Il nostro audio quotidiano Visita www.annunciatedaitetti.it
La nostra missione continua con altri formati anche su:
Instagram
Facebook
Telegram dove troverai anteprime e contenuti esclusivi.
Abbiamo anche una WebTv
Ascolta tutti i nostri podcast e gli altri progetti: clicca qui
Per ascoltare il commento qui sotto, clicca play!
SE QUESTO SERVIZIO AL VANGELO CREDI SIA ... (continua)
don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 26-06-2023)
Talora si ha la necessità di fare una valutazione dell'altro. Pensiamo a chi si sposa, deve valutare se il possibile coniuge è sufficientemente maturo per vivere un simile impegno. L'amore però non mette etichette al primo errore, che magari tra l'altro può essere troppo frettolosamente essere stato considerato errore. È bene dare tempo al tempo per ope ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 20-06-2022)
Il nostro audio quotidiano Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti
Leggi o ascolta il commento intero sul sito: annunciatedaitetti.it e resta sempre aggiornato!
Iscriviti anche al canale YouTube
NOVITA': Ascolta raDioON la web radio dallo spirito divino. Clicca Qui oppure vai su www.rdon.it
Ti aspettiamo ... (continua)
Il nostro audio quotidiano Ricevi ogni giorno il commento direttamente sul tuo telefono: unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti
Resta aggiornato col sito: annunciatedaitetti.it
Iscriviti anche al canale YouTube
NOVITA': Ascolta raDioON la web radio dallo spirito divino. Clicca Qui oppure vai su www.rdon.it
Ti aspettiamo anche su Instagram con tante immagini!
Pe ... (continua)
don Marco Scandelli - (Omelia del 21-06-2021)
#2minutiDiVangelo - Lunedì XII T.O. - L'ipocrisia è la forma più alta di clericalismo (e scusate la vena polemica) Commento al Vangelo del Lunedì della XII settimana del Tempo Ordinario - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
Mc 7 1-5 ... (continua)
don Nicola Salsa - (Omelia del 21-06-2021)
Non giudicare per non essere giudicato (Mc 7,1-5) ... (continua)
IlCenacoloWebTv - (Omelia del 21-06-2021)
Lunedì della XII settimana del Tempo Ordinario - Anno B ... (continua)
don Nicola Salsa - (Omelia del 22-06-2020)
Non giudicate per non essere giudicati ... (continua)
Il nostro audio quotidiano Per ricevere il commento quotidiano unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti
Visita il sito annunciatedaitetti.it
Dai uno sguardo anche al canale YouTube
Ascolta il commento qui sotto. Clicca play ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 22-06-2020)
Il nostro audio quotidiano Per ricevere il commento quotidiano unisciti al canale Telegram @annunciatedaitetti
Visita il sito annunciatedaitetti.it
Dai uno sguardo anche al canale YouTube
Ascolta il commento qui sotto. Clicca play ... (continua)
don Marco Scandelli - (Omelia del 22-06-2020)
#2minutiDiVangelo - Lunedì 22/06 - Se giudichi per mortificare ti arriva una trave in fronte! Commento al Vangelo di Lunedì 22 Giugno 2020 a cura di don marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
Mt 7,1-5
Dio ci prega perché noi perdoniamo tutti. Se vogliamo essere perdonati, infatti, dobbiamo essere sempre pronti a perdonare tutti. E se giudichiamo per mortificare, in realtà facciamo un peccato gravissimo: il più grave. La trave nell'occhio p pr ... (continua)
don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 22-06-2020)
Il giudicare il cuore altrui è sbagliato fin dalla radice perché solo Dio conosce il cuore dell'altro. Le valutazioni in certi casi dobbiamo farle ma la carità le fa in maniera ponderata, nel tempo e non etichettando le persone alla minima occasione. A Gesù stesso è stato detto di tutto. L'amore ci aiuta a cogliere il senso delle parole, dei gesti, di u ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 25-06-2018)
Commento su Mt7,1-3 "Non giudicate per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con cui misurate sarete misurati."
Mt7,1-3
Come vivere questa Parola?
Il Maestro è perentorio: "Non giudicate!" Sul fatto dell'esprimere valutazioni negative nei confronti degli altri usa l'imperativo presente. Non c'è via d'uscita. Vietato ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 20-06-2016)
Commento su Mt 7,1 «Non giudicate, per non essere giudicati»
Mt 7,1
Come vivere questa Parola?
Gesù nel Vangelo ci esorta a non giudicare, perché non sappiamo le intenzioni profonde di una persona che agisce, non conosciamo i motivi interiori che la spingono a comportarsi in un certo modo. Purtroppo qualche volta mettiamo "una trave" che ci impedisce di vedere la pagliu ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 22-06-2015)
Il rischio di passare da un eccesso all'altro è sempre presente nella Chiesa. Veniamo da un passato in cui si giudicava con severità ogni atteggiamento, e il confine fra etica e pettegolezzo era molto labile. Una severità che, pur partendo da buone intenzioni, finiva col far diventare il cristianesimo una religione intollerante e giudicante. Oggi, in temp ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 22-06-2015)
Commento su Mt 7, 3-5 «Non giudicate, per non essere giudicati [...]. Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? O come dirai al tuo fratello: "Lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio", mentre nel tuo occhio c'è la trave? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togli ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 23-06-2014)
Papa Francesco raggiunge i cuori di molti credenti e sta rendendo uno splendido servizio al vangelo. Il suo parlare schietto, cordiale, diretto, raggiunge molti credenti e riavvicina quanti, nel passato, sono rimasti delusi da qualche atteggiamento della Chiesa. Uno degli aspetti positivi del suo apostolato consiste nel richiamare temi di vita spirituale par ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-06-2014)
Commento su Mt 7,3-4 "Perché guardi la pagliuzza che è nell'occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio? O come dirai al tuo fratello: "lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio", mentre nel tuo occhio c'è la trave?"
Mt 7,3-4
Come vivere questa Parola?
Proprio ieri mi è entrato nell'occhio un granellino di terra, sollevato dal vento. Ch ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 25-06-2012)
Commento su Matteo 7,1-5 Siamo sempre molto abili nel giudicare chi ci sta accanto. Crediamo di sapere, di conoscere, di capire chi ci è vicino. E, troppo spesso, il giudizio che diamo è negativo, tranciante, eccessivo. Se una persona commette un errore, subito esce dalla nostra sfera di amicizia, o, al massimo, gli rivolgiamo qualche attenzione ma con sufficienza. Ma il giudizio ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 25-06-2012)
Commento su Salmo 60(59),13-14 Nell'oppressione vieni in nostro aiuto, perché vana è la salvezza dell'uomo. Con Dio noi faremo prodezze.
Sl 60(59),13-14
Come vivere questa Parola?
Israele nelle sue ripetute infedeltà sperimenta sulla propria pelle le conseguenze del suo allontanarsi dalla sorgente della vita. Un grido gli esplode allora dal più profondo del cuore: Dio ci ha respint ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 20-06-2011)
Commento su Matteo 7,4-5 Come dirai al tuo fratello: "Lascia che tolga la pagliuzza dal tuo occhio", mentre nel tuo occhio c'è la trave? Ipocrita! Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello.
Mt 7,4-5
Come vivere questa Parola?
Questo monito del Signore è tanto importante e attraversa in lungo e in largo la ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 21-06-2010)
La trave e la pagliuzza Gesù oggi ci ammonisce: «Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati». Per ergerci a giudici del nostro prossimo dovremmo avere almeno due condizioni che raramente si realizzano in noi: dovremmo essere sgombri da difetti e da peccati, avere cioè un ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 21-06-2010)
Dalla Parola del giorno
Togli prima la trave dal tuo occhio e allora ci vedrai bene per togliere la pagliuzza dall'occhio del tuo fratello.
Come vivere questa Parola?
"La lucerna del corpo è l'occhio; se dunque il tuo occhio è chiaro, tutto il tuo corpo sarà nella luce; ma se il tuo occhio è malato, tutto il tuo corpo sarà tenebroso" ( Mt 6 ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 22-06-2009)
Quanto è faticoso iniziare la settimana con una Parola così destabilizzante! Gesù riprende l'idea della scorsa settimana: se amiamo chi ci ama, cosa facciamo di straordinario? E insiste: saremo giudicati così come giudichiamo gli altri. La vedo grigina! Non so voi, ma io tendo sempre a sottolineare le mancanze degli altri, a vederne l'enormità, e a mini ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 22-06-2009)
…perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati… E’ molto facile esprimere dei giudizi severi e pretendere una coerenza assoluta nelle azioni: quando si tratta di valutare le "altrui" azioni. La maggior parte delle volte la stessa severità che si vuole negli altri non la chiediamo a noi stessi. Gesù ci invita al cammino opposto e ci esorta al miglioramento dei nostri comportamenti. Quest’atteggiament ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 22-06-2009)
Dalla Parola del giorno
Perché guardi la pagliuzza nell’occhio del tuo fratello, e non ti accorgi della trave che è nel tuo occhio?
Come vivere questa Parola?
È talmente facile per l’uomo cadere nel vizio di giudicare il prossimo che perfino i più antichi favolisti (si pensi al greco Esopo e al latino Fedro) hanno impegnato la loro fine ironia n ... (continua)
a cura dei Carmelitani - (Omelia del 22-06-2009)
1) Preghiera
Dona al tuo popolo, o Padre,
di vivere sempre nella venerazione e nell’amore
per il tuo santo nome,
poiché tu non privi mai della tua guida
coloro che hai stabilito sulla roccia del tuo amore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
2) Lettura
Dal Vangelo secondo Matteo 7,1-5
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: "N ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 23-06-2008)
Siamo chiamati a giudicare così come il Signore giudica: guardando al peccatore con affetto e coinvolgimento, pur condannando il peccato. È un equilibrio difficile: l'istinto del giudizio, specialmente morale, specialmente in ambito di fede, è sempre in agguato nella coscienza dei discepoli. Capiamoci, non si tratta di ignorare le cose che non vanno, di r ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 23-06-2008)
La misura con cui misurare Sembrerebbe che Dio abbia fallito nei suoi calcoli nello scegliere il popolo ebreo, come popolo di elezione. La sua infedeltà è tale che si vede costretto a rifiutare undici tribù per confermare la sua preferenza alla tribù di Giuda, da cui deve uscire il Salvatore del mondo. Ma è triste vedere con quanta superficialità questo popolo, tanto beneficato, ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-06-2008)
Commento su 2 Re 17,7 DallaParola del giorno
"Gli Israeliti avevano peccato contro il Signore loro Dio, che li aveva fatti uscire dal paese d'Egitto, liberandoli dal potere del faraone re d'Egitto; essi avevano temuto altri dei."
Come vivere questa Parola?
La lettura, tratta dal secondo libro dei Re, parla della deportazione degli Israeliti e della fine del Regno del Nord.
... (continua)
a cura dei Carmelitani - (Omelia del 23-06-2008)
Commento Matteo 7,1-5 1) Preghiera
Dona al tuo popolo, o Padre,
di vivere sempre nella venerazione e nell'amore
per il tuo santo nome,
poiché tu non privi mai della tua guida
coloro che hai stabilito sulla roccia del tuo amore.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
2) Lettura del Vangelo
Dal Vangelo secondo Matteo 7,1-5
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discep ... (continua)
don Luciano Sanvito - (Omelia del 25-06-2007)
Correzione fraterna La correzione fraterna spesso è un modo soltanto per far emergere noi stessi a scapito degli altri, dicendo loro una verità che è sì verità; ma il modo con il quale la diciamo è una morte e una pietra che poniamo sull'altro a piedestallo delle nostre affermazioni, e quindi di noi stessi.
Gesù dice che bisogna misurare con la misura con la quale mis ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 25-06-2007)
Il giudizio, la pagliuzza, la trave, la misericordia Non giudicate... La nostra disordinata natura, natura segnata con il peccato è incline a giudicare, a giudicare gli altri, e il nostro giudizio spesso è severo e va oltre ad una semplice constatazione. Spesso è una vera condanna. Ci si arroga un diritto che non ci compete, giudizio che appartiene solo a Dio. Il Padre stesso lascia questo potere al Figlio. ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 25-06-2007)
Dalla Parola del giorno
Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati.
Come vivere questa Parola?
Questo, che è uno dei capisaldi della legge evangelica, è spesso "masticato" malamente da noi cristiani. Qualcuno dice: davanti alle cattive azioni d ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 25-06-2007)
Gesù esorta i discepoli a non giudicare per non essere giudicati. E' un'affermazione grave: Dio pronuncerà su di noi lo stesso giudizio che noi formuliamo sugli altri. Chi vuole un giudizio generoso e misericordioso, deve usare generosità e misericordia verso i fratelli. Al contrario, chi giudica in modo freddo o addirittura in malevolo riceverà lo stess ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 26-06-2006)
Dalla Parola del giorno
Non giudicate per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con cui misurate sarete misurati.
Come vivere questa Parola?
Quel che colpisce in questa parola di Gesù è la netta consequenzialità. Non ci sono "se e ma". Non esistono sfumature. Posta la premessa: il voler ergersi ... (continua)
don Luciano Sanvito - (Omelia del 26-06-2006)
Specchio delle mie brame... Il giudizio che noi diamo sugli altri nasce come da uno specchio, nel quale noi vediamo solo noi stessi e non gli altri.
Ma se vediamo solo noi stessi in questo specchiarci, perché andiamo poi verso gli altri a giudicarli?
Semplicemente perché, guardandoci allo specchio, come dice la formula tratta dalla fiaba (che è più reale e vera della realtà) n ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 26-06-2006)
Gesù esorta i discepoli a non giudicare per non essere giudicati. E' un'affermazione grave: Dio pronuncerà su di noi lo stesso giudizio che noi formuliamo sugli altri. Chi vuole un giudizio generoso e misericordioso, deve usare generosità e misericordia verso i fratelli. Al contrario, chi giudica in modo freddo o addirittura in malevolo riceverà lo stess ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 20-06-2005)
Dalla Parola del giorno
Il Signore disse ad Abram: «Vattene dal tuo paese, dalla tua patria e dalla casa di tuo padre, verso il paese che io t'indicherò».
Come vivere questa Parola?
Due verbi: "vattene" e "indicherò" segnano la traiettoria di questo brano scritturistico. E non solo! Tutta la vita umana, in fondo, è racchiusa in questi due verbi. Il ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 21-06-2004)
Dalla Parola del giorno
Gesù disse ai suoi discepoli: "Non giudicate".
Come vivere questa parola?
Possiamo raccogliere a grappolo le citazioni della Scrittura che ci rendono avvertiti sulla miopia del giudizio: è come una cataratta che impedisce di vedere ciò che Dio compie nella storia offrendo ad ogni uomo opportunità sempre nuove di riabilitazion ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-06-2003)
Dalla Parola del giorno
Non giudicate, per non essere giudicati; perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati.
Come vivere questa Parola?
Quel che colpisce in questa parola di Gesù è la netta consequenzialità. Non ci sono "se e ma". Non esistono sfumature. Posta la premessa: il voler e ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 23-06-2003)
Commento Matteo 7,1-5 Il giudizio è la misura che ci permette di valutare il nostro cammino di fede. Cioè, se un cristiano non è capace di usare misericordia verso un fratello che sbaglia, allora, come dico sempre, non è possibile la misericordia, è fasulla, è utopia e non c'è salvezza. Di più: i cristiani, nell'elaborare un giudizio su una realtà o su una persona, danno ... (continua)
padre Lino Pedron - (Omelia del 23-06-2003)
Commento su Matteo 7, 1-5 L'imperativo "Non giudicate, per non essere giudicati da Dio" suona come un principio assoluto. Solo Dio può decidere del destino di ogni uomo. Anche la doverosa correzione fraterna può essere fatta solo nella consapevolezza del proprio peccato.
Per natura siamo più portati a giudicare i difetti degli altri che a correggere i nostri.
Dio pronuncerà ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 26-06-2000)
Dalla Parola del giorno
Non giudicate e non sarete giudicati, perché col giudizio con cui giudicate sarete giudicati, e con la misura con la quale misurate sarete misurati.
Come vivere questa Parola?
Già la saggezza degli antichi favolisti stigmatizzava l'attrattiva che abbiamo a porre grande attenzione alle mancanze degli altri come a una bisaccia ch ... (continua)