OMELIE
Santi Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno
a cura di Qumran2.net

Missionari della Via - (Omelia del 02-01-2024)

È interessante che Giovanni si rivela con un atteggiamento di grande umiltà, che parte dalla verità su se stesso. Mette i suoi interlocutori davanti alla possibilità di non avere dubbi: dice subito chi non è! Solo dopo si definisce non con il suo nome ma con la sua missione, con la sua testimonianza. I farisei ci tenevano a capire se quel personaggio pa ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-01-2024)

Commento su Gv 1,19-28
Come vivere questa Parola? "Cosa dici di te stesso?" È una domanda rivolta a ciascuno di noi perché seguire Gesù è interrogarsi su sé stessi. "Cosa dite di voi stessi?" Non quello che dicono gli altri, quello che vorreste dicessero, ma "tu cosa dici di te?" Giovanni ci invita ad avere il coraggio di entrare "dentro" per incontrarlo nonostante l'esperie ...
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don Domenico Bruno - (Omelia del 02-01-2024)

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don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 02-01-2024)

Tornare sempre più a Gesù, come Dio e come uomo, è un cammino di tutta la storia. Incredibile rilevare come anche una guida cristiana può sviluppare inconsapevolmente una propria filosofia invece di cercare sempre più il discernere concreto, divino e umano, di Gesù nei vangeli. Questo atteggiamento può facilmente comportare una varia sordità, cecità ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 02-01-2023)

Commento al Vangelo 2 gennaio 2023
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don Domenico Bruno - (Omelia del 02-01-2023)

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don Nicola Salsa - (Omelia del 02-01-2023)

In attesa di Gesù Cristo (Gv 1,19-28)
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don Carlo Occelli - (Omelia del 02-01-2021)

Commento al Vangelo 2 gennaio 2020
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don Marco Scandelli - (Omelia del 02-01-2021)

#2minutiDiVangelo - 2 gennaio - Smettiamo di far girare il mondo intorno a noi: Lui è il vero centro!
Commento al Vangelo del 2 gennaio - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ---- Gv 1 19-28 A noi, cosa può insegnare il testo di questa giornata? Che seppure forti, fighi, importanti, rimaniamo sempre bisognosi di incontrare Gesù nella nostra vita. Che seppure intelligenti, astuti, furbi, la Parola di Dio rimane la strada maestra per r ...
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don Nicola Salsa - (Omelia del 02-01-2021)

Nel mio cuore incontro Cristo (Gv 1,19-28)
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IlCenacoloWebTv - (Omelia del 02-01-2021)

2 Gennaio - Commento al Vangelo - ss. Basilio e Gregorio
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IlCenacoloWebTv - (Omelia del 02-01-2020)

Video commento al Vangelo - 2 Gennaio - Ss. Basilio e Gregorio - Anno A
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don Nicola Salsa - (Omelia del 02-01-2020)

Chi dici di essere?
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-01-2019)

Commento su 1Gv 2,24-25
«Quanto a voi, tutto ciò che avete udito da principio rimanga in voi. Se rimane in voi quel che avete udito da principio, anche voi rimarrete nel Figlio e nel Padre. E questa è la promessa che egli ci ha fatto: la vita eterna.» 1Gv 2,24-25 Come vivere questa Parola? Questa pericope della prima lettera di Giovanni è luce di verità ineffabile che può ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-01-2018)

Commento su Gv 1, 22-23
«Gli dissero dunque: "Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?". Rispose: "Io sono voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, come disse il profeta Isaia"». Gv 1, 22-23 Come vivere questa Parola? Coloro che interrogano Giovanni sono della setta dei farisei e sono curios ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 02-01-2017)

Commento su 1 GV 2, 23-24
«Quanto a voi, quello che avete udito da principio rimanga in voi. Se rimane in voi quello che avete udito da principio, anche voi rimarrete nel Figlio e nel Padre. E questa è la promessa che egli ci ha fatto: la vita eterna. Questo vi ho scritto riguardo a coloro che cercano di ingannarvi». 1 GV 2, 23-24 Come vivere questa Parola? Essere figli di Dio ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 02-01-2015)

Ecco Dio, è così, si mostra, è accessibile, incontrabile, evidente. Eccolo, non è come ce lo immaginavamo, non ha un volto corrucciato e severo, non uno sguardo giudicante ed imperioso, ha i tratti colmi di tenerezza di un neonato che cerca il seno della madre, la disarmante fisionomia di un cucciolo d'uomo. Chi è Dio? Un fragile neonato consegnato alle ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 02-01-2014)

Chi siamo? Cosa ci stiamo a fare su questa terra? All'inizio dell'anno la Parola ci scuote, ci interroga, ci provoca. Dio non vuole cristiani a rimorchio, da salotto, da chiacchiera, ma persone motivate che vogliono vivere con verità il mistero del Verbo incarnato. Giovanni di insegna ad interrogarci: non si prende per Dio, cosa che noi, invece, facciamo sp ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 02-01-2013)

Commento su Gv 1,19-28
Accogliere Cristo, farlo nascere in noi, non è un evento automatico e naturale. Distratti e travolti dalle mille cose da fare, storditi da una realtà che ci fagocita, tentati dal narcisismo imperante, corriamo il rischio concreto di essere fra i tanti che, in quel primo Natale, nemmeno si accorsero della nascita di Dio. Siamo chiamati a vegliare, come ci d ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 02-01-2012)

Commento su Giovanni 1,19-28
Non ci possiamo accorgere del sorriso di Dio se il nostro cuore è pieno di noi stessi. Se la nostra unica preoccupazione è quella di apparire, se la nostra ansia di essere accettati, accolti, applauditi ci strangola e monopolizza ogni nostro pensiero, ogni nostra azione. Non possiamo fare spazio a Dio se diventiamo "dio" per noi stessi. Questo ci insegna, ...
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don Luciano Sanvito - (Omelia del 02-01-2010)

Segni profetici
Non farsi spacciare per il Cristo. Non dichiararsi come profeta. Non dire che siamo bravi...lasciamolo dire agli altri, se è il caso. Non affermare che siamo capaci e in grado di...lasciamo che vedano. Perché battezzi se non sei il Cristo? Io battezzo con acqua... Il segno di acqua in vista dello Spirito è accenno, apertura a... I nostri segni ...
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padre Lino Pedron - (Omelia del 02-01-2010)

Per comprendere bene la testimonianza di Giovanni Battista, bisogna chiarire cosa significa il termine "giudei". Nel linguaggio del Vangelo di Giovanni, essi sono i capi religiosi che entrano in polemica con Gesù, sono gli avversari di Gesù e di Giovanni Battista, sono i rappresentanti del mondo che non crede. Essi vanno distinti dagli "israeliti", che son ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 02-01-2009)

Tutta la nostra vita è una presa di coscienza, una progressiva auto-consapevolezza di chi siamo e di cosa ci stiamo a fare su questo pianeta terra. I cristiani non fuggono (o non dovrebbero!) fuggire da questa logica: il percorso di fede è, per l'appunto, un percorso, una progressiva comprensione del mistero di Dio a partire dall'evento dell'incarnazione d ...
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a cura dei Carmelitani - (Omelia del 02-01-2009)

Commento Giovanni 1,19-28
1) Preghiera Rafforza la fede del tuo popolo, o Padre, perché creda e proclami il Cristo tuo unico Figlio, vero Dio, eterno con te nella gloria, e vero uomo nato dalla Vergine Madre; in questa fede confermaci nelle prove della vita presente e guidaci alla gioia senza fine. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura del Vangelo Dal Vange ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 02-01-2008)

"Cosa dici di te stesso?" la domanda rivolta a Giovanni Battista è, in effetti, rivolta a ciascuno di noi. Mettersi alla sequela di Gesù richiede anzitutto la volontà di interrogarsi su se stessi. L'autocoscienza e l'autenticità sono un dato fondamentale per incontrare Dio; una prerogativa ineludibile: solo il mio vero io incontra il vero Dio. Cosa dici ...
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Messa Meditazione - (Omelia del 02-01-2008)

Voce di uno che grida nel deserto…
Lettura Giovanni Battista inizia la sua testimonianza in favore di Cristo negando di essere un personaggio messianico e definendosi una semplice voce che proclama la realizzazione dell'annuncio salvifico del profeta Isaia. Nella prima lettura, risuona forte l'invito a rimanere nel Figlio e nel Padre, rimanendo saldi in quanto si è ricevuto fin dal principi ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 02-01-2008)

Testimonianza di Giovanni
Con lo sguardo fisso su questi due santi vescovi e dottori: Basilio e Gregorio Nazianzeno, ascoltiamo quanto ci viene proposto dalla prima lettura: per fare comunione con il Padre è necessaria la mediazione del Figlio e la mediazione della comunità. E' stata la via che hanno seguito questi due vescovi: Capi di una comunità; e Dottori: fedeli maestri della ...
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mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 02-01-2006)

La prima persona che si incontra nel quarto Vangelo è il Battista, uomo giusto e austero. Vive nel deserto, lontano dalla capitale religiosa e politica. Eppure, in molti vanno da lui per ricevere un battesimo di penitenza ed essere così rigenerati. Tutti lo stimano, al punto da indicarlo come il Messia, o come Elia, o comunque come un grande profeta. Egli ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 02-01-2006)

Voce di uno che grida nel deserto
La voce nel deserto è il grido, l'annuncio di un solitario che costata che le sue parole si perdono inascoltate nelle dune. La voce che proclama una presenza e d'intorno il silenzio muto o il chiasso dei lontani. Accade ancora perché il frastuono è grande e soffoca le voci autentiche, anche quelle di chi umilmente parla nel nome del Signore. Le voci cadon ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 02-01-2003)

Commento Giovanni 1,19-28
"Cosa dici di te stesso?" la domanda rivolta a Giovanni Battista è, in effetti, rivolta a ciascuno di noi. Mettersi alla sequela di Gesù richiede anzitutto la volontà di interrogarsi su se stessi. E' come se l'autocoscienza, l'autenticità, fosse una specie di dato fondamentale per incontrare Dio. Cosa dite di voi stessi? Non quello che dicono gli altri, ...
(continua)

padre Lino Pedron - (Omelia del 02-01-2003)

Commento su Giovanni 1,19-28
Per comprendere bene la testimonianza di Giovanni Battista, bisogna chiarire cosa significa il termine "giudei". Nel linguaggio del Vangelo di Giovanni, essi sono i capi religiosi che entrano in polemica con Gesù, sono gli avversari di Gesù e di Giovanni Battista, sono i rappresentanti del mondo che non crede. Essi vanno distinti dagli "israeliti", che son ...
(continua)