OMELIE
Sabato della II settimana di Quaresima
a cura di Qumran2.net

don Domenico Bruno - (Omelia del 02-03-2024)

Il nostro audio quotidiano
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don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 02-03-2024)

In quel tempo, si avvicinavano Gesù tutti i pubblicani e i peccatori per ascoltarlo. I farisei e gli scribi mormoravano dicendo: «Costui accoglie i peccatori e mangia con loro». Non può succedere così anche oggi? Mettere barriere davanti a Gesù? Deducendoli da propri ragionamenti e non meditando con il cuore la vita di Gesù? Quando il figlio minore ch ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-03-2024)

Commento su Lc 15, 11-12. 20.25.27.29-32
Come vivere questa Parola? Quale atteggiamento ci suggerisce questa parabola per continuare il nostro percorso di conversione? Come aprire il cuore per poterci lasciare ancora un poco trasfigurare? Guardiamo al Padre Misericordioso! Cos'è veramente necessario per il Padre? Che la gente torni alla vita, che i figli vivano veramente da figli, che tutti possa ...
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IlCenacoloWebTv - (Omelia del 02-03-2024)

Sabato - II settimana di Quaresima - Anno B - Commento al Vangelo - Lc 15,1-32
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don Marco Scandelli - (Omelia del 11-03-2023)

#2minutiDiVangelo Luca 15,1-3.11-32
Lc 15,1-3.11-32 Siam tutti peccatori. Nessuno si salva da solo Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli 2minutiDiVangelo ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 11-03-2023)

Commento al Vangelo 11 marzo 2023
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don Domenico Bruno - (Omelia del 11-03-2023)

Il nostro audio quotidiano
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don Carlo Occelli - (Omelia del 05-03-2022)

Commento al Vangelo 5 marzo 2022
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don Domenico Bruno - (Omelia del 05-03-2022)

Il nostro audio quotidiano
Gesù vide un pubblicano di nome Levi, seduto al banco delle imposte, e gli disse: «Seguimi!». Ed egli, lasciando tutto, si alzò e lo seguì.
Poi Levi gli preparò un grande banchetto nella sua casa.
C'era una folla numerosa di pubblicani e d'altra gente, che erano con loro a tavola». * Seguimi. Se oggi Gesù chiedesse a un giovane di seguirlo prob ...
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don Nicola Salsa - (Omelia del 05-03-2022)

Gesù è nostro medico (Lc 5,27-32)
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don Marco Scandelli - (Omelia del 06-03-2021)

#2minutiDiVangelo Sabato II Quar. B - Sentirsi “buonini, buonini e santarellini”. Ma essere peggiori degli altri!
Commento al Vangelo del Sabato II di Quaresima Anno B - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ---- Lc 15 1-3.11-32 ---- La parabola del padre misericordioso o detta anche del figliol prodigo la conoscete tutti, ma avete mai fatto caso che alla fine entrambi i figli peccano contro il padre, sebbene il più grande - e apparentemente più f ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 06-03-2021)

Commento al Vangelo 6 marzo 2021
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don Domenico Bruno - (Omelia del 06-03-2021)

Il nostro audio quotidiano
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IlCenacoloWebTv - (Omelia del 06-03-2021)

Sabato della II settimana di Quaresima - Commento al Vangelo
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don Nicola Salsa - (Omelia del 06-03-2021)

Parabola del Padre misericordioso (Lc 15,11-32)
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don Nicola Salsa - (Omelia del 14-03-2020)

Il padre e i suoi due figli
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IlCenacoloWebTv - (Omelia del 14-03-2020)

Video commento al Vangelo - Sabato - II Settimana di Quaresima - Anno A
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-03-2019)

Commento su Lc 15,20- 24
"Quando era ancora lontano, il padre lo vide e commosso, gli si gettò al collo e lo baciò. Il figlio gli disse: "Padre ho peccato contro il ciel e contro di te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio". Ma il padre disse ai servi: "Presto, portate qui il vestito più bello e rivestitelo... mangiamo e facciamo festa, perché questo mio figlio era ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 03-03-2018)

Commento su Lc 15, 32
"Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato". Lc 15, 32 Come vivere questa Parola? Il finale di una delle più belle e sconcertanti parabole del Vangelo ci ripropone la fatica di essere buoni davvero! Non ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 18-03-2017)

Commento su Lc 15, 17-20
Allora ritornò in sé e disse: «Quanti salariati di mio padre hanno pane in abbondanza e io qui muoio di fame! Mi alzerò, andrò da mio padre e gli dirò: Padre, ho peccato verso il Cielo e davanti a te; non sono più degno di essere chiamato tuo figlio. Trattami come uno dei tuoi salariati». Si alzò e tornò da suo padre. Lc 15, 17-20 Come vivere que ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 27-02-2016)

Commento su Lc 15, 20-21
"Quando era ancora lontano, il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò." Lc 15, 20-21 Come vivere questa Parola? Lungo i secoli, questa Parola di Gesù è stata raccontata, commentata, raffigurata nell' arte e ha commosso donne e uomini di tutto il mondo, soprattutto coloro che si erano allontanati da "casa". La par ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 07-03-2015)

Eccolo, allora, il vero volto di Dio. Il volto che siamo chiamati a riscoprire durante questa Quaresima. Il volto della misericordia, della compassione, non il volto feroce corrucciato di chi cerca vendetta. La parabola dei due figli, insieme a quella della moneta perduta e della pecora smarrita, si trova al centro della riflessione dell'evangelista Luca. È ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 07-03-2015)

Commento su Lc 15, 32
"Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato". Lc 15, 32 Come vivere questa Parola? Questa settimana diverse volte la parola di Dio ci ha fatto riflettere sulla fraternità e su come spesso i giudici più se ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 22-03-2014)

Quanto dobbiamo ancora convertirci! Quanta fatica dobbiamo ancora fare per passare dall'idea di Dio che portiamo nel cuore al vero volto di Dio annunciato da Gesù! Il cuore del vangelo di Luca si trova tutto in questa parabola che parla dell'uomo e di Dio. Dell'uomo che vede in Dio un concorrente, un avversario, uno che vuole soggiogarci, e che pretende di ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 22-03-2014)

Commento su Lc 15,31-32
«Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato Lc 15,31-32 Come vivere questa Parola? Il vangelo ci presenta una delle più affascinanti e celebri pagine bibliche: il padre buono, e due figli irrequieti, uno ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 02-03-2013)

Commento su Lc 15,1-3.11-32
Dio non è come il padrone della vigna che potrebbe intervenire e punire gli affittuari che usano di essa come se fosse di loro proprietà, tiranneggiando con violenza su tutti gli altri poveri servi. No, Dio non è così, non agisce con spirito di vendetta nei confronti di noi uomini, che dimentichiamo di essere qui solo come ospiti, o come operai. In contr ...
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Riccardo Ripoli - (Omelia del 02-03-2013)

Padre ho peccato contro il Cielo e contro di te; non sono più degno di esser chiamato tuo figlio
La parabola del figliol prodigo offre miriadi di spunti di riflessione, oggi uno in particolare ha toccato le corde del mio cuore, quello del perdono nei confronti di noi stessi. Tutti noi, più o meno consapevolmente, facciamo danni, offendiamo, umiliamo il nostro prossimo, in altre parole siamo peccatori, fa parte della nostra natura umana. Ogni volta che ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-03-2013)

Commento su Luca 15,31-32
«Figlio, tu sei sempre con me e tutto ciò che è mio è tuo; ma bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato» Lc 15,31-32 Come vivere questa Parola? Il brano evangelico odierno è una delle pagine bibliche più conosciute ed affascinanti, ricco di immagini, di pensie ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 10-03-2012)

Commento su Luca 15,1-3.11-32
È un padre prodigo, il Dio di Gesù, che accetta di essere messo in discussione dai due figli irrequieti che di lui hanno una pessima idea. Dal fratello minore che pensa di essere soffocato, nella casa paterna, di non avere libertà, icona dei tanti che pensano che Dio sia un ostacolo alla loro felicità. Figlio che pretende un'eredità che non gli è dovut ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 10-03-2012)

Commento su Michea 7,18
Quale Dio è come te, che toglie l'iniquità e perdona il peccato al resto della sua eredità? Mi 7,18 Come vivere questa Parola? Non è facile riconoscere ed accettare di essere peccatori bisognosi di perdono. E allora è meglio cancellare la parola peccato, quasi che così se ne vanifichi l'esistenza. È quanto ha tentato di fare la nostra società, r ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 26-03-2011)

Dalla Parola del giorno Figlio mio, tu sei sempre con me e tutto ciò che ho è tuo. Come vivere questa Parola? La parabola di oggi racconta l'amore fedele di un padre, i cui figli peccano contro di lui. In realtà è la storia perenne di Dio Padre rispetto ai figli che tendono o ad essere viziosi o si considerano a posto. La Quaresima è il momento pr ...
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don Luciano Sanvito - (Omelia del 06-03-2010)

"Tu sei sempre con me..."
"Tu sei sempre con me...". Il Padre lo dice al figlio maggiore della parabola, richiamando la sua piena comunione di se stesso e dei suoi beni con questo figlio; ma lui, questo figlio, come mai non se ne è ancora accorto, di tale comunione? "Tu sei sempre con me...". Anche noi siamo sempre con Dio, apparentemente e esteriormente; poi, in pratica, sco ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 06-03-2010)

Dalla Parola del giorno "Qual Dio è come te, Signore, che togli l'iniquità e perdoni il peccato...che non serbi per sempre l'ira, ma ti compiaci di usar misericordia." Come vivere questa Parola? Ecco un'autentica professione di fede per bocca del profeta Michea: in ogni tempo Dio si compiace d'usar misericordia lì dove la nostra miseria si è fatta p ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 06-03-2010)

La festa del perdono
È bello in questo tempo di quaresima, in cui siamo particolarmente sollecitati alla conversione e al ritorno a Dio, ascoltare ancora una volta una delle più affascinanti parabole che Gesù ci ha lasciato. Sulla scia del figlio pentito, che torna tra le braccia del Padre, si muove ancora la nostra povera umanità peccatrice. Il percorso è già segnato. Ci ...
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padre Lino Pedron - (Omelia del 06-03-2010)

Questa parabola rivela il centro del vangelo: Dio come Padre di tenerezza e di misericordia. Egli prova una gioia infinita quando vede tornare a casa il figlio da lontano, e invita tutti a gioire con lui. Gesù fin dall'inizio mangia con i peccatori (cfr Lc 5,27-32). Ora invita anche i giusti. Attaccato da essi con cattiveria, li contrattacca con la sua bon ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 14-03-2009)

Tutti conosciamo la parabola di Luca, tutti sappiamo la storia del Figlio prodigo (ma non erano due i figli? Sarà che il secondo ci assomiglia...). Bene: ora smettetela di guardare questi due idioti, così simili a noi. Piccoli e meschini, come noi. E guardate al Padre, per favore. Io vedo un Padre che lascia andare il figlio anche se sa che si farà del ma ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 14-03-2009)

Il figlio e... il suo Padre
Con spregiudicatezza e superficialità il figlio parte dalla casa paterna perché vuol sentirsi figlio libero e non servo. Si sente ormai grande, autonomo, "posso fare quello che mi pare", crede. Brama percorrere la sua strada di indipendenza, vuole vivere in piena libertà la sua vita, come ogni figlio che cresce. Si separa dunque dal padre perché si sente ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 14-03-2009)

Dalla Parola del giorno Egli tornerà ad aver pietà di noi, calpesterà le nostre colpe. Tu getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati. Conserverai a Giacobbe la tua fedeltà, ad Abramo la tua benevolenza, come hai giurato ai nostri padri. Come vivere questa Parola? Per Israele, al tempo in cui venivano fissate per iscritto queste parole, la situ ...
(continua)

a cura dei Carmelitani - (Omelia del 14-03-2009)

Commento Luca 15,1-3.11-32
1) Preghiera O Dio, che per mezzo dei sacramenti ci rendi partecipi del tuo mistero di gloria, guidaci attraverso le esperienze della vita, perché possiamo giungere alla splendida luce in cui è la tua dimora. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura del Vangelo Dal Vangelo secondo Luca 15,1-3.11-32 In quel tempo, si avvicinarono a Ge ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 23-02-2008)

La quaresima è il tempo per riscoprire il vero volto di Dio Padre. Per i figli della parabola il Padre è una maschera, un concorrente (devo andarmene di casa per realizzarmi pensa il primo), un despota (mi tocca lavorare tutta la vita facendo il bravo ragazzo pensa il secondo), un fantoccio. Come il Dio in cui crediamo o non crediamo, quel Dio frustrazione ...
(continua)

don Nazareno Galullo (giovani) - (Omelia del 23-02-2008)

La tua melma...può diventare oro!
Un figlio giovane ed un padre. È un rapporto che credo interessi molti di voi. E quindi Gesù c'ha azzeccato con questo esempio. Insomma, un giovane che vuole farsi la vita sua. Mi sembra di sentire tanti di voi (noi) che vogliono fare di testa propria: "papà dammi tutto quello che mi spetta perché devo farmi la mia vita, non voglio più saperne di te, d ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 23-02-2008)

Dalla Parola del giorno Quando era ancora lontano, il padre lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò. Come vivere questa Parola? La scena del padre che "quando era ancora lontano, lo vide e commosso gli corse incontro, gli si gettò al collo e lo baciò", è una luce accecante che abbaglia, tanta è la sua forza d'amore. ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 23-02-2008)

Tuo fratello era morto ed è tornato in vita
Oggi la liturgia ci presenta la parabola del Padre Misericordioso. È la parabola conclusiva, è la più ricca delle cosiddette tre parabole della gioia che formano la bellissima collana del capitolo quindicesimo del Vangelo di san Luca. La parabola della pecora smarrita e della dracma perduta invitano i cristiani alla gioia ogniqualvolta l'amore e la miseri ...
(continua)

Messa Meditazione - (Omelia del 23-02-2008)

Padre di misericordia
Lettura Abbiamo ascoltato e meditato tante volte la parabola del Padre misericordioso. Ma non è un prodotto di mercato che, dopo qualche giorno, si deteriora. Ogni volta che la si legge è "nuova di zecca". Le parole sono sempre le stesse, il messaggio e la sua risonanza nell'animo dell'uomo sono sempre nuove. Le parole "misericordia", "perdono", "amore" n ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 10-03-2007)

Padre, ho peccato contro il Cielo e contro di te!
Michea invita il Signore a prendere in mano il destino del Popolo, come già avvenuto in passato con l'uscita dall'Egitto. Perdonando i peccati, Dio si impegna a conservare l'antica sua benevolenza, iniziata con Abramo e con i padri, fin dai tempi antichi. Il presente testo illustra la sostanza di una Storia che è Storia sacra, nelle quale tutto rivela la p ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 10-03-2007)

Dalla Parola del giorno Tu getterai in fondo al mare tutti i nostri peccati. Come vivere questa Parola? Questa affermazione fa parte di un testo liturgico che fu aggiunto allo scritto del profeta Michea, contemporaneo del grande Isaia. La situazione del popolo è oscurata dal fatto che, sebbene la terra promessa sia stata raggiunta, tutto è da ricostru ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 18-03-2006)

Dalla Parola del giorno Bisogna far festa perché tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. Come vivere questa Parola? All'interno della bellissima, preziosa parabola del figlio prodigo, questa parola che Gesù mette in bocca al padre, è la chiave interpretativa di tutto il racconto. Si parla di festa: E si sotto ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 18-03-2006)

Questo tuo fratello era morto ed e' tornato in vita
La parabola del figliol prodigo è certo la storia di tutti. E' molto facile ritrovarci nei pensieri, nelle scelte, nell'esperienza di questo giovane. Ci sono i passi che lo allontanano dalla casa paterna, metaforicamente da Dio, senza rimpianti, perché ha un forte desiderio di libertà, di essere veramente se stesso, libero da ogni legame. Quando un uomo v ...
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mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 18-03-2006)

Molta folla seguiva Gesù, ed era composta per lo più di malati, di peccatori, di gente abbandonata. Ed è ovvio che tutto ciò non passava inosservato. Anzi, questo rapporto privilegiato con i peccatori era uno dei motivi di accusa. Gesù mostra che tale rapporto non è casuale; anzi, fa parte della sua stessa missione e, si potrebbe dire, della stessa imm ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 13-03-2004)

Dalla Parola del giorno Gesù disse loro questa parabola:"Un uomo aveva due figli. Il più giovane disse al Padre: Padre, dammi la parte del patrimonio che mi spetta. E il padre divise tra loro le sostanze". Come vivere questa Parola? Già al tempo di Gesù la stragrande maggioranza di Ebrei viveva all'estero anziché in Palestina. Da sempre il paese lo ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 22-03-2003)

Commento Luca 15,1-3.11-32
Il Padre è una maschera, un concorrente ("devo andarmene di casa per realizzarmi" pensa il primo), un despota ("mi tocca lavorare tutta la vita facendo il bravo ragazzo senza una piccola soddisfazione" pensa il secondo), un fantoccio. Come quel Dio in cui crediamo o non crediamo (fa ridere ma è così: un sacco di gente non crede in un Dio che non esiste!). ...
(continua)

padre Lino Pedron - (Omelia del 22-03-2003)

Commento su Luca 15,1-3.11-32
Questa parabola rivela il centro del vangelo: Dio come Padre di tenerezza e di misericordia. Egli prova una gioia infinita quando vede tornare a casa il figlio da lontano, e invita tutti a gioire con lui. Gesù fin dall'inizio mangia con i peccatori (cfr Lc 5,27-32). Ora invita anche i giusti. Attaccato da essi con cattiveria, li contrattacca con la sua b ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-03-2002)

Dalla Parola del giorno Bisognava far festa e rallegrarsi, perché questo tuo fratello era morto ed è tornato in vita, era perduto ed è stato ritrovato. Come vivere questa Parola? Cogliamo questa espressione sulle labbra del padre nella parabola detta del "Figlio prodigo" ma che molto meglio potrebbe chiamarsi del "Padre misericordioso". Essa infatti ...
(continua)