OMELIE
Feria propria dell'8 Gennaio
a cura di Qumran2.net

don Carlo Occelli - (Omelia del 08-01-2022)

Commento al Vangelo 8 gennaio 2022
...
(continua)

don Domenico Bruno - (Omelia del 08-01-2022)

Il nostro audio quotidiano
In quel tempo, sceso dalla barca, Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose. Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i discepoli dicendo: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei din ...
(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 08-01-2022)

Date voi stessi loro da mangiare (Mc 6,34-44)
...
(continua)

IlCenacoloWebTv - (Omelia del 08-01-2022)

8 Gennaio - Commento al Vangelo
...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 08-01-2022)

Commento su Mc 6,34
«Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose» Mc 6,34 Come vivere questa Parola? Il Gesù adulto del Vangelo di oggi mostra la sua famiglia: tutti coloro che davanti a lui si accalcano per ottenere qualcosa, un beneficio materiale o spirit ...
(continua)

don Carlo Occelli - (Omelia del 08-01-2021)

Commento al Vangelo 8 gennaio 2021
...
(continua)

don Marco Scandelli - (Omelia del 08-01-2021)

#2minutiDiVangelo 8 gennaio - Tu credi che Gesù abbia moltiplicato pani e pesci?
Commento al Vangelo del 8 gennaio - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ---- Mc 6 34-44 La rivelazione di Gesù come Figlio di Dio - che ha il suo centro nel Mistero del Natale - si dispiega nel tempo anche attraverso un misterioso episodio, quello della moltiplicazione dei cinque pani e due pesci. Certo: è un'episodio stra-conosciut ...
(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 08-01-2021)

Dategli da mangiare (Mc 6,34-44)
...
(continua)

IlCenacoloWebTv - (Omelia del 08-01-2021)

8 Gennaio - Commento al Vangelo
...
(continua)

don Nicola Salsa - (Omelia del 08-01-2020)

Quanti pani avete?
...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 08-01-2019)

Commento su Mc 6,34-44
«Sceso dalla barca, Gesù vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose. Essendosi ormai fatto tardi, gli si avvicinarono i discepoli dicendo: «Il luogo è deserto ed è ormai tardi; congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano c ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 08-01-2016)

Commento su Mt 6, 36
«Voi stessi date loro da mangiare». Mt 6, 36 Come vivere questa Parola? Gesù è la parola buona che salva. Lui è l'unico salvatore del mondo. Ma non si dimentica che il suo agire è profondamente legato al nostro e non smette di ricordarci quale sia la nostra parte. Non ci possiamo esimere dall'aiutare Gesù a prolungare la sua salvezza nella nostra ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 08-01-2015)

Gesù ha accolto i suoi, inviati ad annunciare il Regno. L'esperienza, racconta Marco, è stata eccezionale, gli apostoli sono entusiasti da quanto è successo. Il Signore, allora, li porta con sé per riposarsi un po' ma, arrivati nel luogo prescelto, una folla sterminata li aspetta per ricevere una qualche parola. E qui avviene il fattaccio: gli apostoli, ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 08-01-2015)

Commento su Mc 6,36-37
"Congedali, in modo che, andando per le campagne e i villaggi dei dintorni, possano comprarsi da mangiare". Ma egli rispose loro: "Voi stessi date loro da mangiare." Mc 6,36-37 Come vivere questa Parola? "Voi stessi date loro da mangiare". Gesù coinvolge i discepoli nella sua compassione; li fa com-partecipi della tenerezza e premura del Buon Pastore che ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 08-01-2014)

Gli apostoli sono appena tornati dalla loro prima missione pieni di entusiasmo. Il Signore ha gioito della loro gioia e ha deciso di portarli con sé a riposare da qualche parte. Ma la folla li ha preceduti e attesi e quando il Maestro li vede, invece di irritarsi per le vacanze saltate, si mette ad insegnare loro le cose del Regno perché sono smarriti. Le ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 08-01-2014)

Commento su Marco 6, 43
«Tutti mangiarono a sazietà, e dei pezzi di pane portarono via dodici ceste piene e quanto restava dei pesci» Mc 6, 43 Come vivere questa Parola? Gesù con il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci manifesta la sua potenza divina, ma soprattutto la sua bontà: non sopporta che gli uomini non abbiamo le forze e il nutrimento per affrontare ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 08-01-2013)

Commento su Mc 6,34-44
Ha compassione di noi, il Maestro. Vede che siamo come pecore senza pastore, smarrite e deluse. Quanto è vero! Il nostro mondo, che tanto è cresciuto nel benessere e nella cura delle malattie, nel progresso tecnologico e nelle conquiste sociali, si è dimenticato dell'essenziale. Siamo smarriti, come negarlo? Crollate le ideologie, delusi dai politici, ass ...
(continua)

Riccardo Ripoli - (Omelia del 08-01-2013)

Voi stessi date loro da mangiare
Tantissime volte guardiamo una montagna dal basso verso l'alto e rinunciamo a scalarla perché troppo ripida. Eppure ci sono centinaia di persone che raggiungono le vette più impervie. Ci spaventiamo troppo spesso dinanzi a muri che riteniamo insormontabili e invalicabili e rinunciamo così a fare del bene al prossimo e spesso non lottiamo nemmeno per noi ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 08-01-2013)

Commento su Matteo 6,41
Presi i cinque pani e i due pesci, alzò gli occhi al cielo, recitò la benedizione e li diede ai discepoli perché li distribuissero a loro. Mt 6,41 Come vivere questa Parola? Gesù sta compiendo un miracolo importante: quella moltiplicazione dei pani e dei pesci che è segno emblematico, preludio dell'istituzione eucaristica. Non è senza significato il ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 08-01-2011)

Erano come pecore che non hanno pastore
In questo Vangelo, al sesto capitolo, Giovanni ci vuol parlare dell'Eucaristia e inizia con la moltiplicazione dei pani e dei pesci. Ecco: Gesù vede una grande folla che accorre a Lui e... "ha compassione di loro perché erano come pecore che non hanno pastore e si mise ad insegnare loro molte cose". Gesù è un Dio compassionevole e il suo Cuore è Cuore m ...
(continua)

don Luciano Sanvito - (Omelia del 08-01-2010)

Dobbiamo fare miracoli...
"Date voi stessi da mangiare!" Con quello che avete, dice Gesù ai suoi, dovete sfamare voi quella gente, affidando tutto da voi alla realtà di Dio. Il trattenere le realtà a noi non permette la moltiplicazione; solo l'affidarci e l'affidare a Dio ottiene il miracolo. Dobbiamo imparare, ci dice indirettamente il Vangelo, a prendere le cose che abb ...
(continua)

padre Lino Pedron - (Omelia del 08-01-2010)

Gesù ha pietà della folla perché è disorganizzata. Non c'è nessuno che si occupi di essa ed è abbandonata a se stessa: non forma un popolo ma un'accozzaglia. La pietà di Gesù si traduce in insegnamento. Nel vangelo di Marco, quando Gesù si trova con la folla, si può stare certi che non perderà l'occasione per istruirla. Il seguito del vangelo riba ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 08-01-2010)

Commento su 1Gv 4,7-8
Dalla Parola del giorno Amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio: chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è Amore. Come vivere questa Parola? L'apostolo Giovanni: quello che - dice il Vangelo - ha appoggiato il capo sul cuore di Cristo, tocca qui il vertice più alto del suo meditare su ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 08-01-2009)

La logica del Natale che abbiamo appena celebrato, logica dell'accoglienza del volto inatteso di Dio, ci spinge a cambiare completamente il nostro modo di vedere la vita. Fatichiamo a convertire la nostra vita alla luce del vangelo e corriamo il rischio di stravolgere anche la più evidente della verità di fede pur di non dover cambiare la nostra mentalità ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 08-01-2009)

Voi stessi date loro da mangiare
La fame è una delle esigenze primordiali dell’uomo e nel linguaggio biblico non significa solo il bisogno urgente del cibo quotidiano, ma di tutto ciò che occorre all’essere umano per vivere dignitosamente. Per questo i nostri progenitori erano stati posti nel giardino dell’Eden, dove trovavano tutto il necessario: la famigliarità con Dio e il cibo ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 08-01-2009)

Commento su 1Gv 4,7
Dalla Parola del giorno "Carissimi, amiamoci gli uni gli altri perché l’amore è da Dio: chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio." Come vivere questa Parola? È uno dei capisaldi della fede cristiana: sfolgora più di un sole a mezzodì. E aderisce alle due fondamentali esigenze del cuore umano: quella di essere amato e quella di amare. Quella ...
(continua)

a cura dei Carmelitani - (Omelia del 08-01-2009)

Commento Marco 6,34-44
1) Preghiera O Padre, il cui unico Figlio si è manifestato nella nostra carne mortale, concedi a noi, che lo abbiamo conosciuto come vero uomo, di essere interiormente rinnovati a sua immagine. Egli è Dio, e vive e regna con te... 2) Lettura del Vangelo Dal Vangelo secondo Marco 6,34-44 In quel tempo, Gesù vide molta folla e si commosse per ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 08-01-2008)

Come i magi, cercatori di verità, abbiamo riconosciuto nel bambino di Nazareth lo sguardo di Dio e, tornando per un'altra strada alle nostre quotidianità, siamo chiamati ad annunciarlo, nonostante le nostre fragilità. Se abbiamo contemplato il suo volto nel Natale, se lo abbiamo riconosciuto nell'Epifania è proprio per potere raccontare il suo volto ai t ...
(continua)

Messa Meditazione - (Omelia del 08-01-2008)

Voi stessi date loro da mangiare
Lettura La folla intuisce dove Gesù sta andando con la barca e lo segue. Così, giunto alla riva, il Signore la osserva e prova "compassione" perché sono «come pecore senza pastore». Nella prima lettura, Giovanni ci invita ad amarci gli uni gli altri: è questo il segno che siamo generati da Dio, che conosciamo Dio che è amore. Meditazione Il termi ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 08-01-2008)

Dio è Amore!
Giovanni in questa brano della sua lettera ci offre la più bella, la più vera e consolante definizione di Dio: Dio è Amore! Egli è amore, un amore che previene, che accompagna, che dona, anzi che si dona... E' quanto l'umanità, ferita e umiliata dal peccato, ama poter sperimentare. Perché questa dolce realtà sia accolta come una verità incontrastata, ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 08-01-2008)

Dalla Parola del giorno Amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio: chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è Amore. Come vivere questa Parola? L'apostolo Giovanni: quello che - dice il Vangelo - ha appoggiato il capo sul cuore di Cristo, tocca qui il vertice più alto del suo meditare su ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 08-01-2007)

Le folle che Gesù incontrava erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore, nota l'evangelista. Gesù si mise a parlare con loro per l'intera giornata. Tutti avevano fame di parole vere per la loro vita, tanto che rimasero ad ascoltarlo, senza che nessuno si allontanasse. Gesù era davvero il pastore che non lascia senza nutrimento, senza pane, le sue ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 08-01-2004)

Commento su 1Gv 4,7
Dalla Parola del giorno "Amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio: chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio" Come vivere questa parola? I fisici oggi, coi loro perfezionatissimi strumenti, sono in grado di sentire il movimento e il brusio delle particelle più piccole della materia. A noi sembra che la crosta terrestre sia ferma. In re ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 08-01-2003)

Commento su 1Gv 4,7-8
Dalla Parola del giorno Amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio: chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. Come vivere questa Parola? Basterebbe questo invito con una motivazione tanto "solare" qual è il fatto che "Dio è amore" per innamorarci della Parola Sacra, per spalancar ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 08-01-2003)

Commento Marco 6,34-44
Questo Dio riconosciuto nell'Epifania deve essere annunciato da noi, suoi discepoli, anche se i mezzi sono sproporzionati. Vorrei fermarmi oggi proprio su quel gesto, ingenuo all'apparenza, di questi apostoli che perplessi donano a Gesù la loro merenda. E avviene l'impossibile, come sappiamo. Giunge un momento, nella nostra vita spirituale, in cui ci si rit ...
(continua)

padre Lino Pedron - (Omelia del 08-01-2003)

Commento su Marco 6,34-44
Gesù ha pietà della folla perché è disorganizzata. Non c'è nessuno che si occupi di essa ed è abbandonata a se stessa: non forma un popolo ma un'accozzaglia. La pietà di Gesù si traduce in insegnamento. Nel vangelo di Marco, quando Gesù si trova con la folla, si può stare certi che non perderà l'occasione per istruirla. Il seguito del vangelo riba ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 08-01-2002)

Commento Marco 6,34-44
Dalla Parola del giorno Amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio: chiunque ama è generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è Amore. Come vivere questa Parola? L'apostolo Giovanni: quello che - dice il Vangelo – ha appoggiato il capo sul cuore di Cristo, tocca qui il vertice più alto del suo meditare ...
(continua)