OMELIE
Feria propria del 3 Gennaio
a cura di Qumran2.net

Missionari della Via - (Omelia del 03-01-2024)

Giovanni "vede" Gesù e il termine usato per descriverlo è al participio presente (erkómenon) che significa "il veniente"; quindi ci dona non solo un'indicazione visiva ma ci dice che Colui che si vede è Colui che è stato atteso. La prima riflessione che possiamo fare è sul modo di guardare di Giovanni, che nella sua spiritualità così austera ci ha in ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 03-01-2024)

Commento Gv 1,29-34
Come vivere questa Parola? Giovanni battezza Gesù ma è lo Spirito che glielo fa riconoscer dietro l'apparenza. Gesù avanza per farsi battezzare, pur essendo senza peccato. Dio è così, così umile? Abbiamo sempre da scoprire, sempre da imparare, sempre da diventare discepoli. In Gesù, in questo Dio, nessuna vendetta ma solo farsi solidale, camminando c ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 03-01-2024)

Commento al Vangelo 3 gennaio 2024
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don Domenico Bruno - (Omelia del 03-01-2024)

Il nostro audio quotidiano
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don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 03-01-2024)

Giovanni, il più grande dei profeti, indica l'agnello di Dio, colui sul quale lo Spirito scende delicatamente, come una colomba, e rimane come nel suo nido naturale. La carne, l'umanità, di Gesù e in Gesù, via di comprensione dello Spirito autentico, che non calpesta ma fa fiorire l'umanità. ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 03-01-2023)

Commento al Vangelo 3 gennaio 2023
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don Nicola Salsa - (Omelia del 03-01-2023)

Ecco è Lui l'agnello di Dio (Gv 1,29-34)
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 03-01-2022)

Commento su Gv1,32-34
Giovanni testimoniò dicendo: «Ho contemplato lo Spirito discendere come una colomba dal cielo e rimanere su di lui. Io non lo conoscevo, ma proprio colui che mi ha inviato a battezzare nell'acqua mi disse: «Colui sul quale vedrai discendere e rimanere lo Spirito, è lui che battezza nello Spirito Santo». E io ho visto e ho testimoniato che questi è il F ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 03-01-2022)

Commento al Vangelo 3 gennaio 2022
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don Domenico Bruno - (Omelia del 03-01-2022)

Il nostro audio quotidiano
In quel tempo, Giovanni, vedendo Gesù venire verso di lui, disse: «Ecco l'agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo! Egli è colui del quale ho detto: "Dopo di me viene un uomo che è avanti a me, perché era prima di me". Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare nell'acqua, perché egli fosse manifestato a Israele». * Abbiamo da poc ...
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IlCenacoloWebTv - (Omelia del 03-01-2022)

3 Gennaio - del Tempo di Natale - Commento al Vangelo
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don Nicola Salsa - (Omelia del 03-01-2022)

L'agnello di Dio (Gv 1,29-34)
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IlCenacoloWebTv - (Omelia del 03-01-2020)

Video commento al Vangelo - 3 Gennaio- Feria - Anno A
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don Nicola Salsa - (Omelia del 03-01-2020)

Battesimo nello Spirito
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 03-01-2019)

Commento su 1Gv 2,29-3,1
«Se sapete che egli è giusto, sappiate anche che chiunque opera la giustizia, è nato da lui. Quale grande amore ci ha dato il Padre per essere chiamati figli di Dio, e lo siamo realmente! La ragione per cui il mondo non ci conosce è perché non ha conosciuto lui.» 1Gv 2,29-3,1 Come vivere questa Parola? Operare la giustizia è dunque il primo impegno ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 03-01-2018)

Commento su Gv. 1, 29-31
«Il giorno dopo, vedendo Gesù venire verso di lui disse: "Ecco l'agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo! Ecco del quale io dissi: Dopo di me viene un uomo che mi è passato davanti, perché era prima di me. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare con acqua, perché egli fosse fatto conoscere a Israele".» Gv. 1, 29-31 Come vi ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 03-01-2017)

Commento su 1GV 2, 29
«Figlioli, se sapete che Dio è giusto, sappiate anche che chiunque opera la giustizia, è stato generato da lui». 1GV 2, 29 Come vivere questa Parola? Il nuovo testamento riscrive il significato di tante parole e di tante dimensioni del vivere dell'umanità. Una di questa è la giustizia. Deve essere stato sconcertante per la prima comunità cristiana ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 03-01-2015)

Giovanni ha battezzato Gesù. È rimasto scosso dal vederlo, penitente, avanzare fra i peccatori. Giovanni è spiazzato, non così si immaginava la venuta del Messia, lui che aveva predicato con veemenza invitando tutti alla conversione per sfuggire all'ira imminente di Dio. Nessuna vendetta, invece, solo il lento incedere di un Dio che si fa solidale, cammi ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 03-01-2014)

Giovanni non riconosce Gesù. E lo ammette candidamente: è stato lo Spirito a farlo conoscere, a vedere dietro l'apparenza modesta di quell'uomo la presenza stessa di Dio. E la presenza mite e dolente di Dio, quella dell'agnello che viene condotto al macello. Nascosto fra i penitenti, Gesù avanza per farsi battezzare, pur essendo senza peccato. E Giovanni ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 03-01-2013)

Commento su Gv 1,29-34
Io non lo conoscevo. Che dici, Giovanni? Hai vissuto tutta la tua vita alla ricerca di Dio, hai lasciato tutto, casa, famiglia, comodità, per vivere nel deserto assolato. Hai rinunciato anche ai legittimi piaceri della vita per essere tutto orientato all'essenziale. Gigante, in un mondo di uomini religiosi piccini e meschini, hai attirato le folle che da Ge ...
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Riccardo Ripoli - (Omelia del 03-01-2013)

Io non lo conoscevo
Ci domandiamo spesso cosa possiamo fare per aiutare il prossimo, oppure chi sia il nostro prossimo da sostenere. Fino a ai miei ventun anni pensavo che il mio prossimo fosse il bambino del terzo mondo denutrito e malaticcio. Un giorno il terremoto dell'Irpinia del 1980 mi fece pensare ad un fatto straordinario e che per un'emergenza il mio prossimo fossero ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 03-01-2012)

Commento su Giovanni 1,29-34
Per due volte Giovanni Battista afferma di non conoscere Gesù. Il più grande profeta di Israele dopo una vita passata a cercare Dio, consumato dal desiderio della sua presenza, vivendo nel deserto nella preghiera e nell'ascesi, ammette candidamente di non avere conosciuto Dio fino a quel momento! È stordito, confuso: si aspettava la venuta di un Messia en ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 03-01-2011)

Ecco l'Agnello di Dio!
Sì, è proprio come dice il sacerdote quando innalza l'Ostia Santa per darci la Santa Comunione: "Ecco l'Agnello di Dio, ecco Colui che toglie il peccato del mondo": è Gesù! Egli è l'Agnello immolato per noi sulla Croce e toglie i nostri peccati, lavandoli nel suo Sangue prezioso: il peccato di ognuno, se ci pentiamo e se andiamo a confessarci. E subito ...
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don Luciano Sanvito - (Omelia del 03-01-2010)

"Eccolo!"
Descrivere Gesù per l'umanità. E' il compito della profezia di Giovanni Battista. E' il compito e la missione attuale della Chiesa e di ogni cristiano. Additare Gesù. "Eccolo!" Rendendogli testimonianza. Non basta dire chi è Gesù: anche un non credente potrebbe dircelo. Occorre rendere testimonianza di Lui nel mondo di oggi. Questo rendere ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 03-01-2010)

Le tenebre o la luce?
Il Natale del Signore ha giustamente il suo giorno, ma ha anche il suo tempo che lo precede e lo segue; ciò per consentirci di vivere e comprendere al meglio i grandi e reconditi significati di questa grande solennità. La liturgia di oggi, è la seconda domenica dopo il Natale, sin dalla prima lettura ci sollecita a desiderare ed invocare il dono della sap ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 03-01-2009)

Giovanni fatica a riconoscere il Messia. Lui stesso, che ha passato la vita ad attenderlo, resta spiazzato dalla mitezza, dalla pochezza del volto di Dio. San Paolo mediterà stupefatto su Gesù che si fa nulla, si annienta, si cancella per amore. Mischiato con gli altri penitenti, in coda per ricevere un battesimo per il perdono di peccati che non ha commes ...
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a cura dei Carmelitani - (Omelia del 03-01-2009)

Commento Giovanni 1,29-34
1) Preghiera O Dio, tu hai voluto che l'umanità del Salvatore, nella sua mirabile nascita dalla Vergine Maria, non fosse sottoposta alla comune eredità dei nostri padri; fa' che liberati dal contagio dell'antico male possiamo anche noi far parte della nuova creazione, iniziata da Cristo tuo Figlio. Egli è Dio, e vive e regna con te... 2) Lett ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 03-01-2008)

Gesù compare qui per la prima volta nel vangelo di Giovanni, e sta andando verso il Battista. Giovanni sa che l'iniziativa della fede parte sempre da Dio: è lui che ci viene incontro, sempre. La fede non è una conquista, ma un'accoglienza. Gesù prende l'iniziativa, è lui che si scomoda, che si mette in strada, che vuole incontrarci. Celebrare il Natale ...
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Messa Meditazione - (Omelia del 03-01-2008)

Ecco l’agnello di Dio
Lettura Nelle letture di oggi vengono rivelate due identità: quella di Gesù e la nostra. Il Battista presenta Gesù come l'Agnello di Dio, come Colui su cui dimora lo Spirito, come il Figlio di Dio. La prima lettura, invece, ci ricorda come la nostra vera realtà è quella di essere figli di Dio, figli che, però, rischiano di lasciarsi sedurre dal peccat ...
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mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 03-01-2008)

Il vangelo continua ad accompagnarci nei primi passi della manifestazione pubblica di Gesù conla narrazione relativa al suo Battesimo. Giovanni lo vede venire verso di sé e riconosce in lui il Messia. Anche senza averlo conosciuto gli stava preparando la strada con la sua parola e con il battesimo di penitenza. Ha sperato di incontrarlo. E il momento è ar ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 03-01-2008)

Ecco l'Agnello di Dio!
L'esperienza di intimità vissuta con Gesù come discepolo amato dal Maestro e come colui che ha avuto il privilegio di posare il suo capo sul petto di lui, svela a Giovanni i segreti del cuore di Gesù che egli comunica con espressioni commoventi. "Siamo figli di Dio... ma ciò che saremo non è stato ancora rivelato... saremo simili a lui... lo vedremo cos ...
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mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 03-01-2006)

Giovanni Battista vede venire Gesù verso di sé. In effetti, prima che siamo noi ad andare verso Gesù, è lui che viene verso di noi. E lui che avanza e scende nella nostra vicenda umana. E appare diverso da come noi lo vorremmo. Gesù non è fatto a nostra immagine e somiglian­za, è altro, molto altro da noi. Anche Giovanni dice: "Io non lo conoscevo". ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 03-01-2006)

Colui che battezza in Spirito Santo
Giovanni vedendo Gesù venire verso di lui disse: «Ecco l'agnello di Dio, ecco colui che toglie il peccato del mondo! Ecco colui del quale io dissi: Dopo di me viene un uomo che mi è passato avanti, perché era prima di me. Io non lo conoscevo, ma sono venuto a battezzare con acqua perché egli fosse fatto conoscere a Israele». Giovanni rese testimonianza ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 03-01-2003)

Commento Giovanni 1,29-34
Gesù compare qui per la prima volta nel vangelo di Giovanni, e sta andando verso il Battista. Giovanni sa che l'iniziativa della fede parte sempre da Dio. Non è conquista, la fede, ma accoglienza. Gesù prende l'iniziativa, è lui che si scomoda, che si mette in strada, che vuole incontrarci, il Natale è aprirsi a questa notizia: lasciati incontrare da Di ...
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padre Lino Pedron - (Omelia del 03-01-2003)

Commento su Giovanni 1,29-34
Il mistero della persona sconosciuta che deve venire dopo il Battista, viene svelato solo "il giorno dopo" (v. 29), quando gli inviati ufficiali dei giudei erano scomparsi dalla scena. Giovanni, concentrandosi tutto su Gesù che gli veniva incontro, esclama: "Ecco l'Agnello di Dio che toglie il peccato del mondo" (v. 29). L'evangelista Giovanni, richia ...
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