge anche al ...
(continua)

padre Tino Treccani - (Omelia del 11-03-2001)

Gesù é l'alleato dell'umanità.
Luca evita di usare la parola "trasfigurazione"; scrive per persone venute dal paganesimo che potrebbero confondere l'episodio con una metamorfosi delle divinità pagane. Questo brano fa parte di una "scena": Luca presenta Gesù che prega il Padre; in un "luogo elevato" vince le tentazioni (4,5-8); sceglie i Dodici (6,12) e sulla montagna prende coscienza ch ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 08-03-1998)

Gioia e dolore
Questa volta il nostro appuntamento settimanale conosce due giorni di ritardo, per il semplice motivo di non avere trovato il momento giusto per stare un poco con gli amici che, come sempre, mi attendevano al mio solito 'sito'. Molti di voi, credo, nel cammino verso la Pasqua, un tempo improntato alla serietà che richiede il coraggio di 'guardarsi dentro' ...
(continua)