Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 04-03-2024)
Commento su Lc 4, 24-30 Come vivere questa Parola?
Gesù si trova in contraddizione col popolo, nella sinagoga. Dice loro che nessun profeta è accolto nel suo paese e fa una lettura del modo di agire di Dio, che oltre i confini di Israele arriva ad altre persone in un modo libero, gratuito e personale. Come nei caso della vedova di Sarepta e di Naamàn il lebbroso; questo produce ... (continua)
don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 04-03-2024)
Gesù osserva che quando non ci si sente nuovi della materia si può finire per credere di possederla chiudendosi all'infinito nuovo della vita, all'opera di Dio. Spesso per tale motivo possono essere le guide, i potenti, che pensano di aver capito tutto e tra l'altro tengono a questo come ad un mezzo di dominio mentre la gente è più aperta perché ha biso ... (continua)
IlCenacoloWebTv - (Omelia del 04-03-2024)
Lunedì - III settimana di Quaresima - Anno B - Commento al Vangelo - Lc 4,24-30 segui la WebTv o iscriviti al MONASTERO INVISIBILE su www.ilcenacolowebtv.it ... (continua)
Il Vangelo per i lontani (Lc 4,24-30) ... (continua)
don Marco Scandelli - (Omelia del 13-03-2023)
#2minutiDiVangelo Luca 4,24-30 Lc 4,24-30
Gelosia e superbia ci tolgono la gioia
Commento al Vangelo - Omelia a cura di don Marco Scandelli
2minutiDiVangelo ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 13-03-2023)
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Il nostro audio quotidiano Gesù [cominciò a dire nella sinagoga a Nàzaret:] «In verità io vi dico: nessun profeta è bene accetto nella sua patria. Anzi, in verità io vi dico: c'erano molte vedove in Israele al tempo di Elìa, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e ci fu una grande carestia in tutto il paese; ma a nessuna di esse fu mandato Elìa, se non a una vedov ... (continua)
don Nicola Salsa - (Omelia del 21-03-2022)
Quando si cerca di manipolare Dio (Lc 4,24-30) ... (continua)
IlCenacoloWebTv - (Omelia del 21-03-2022)
Lunedì - III settimana di Quaresima - Anno C - Commento al Vangelo ... (continua)
#2minutiDiVangelo Lunedì III Quar. B - Essere stranieri, cioè senza pretese! Commento al Vangelo della Lunedì III di Quaresima Anno B - a cura di don Marco Scandelli
#2minutiDiVangelo
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Lc 4 24,30
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Il Vangelo di Luca oggi situa la scena nella Sinagoga in cui Gesù era abituato ad andare fin da piccolo. Insomma era la sua parrocchia d'origine. Ma lo fa per dirci che il pregiudizio è proprio una brutta bestia. Vi ri ... (continua)
don Domenico Bruno - (Omelia del 08-03-2021)
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IlCenacoloWebTv - (Omelia del 08-03-2021)
Lunedì della III settimana di Quaresima - Commento al Vangelo ... (continua)
don Nicola Salsa - (Omelia del 08-03-2021)
Gesù si allontana dai suoi (Lc 4,24-30) ... (continua)
Qualcuno ti ha mai rotto le uova nel paniere? Video commento su Lc 4,24-30 ... (continua)
IlCenacoloWebTv - (Omelia del 16-03-2020)
Video commento al Vangelo - Lunedì - III Settimana di Quaresima - Anno A ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 29-02-2016)
Commento su Lc 4,25 "In verità io vi dico: C'erano molte vedove in Israele al tempo di Elia, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei messi e ci fu una grande carestia in tutto il paese, ma a nessuna di esse fu mandato Elia se non a una vedova da Sarepta di Sidone"
Lc 4,25
Come vivere questa Parola?
Gesù, anche qui, è la personificazione della libertà coraggiosa che ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 09-03-2015)
Gesù si mette in cammino passando in mezzo a loro. Non ha paura della reazione irritata dei suoi concittadini. Ha detto la verità: molto spesso non siamo capaci di guardare con occhi nuovi chi ci sta intorno, chi pensiamo di conoscere. Ma questa verità è insopportabile anche se suffragata da esempi concreti presi dalla storia di Israele. Purtroppo ci si ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 09-03-2015)
Commento su 2Re 5, 13-14 «Gli si avvicinarono (a Naamàn) i suoi servi e gli dissero: "Padre mio, se il profeta ti avesse ordinato una gran cosa, non l'avresti forse fatta? Tanto più ora che ti ha detto: "Bàgnati e sarai purificato"». Egli allora scese e si immerse nel Giordano sette volte, secondo la parola dell'uomo di Dio, e il suo corpo ridivenne come il corpo di un ragazzo, ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 24-03-2014)
Lo sappiamo bene, è diventato proverbiale: è difficile essere profeti in patria. E Gesù cita due casi che tutti conoscevano, quello del generale lebbroso siriano Naaman, guarito dal profeta Eliseo e della vedova di Sarepta in Sidone che ospitò il profeta Elia. E subito pensiamo, a ragione, a quanta fatica facciamo nell'essere riconosciuti come cristiani ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 24-03-2014)
Commento su 2 Re 5, 15a «Ecco, ora so che non c'è Dio su tutta la terra se non in Israele».
2 Re 5, 15a
Come vivere questa Parola?
Domenica, con il brano della samaritana, l'evangelista Giovanni ci ha introdotto il tema dell'alleanza, quella che Dio ha voluto con l'uomo e che nella storia si è presentata in diverse modalità: con Noè, con Abramo, con Mosè, quella descritt ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 04-03-2013)
Commento su Lc 4,24-30 Quanto è brutto sentirsi dire la verità, soprattutto quando è scomoda e ci inchioda alle nostre incoerenze! Gesù è rifiutato dai suoi concittadini e, invece di fare l'offeso, ancora cerca di convincere, di convertire, di spiegare, citando episodi che l'uditorio conosceva bene. La realtà è che, nella storia di Israele (e nella nostra) sono gli stranier ... (continua)
Riccardo Ripoli - (Omelia del 04-03-2013)
Lo cacciarono fuori della città A volte è difficile capire quale sia la cosa giusta da fare. Se si è sinceri con una persona si rischia di attirare il litigio, se si blandisce si è falsi. Le persone sono contente quando diciamo ciò che fa loro piacere ed in pochi hanno il coraggio di confrontarsi seriamente ed in maniera costruttiva. Finché due persone, due schieramenti si contrappong ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 04-03-2013)
Commento su Luca 4,27 C'erano molti lebbrosi in Israele al tempo del profeta Eliseo; ma nessuno di loro fu purificato, se non Naamàn, il Siro.
Lc 4,27
Come vivere questa Parola?
Gesù ha appena detto che nessuno è profeta nella propria patria, affermando che la sua è presenza profetica, anzi ben più che profetica come di lui aveva detto il suo precursore Giovanni Battista. ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 12-03-2012)
Commento su Luca 4,24-30 Quanto ha ragione il Signore! Nessun profeta è bene accetto in patria ed elenca i casi in cui, nella storia di Israele, un profeta davvero non è stato accolto. E ancora oggi accade così: crediamo di conoscere le persone, siamo colpiti dalle loro parole ma ne smorziamo la forza perché le giudichiamo a partire dalla loro vita. Come può il falegname di Naz ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 12-03-2012)
Commento su Secondo Re 5,10 Eliseo mandò a Naaman un messaggero per dirgli: "Va', bagnati sette volte nel Giordano: il tuo corpo ti ritornerà sano e sarai purificato".
2Re 5,10
Come vivere questa Parola?
Naaman, un nome la cui radice (n'm), in ebraico, significa gioia, bellezza. Ma egli è malato e la tristezza l'ha invaso.
Su suggerimento di una giovane donna d'Israele, Naaman ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 28-03-2011)
Dalla Parola del giorno
Come la cerva anela ai corsi d'acqua, così l'anima mia anela a te, o Dio. L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente: quando verrò e vedrò il volto di Dio?
Come vivere questa Parola?
Nel salmo responsoriale di oggi l'immagine della cerva che corre al fiume o al ruscello esprime con forza quella sete esistenziale che è al fon ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 08-03-2010)
Dalla Parola del giorno
"All'udire queste cose, tutti nella sinagoga si riempirono di sdegno".
Come vivere questa Parola?
Il Vangelo di oggi è la continuazione del discorso di Gesù tenuto nella sinagoga di Nazaret. Gesù proclama che le parole del profeta Isaia sono compiute. E mentre tutti si meravigliano delle sue parole, Gesù deplora: "Nessun prof ... (continua)
don Luciano Sanvito - (Omelia del 08-03-2010)
La patria del profeta Il profeta è la misura della libertà e di chi vuol essere libero.
Essere liberi e non condizionati nelle amicizie, nelle famigliarità, nelle patriotticità di ogni genere, non adescati dagli interessi, nelle regole.
Tutte queste cose non sono in effetti negative, ma relative alla libertà, che è il valore che rende potente e gioioso il profeta, che i ... (continua)
padre Lino Pedron - (Omelia del 08-03-2010)
Invece di aprirsi nella fede e lasciarsi coinvolgere nel dono di Dio, i suoi compaesani si bloccano e si irritano. Il messaggio viene accolto, ma il messaggero viene rifiutato. Il rifiuto nasce perché il messaggero pretende di essere ascoltato come inviato da Dio. La patria di Gesù lo rifiuta perché è un cittadino qualunque e non porta prove per sostener ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 16-03-2009)
Gesù è molto conosciuto e amato. Fino a quando dice delle cose che ci piacciono, che condividiamo, che ci accarezzano. Ma quando la sua parola sferza, quando ci provoca, quando ci invita a dare di più, ecco che, improvvisamente, ci viene voglia di buttarlo giù dal precipizio. Il nostro mondo prende del vangelo ciò che gli garba, trascurando ciò che lo ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 16-03-2009)
Nessun profeta in patria L’Autore della lettera agli Ebrei, nel descrivere l’efficacia e la forza della Parola di Dio, afferma: "la parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio; essa penetra fino al punto di divisione dell’anima e dello spirito, delle giunture e delle midolla e scruta i sentimenti e i pensieri del cuore. Non v’è creatura ch ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 16-03-2009)
Dalla Parola del giorno
Gli si avvicinarono i suoi servi e gli dissero: "Se il Profeta ti avesse ingiunto una cosa gravosa, non l’avresti forse eseguita? Tanto più ora che ti ha detto: Bagnati e sarai guarito". Egli allora scese e si lavò nel Giordano sette volte, secondo la parola dell’uomo di Dio, e la sua carne ridivenne come la carne di un giovine ... (continua)
a cura dei Carmelitani - (Omelia del 16-03-2009)
Commento Luca 4,24-30 1) Preghiera
Con la tua continua misericordia, o Padre,
purifica e rafforza la tua Chiesa,
e poiché non può sostenersi senza di te
non privarla mai della tua guida.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
2) Lettura del Vangelo
Dal Vangelo secondo Luca 4,24-30
Poi aggiunse: «Nessun profeta è bene accetto in patria. Vi dico anche: c'erano molt ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 25-02-2008)
Gettare Gesù giù dal precipizio resta una moda immutata, malgrado siano passati (inutilmente) duemila anni. Succedeva ai nazareni, succede anche oggi: Gesù è splendido, carino e simpatico, siamo devoti e discepoli fino a quando pensa ciò che penso e dice ciò che anch'io dico, fino a che resta al suo posto e dice cose (solo) rassicuranti. Mi diventa ant ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 25-02-2008)
Dalla Parola del giorno
Si levarono, lo cacciarono fuori della città e lo condussero fin sul ciglio del monte sul quale la loro città era situata, per gettarlo giù dal precipizio. Ma egli, passando in mezzo a loro, se ne andò.
Come vivere questa Parola?
Sostanzialmente ci colpiscono due realtà: l'intolleranza portata fino al parossismo da parte deg ... (continua)
Comunità Missionaria Villaregia (giovani) - (Omelia del 25-02-2008)
Commento Luca 4,24-30 Oggi, nella nostra società, che si dice tollerante, si ascoltano un po' tutti. Se oggi Gesù parlasse nella sinagoga della sua città, sarebbe ascoltato? Dici di no?! Hai ragione anche oggi è difficile essere profeti, andare contro corrente; come minimo pensano che tu sia un pazzo. Soprattutto quando c'è qualcuno che vuole cambiare le cose, scuoterci da q ... (continua)
Messa Meditazione - (Omelia del 25-02-2008)
Il profeta e la sua patria Lettura
La lebbra è una realtà tristemente presente in Israele e nei paesi attorno. È anche uno dei simboli più forti del peccato. Per guarire dalla lebbra, Eliseo indica a Naaman un mezzo efficace: lavarsi per sette volte nelle acque del Giordano (prima lettura). Per purificarsi dal peccato Gesù segnala ai suoi concittadini di accettarlo come profeta ... (continua)
mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 12-03-2007)
Il Signore parla a tutti e raduna attorno a sé gente e popoli diversi. Per lui non ha senso la distinzione per razza, etnia, gruppo che tanto invece dividono le nostre società. Lo fa capire bene il suo modo di agire e quanto dice di sé. C'è una predilezione per lo straniero nella storia dell'amicizia di Dio per gli uomini, che nel corso delle storia non ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 12-03-2007)
Commento su 2Re 5,10 Dalla Parola del giorno
Va', bagnati sette volte nel Giordano: la tua carne tornerà sana e tu sarai guarito.
Come vivere questa Parola?
Naaman, il siro, cioè un pagano, è affetto da lebbra. Seguendo il consiglio di un giovanetta israeliana, schia-va di sua moglie, si reca da Eliseo per essere guarito. Il profeta, contrariamente alle aspettative dell' ... (continua)
Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 12-03-2007)
Perchè grande è il suo amore per noi Nel brano del secondo libro dei re, si narra una guarigione dalla lebbra, operata dal profeta Eliseo con alcune immersioni nel fiume Giordano: la lebbra, nella mentalità semitica, significava separazione, impurità, castigo divino. Il beneficiario dell'evento straordinario è Naaman, capo dell'esercito arameo e quindi pagano; accetta (con qualche iniziale t ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 15-03-2004)
Dalla Parola del giorno
Eliseo mandò a Naaman un messaggero per dirgli:"Va', bagnati sette volte nel Giordano: la tua carne tornerà sana e tu sarai guarito".
Come vivere questa Parola?
Uomo prode e potente, Naaman, ministro del re di Aram. "Personaggio autorevole", stimato da tutti ma sostanzialmente un po' infelice. Costui infatti era affetto da una ... (continua)
Paolo Curtaz - (Omelia del 24-03-2003)
Commento Luca 4,24-30 Il prurito di gettare Gesù giù da un precipizio è un'istinto tutt'altro che sopito, specie di questi tempi. La ragione per cui Gesù viene cacciato dal suo paese con rabbia, è semplice: ha detto una verità inoppugnabile che i suoi placidi concittadini hanno letto come un'accusa nei loro confronti. La verità è che – alle volte – l'atteggiamento dei ... (continua)
padre Lino Pedron - (Omelia del 24-03-2003)
Commento su Luca 4,24-30 Gli abitanti di Nazaret vogliono un segno che dimostri che Gesù è veramente il Salvatore promesso; pretendono che Dio dimostri la missione del suo profeta in un modo che piaccia a loro: in altre parole, tentano Dio. Ma l'agire di Gesù non è influenzato da ciò che gli uomini pretendono: fa soltanto ciò che Dio vuole.
Il profeta non agisce di sua iniz ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 04-03-2002)
Dalla Parola del giorno
Eliseo gli mandò un messaggero per dirgli: «Va', bagnati sette volte nel Giordano: la tua carne tornerà sana e tu sa-rai guarito». Naaman si sdegnò e se ne andò protestando.
Come vivere questa Parola?
Eliseo è il profeta raggiunto, in terra d'Israele, dal siro Naaman, un personaggio ragguardevole che però è malato di leb ... (continua)
Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 27-03-2000)
Dalla Parola del giorno
Naaman si lavò sette volte nel Giordano secondo la Parola dell'uomo di Dio e la sua carne ridivenne come quella di un giovinetto.
Come vivere questa Parola?
Naaman, il personaggio autorevole che va da Eliseo, profeta in Israele, chiede all'uomo di Dio di essere guarito dalla lebbra. Poi attende che ciò avvenga dentro un grande ... (continua)