OMELIE
IV DOMENICA DI QUARESIMA - LAETARE (ANNO C)
a cura di Qumran2.net

don Luca Garbinetto - (Omelia del 27-03-2022)

Conversione di Padre
Nell'ascoltare passo a passo la parabola dei due figli, appare evidente qualcosa di sconcertante: questo padre non corrisponde ai canoni tradizionali del capo famiglia! Non ha autorità, non ribadisce il proprio ruolo, non si contrappone alle scelte scellerate del figlio minore. Rimane a casa, angosciato, a crogiolarsi nel suo dolore, senza muovere mari e mo ...
(continua)

frate Attilio Gueli - (Omelia del 27-03-2022)

IV Domenica di Quaresima
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(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 27-03-2022)

Follie di un padre
La Quarta domenica di Quaresima viene comunemente chiamata "Laetare", perché l'antifona d'ingresso alla Santa Messa del vecchio rituale latino iniziava con queste parole "Laetare Jerusalem", "Rallegrati Gerusalemme". E in effetti, i toni della Liturgia, delle orazioni, delle preghiere, sembrano "alleggerire", "rallegrare" un po' la mestizia del tempo quares ...
(continua)

don Domenico Bruno - (Omelia del 27-03-2022)

Tu sei il cuore di Dio Padre
Quando era ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse: "Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio". Ma il padre disse ai servi: "Presto, portate qui il vestito più bello e fateglielo indossare, mettetegli l'anello al ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 27-03-2022)

Gli corse incontro, lo baciò e lo strinse forte a sé
In questo cammino di Quaresima viviamo la giornata della gioia di Dio, della gioia della sua misericordia, del suo abbraccio che salva, solleva, ridà vita. Il Vangelo ci dona una delle perle più belle tra le parole di Gesù: la parabola del padre misericordioso, dei due figli: di chi si allontana da lui, di chi ha bisogno di scoprire e sperimentare il vero ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 27-03-2022)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Francesco Botta Celebriamo oggi la quarta domenica di quaresima, anche chiamata "domenica Laetare". Come ci ricorda l'espressione stessa, questa tappa del nostro cammino quaresimale ci invita a rallegrarci. Sembra difficile e anacronistico rallegrarci oggi, in questo tempo così difficile, tra il covid che contin ...
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Omelie.org (bambini) - (Omelia del 27-03-2022)

Oggi inizia la quarta settimana di quaresima. Ci avviciniamo sempre più alla Pasqua. La Chiesa ci fa meditare su una parabola molto bella: è la parabola del Padre prodigo. Si tratta di una parabola presente solo nel Vangelo di Luca. Questo evangelista è più sensibile degli altri riguardo a certe categorie di persone: donne, poveri, bambini, peccatori, ...
(continua)

don Mario Simula - (Omelia del 27-03-2022)

Le parole della gioia
Gesù è la nostra gioia essenziale, definitiva e unica. Quando qualcuno mi domanda; "Chi è Gesù per te?" non trovo altra risposta se non questa: "E' colui di cui vivo, ma anche colui che continuo a cercare sempre. Io credo. Eppure il dubbio continua a serpeggiare nel mio animo e sento il bisogno di pregare con tutte le forze: "Credo, Gesù. Aiuta la mia ...
(continua)

don Roberto Seregni - (Omelia del 27-03-2022)

Lo vide da lontano
Ci sono due immagini di questa parabola che hanno una forza dirompente. La prima è quella del padre che sorveglia la strada deserta in attesa del ritorno del figlio. È un'immagine bellissima che trascrive il mistero della paternità e della maternità di Dio, di un Dio che non si stanca, che veglia, che aspetta il ritorno del figlio amato. Lo aspetta perch ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 27-03-2022)

E cominciarono a far festa
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(continua)

diac. Vito Calella - (Omelia del 27-03-2022)

Lasciarci riconciliare con Dio e la sfida della fraternità universale
Gli israeliti celebrarono la Pasqua per perseverare nell'osservanza della Legge. Quando il popolo entrò nel paese di Canaan, liberato dall' «infamia dell'Egitto» (Gs 5,9a), dopo un lungo viaggio nel deserto, celebrò per la prima volta la Pasqua a Ghilgal, con l'intera popolazione maschile debitamente circoncisa (cfr. 5.2-9). La parola «infamia» esprim ...
(continua)

don Maurizio Prandi - (Omelia del 27-03-2022)

Dio non si merita, si accoglie!
Il brano di Vangelo che abbiamo ascoltato è molto noto: è la parabola del Figliol Prodigo o del Padre Misericordioso. È inserita in un contesto di mormorazione contro Gesù per le compagnie che frequenta e per delle scelte che scribi e farisei giudicano discutibili: Gesù è uno che accoglie i peccatori e mangia con loro! C'è questo aspetto della tavola ...
(continua)

don Fabio Rosini - (Omelia del 27-03-2022)

Commento al Vangelo del 27 marzo
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(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 27-03-2022)

In cosa differisce Dio da noi
Qualche giorno fa, mentre concelebravo alla liturgia della Professione dei voti perpetui di tre nostri Confratelli, mi veniva in mente l'odierno brano evangelico, soprattutto perché venivo catturato da una certa considerazione: oggigiorno c'è chi sceglie di rinunciare per tutta la vita alle legittime proprietà (il voto di povertà) e chi uccide i propri g ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 27-03-2022)

Figlio testardo ritorna alla ragione e convertiti prima che sia troppo tardi
Ci avviciniamo lentamente alla Pasqua 2022 in un periodo di guerra alle nostre porte, ma forte è dentro di noi il desiderio di lasciarci guidare dalla parola di Dio, che è parola di speranza, vita e risurrezione. La quarta domenica di Quaresima ci aiuta a continuare questo cammino mettendo al centro della nostra riflessione il tema della conversione, della ...
(continua)

don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 27-03-2022)

Bisogna far festa con Dio, altrimenti non è Dio
Secondo l'odierno testo di Lc 15, davanti a Gesù Cristo gli uomini si dividono in 2 categorie di persone. Quelli che lo ascoltano e quelli che mormorano su di lui. Alla prima categoria appartengono pubblicani e peccatori: gente che ha una pessima reputazione, gente ferita, persone che non ce la fanno proprio a sistemarsi e vivere una vita per bene. Alla sec ...
(continua)

padre Maurizio De Sanctis - (Omelia del 27-03-2022)

L'abbraccio che guarisce...
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(continua)

don Antonino Sgrò - (Omelia del 27-03-2022)

L'Amore ti lascia libero
Un genitore può essere soddisfatto o deluso di un figlio. Nel primo caso gli attribuirà il riconoscimento che merita; nel secondo troverà un modo equilibrato per stimolarlo a far meglio tenendolo al riparo da ogni forma di scoraggiamento paralizzante. Nell'immaginario collettivo un padre non cambia mai, è sempre fedele all'amore per i figli, anche a risc ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 27-03-2022)

Un Padre che intorno vuole figli non servi
La parabola più famosa, più bella, più spiazzante, si articola in quattro sequenze narrative. Prima scena. Un padre aveva due figli. Un incipit che causa subito tensione: nel Libro le storie di fratelli non sono mai facili, spesso raccontano di violenza e di menzogne. E sullo sfondo il dolore muto dei genitori, di questo padre così diverso: non ostacola ...
(continua)

IlCenacoloWebTv - (Omelia del 27-03-2022)

Domenica -IV settimana di Quaresima - Anno C - Commento al Vangelo
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(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 27-03-2022)

L'abbraccio del Padre
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(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 27-03-2022)

Oggi celebriamo la domenica della gioia, della gioia vera. Gesù fa festa con i pubblicani e i peccatori, mangia con loro e agli scribi e ai farisei che hanno difficoltà ad accettare ciò (e spesso noi siamo così quando ci chiudiamo al perdono e all'accoglienza), vuole raccontare la gioia di Dio nell'accogliere i lontani, nel perdonare i peccatori; così ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 27-03-2022)

Commento su Luca 15,1-3.11-32
In quel tempo, si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro». Anche noi diciamo che è meglio evitare le cattive compagnie, diciamo anche: "Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei". Ma Gesù sta con i peccatori perché ritiene che hanno pià ...
(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 27-03-2022)

L'amore di Dio Padre (Lc 15,1-3.11-32)
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(continua)

Frati Minori Cappuccini - (Omelia del 27-03-2022)

Commento su Luca 15,1-3.11-32
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Giancarlo Airaghi - (Omelia del 27-03-2022)

La Via del germoglio - Tappa 4: La vite e i tralci
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(continua)

fr. Massimo Rossi - (Omelia del 27-03-2022)

Commento su Luca 15,1-3.11-32
Vangelo straconosciuto, quello di questa quarta Domenica di Quaresima: la parabola del "padre misericordioso", per secoli conosciuta come "...del figliol prodigo". Tra l'altro, l'aggettivo "prodigo" lo si interpreta spesso come sinonimo di "generoso"; mentre invece quel figlio non è assolutamente generoso, al contrario, è l'icona dell'egoista! Capolavor ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 27-03-2022)

Commento su Luca 15,1-3.11-32
Siamo dalla Liturgia - al cuore di questa dura quaresima - sfidati alla gioia. "Laetare Jerusalem" è l'antifona di Ingresso all'Eucaristia, che audacemente dà il tono a questa domenica: "Rallegratevi con Gerusalemme, esultate per essa quanti la amate. Sfavillate di gioia con essa voi tutti che avete partecipato al suo lutto. Così succhierete al suo petto ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 27-03-2022)

Avvicinamento cordiale
Costruiamo il metro quadro di pace intorno a noi. Non più un distanziamento sociale ma un avvicinamento cordiale. Perché le grandi guerre sono figlie del piccolo dittatore che ognuno di noi porta nel cuore. E, per convertire il nostro cuore, per diventare pacifisti, occorre prima essere pacificati. Convertendo, ad esempio, l'orribile idea di Dio che sp ...
(continua)

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 27-03-2022)

La Parola - Commento al Vangelo di Luca (Lc 15,1-3.11-32)
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(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 27-03-2022)

Il padre del figlio prodigo
Il vangelo di oggi (Luca 15,1-3.11-32) presenta la parabola detta del figlio prodigo, un immortale racconto che delinea in modo indimenticabile la misericordia di Dio a fronte delle colpe degli uomini. 
 La storia, è noto, presenta un padre con due figli adulti, e un'azienda agricola da mandare avanti. Il figlio maggiore non dà problemi: serio, lavorato ...
(continua)

don Alfonso Giorgio Liguori - (Omelia del 27-03-2022)

Questo tuo fratello era perduto, ed è stato ritrovato
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(continua)

frate Attilio Gueli - (Omelia del 27-03-2022)

Il Padre Misericordioso
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(continua)

Paolo De Martino - (Omelia del 27-03-2022)

Dio è fatto così
E' stata definita "il cuore del vangelo" o "il vangelo nel vangelo". L'obiettivo di questa parabola? Far cambiare idea su Dio. Gesù sarà messo a morte proprio perché ha presentato un volto di Dio diverso da quello sempre creduto. Vi è presente anche una preoccupazione pastorale: l'accoglienza dei peccatori. Figli Un padre aveva due figli. Se ne va, un ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 27-03-2022)

Commento su Lc 15,1-3.11-32
Oggi il vangelo ci presenta una parabola, chiamata "il vangelo nel vangelo" di Luca: il Padre misericordioso, il banchetto festoso per il figlio morto e risorto, perduto e ritrovato. Solo Luca riporta questa parabola: è un gioiello per la nostra vita, forse il più profondo messaggio che Luca vuole trasmetterci della buona notizia del vangelo. La scena è ...
(continua)

padre Fernando Armellini - (Omelia del 27-03-2022)

Videocommento su Lc 15,1-3.11-32
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(continua)

don Gianfranco Calabrese - (Omelia del 27-03-2022)

Video commento su Luca 15,1-3.11-32
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(continua)

don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 25-03-2022)

Il coraggio di vivere una fede vera
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(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 31-03-2019)

Commento su Gs 5,9-12; Sal 33; 2Cor 5,17-21; Lc 15,1-3.11-32
Nella liturgia della terza domenica di quaresima era stata ricordata la vocazione di Mosè che chiedeva al Signore il suo nome. Dio si manifesta a Mosè e lo invia a liberare il suo popolo dalla schiavitù dell'Egitto. Dio si rivelava essere un Dio che si prende cura del suo popolo, ha pietà delle sofferenze degli Israeliti, un Dio presente, vivo che vuole ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 31-03-2019)

Commento su 2 Cor 5,17
«Se uno è in Cristo è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di nuove.» 2 Cor 5,17 Come vivere questa Parola? Da che esiste il mondo, l'uomo che vi abita si sente attratto da ciò che è nuovo. Proprio nella misura in cui la sua vita si radica sempre più negli insegnamenti del Signore, cioè nel suo Vangelo, la novità ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 31-03-2019)

Famtascienza Evangelica
Clicca qui per la vignetta della settimana. Scienza e Fantascienza. Sembrano due opposti sullo stesso argomento: la prima (la scienza) ci riconduce a cose che realmente esistono e a scoperte verificate, con la realizzazione di macchine e altri prodotti dell'uomo che funzionano nella realtà; la seconda (la fantascienza), ci parla di cose che non esistono ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 31-03-2019)

Video commento a Lc 15,1-3.11-32
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(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 31-03-2019)

Video commento a Lc 15,1-3.11-32
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(continua)

Sulla strada - TV2000 - (Omelia del 31-03-2019)

Commento su Luca 15,1-3.11-32
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(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 31-03-2019)

Audio commento alla liturgia - Lc 15,1-3.11-32
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

don Marco Pozza - (Omelia del 31-03-2019)

La misericordia è una partita a ping-pong
Se n'è andato da casa sbattendo pesantemente la porta. Se n'è andato via dal padre, dalla casa del padre, chiudendogli la porta in faccia, chiudendosi la porta dietro. D'ora innanzi non vorrà più saperne di spartire la libertà con quella di altri: "Questa casa è peggio di una prigione!" - sembra di sentirlo mentre ficca nello zainetto la sua parte d'er ...
(continua)

don Lucio D'Abbraccio - (Omelia del 31-03-2019)

Il padre ricco di misericordia
Questa quarta domenica di Quaresima è chiamata domenica «Laetare». In tale giornata, secondo le regole dei colori liturgici, nella Chiesa cattolica è possibile utilizzare, invece del viola normalmente utilizzato durante la Quaresima, il colore rosa nei paramenti liturgici, possibile solo in questo giorno e nella domenica «Gaudete» in Avvento. Orbene, ...
(continua)

Luca Rubin - (Omelia del 31-03-2019)

Il padre: gesti e parole
Una parabola che conosciamo tutti, ma potrebbe essere proprio questo che ci chiude le orecchie: chi presume di sapere non ascolta. Non vogliamo essere derubati di una così grande ricchezza! Dopo aver letto con cuore e mente ben disposti, accogliamo ora i gesti e le parole di questo papà. Un uomo aveva due figli. Questo uomo è padre, perché ha due f ...
(continua)

don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 31-03-2019)

Dio incontenibile
Ogni volta che finisco di leggere questa pagina di vangelo, ve lo dico non senza uno strano sentimento di gioia misto a tremore e anche un po' di vergogna, mi pare di avvertire qualcosa di simile (ma non assolutamente paragonabile) a quanto sentito da S.Elisabetta, quando ricevette il saluto di sua cugina Maria (Lc 1,40-45). Sto semplicemente accostando il m ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 31-03-2019)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di don Paolo Ricciardi Eccoci, come ad un giro di boa, alla IV domenica di quaresima, quella della gioia. Eccoci, con una delle pagine più famose, più belle, più amate, più studiate, più commoventi del Vangelo: la parabola del Padre misericordioso. Ci siamo tutti, in questo testo. Ogni volta che ascoltiamo le ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 31-03-2019)

Vi è mai capitato di far arrabbiare la mamma o il papà? Sicuramente molte volte! Ai ragazzini più grandicelli è mai capitato di rispondere male alla mamma o al papà e di mettere in piedi una bella litigata? Certamente sì; così vanno le cose tra genitori e figli! A volte si litiga anche con i nonni! Capita anche a mamma e papà di litigare tra loro. ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 31-03-2019)

Caro figlio maggiore...
Caro figlio maggiore: credo sia la prima volta che ti scrivo una lettera. Come sai bene, non sono molto avvezzo alla scrittura, e tantomeno alle parole. Tu ed io ci siamo sempre intesi con degli sguardi o dei cenni: del resto, tutto ciò che è mio, è tuo, per cui non credo ci si debba dire molte cose, non trovi? Non abbiamo segreti da confidarci o cose pa ...
(continua)

don Domenico Bruno - (Omelia del 31-03-2019)

Pensa col cuore, guarda con amore
Un giovane va via di casa e il padre non lo ferma. Il giovane sceglie di sciupare la sua vita e il padre lo lascia libero pur soffrendo nel suo cuore. Il giovane capisce di aver sbagliato e decide di tornare dal padre chiedendogli perdono. Il padre lo accoglie e pieno di gioia fa festa. È la storia di chiunque fa esperienza di peccato contro Dio: ogni vo ...
(continua)

IlCenacoloWebTv - (Omelia del 31-03-2019)

Lectio Divina - IV Domenica di Quaresima - Anno C
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(continua)

don Mario Simula - (Omelia del 31-03-2019)

Se trovi l'amore, ritrovi te stesso e la tua vita
Il fascino di ciò che appaga immediatamente e crea piacere e soddisfazione agli occhi, al gusto, al tatto, alle orecchie; il fascino di tutte le esperienze che scatenano violente emozioni, sensibilità, risposte a poco prezzo per accontentare tutti i nostri sensi, è davanti alla porta della nostra vita e del nostro cuore. Ci troviamo immersi in questo mond ...
(continua)

don Gaetano Luca (Amore) - (Omelia del 31-03-2019)

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(continua)

don Luigi Maria Epicoco - (Omelia del 31-03-2019)

Più dei nostri errori
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(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 31-03-2019)

Non importa perché torni. A Dio basta il primo passo
La parabola più bella, in quattro sequenze narrative. Prima scena. Un padre aveva due figli. Nella bibbia, questo incipit causa subito tensione: le storie di fratelli non sono mai facili, spesso raccontano drammi di violenza e menzogne, riportano alla mente Caino e Abele, Ismaele e Isacco, Giacobbe ed Esaù, Giuseppe e i suoi fratelli, e il dolore dei geni ...
(continua)

mons. Erio Castellucci diocesi di Modena-Nonantola - (Omelia del 31-03-2019)

Prendete il vitello grasso, mangiamo e facciamo festa
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(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 31-03-2019)

Video commento su Lc 15,1-3.11-32
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(continua)

don Luciano Cantini - (Omelia del 31-03-2019)

Padre
Un uomo aveva due figli Per ben 11 volte risuona in questa parabola la parola "Padre" (6 volte dal narratore e 5 volte dal figlio minore), come non pensare che l'oggetto della rivelazione non sia il volto del Padre carico di misericordia per ciascuno dei suoi figli! Due figli talmente diversi che percorrono strade divergenti, incompatibili tra loro, ambedu ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 31-03-2019)

Con l'umiltà del cuore chiediamo perdono e ricominciamo
Con la quarta domenica di Quaresima, detta della letizia entriamo nel vivo del cammino di conversione verso l'annuale Pasqua di morte e risurrezione di Cristo, ma anche della nostra risurrezione spirituale in Cristo, mediante la gioia di ritornare al Lui con tutto il cuore, pentiti, come il figliol prodigo del Vangelo di questa domenica. Si tratta di un camm ...
(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 31-03-2019)

La costatazione dei farisei riguardo ai commensali di Gesù (che erano persone poco raccomandabili, appunto peccatori), riceve in risposta il racconto di Gesù di una parabola bellissima che risponde alla domanda: Dio come ci guarda? Ci guarda come un padre misericordioso. Quante volte pensare all'autoritarismo di Dio sembrerebbe più efficace con noi, che ...
(continua)

diac. Vito Calella - (Omelia del 31-03-2019)

La parabola del vitello grasso
Il racconto rimane aperto Rimaniamo col fiato sospeso dopo aver ascoltato questa parabola perché ci saremmo aspettati una stretta di mano tra il fratello minore, pienamente reintegrato nella casa del Padre, e il fratello maggiore, mai uscito da quella casa, ma rimasto fuori dallo spazio della festa, ad ingoiare la rabbia dell'ingiustizia di un padre incomp ...
(continua)

don Claudio Luigi Fasulo - (Omelia del 31-03-2019)

Audio commento a Lc 15,1-3.11-32
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(continua)

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 31-03-2019)

La Parola - Commento a Lc 15,1-3.11-32
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(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 31-03-2019)

Il navigatore satellitare
"Costui accoglie i peccatori e mangia con loro", esclamano i farisei esterrefatti notando che una grande moltitudine di malfattori si era accostata volentieri a Gesù per ascoltarlo e che lui volentieri familiarizzava con loro. Nella mentalità farisaica, raffinata e perbenista, un giusto non poteva contaminarsi con i peccatori. Doveva salvaguardarsi e mante ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 31-03-2019)

Padre di chi?
La parabola del figlio prodigo ci parla di un padre che aveva due figli, ma in realtà non ne aveva neppure uno: nessuno dei due si sentiva e si comportò da figlio. Al primo interessava solo l'eredità e appena l'ebbe ricevuta se la squagliò alla veloce, non gli interessava il padre. Il secondo viveva in casa, ma non da figlio, considerava il padre come un ...
(continua)

fr. Massimo Rossi - (Omelia del 31-03-2019)

Commento su Luca 13,1-9
La parabola del "Padre misericordioso", già nota come "del figliol prodigo" mette l'accento su una questione che agita molte famiglie; oggi il Vangelo infila il coltello nella piaga delle successioni, dei diritti e delle pretese dei figli in questioni di eredità... Se volessimo stilare una statistica, nel 90% dei casi, la radice del risentimento, il motiv ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 31-03-2019)

Commento su Luca 15,1-3.11-32
Questa volta ad avvicinarsi a Gesù per ascoltarlo, sono i pubblicani e i peccatori. "Tutti", sottolinea il Vangelo. E il Signore li accoglie, ci parla, ci mangia insieme, li invita al banchetto. Fa di più, cambia il loro nome: da "questo peccatore" a "tuo fratello", da "tuo servo" a "mio figlio". L'effetto di questi incontri è la gioia di Dio - perché ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 31-03-2019)

Il vero protagonista è il padre
Oggi si legge la parabola detta del figlio prodigo (Luca 15,1-3.11-32): un immortale racconto che, pur nella sua brevità, delinea in modo indimenticabile la misericordia di Dio e la non-misericordia degli uomini. 
 La storia, è noto, presenta un padre con due figli adulti, e un'azienda agricola da mandare avanti. Il figlio maggiore non dà problemi: ser ...
(continua)

Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 06-03-2016)

Commento su 2 Cor 5,17-21
Collocazione del brano Il nostro cammino di Quaresima ci presenta una pagina importante della seconda lettera ai Corinti. Questa lettera presenta alcuni salti all'interno della sua esposizione. Questa cosa fa pensare che in essa si siano fuse due o più lettere di Paolo, scritte in momenti e in occasioni differenti. Il brano che leggiamo oggi fa parte dell ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 06-03-2016)

Commento su Lc 15,32
«Questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita.» Lc 15,32 Come vivere questa Parola? La parabola del Padre buono e dei due figli (uno ha abbandonato il padre, vivendo lontano da lui in modo peccaminoso, l'altro è rimasto in casa, ma con tante pretese), mette in evidenza la grande bontà e misericordia del Padre, che sa comprendere e accogliere l' ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 06-03-2016)

Audio commento alla liturgia - Lc 15,1-3.11-32
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(continua)

don Marco Pozza - (Omelia del 06-03-2016)

Dio-mamma ha grossi problemi di memoria
Forse, fuggendo, non avrà nemmeno sbattuto la porta: più che di rabbia, la sua partenza sapeva di noia. Mica chissà quali grattacapi dentro casa: semplicemente la noia s'era impadronita di quell'intimità. Un'esigenza d'infinito, più che un'incompatibilità di carattere: "Voglio godermi fino in fondo la vita". La storia, tra le mille, è d'impareggiabile ...
(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 06-03-2016)

Gustate e vedete com'è buono il Signore
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don Maurizio Prandi - (Omelia del 06-03-2016)

Tutti meritano una seconda opportunità
Siamo giunti, nel nostro cammino di Quaresima, alla quarta settimana e l'ascolto delle letture di oggi ci porta (anche se l'espressione può sembrare azzardata), al cuore di Dio... allo stesso tempo ci conferma, credo, rispetto alla risposta che la settimana scorsa abbiamo cominciato ad abbozzare rispetto alla domanda: Dio punisce? La prima lettura va pro ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 06-03-2016)

Una parabola in cerca di un titolo
Clicca qui per la vignetta della settimana. Che titolo dare a questa famosa parabola di Gesù? La tradizione la chiama da sempre "la parabola del figliol prodigo", mettendo l'accento sul primo personaggio, il figlio minore, che scatena tutta l'azione, sconvolgendo la vita di questa famiglia e arrivando ad un degrado umano e spirituale ben sottolineato nel ...
(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 06-03-2016)

Video commento a Lc 15,1-3.11-32
...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 06-03-2016)

Video commento a Lc 15,1-3.11-32
...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 06-03-2016)

Il Padre di ogni Misericordia
"Perduto e ritrovato": sono le parole del padre che chiudono la parabola. "Bisogna far festa e rallegrarsi, perché questo figlio era morto ed è tornato alla vita, era perduto ed è stato ritrovato". Perduto quel figlio lo era davvero. Perduto perché in casa non si trovava bene. E al momento opportuno aveva chiesto la sua parte di soldi e se ne era andato ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 06-03-2016)

Accogliere la misericordia, per diventare misericordiosi
In questa domenica, la IV di Quaresima, la Chiesa con la Parola di Dio ci fa quasi respirare la bellezza della nostra resurrezione, frutto della Resurrezione del Maestro, sempre che la Sua Grazia ci raggiunga e arrivi a parlare al nostro cuore, che ha davvero bisogno di assaporare, nel ritorno a Lui, lo stupendo bacio di gioia e di pace che solo Dio sa e puà ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 06-03-2016)

Dio perdona con una carezza, un abbraccio, una festa
Un padre aveva due figli. Ogni volta questo inizio, semplicissimo e favoloso, mi affascina, come se qualcosa di importante stesse di nuovo per accadere. Nessuna pagina al mondo raggiunge come questa la struttura stessa del nostro vivere con Dio, con noi stessi, con gli altri. L'obiettivo di questa parabola è precisamente quello di farci cambiare l'opinione ...
(continua)

fr. Massimo Rossi - (Omelia del 06-03-2016)

I protagonisti della storia di oggi sono due fratelli: il più vecchio è uno a cui, apparentemente c'è ben poco da perdonare, il classico figlio modello, ne conosco alcuni: primogenito, forte senso del dovere, gran lavoratore... È verosimile pensare che, alla morte del padre, avrebbe assunto il controllo dell'azienda di famiglia. E poi c'è l'altro, il fr ...
(continua)

don Giacomo Falco Brini - (Omelia del 06-03-2016)

Gesù, l'Amore che cerca e supplica l'uomo
Ci sono almeno 3 motivi per cui chiedo subito di armarvi di pazienza e comprensione. Eccoli: 1. I capitoli 14 e 15 del vangelo di Luca sono la parola della mia vita. Abito lì da circa 28 anni, ogni volta che sono chiamato a commentarli mi nasce sempre una gioia molto particolare, come fosse la prima volta che ascolto quelle parole: difficilmente riesco ad ...
(continua)

don Gianfranco Calabrese - (Omelia del 06-03-2016)

Video commento su Luca 15,1-3.11-32
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(continua)

don Luciano Cantini - (Omelia del 06-03-2016)

La musica e la danza
Un uomo aveva due figli Tutta la parabola si impernia intorno a quest'uomo che fin da subito si rivela Padre di misericordia. I due figli non sono protagonisti ma sono segno dell'atteggiamento costante dell'uomo che provoca l'amore del Padre, fa scaturire una Misericordia senza limiti che si fa incontro a ciascuno. Infatti il Padre all'uno gli corse incontr ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 06-03-2016)

Gesù si sforza di accogliere tutti, per essere immagine del Padre fantastico, che ci vuole rivelare. I pubblicani e i peccatori lo ascoltano perché scoprono, tramite lui, un Dio che non li giudica, non li condanna, ma li accoglie. I Giusti, la gente per bene è perplessa, e lo critica. Gesù va incontro anche a loro e prova ad aprire loro gli occhi, racco ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 06-03-2016)

COMMENTO ALLE LETTURE Commento a cura di Rocco Pezzimenti 1. L'incipit di questo Vangelo sembra riguardare solo quelli che sono lontani da Gesù. Quelli cioè che lo giudicano da lontano: "Costui accoglie i peccatori e mangia con essi". Altrove si dirà: "Se solo sapesse chi sono...". Eppure questo atteggiamento di critica verso la misericordia del Sign ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 06-03-2016)

Oggi è la quarta Domenica di quaresima, è la domenica "laetare". E' questa una parola latina che significa: "Siate lieti". Siamo, cioè, nella domenica della gioia. E qual è il motivo di ciò? Ci stiamo avvicinando alla Pasqua. Questa grande Festa ci chiama ad una preparazione che stiamo facendo ormai da tre settimane. E' un cammino in salita che stia ...
(continua)

Missionari della Via - (Omelia del 06-03-2016)

Siamo nella domenica della gioia e la liturgia ci ricorda dov'è la vera gioia: nello stare con il Padre, aprendoci alla sua misericordia senza limiti. Gesù con questa parabola "del Padre misericordioso" risponde ad alcuni farisei, ossia agli scrupolosi e freddi osservanti della legge di Dio che si ritenevano giusti e che mormoravano perché vedevano Gesà ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 06-03-2016)

Il coraggio di rinfacciare a Dio
"Con tutto quello che io in questi anni ho fatto per te, tu mi tratti cosi?". Forse non tutti la pensano come me, ma io ritengo questa una delle frasi più brutte che ci si possa sentir dire da una persona che ci vuole bene. Brutta, perché ci manda in crisi: se una persona mi dice così, può anche darsi che io le abbia fatto mancare l'affetto di cui aveva ...
(continua)

don Lello Ponticelli - (Omelia del 06-03-2016)

Prediche senza Pulpito - Commento al Vangelo
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(continua)

don Roberto Fiscer - (Omelia del 06-03-2016)

#StradeDorate - Commento su Luca 15,1-3.11-32
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(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 06-03-2016)

Nel cuore della misericordia di Dio: la gioia del perdono
Con la quarta domenica di Quaresima, detta della letizia entriamo nel pieno dell'anno giubilare e del vero significato di questo tempo di grazia, che è tempo di misericordia. Se come ha detto Gesù c'è più gioia in cielo per un peccatore che si pente e non per 99 che si ritengono giusti, oggi è la domenica in cui facciamo festa e siamo nella gioia perchà ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 06-03-2016)

La sola giustizia
non può bastare
Nell'anno del giubileo della misericordia, non si potrebbe leggere pagina più intonata di quella del vangelo odierno, in cui si narra la parabola detta del figlio prodigo (Luca 15,1-3.11-32): un immortale racconto che, pur nella sua brevità, delinea in modo indimenticabile la misericordia di Dio e la non-misericordia degli uomini. 
 La storia, è noto, p ...
(continua)

don Giorgio Zevini - (Omelia del 06-03-2016)

Video Commento a Lc 15, 1-3.11-32
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(continua)

Michele Antonio Corona - (Omelia del 06-03-2016)

"Questo mio figlio era morto". Cosa significa ciò? Era fisicamente morto? Oppure è solo un'esagerazione orientale? Il padre sembra avere a cuore questa realtà della risurrezione del figlio, al punto da ribadirla in modo fermo anche col fratello maggiore, dicendo "tuo fratello". Il figlio minore è veramente morto su due fronti: come uomo e come figlio. È ...
(continua)

Diocesi di Vicenza - (Omelia del 06-03-2016)

La Parola - commento a Lc 15,1-3.11-32
Commento a cura di don Stefano Caichiolo, parroco dell'Unità pastorale di Marchesane - Nove. Registrato nella chiesa parrocchiale di Marchesane, Bassano del Grappa. ...
(continua)

Carla Sprinzeles - (Omelia del 06-03-2016)

Commento su Gs 5,9-12; Lc 15,1-3.11-32
Oggi cerchiamo di toccare con mano la gioia che Dio procura ai suoi figli, una gioia che nasce dalla sua misericordia. L'offerta di Dio è la riconciliazione: si tratta di una vera trasformazione interiore e non solo, di un cambiamento profondo dentro di noi. Per questo occorre energia nuova, che possiamo solo invocare. In quanto cristiani siamo chiamati a ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 06-03-2016)

Smarrire, ritrovare, gioire
In realtà è l'intero cap. 15 del Vangelo di Luca che attira l'attenzione per la singolarità monografica del messaggio. Esso è costituito da insegnamenti parabolici e accostamenti che mettono in risalto un solo tema: il ritrovamento gioioso di ciò che viene considerato prezioso. Così è la parabola della pecora smarrita e quella della moneta perduta che ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 06-03-2016)

Dio e i peccatori; in mezzo gli scribi e i farisei con la loro diffamazione; questo è il filo conduttore del capitolo 15 di Luca. L'apprensione del Signore è prima di tutto per costoro perché, mentre i peccatori si lasciano avvolgere dalla misericordia, al contrario la reazione dei farisei e degli scribi raggiunge l'apice nella riottosità del figlio magg ...
(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 06-03-2016)

Video commento su Lc 15,1-3.11-32
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(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 06-03-2016)

Commento su Gs 5,9-12; Sal 33; 2Cor 5,17-21; Lc 15,1-3.11-32
Questa quarta domenica di quaresima è conosciuta anche come la domenica della gioia (in laetare), la gioia di Dio, la sua tenerezza e la sua misericordia per la vita dell'uomo, la sua salvezza. Infatti l'antifona d'inizio ci introduce proprio in questo tema "Rallegrati, Gerusalemme, e voi tutti che l'amate, riunitevi. Esultate e gioite, voi che eravate nell ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 10-03-2013)

Commento su Lc 15,1-3.11-32
Luca costruisce il suo vangelo intorno a tre parabole. Concentra in questi tre capolavori la sintesi del suo annuncio, la logica stringente della sua vita. Una di queste parabole, forse la più conosciuta del vangelo, è quella erroneamente chiamata del "figliol prodigo". I due figli protagonisti della parabola hanno una pessima idea di Dio. Entrambi. Il pr ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 10-03-2013)

Audio commento a Lc 13,1-3.11-32
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

Marco Pedron - (Omelia del 10-03-2013)

Prima regola: aprirsi
Il vangelo di questa domenica ci presenta un "classico" di quaresima: la parabola del figliol prodigo. La parabola è una fotografia meravigliosa su chi è Dio: Dio è come quel Padre. Quando noi andremo di là e si aprirà il grande libro della nostra vita e avremo consapevolezza di tutto, ma tutto di tutto, avremo tanta paura perché vedremo i nostri limi ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 10-03-2013)

Nel nostro volto il volto di Dio
Clicca qui per la vignetta della settimana. In questi giorni, gli occhi di tutti nel mondo sono puntati verso il Vaticano. Non solo i cristiani cattolici, ma anche tanti cristiani di altre confessioni e persino tantissimi non-cristiani, sono attenti a quel che si sta svolgendo tra le mura di San Pietro a Roma, in attesa di quel che uscirà dal vicinissimo ...
(continua)

mons. Giuseppe Giudice - (Omelia del 10-03-2013)

Dal pentimento nasce l'amore
Finisce la manna, ma non il dono di Dio che passa sempre attraverso la nostra libertà. La libertà, nel camino di fede, costa e chiede di saper non solo accogliere ma trovare il pane. Se uno è in Cristo, è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di nuove. Il cammino della Quaresima ci porta a nascere nuovamente ed è la gioia ...
(continua)

Gaetano Salvati - (Omelia del 10-03-2013)

Commento su Luca 15,1-3.11-32
Il mistero di liberazione, definito duemila anni fa attraverso la croce e la risurrezione di Cristo, per mezzo del quale siamo creature nuove, non è un processo chiuso, fissato nelle maglie del tempo: richiede, quotidianamente, la nostra collaborazione, lo sforzo continuo del cuore e della mente per comprendere che il Salvatore ci rende capaci, oggi, di chi ...
(continua)

Ileana Mortari - rito romano - (Omelia del 10-03-2013)

Suo padre gli corse incontro e gli si gettò al collo
Anche il brano evangelico di oggi, come quello della scorsa domenica, è imperniato sulla conversione-penitenza, tematica che accomuna le celebrazioni liturgiche quaresimali dell'anno C nel rito romano. La pericope odierna si compone di due parti: una introduzione-premessa e una parabola. La prima ci fa sapere che tra i più assidui ascoltatori di Ges ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 10-03-2013)

Commento su Lc 15,1-3.11-32
È la pagina eterna dell'amore del Padre e del Figlio, al cuore del Vangelo della misericordia, il banchetto di festa che il Padre fa per il Figlio morto e risorto. Il figlio era morto perché il peccato gli aveva sfigurato il volto fatto a immagine del padre, mostrandoglielo ora come un rivale; il figlio scappa dal padre per voler fare da solo. Il peccato p ...
(continua)

don Luigi Trapelli - (Omelia del 10-03-2013)

Il volto di misericordia del padre

Il capitolo quindicesimo di Luca è, forse, il capitolo più ascoltato dai cristiani per la parabola del "figlio prodigo", che potremmo meglio definire del "Padre misericordioso".
 Perché Gesù scrive tale parabola e per chi la scrive?
 Leggendo i primi tre versetti del testo, notiamo come si avvicinano a Gesù pubblicani e peccatori, mentre i fari ...
(continua)

Riccardo Ripoli - (Omelia del 10-03-2013)

Il ritorno del figliol prodigo
Per parlare del figliol prodigo niente di meglio di una bella lettera scritta in più momenti da uno dei ragazzi che a diciotto anni è uscito da casa nostra per avere maggior libertà. Così scriveva nel 2010, dopo 7 anni che era venuto via Dott. Ripoli......... com'è? non fare caso a gli errori.. ormai mi conosci. io e l'italiano non andiamo d'accord ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 10-03-2013)

La gioia di Dio è la vita dell'uomo
Quarta domenica di quaresima, domenica della gioia: la gioia di Dio, la tenerezza e la misericordia, la vita dell'uomo, la sua salvezza. Abbiamo il Vangelo del padre e dei due figli, più noto come parabola del "figlio prodigo". Questa pagina di san Luca costituisce un vertice della spiritualità e della letteratura di tutti i tempi. Infatti, che cosa sarebb ...
(continua)

don Luca Orlando Russo - (Omelia del 10-03-2013)

Bisognava far festa e rallegrarsi!
La liturgia di questa quarta domenica di quaresima pone l'accento sul significato e sulla peculiarità del pentimento evangelico. La parabola non ha paralleli, la troviamo solo nel vangelo di Luca e pone una domanda, cara al terzo evangelista: quando si è giusti davanti a Dio? Scribi e farisei hanno la loro risposta: è giusto chi osserva scrupolosamente l ...
(continua)

Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 10-03-2013)

Commento su Giosuè 5,9a.10-12; Salmo 33/34; Seconda Corinti 5,17-21; Luca 15,1-3.11-32.
Collocazione del brano Anche il capitolo 15 è ambientato durante un banchetto. Ma se nel capitolo 14 Gesù pranzava con i farisei, in questo caso Gesù condivide la tavola con i peccatori. Farisei e scribi sono presenti, ma a distanza, indignati per il comportamento del profeta di Nazaret. Gesù sta mettendo in pratica l'appello da lui stesso fatto in Lc 1 ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 10-03-2013)

Commento su Giosuè 5,9-12; Salmo 33; Seconda Corinzi 5,17-21; Luca 15,1-3.11-32
Introduzione "O Padre, che per mezzo del tuo Figlio operi mirabilmente la nostra redenzione": è con questa preghiera che apriamo la liturgia di questa domenica. Il Vangelo ci annuncia una misericordia che è già avvenuta e ci invita a riceverla in fretta: "Vi supplichiamo in nome di Cristo: lasciatevi riconciliare con Dio", dice san Paolo (2Cor 5,20). I ...
(continua)

don Marco Pozza - (Omelia del 10-03-2013)

Il capretto e le prostitute. Uno scoop da Dio
Col patrimonio in tasca anzitempo. Quel figlio ne ha le scatole piene dell'aria di casa: meglio i porci, le ghiande e le donne. Storia nota, purtroppo; storia che ci fa commuovere invece che ribaltare, storia di un uomo e di un Dio che, nonostante tutto si cercano. Il figlio è partito perché Dio ci lascia liberi, perché senza libertà non si danno quei mo ...
(continua)

don Alberto Brignoli - (Omelia del 10-03-2013)

Oggi festa folle a casa di Dio
Come si fa a essere contenti quando si riceve la notizia dell'assoluzione di un colpevole? Non si può che gridare allo scandalo, urlare la propria rabbia, ricorrere in appello ai gradi superiori di giustizia, e qualora ciò non bastasse, invocare la Giustizia Divina, almeno lei infallibile. Stando al brano di Vangelo di oggi, siamo fritti anche nel caso di ...
(continua)

dom Luigi Gioia - (Omelia del 10-03-2013)

Quando era ancora lontano, suo padre lo vide, ebbe compassione, gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò
Poche altre pagine della Scrittura offrono una così vivida rappresentazione dell'amore del Padre: Il Padre è colui che dona quello che ha, che vede da lontano, che ha compassione, che corre incontro, che si getta al collo e bacia, che ordina di far festa, che esce per supplicare. E' un Padre che non si dà pace, che costantemente va incontro, esce, si dona ...
(continua)

mons. Gianfranco Poma - (Omelia del 10-03-2013)

Figlio, tu sei sempre con me
Al centro del racconto di Luca (cap.15) incontriamo tre parabole che costituiscono non tanto il vertice del Vangelo (che è la Passione e la Gloria), ma sono il gioiello più prezioso dell'insegnamento di Gesù: attraverso l'accoglienza dei peccatori Dio conosce la gioia immensa di ritrovare e di salvare coloro che erano perduti alla quale tutti siamo invita ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 10-03-2013)

Lasciatevi riconciliare con Dio
Credo che tutti noi conosciamo la parabola del Figlio prodigo. È la stupenda rivelazione di un Padre che, davanti a chi sbaglia - e tutti sbagliamo nella vita, ogni volta voltiamo le spalle a Dio, offendendolo - nel momento in cui rientra in se stesso e ritorna a Lui, smette la toga del Giudice e veste l'incredibile ‘abito' del ‘papà', che gioisce fin ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 10-03-2013)

Un Padre che non rinfaccia ma ama
Un padre aveva due fi­gli. Se ne va, un gior­no, il più giovane, in cerca di se stesso, in cerca di felicità. Non a mani vuote, però, pretende l'eredità: co­me se il padre fosse già mor­to per lui. Probabilmente non ne ha una grande opi­nione, forse gli appare un debole, forse un avaro, o un vecchio un po' fuori dal mondo. Ma i ribelli in fondo ch ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 10-03-2013)

Commento su Luca 15,22
Mettetegli l'anello al dito Lc 15,22 Come vivere questa Parola? Chi non conosce la bellissima parabola del Padre misericordioso? Un figlio sfrontato e dissoluto che pretende in anticipo la parte dei beni paterni e, una volta entratone in possesso, li sperpera fino a ridursi all'indigenza più nera. Da padrone a servo, costretto al più umiliante servi ...
(continua)

don Luciano Cantini - (Omelia del 10-03-2013)

Il bisogno, il diritto, la misericordia
La parabola ci presenta tre protagonisti che potrebbero dare un titolo al brano: il padre misericordioso, il figlio prodigo, il figlio maggiore. Tutti la conosciamo come "parabola del figlio prodigo"; in realtà l'accento è posto sul padre, talmente "misericordioso" da scandalizzare il figlio maggiore. Proprio per i farisei e gli scribi che "mormoravano" co ...
(continua)

padre Sergio Tellan, OFM cap. - (Omelia del 10-03-2013)

Video commento a Lc 15,1-3.11-32
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(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 10-03-2013)

Video commento a Lc 15,1-3.11-32
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(continua)

don Claudio Doglio - (Omelia del 10-03-2013)

Video commento a Lc 15,1-3.11-32
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(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 10-03-2013)

Video commento a Lc 15,1-3.11-32
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(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 10-03-2013)

COMMENTO ALLE LETTURE a cura di Padre Alvise Bellinato INCIPIT VITA NOVA "Inizia una nuova vita": questo potrebbe essere il titolo della quarta Domenica di Quaresima. "Le cose vecchie sono passate, ecco ne sono iniziate di nuove!" esclama San Paolo nella seconda lettera ai Corinti. Comincia una vita totalmente nuova anche per il figlio prodigo, dop ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 10-03-2013)

Il Vangelo di oggi è bellissimo. Sono certa che l'avete sentito ancora, ma spero che siate stati super attenti perché ci fa capire bene bene com'è il nostro Padre del cielo! Certamente voi sperimentate che non c'è bene più grande di quello che vi vogliono i vostri papà e le vostre mamme, ma sentite che cosa c'è scritto nel libro del profeta Isaia: "A ...
(continua)

Giovani Missioitalia - (Omelia del 10-03-2013)

Una carezza di Dio
«Questo mio figlio era morto ed è tornano in vita, era perduto ed è stato ritrovato». Di persone che si perdono per strada se ne vendono tanti in giro, ma quanti vengono ritrovati? Quanti sono aiutati a riscoprire il senso ed il valore della propria vita? A quanti è offerta la possibilità di trovare in Gesù Cristo una speranza nuova? Nel 2009 a Tai ...
(continua)

Riccardo Ripoli - (Omelia del 10-03-2013)

Figliol Prodigo
La parabola del figliol prodigo offre miriadi di spunti di riflessione, oggi uno in particolare ha toccato le corde del mio cuore, quello del perdono nei confronti di noi stessi. Tutti noi, più o meno consapevolmente, facciamo danni, offendiamo, umiliamo il nostro prossimo, in altre parole siamo peccatori, fa parte della nostra natura umana. Ogni volta che ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 10-03-2013)

Ruminare i Salmi - Salmo 34,3
Ruminare i Salmi - Salmo 34 (Vulgata/liturgia 33),3 (IV domenica di quaresima, anno C) CEI Io mi glorio nel Signore Lett: Nel Signore si loda la mia anima NV In Domino gloriabitur anima mea Lc 15,31: "Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo". Tommaso d'Aquino: Il bene dell'amico è come proprio. La lode di Dio è mia, la sua gr ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 10-03-2013)

Il navigatore satellitare
Una frase simpatica che qualcuno mi ha inviato per e mail dice: "Dio è come un navigatore satellitare: ti indica le direzioni giuste, ma ti lascia libero di non sceglierle." La premura con cui Dio interviene a salvezza dell'uomo è indiscutibile, anche la Scrittura ci mostra l'evidenza dell'amore divino di riconciliazione, della prodigalità con cui Egli in ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 10-03-2013)

Non si vive di sola giustizia
Il vangelo di oggi (Luca 15,1-3.11-32) è costituito da uno dei passi in cui meglio si condensa ciò che Gesù di Nazaret è andato proclamando nei tre anni della sua vita pubblica. E' una pagina-verità, in cui tutti ci possiamo riconoscere e in cui troviamo il volto autentico di Dio; una pagina commovente e insieme consolante, di quelle che una volta lette ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 10-03-2013)

Commento su Giosué 5, 9 10-12; Seconda Cor. 5, 17-21; Luca 15, 1-3 11-32
Come la vogliamo chiamare questa domenica? Quella del figliolo prodigo, oppure del padre misericordioso, o, come da ultima traduzione Cei, la parabola dell'amore misericordioso di Dio? Dal punto di vista che si vuole guardare cambia la prospettiva della misericordia. La visione misericordievole patrocentrica fino ad oggi proposta trova una nuova visione n ...
(continua)

don Domenico Luciani - (Omelia del 14-03-2010)

Video commento su Lc 15,1-3.11-32
...
(continua)

Monastero Domenicano Matris Domini - (Omelia del 14-03-2010)

Commento su Luca 15,1-3.11-32
Lectio Contesto Per la quarta tappa del nostro cammino quaresimale la liturgia ci propone la famosissima parabola del padre misericordioso. Mai come nel caso del capitolo 15 del vangelo di Luca in cui è inserito questo testo è utile contestualizzare; l'evangelista propone in sequenza tre parabole tutte costruite sulla contrapposizione perdere/trovare o r ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 14-03-2010)

Audio commento a Lc 15,1-3.11-32
Clicca qui per scaricare il commento in formato MP3.Per ascoltare il commento, clicca sul play sulla sinistra del lettore: ...
(continua)

Wilma Chasseur - (Omelia del 14-03-2010)

Il padre prodigo di misericordia
Questo Vangelo, conosciutissimo come la parabola del figliol prodigo, potrebbe benissimo essere chiamato: parabola del padre prodigo! Prodigo di misericordia verso quel figlio veramente disgraziato. Infatti, prima ha avuto la faccia tosta di chiedere al Padre, la parte che gli spettava. E il padre non era tenuto a dargliela, perché in genere l'eredità pas ...
(continua)

don Daniele Muraro - (Omelia del 14-03-2010)

Testimoniare la misericordia del Padre
Le prime righe del Vangelo di oggi stabiliscono un collegamento tra la situazione in cui Gesù si trova a parlare e l'argomento della parabola. Gesù racconta la storia di un perdono grandioso, concesso prontamente da un Padre misericordioso ad un figlio rovinato. Ma lo fa rispondendo alla mormorazione di scribi e farisei che lo criticavano perché Egli stes ...
(continua)

Monastero Janua Coeli - (Omelia del 14-03-2010)

Varcando la soglia
Figlio perfetto, perché ti indigni, ti lasci andare all'estraneità e ti escludi da ogni appartenenza? Se resti fuori di casa e fai uscire tuo padre verso la tua caparbietà, vuol dire che la tua mente si è impicciolita e non comprende più la trepidazione della perdita da quando si è lasciata divorare dalla rabbia e vede solo sostanze divorate con le pro ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 14-03-2010)

La festa del perdono e la gioia di ritrovarsi in Dio
La quarta domenica di Quaresima è la domenica della letizia, della gioia, ed è il vangelo, con la parabola del figliol prodigo, a darci la chiave di lettura di una gioia vera, quella che viene da un cuore e da una vita riconciliata con Dio e con i fratelli. La ricchezza della parola di Dio di questa domenica è tale che ogni brano delle tre letture e lo st ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 14-03-2010)

Il padre misericordioso siamo noi
Clicca qui per la vignetta della settimana. Questa parabola è un "classico" per quanto riguarda il cammino di preparazione al sacramento della prima confessione dei bambini. Questa domenica nella mia parrocchia verrà appunto celebrata la prima confessione di un gruppo di bambini e bambine di terza elementare insieme ai loro genitori, ed è stato pensato ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 14-03-2010)

Un Padre che ci accoglie a braccia aperte
La parabola di oggi ha un centro: il padre; attorno al padre si muovono le due vicende: cioè i due figli. I due figli sono due tentazioni della vita e noi talvolta assomigliamo al primo, tal­volta al secondo, talvolta facciamo convivere la cattiveria di tutti e due. Il primo figlio: costui esige ("dammi ciò che mi spetta") e il padre non si oppone; il fi ...
(continua)

don Remigio Menegatti - (Omelia del 14-03-2010)

Gustate e vedete com'è buono il Signore
PREGHIERA DI COLLETTA O Dio, Padre buono e grande nel perdono, accogli nell'abbraccio del tuo amore, tutti i figli che tornano a te con animo pentito; ricoprili delle splendide vesti di salvezza, perché possano gustare la tua gioia nella cena pasquale dell'Agnello. Egli è Dio... Padre buono e grande nel perdono ho allontanato da voi l'infamia dell'Egi ...
(continua)

padre Mimmo Castiglione - (Omelia del 14-03-2010)

Fuori casa. La dolce vita e le carrube!
Chissà quante volte Gesù si sarà ascoltato per inventarsi questa parabola, e presentare la vera immagine del Padre, del vero Volto di Dio Papà buono, che come il pastore in cerca della pecora perduta, e come la donna in cerca della moneta smarrita, ci tiene ai propri figli, tanto da lasciarli andare! Che corre loro incontro appena li scorge da lont ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 14-03-2010)

Una Storia di Tutti i Giorni
Corsi e ricorsi storici di Vichiana memoria sembra essere il racconto contenuto in questa bellissima e significativa pagina evangelica. Si può rileggere uno spaccato di tante situazioni familiari della nostra società e dei nostri tempi: incomprensioni familiari, figli che vanno e vengono, persone che vantano solo diritti senza doveri, altri che restano... ...
(continua)

don Carlo Occelli - (Omelia del 14-03-2010)

L'amore ti sorprenderà!
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(continua)

don Carlo Occelli - (Omelia del 14-03-2010)

L'amore ti sorprenderà!
Abbiamo ormai oltrepassato il giro di boa: tre settimane sono alle nostre spalle, il tempo scorre veloce, non guarda in faccia nessuno. Dove ci condurrà il Signore? Dove ci vuoi condurre, Gesù, se non alla pienezza della vita e della gioia?! Sì, siamo destinati alla gioia, al canto dell'exultet pasquale, all'ebbrezza della felicità. Silenzio, bellezza, ...
(continua)

mons. Gianfranco Poma - (Omelia del 14-03-2010)

Figlio, tu sei sempre con me
L'invito alla conversione che nel tempo della quaresima ci è rivolto con insistenza, diventa ancora più intenso nella quarta domenica con la lettura del cap.15 del Vangelo di Luca, una delle pagine più belle della letteratura di ogni tempo. L'incontro sorprendente con Gesù illumina la nostra esperienza interiore personale, per svelare ogni piega più ri ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 14-03-2010)

Le meravigliose braccia aperte del padre
In questa domenica, la IV di Quaresima, la Chiesa con la Parola di Dio ci fa quasi respirare la bellezza della nostra resurrezione, frutto della Resurrezione del Maestro, sempre che la Sua Grazia ci raggiunga e arrivi a parlare al nostro cuore, che ha davvero bisogno di assaporare, nel ritorno a Lui, lo stupendo bacio di gioia e di pace che solo Dio sa e puà ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 14-03-2010)

È la vera fiducia che libera dal male
Ogni volta davanti a questa parabola mi si allarga il cuore, sento gioia e un grande stu­pore. Qui sento palpitare il cuore di Dio, e tutto il mio vagabondare nel buio. Il centro della parabola è un Padre buono, che ama sen­za misura, in modo illogico, quasi ingiusto, forte co­me una roccia nel saper at­tendere, dando fiducia e libertà, e tenero come ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 14-03-2010)

Dalla Parola del giorno "Ma bisognava far festa rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato". Come vivere questa Parola? La liturgia di oggi è attraversata da una nota di gioia "Rallegratevi!" È Dio che si rallegra e ci invita alla festa per ogni peccatore che si pente. Gesù è circonda ...
(continua)

don Roberto Seregni - (Omelia del 14-03-2010)

Con l'abito del figlio
Dalle mie parti l'inverno è ancora il padrone di casa. La temperatura fatica a salire, la terra è ancora dura come granito, ma gli abili potatori alleggeriscono vigne e meleti, li preparano alla nuova desiderata primavera. Per portare frutto bisogna tagliare e alleggerire, bisogna farlo con arte e senza rimandare. Guardo la precisione del taglio, i rami po ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 14-03-2010)

Video commento a Lc 15,1-3.11-32
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(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 14-03-2010)

Il Padre sciupone
Nel deserto della Quaresima diventiamo capaci di accogliere la novità assoluta del vangelo, del volto di Dio che emerge dalla rivelazione di Gesù. Un Dio bellissimo ci attende sul Tabor, quando riusciamo a lasciare la pianura della quotidianità e della mediocrità. Un Dio che non manda le disgrazie e che non teniamo buono sennò chissà che iattura ci c ...
(continua)

mons. Roberto Brunelli - (Omelia del 14-03-2010)

Andrò da mio padre
Il vangelo di oggi è costituito da uno dei passi in cui meglio si condensa ciò che Gesù di Nazaret è andato proclamando nei tre anni della sua vita pubblica. E' una pagina-verità, in cui tutti ci possiamo riconoscere e in cui troviamo il volto autentico di Dio; una pagina commovente e insieme consolante, di quelle che una volta lette non si dimenticano ...
(continua)

Marco Pedron - (Omelia del 14-03-2010)

Le relazioni o cambiano o muoiono
Questo è un vangelo nel vangelo. Dietro a queste righe c'è veramente un universo per tutti noi. Questo brano è la storia di Dio che accoglie ogni figlio smarrito, che lo aspetta a braccia aperte. E' la storia di Gesù Cristo che ha dovuto lasciare la sua casa (Dio) per discendere sulla terra, finire nel più basso della terra (porci) per ritornare alla ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 14-03-2010)

Riceve i peccatori e mangia con loro
Quello che secondo gli scribi e i farisei sarebbe un motivo di accusa nei confronti del Signore fa parte invece della sua missione ed è insito nella sua stessa matura divina. «Dio è amore», dice l'evangelista Giovanni. Lo stesso Gesù ribadisce di non essere venuto per i giusti e per i sani, ma per i peccatori e per i malati. S'intrecciano infatti nella ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 14-03-2010)

COMMENTO ALLE LETTURE a cura di don Gianni Caliandro * Quando finisce la manna? Quando Israele finalmente, dopo il suo lungo viaggio nel deserto accompagnato dalla premura di Dio, entra nella terra che gli è stata promessa, entra nella "sua" terra. Lì, in quel momento, nello stesso istante in cui i suoi piedi calpestano Canaan, la terra che ormai è ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 14-03-2010)

Grazie alle pagine della Scrittura che la liturgia ci propone, possiamo continuare il viaggio del popolo ebraico, immaginare le fatiche vissute nel deserto, le speranze e le attese del popolo scelto da Dio per il suo progetto di salvezza. In questo percorso ci aiuta soprattutto la prima lettura, presa dal libro di Giosuè. In poco più di tre versetti vengo ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 14-03-2010)

Se quello di Luca è chiamato il "Vangelo della misericordia" questo di oggi ne è il manifesto insuperabile, capace di ritrarre l'indicibile vicenda eterna dell'amore del padre per il figlio. Un amore capace di far tornare indietro il figlio dalla morte, di scambiare la pena con la festa di nozze per averlo ritrovato dopo averlo perduto. Questa è la domeni ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 14-03-2010)

Gs 5, 9-12 La Pasqua è celebrare l'arrivo alla Terra Promessa, godere dei frutti del proprio lavoro. Mai come in questa Quaresima è opportuno riflettere sul valore del lavoro e dei suoi frutti per poter anche noi, pur nelle difficoltà economiche e lavorative che coinvolgono molte famiglie in questo momento difficile, vivere pienamente il significato dell ...
(continua)

padre Lino Pedron - (Omelia del 14-03-2010)

Questa parabola rivela il centro del vangelo: Dio come Padre di tenerezza e di misericordia. Egli prova una gioia infinita quando vede tornare a casa il figlio da lontano, e invita tutti a gioire con lui. Gesù fin dall'inizio mangia con i peccatori (cfr Lc 5,27-32). Ora invita anche i giusti. Attaccato da essi con cattiveria, li contrattacca con la sua bon ...
(continua)

don Luciano Sanvito - (Omelia del 14-03-2010)

Il dramma e la dramma
La parabola della vita famigliare si insinua nel vangelo odierno quasi a mo' di domanda, a chiedere: che valore ha una famiglia dove oggi tutto si sperpera, si spreca e là dove si gode appieno, a scapito di chi come il Padre ha fatto tanto sacrificio per ritrovarsi un fuggitivo sperperone poi ritornato e gratuitamente riabilitato, e un altro incapace di god ...
(continua)

Suor Giuseppina Pisano o.p. - (Omelia del 14-03-2010)

La storia del nostro ritorno
Questa quarta domenica di Quaresima offre alla nostra riflessione una pagina di Vangelo tra le più belle, commoventi e care di tutto il Nuovo Testamento: è il racconto della parabola del "figlio prodigo", così siamo abituati a intitolarla, anche se colui che è veramente prodigo è quel padre la cui vita è interamente spesa nell'amore del figlio che si à ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 14-03-2010)

Riconciliazione e libertà
Quando ci si è riconciliati dopo una lite, il passato è dimenticato. Chiarire ogni equivoco, lasciare alle nostre spalle quanto di spiacevole ha causato lo scontro e la lite, lasciare al vento sentimenti di astio e di vendetta è alla basse della serenità personale, ricompone l'animo e ci risolleva motivandoci a guardare al futuro con maggiore ottimismo. ...
(continua)

Il pane della domenica - (Omelia del 14-03-2010)

Dio? Era perduto ed è stato ritrovato
Questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita "Se mai dovessero perdersi i quattro Vangeli, che almeno si salvi questa pagina. Basterebbe!". Così la pensava Charles Peguy che ben aveva intuito la centralità di questa parabola che aiuta a ritrovare quello che forse un po' tutti abbiamo perduto, cioè Dio. Sì, perché a perdersi e poi a ritrovarsi ...
(continua)

padre Sergio Tellan, OFM cap. - (Omelia del 14-03-2010)

Video commento a Lc 15,1-3.11-32
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(continua)

don Daniele Muraro - (Omelia del 18-03-2007)

Commento Luca 15,1-3.11-32
Il commento segue lo schema predisposto dall'autore per ogni anno liturgico, che potete trovare cliccando qui. La parabola del figliol prodigo è tra le più conosciute ad apprezzate del Vangelo. Commuove ascoltare la scena del ritorno di questo figlio più piccolo alla casa paterna, assistere alla sua confessione e al gesto del Padre che lo riabilita fin ...
(continua)

don Giovanni Berti - (Omelia del 18-03-2007)

Mio padre, tuo figlio, padre nostro...
Clicca qui per la vignetta della settimana. Il figlio minore torna a casa. Dopo anni di vita in discesa la fame lo avvicina alla porta della sua famiglia. Sa che almeno qualcosa da suo padre riceverà, anche fosse solo il posto dello schiavo.... In fondo non si merita nulla di più. Ma il padre gli corre incontro e lo fa sentire figlio. Questo padre ha ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 18-03-2007)

Un uomo aveva due figli…
Fratelli nella fede, Il cammino quaresimale proposto dalla Chiesa ci invita a riflettere sulla nostra vita quotidiana. A che punto siamo? Quale progresso abbiamo fatto nella nostra vita spirituale dal giorno di mercoledì delle ceneri fino ad oggi? La liturgia di questa domenica ci porta ad una pagina, forse la più bella del vangelo: la storia di un padre ...
(continua)

padre Raniero Cantalamessa - (Omelia del 18-03-2007)

La conversione è il sorriso del peccatore… e di Dio
Il vangelo della IV domenica di Quaresima è una delle pagine più celebri del vangelo di Luca e di tutti e quattro i vangeli: la parabola del figliol prodigo. Tutto, in questa parabola, è sorprendente; mai Dio era stato dipinto agli uomini con questi tratti. Ha toccato più cuori questa parabola da sola che tutti i discorsi dei predicatori messi insieme. E ...
(continua)

don Bruno Maggioni - (Omelia del 18-03-2007)

Un Padre che ama, malgrado tutto
Il tema centrale della parabola è l'amore del padre. A lui non interessa che il figlio gli abbia dissipato il patrimonio. Ciò che lo addolora è che il figlio sia lontano, a disagio. E quando ritorna non bada neppure alle sue parole («Trattami come uno dei tuoi servi»): l'importante è che il figlio abbia capito e sia tornato. Ecco il motivo della sua gi ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 18-03-2007)

Il Padre sciupone
Nel deserto della Quaresima diventiamo capaci di accogliere la novità assoluta del vangelo, del volto di Dio che emerge dalla rivelazione di Gesù. Un Dio bellissimo ci attende sul Tabor, quando riusciamo a lasciare la pianura della quotidianità e della mediocrità. Un Dio che non manda le disgrazie e che non teniamo buono sennò chissà che iattura ci c ...
(continua)

don Maurizio Prandi - (Omelia del 18-03-2007)

Un padre "misura" sui volti
Ripercorriamo il cammino Quaresimale che il Signore ci ha fatto fare fino ad oggi: la Quaresima come tempo dell'intimità. Credo che a quella Gesù voglia portarci, guidarci, e ciò che la liturgia ci ha detto in queste settimane lo sento significativo in ordine ad una intimità che deve crescere, che deve diventare desiderio, che deve diventare preghiera. L ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 18-03-2007)

Perduto e ritrovato
"Perduto e ritrovato": sono le parole del padre che chiudono la parabola. "Bisogna far festa e rallegrarsi, perché questo figlio era morto ed è tornato alla vita, era perduto ed è stato ritrovato". Perduto quel figlio lo era davvero. Perduto perché in casa non si trovava bene. E al momento opportuno aveva chiesto la sua parte di soldi e se ne era andato ...
(continua)

padre Antonio Rungi - (Omelia del 18-03-2007)

La Misericordia di Dio Padre
Quarta domenica di Quaresima. Il Vangelo di oggi, tratto da San Luca, ci presenta una delle pagine più belle, emozionanti e significative di tutti i detti e le opere di Gesù Cristo. Ci presenta la celebre parabola del Figliol prodigo o meglio del Padre Misericordioso. E' Gesù che ci presenta il vero volto di Dio, che non condanna e non castiga, non conser ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 18-03-2007)

Lasciatevi riconciliare con Dio
Questi ultimi tempi sono stati segnati dal dibattito sulla sacralità della famiglia in contrapposizione al riconoscimento delle unioni di fatto, che, partendo da una solidarietà per chi convive senza matrimonio, rischia domani di mettere a repentaglio la stessa famiglia, così come è stata pensata e voluta da Dio stesso. Si sono dette e scritte tante, ma ...
(continua)

don Mario Campisi - (Omelia del 18-03-2007)

Lontano da Dio... si sciupa tutto!
Un grazie a Luca perché solo lui ci ha raccontato questa parabola: perla delle parabole evangeliche; parabola anche attuale per il giudizio sui due fratelli, in sintonia con la nostra sensibilità: simpatia per il figlio minore pentito a scapito del "buono" presuntuoso. Si capisce meglio la parabola quando se ne considerano i destinatari immediati: scrib ...
(continua)

don Ricciotti Saurino - (Omelia del 18-03-2007)

Putativo
Con nove mesi di anticipo la madre si conquista un ruolo che nessuna competizione più le toglierà. Nove mesi di abbracci, di coccole, di dialoghi silenziosi, di protezione, di difesa della propria creatura nel suo grembo le aggiudicheranno il primato dell'accoglienza alla vita. E per un padre quei nove mesi segneranno, invece, un ritardo che faticosamente ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 18-03-2007)

Questa è la parabola del padre misericordioso, più che del figlio prodigo, perché punto centrale è il perdono del padre, che crea gioia e rabbia. Gesù è criticato perché mangia con i peccatori. Consideravano il peccato come un virus dal quale bisognava difendersi tenendosene lontano. Gesù lo considera come una piaga alla quale bisogna accostarsi p ...
(continua)

CPM-ITALIA Centri di Preparazione al Matrimonio (coppie - famiglie) - (Omelia del 18-03-2007)

Quando era ancora lontano il padre lo vide e commosso gli corse incontro...
MESSAGGIO La Parola di Dio ci offre, oggi, un vero canto di riconciliazione. In particolare, la parabola evangelica sintetizza bene il cammino di una vita prima sciupata con gesti disordinati e poi recuperata al suo primo splendore attraverso la conversione fino ad approdare alla pace e alla gioia dell'incontro nella casa patema. Come definire questa parabo ...
(continua)

padre Romeo Ballan - (Omelia del 18-03-2007)

La festa è appena cominciata... Venite tutti!
Riflessioni "La festa nella casa del Padre è appena cominciata... Venite tutti!" È l'invito di Gesù (Vangelo), per spiegare l'amore senza limiti di Dio padre e madre, per mezzo dell'altissima pagina, conosciuta come la "parabola del figlio prodigo". Un titolo parziale, in quanto tiene conto solo del figlio minore e trascura il maggiore, che è ugualmente ...
(continua)

Omelie.org - autori vari - (Omelia del 18-03-2007)

* "Se uno è in Cristo, è una creatura nuova!", grida Paolo ai cristiani di Corinto (II lettura). Ma subito aggiunge: "...questo però viene da Dio, che ci ha riconciliati con sé mediante Cristo". La realtà nuova che noi siamo per la fede non è uscita dalle nostre mani, ma da quelle di Dio. Nella storia raccontata da Gesù (III lettura), testo tipicament ...
(continua)

Omelie.org (bambini) - (Omelia del 18-03-2007)

Chissà quante volte avete già ascoltato il Vangelo di oggi! Perché questa parabola di Gesù che l'evangelista Luca ci riporta è veramente bellissima e continua a conquistare il cuore di ogni persona. Proviamo a ripercorrerla insieme, per comprenderla bene e per scoprire che cosa può suggerirci per continuare a camminare verso la Pasqua. L'evangelista ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 18-03-2007)

In cammino verso una terra
La prima lettura ci racconta l'ingresso nella terra promessa e la prima pasqua in essa celebrata. Un testo breve, che rischia di passare ingiustamente inosservato. Il fatto è preceduto dal passaggio del fiume Giordano, descritto con tratti che richiamano il passaggio del Mar Rosso. Un accostamento che si legge anche nel salmo 114: "Il mare vide e si ritrass ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 18-03-2007)

Commento su 2Cor 5,17
Dalla Parola del giorno Fratelli, se uno è in Cristo, è una creatura nuova; le cose vecchie sono passate, ecco ne sono nate di nuove. Come vivere questa Parola? Da duemila anni questa frase percorre la terra, risuona nelle nostre chiese, affiora sulle labbra dei cristiani... Ma, ci siamo veramente accorti di questa novità? In quanto battezzato, cioè ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 18-03-2007)

Il Signore è vicino a chi lo cerca
In questa domenica si percorre un itinerario che, partendo dal progetto di conversione (il Vangelo del figlio fuggitivo dal Padre), si torna a Cristo che riconcilia e introduce nella casa (seconda lettura), per celebrare tutti insieme la Pasqua (prima lettura). Per la prima volta, si ricorda, con Giosuè, la celebrazione della Pasqua, "alla sera", dopo l'ott ...
(continua)

Agenzia SIR - (Omelia del 18-03-2007)

È' la parabola delle parabole. È l'essenza di cosa significa cristianesimo e cristiani. È l'arrivo e la partenza di ogni cammino personale e comunitario. Nel ringraziare il medico ed evangelista Luca che ci ha donato questa splendida pagina di Vangelo non possiamo accogliere quelle sane provocazioni che il capitolo quindici del terzo Vangelo continua a of ...
(continua)

mons. Ilvo Corniglia - (Omelia del 18-03-2007)

Che cosa accade quando Dio ci riconcilia con Lui attraverso Gesù (cfr. 2Cor 5, 17-21: II lettura)? Che cosa sente nel suo cuore? Che cosa dovrebbe sperimentare il credente? Tutto questo lo evoca Gesù in modo insuperabile nella parabola del "Padre misericordioso". Più ancora che i due figli, il vero protagonista del racconto è il Padre "prodigo" in amore. ...
(continua)

don Remigio Menegatti - (Omelia del 18-03-2007)

Il Signore è vicino a chi lo cerca (290)
Per comprendere la Parola di Dio alcune sottolineature La prima lettura (Gs 5, 9a. 10 -12) racconta la festa di pasqua celebrata al momento dell'arrivo nella terra promessa. Dio mantiene il suo impegno: il lungo cammino dell'esodo ha portato un popolo di schiavi ad entrare nella terra che Dio aveva giurato da dare ad Abramo e alla sua discendenza. Una terra ...
(continua)

Suor Giuseppina Pisano o.p. - (Omelia del 18-03-2007)

"Guardate a lui e sarete raggianti, non saranno confusi i vostri volti. Questo povero grida e il Signore lo ascolta, lo libera da tutte le sue angosce" ( sl 33 ) Così, il salmo responsoriale di questa domenica, ci esorta e ci conforta, nel cammino quaresimale, che è un po' come lo specchio della nostra esistenza, che avanza, tra difficoltà e cadute ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 18-03-2007)

La libertà decisionale
Si era detto la volta scorsa che Dio non impone a nessuno un cambiamento di vita troppo repentino e controproducente, ma lascia che noi ci prendiamo tutto il tempo che abbiamo a disposizione per assimilare la necessità di rompere con il peccato, la bellezza della vita spirituale e i vantaggi che comporta il preferire Dio a tutte le altre alternative futili ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 21-03-2004)

Dalla Parola del giorno Fratelli, se uno è in Cristo, è una creatura nuova; le cose vecchie sono passate, ecco ne sono nate di nuove. Tutto questo, però, viene da Dio che ci ha riconciliati con sé mediante Cristo e ha affidato a noi il ministero della riconciliazione. (2 Cor.5,17-18) Come vivere questa Parola? Vivere il Battesimo significa vivere, g ...
(continua)

don Roberto Rossi - (Omelia del 21-03-2004)

Commosso, gli corse incontro e lo baciò
Al centro dell'insegnamento di Gesù ci sono le parabole della MISERICORDIA: il pastore che va in cerca della pecorella smarrita, la donna che cerca la dramma perduta e il padre misericordioso che attende il ritorno del figlio prodigo. L'evangelista sottolinea l'attenzione premurosa di Gesù verso i piccoli e i poveri, i malati e i peccatori e il richiam ...
(continua)

padre Paul Devreux - (Omelia del 21-03-2004)

Commento Luca 15,1-3.11-32
Questa non è la parabola del figlio prodigo, ma del Padre misericordioso. Che in una famiglia, il primo cerchi di imitare il Padre, e il secondo cerchi di contraddistinguersi facendo scelte controcorrente, è normale. In fondo tutti e due cercano di piacere al Padre, ma questo è già sbagliato in partenza, perché il Padre li ama comunque. Non hanno ...
(continua)

LaParrocchia.it - (Omelia del 21-03-2004)

La Misericordia del Padre
Le parabole della misericordia riportate da san Luca, e specialmente quella del figliol prodigo, ci invitano a prendere coscienza della nostra miseria spirituale: noi siamo peccatori. Ma più ancora ci mostrano l'immensa tenerezza di Dio nei riguardi dei peccatori. Però alla magnanimità del perdono divino deve corrispondere la generosità di cuore del pecc ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 21-03-2004)

Commento Luca 15,1-3.11-32
Questa domenica è chiamata laetare, ossia domenica della letizia, dalla prima parola della liturgia. Si vuole in qualche modo interrompere la severità del tempo quaresimale. Il colore viola, segno proprio di un tempo di penitenza, cede il passo al rosa, per la letizia che viene donata oggi al nostro cuore, quasi a farci pregustare la gioia della Pasqua. La ...
(continua)

padre Ermes Ronchi - (Omelia del 21-03-2004)

Il Padre, amore che non giudica
Il centro della parabola è la rivelazione del cuore di Dio; al suo volto dobbiamo guardare, non ai peccati diversi ed equivalenti dei due figli. Il prodigo è storia di umanità decaduta eppure incamminata, dissacrata eppure con dentro la nostalgia di Dio. Se ne va, un giorno, il giovane, in cerca di felicità: crede di trovarla nelle cose e nel piacere. ...
(continua)

mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 21-03-2004)

La festa del padre, il ritorno del figlio
Il Vangelo, ossia la Parola di Dio, che svela se stesso a noi uomini, così chiusi a volte nel nostro guscio, che non permette di guardare fuori di sé, ha dei momenti in cui sembra non solo di sentire uno che parla, ma vedere ciò che la parola spiega. Sono tanti i fatti e le parabole che Gesù usa, per gettare su di noi fasci di luce, che rompono il buio ...
(continua)

don Fulvio Bertellini - (Omelia del 21-03-2004)

Così difficile essere figli?
Essere nati Non conosciamo il momento della nostra nascita. Non abbiamo scelto noi di nascere. Non abbiamo scelto noi la nostra persona, il nostro corpo, l'epoca in cui vivere. Non abbiamo potuto neppure scegliere l'educazione da ricevere, almeno fino ad un certo punto della nostra vita. [Ci sono, a dire il vero, alcuni genitori che si vantano di "lasciar ...
(continua)

Comunità Missionaria Villaregia (giovani) - (Omelia del 21-03-2004)

Il prezzo dell'amore
Meno male che non ti sei perso il Vangelo di questa domenica: è proprio bello! Ogni annunciatore ha sempre un tema preferito del quale non si stanca mai di parlare. Il "tema" di Gesù è il Padre e non perde nessuna occasione per far scorrere sotto gli occhi attoniti dei discepoli il suo "album di famiglia". La parabola del Padre Misericordioso fa parte di ...
(continua)

don Elio Dotto - (Omelia del 21-03-2004)

Figli, non servi
Accade non di rado che quando ascoltiamo la parabola del figliol prodigo (Lc 15,1-3.11-32) siamo presi da un senso di noia. Troppe volte, infatti, ci è stata raccontata questa parabola – e soprattutto negli anni dell'infanzia – al punto che spesso la consideriamo soltanto un bel racconto per bambini. Roba da poco, quindi. Eppure Gesù non ha raccontato ...
(continua)

don Marco Pratesi - (Omelia del 21-03-2004)

La debolezza del Padre
La parabola detta "del figliol prodigo" è certamente ricchissima, ed è un impoverimento grande considerare unicamente il personaggio del figlio minore. I personaggi sono tre, il padre e i due figli, e ognuno di questi dice molte cose; ma il vero protagonista è il padre: soffermiamoci su questa figura. Salta subito agli occhi il suo atteggiamento nei conf ...
(continua)

Totustuus - (Omelia del 21-03-2004)

Commento Luca 15,1-3.11-32
NESSO TRA LE LETTURE "Se uno è in Cristo, è una creatura nuova; le cose vecchie sono passate, ecco ne sono nate di nuove" (seconda lettura). Questo testo di san Paolo ci serve quale punto unificatore delle nostre letture. In Cristo si è rivelato il volto misericordioso del Padre, l'amore del Padre, così che chi vede Cristo vede il Padre. La parabola del ...
(continua)

don Mario Campisi - (Omelia del 21-03-2004)

L'uomo storico nel compiersi della salvezza
Proseguendo nella riflessione sul "cammino" quaresimale nelle sue componenti di fede e di conversione: oggi i testi biblici evidenziano che se all'inizio sta la misericordia di Dio, il traguardo può essere raggiunto soltanto mediante la collaborazione da parte del credente. Il quale vive l'equivocità di un cammino nel quale è possibile anche la "regressio ...
(continua)

a cura dei Carmelitani - (Omelia del 21-03-2004)

La parabola del figlio prodigo
1. LECTIO a) Orazione iniziale Vieni, o Spirito creatore, a svelarci il grande mistero di Dio Padre e del Figlio uniti in un solo Amore. Facci vedere il gran giorno di Dio splendente di santa luce: nasce nel sangue di Cristo l'aurora di un mondo nuovo. Torna alla casa il prodigo, splende la luce al cieco; il buon ladrone graziato dissolve l'antica paura. ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 21-03-2004)

Il Dio eccessivo
Solo nel deserto possiamo scoprire la vertigine di questa pagina. Sì, amici, occorre esserci deserticamente spogliati (e tanto) dai nostri pregiudizi e moralismi per poter leggere davvero questa pagina col cuore aperto. Luca costruisce tutto il suo vangelo qui intorno, tesse una raffinata tela per potervi poi ricamare questa parabola stupefacente, inquietan ...
(continua)

don Romeo Maggioni - (Omelia del 21-03-2004)

Questo mio figlio era morto ed è tornato in vita - romano
per il rito Romano Oggi il vangelo si apre con lo scandalo di chi vede Gesù "contaminarsi" coi peccatori, cioè di chi giudica Iddio troppo buono, tollerante, misericordioso, che lascia correre troppo il male nel mondo, che lascia crescere assieme al buon grano la zizzania. "Si avvicinavano a Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. E i f ...
(continua)

don Romeo Maggioni - (Omelia del 21-03-2004)

Sono andato, mi sono lavato, e ora ci vedo - ambrosiano
per il rito Ambrosiano Es 34,28-35 – 2Cor 3,7-13.17-18 – Gv 9,1-41 Ancora un fatto compiuto da Gesù che suscita una discussione, e quindi delle prese di posizione nei confronti di Lui. Da una parte il cieco guarito che crede, dall'altra i giudei che si chiudono sempre più nella loro incredulità. Un fatto che è un segno di tutta l'opera di Gesù ...
(continua)

padre Gian Franco Scarpitta - (Omelia del 21-03-2004)

Liberi di scegliere
Al giorno d'oggi non sono rari i casi di giovani che decidono di abbandonare il focolare domestico non appena raggiunta la maggiore età, non già perché abbiano un progetto di vita o un ideale da coltivarsi, ma semplicemente perché invaghiti di un uomo/donna con il quale intendono andare a vivere senza sentire ragioni di sorta o consigli da parte dei geni ...
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mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 25-03-2001)

Righe scritte da Dio
Ci fu un tempo in cui amavo accompagnare i parenti di terroristi nelle loro visite ai figli o figlie nelle carceri. Era sempre per me una lezione di Vangelo, trapiantato nel cuore degli uomini. Ben lontano da quell'aria mefitica che respiriamo dove la parola "perdono" sembra quasi una debolezza da deporre, che non fa onore all'uomo! Tanto è vero che in molt ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 25-03-2001)

Il Dio eccessivo
Solo nel deserto possiamo scoprire la vertigine di questa pagina. Sì, amici, occorre esserci deserticamente spogliati (e tanto) dai nostri pregiudizi e moralismi per poter leggere davvero questa pagina col cuore aperto. Luca costruisce tutto il suo vangelo qui intorno, tesse una raffinata tela per potervi poi ricamare questa parabola stupefacente, inquietan ...
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padre Tino Treccani - (Omelia del 25-03-2001)

La fraternità è frutto della maturità dei figli di Dio.
Il cap. 15 è il cuore del vangelo di Luca. Peccatori pubblici si avvicinano a Gesù, mentre farisei e dottori della legge contestano questa solidarietà. Accompagnando Paolo, Luca vede che non poche volte i giudei cercano di ostacolare la vita dei missionari, specialmente a rispetto della contaminazione rituale e della cattiva fama: nei pasti, ognuno infila ...
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mons. Antonio Riboldi - (Omelia del 22-03-1998)

Una festa dimenticata
Direi proprio che non ha fatto grande scalpore, tranne che per i mass media ed i pochi interessati alla drammatica vicenda, 'il pubblico riconoscimento della Chiesa delle sue eventuali colpe' in quello che è stato tramandato alla storia come "l'OLOCAUSTO'. Sei milioni di Ebrei immolati nel delirio di onnipotenza del nazismo che nei vari campi di concentrame ...
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