OMELIE
Sabato della III settimana del Tempo Ordinario (Anno pari)
a cura di Qumran2.net

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 27-01-2024)

Commento su Mc 4, 35-41
Come vivere questa Parola? La nostra vita è un po' come il mare di Galilea: a volte calma e tranquilla, talvolta si scatena la tempesta e ci sembra di perdere il controllo. Eppure siamo partiti con entusiasmo per "passare all'altra riva", non possiamo farne a meno di continuare il viaggio. La vita è così. Il racconto di oggi è un invito a chiederci com ...
(continua)

don Carlo Occelli - (Omelia del 27-01-2024)

Commento al Vangelo 27 gennaio 2024
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don Domenico Bruno - (Omelia del 27-01-2024)

Il nostro audio quotidiano
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don Giampaolo Centofanti - (Omelia del 27-01-2024)

Gesù dorme tranquillamente in quella burrasca estrema. Forse perché sa che i discepoli in un tal caso lo sveglierebbero. Ma certo dormire in una tale trambusto pare mostrare una pace ma anche un riposare profondissimo. Immagine dell'abbandono totale nel Padre. Dunque i discepoli non sbagliano nello svegliarlo è l'eccessiva paura che possono imparare a sup ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 28-01-2023)

Dove c'è poca fede c'è tanta paura
La prima lettura di oggi, dalla Lettera agli Ebrei, ribadisce che credere non è capire ma è andare a Dio, seguire Lui, accogliere la sua persona e la sua Parola. Credere significa cambiare vita, come l'ha vissuto il Prototipo del cammino di fede nella Sacra Scrittura, Abramo. Sotto questo profilo sono presi in considerazione tre momenti importanti del suo ...
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don Carlo Occelli - (Omelia del 28-01-2023)

Commento al Vangelo 28 gennaio 2022
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don Domenico Bruno - (Omelia del 28-01-2023)

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don Nicola Salsa - (Omelia del 28-01-2023)

La tempesta dentro e fuori (Mc 4,35-41)
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don Carlo Occelli - (Omelia del 29-01-2022)

Commento al Vangelo 29 gennaio 2022
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don Domenico Bruno - (Omelia del 29-01-2022)

Il nostro audio quotidiano
In quel medesimo giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all'altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com'era, nella barca. C'erano anche altre barche con lui. Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. ...
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don Nicola Salsa - (Omelia del 29-01-2022)

Avevano timore di Gesù (Mc 4,35-41)
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don Carlo Occelli - (Omelia del 30-01-2021)

Commento al Vangelo 30 gennaio 2021
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don Marco Scandelli - (Omelia del 30-01-2021)

#2minutiDiVangelo 30 Gennaio: Le novità fan paura? Fan più paura le ingessature!
Commento al Vangelo del Sabato della Seconda Settimana del Tempo Ordinario - Anno Pari - a cura di don Marco Scandelli #2minutiDiVangelo ---- Mc 4 35-41 Accade che nel passaggio dalla comodità della poltrona, come volevasi dimostrare, i discepoli si trovano nella tempesta. Chissà quanti accidenti avranno tirato a Gesù: "ma non potevamo stare dov ...
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don Domenico Bruno - (Omelia del 30-01-2021)

Il nostro audio quotidiano
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don Nicola Salsa - (Omelia del 30-01-2021)

Gesù dorme durante la tempesta (Mc 4,35-41)
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don Nicola Salsa - (Omelia del 01-02-2020)

Perché avete paura?
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 27-01-2018)

Commento su 2 Sam 12, 5-7
«Davide si adirò contro quell'uomo e disse a Natan: «Per la vita del Signore, chi ha fatto questo è degno di morte. Pagherà quattro volte il valore della pecora, per aver fatto una tal cosa e non averla evitata». Allora Natan disse a Davide: «Tu sei quell'uomo!» 2 Sam 12, 5-7 Come vivere questa Parola? Che fatica riconoscere il proprio peccato! E ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 30-01-2016)

Commento su Mc 4,38
"lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che siamo perduti?». Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, càlmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia." Mc 4,38 Come vivere questa Parola? Il lago di Tiberiade è così grande che ai tempi di Gesù lo chiamavano "mare". La sua posizione è tale che, quando si scatena un te ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 31-01-2015)

Prendiamo Gesù, così com'è, sulla nostra barca. Prendiamolo senza volere necessariamente che faccia ciò che vogliamo, senza porgli delle condizioni. Prendiamolo così com'è, libero, anche dai nostri santi schemi. Prendiamolo com'è, sempre rivolto al Padre, intenso e autentico, appassionato e amorevole, virile e tenerissimo. Prendiamolo nella nostra bar ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 31-01-2015)

Commento su Lc 1, 68
"Benedetto il Signore, Dio d'Israele, perché ha visitato e redento il suo popolo." Lc 1, 68 Come vivere questa Parola? Oggi è la memoria di san Giovanni Bosco, di cui ricorre quest'anno il secondo centenario della nascita. Il salmo responsoriale che abbiamo citato è una rielaborazione del Benedictus, dal Vangelo di Luca: un inno di benedizione, di lod ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 01-02-2014)

Passiamo all'altra riva, dall'altra parte. Per Gesù e i suoi l'altra riva è quella pagana, quella che fa paura, guardata con sospetto dai puri di Israele. Una terra perduta, una terra maledetta, una terra che spaventa. Eppure il Signore ci chiede di andare là dove non vorremmo, di andare per incontrare gli altri che non la pensano come noi, di osare, di e ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 01-02-2014)

Commento su Marco 4, 36
"Lo presero con sé, così com'era, nella barca" Mc 4, 36 Come vivere questa Parola? Prendere Gesù così com'è, nella barca della propria vita. Ma com'è Gesù secondo versetti del vangelo odierno? Si presenta come uno che dorme mentre i suoi discepoli sono presi dal panico. Nello stesso tempo però è uno che si sveglia al momento giusto e ha forza d ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 28-01-2012)

Commento su Marco 4,38
Allora lo svegliarono e gli dissero: "Maestro, non ti importa che moriamo? Mc 4, 38 Come vivere questa parola? Il lago di Galilea per la sua geografia, è molto soggetto alle tempeste improvvise e pericolose. Nella Bibbia il mare sovente simboleggia il male, il pericolo, l'ostilità, il demonio - tutta la negatività che può travagliare l'uomo di fede. ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 28-01-2012)

Chi è costui?
È la domanda che ricorre nella prima parte del Vangelo di Marco. La risposta non è ancora data; ogni episodio fornisce un elemento in più, ogni avvenimento ed ogni miracolo invita a guardare più in profondità il Volto del Signore. La domanda dei discepoli ci impegna, perché riconoscono in Gesù un potere che non è umano. Si sentono sballottati dalla t ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 29-01-2011)

Chi è Costui?
Gesù è proprio instancabile... e tutti lo cercano, tutti lo vogliono e accorrono a Lui numerosi per chiedere grazia, misericordia, guarigione, liberazione, per chiedere una parola illuminante o di consolazione, una Parola di Misericordia; e Gesù è come una fontana che sempre versa la sua acqua fresca senza mai fermarsi... Ma anche Lui è un uomo e si sta ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 29-01-2011)

Dalla Parola del giorno Perché avete paura? Non avete ancora fede? Come vivere questa Parola? Dopo una lunga giornata insegnando alla folla, Gesù è stanco e suggerisce di passare all'altra riva del mare per un poco di riposo. Mentre egli dorme c'è una grande tempesta e la barca si riempie di acqua. I discepoli hanno paura per la loro vita e lo svegl ...
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don Luciano Sanvito - (Omelia del 30-01-2010)

La forza della fede
Chi ha fede sa affrontare le tempeste della vita. Se abbiamo paura di fronte ad esse, significa, come per gli apostoli, che non abbiamo ancora quella fede che ci viene richiesta. "Se Gesù è con noi cosa ci può essere contro di noi?" - dice S.Paolo. La coscienza che Lui è con noi è la forza della nostra fede e della serenità nelle varie occasioni ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 30-01-2010)

Commento su 2sam 12,7
Dalla Parola del giorno "Tu sei quell'uomo!" Come vivere questa Parola? Tanto è facile cadere quanto è difficile riconoscere il proprio sbaglio. Lo sapeva bene il profeta Natan che viene inviato da Dio a Davide per riprenderlo nella sua colpa. Natan si introduce con un aneddoto il cui protagonista, un riccone, approfitta sfacciatamente di un po-vero ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 30-01-2010)

Passiamo all'altra riva
Stiamo costatando, dopo secoli di storia, quanto sia facile ancora oggi, in nome di una fede e di una appartenenza religiosa, creare steccati e muri di divisione. Molti con zelo si sono posti a difesa dei propri recinti, rendendoli di fatto inaccessibili. Gesù invita i suoi a passare all'altra riva! Bisogna avere il coraggio di valicare i confini e remare i ...
(continua)

padre Lino Pedron - (Omelia del 30-01-2010)

Il linguaggio vivo di questo racconto è come la sequenza di un film che coinvolge il lettore nell'evento. Pare incredibile che un passeggero se ne stia dormendo tranquillo durante una simile burrasca. Il racconto richiama il Libro di Giona: "Il Signore scatenò sul mare un forte vento e ne venne in mare una tempesta tale che la nave stava per sfasciarsi. I ...
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Paolo Curtaz - (Omelia del 31-01-2009)

Affidiamo a san Giovanni Bosco, geniale prete piemontese, i nostri giovani, spesso così spaesati in un mondo dove gli adulti sono spaesati. Susciti nelle nostre comunità laici e preti desiderosi di accettare le sfide educative... Prendiamolo così com'è, il Signore, anche se non lo capiamo, anche se ci mette continuamente in crisi, anche se le sue paro ...
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don Luciano Sanvito - (Omelia del 31-01-2009)

Passare all'altra riva...
"PASSIAMO ALL'ALTRA RIVA... Ogni passaggio, ogni "pasqua" della vita è sempre una nuova avventura, ma prevede sempre anche l'imprevisto. Eccola, quella tempesta, eccola a saggiare la fede. Le tempeste della vita che ci saggiano, per farci considerare la nostra fede nella vita stessa. Se confidiamo davvero nell'avventura della vita, o non piuttosto nel ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 31-01-2009)

Dalla parola del giorno Allora lo svegliarono e gli dissero: "Maestro, non t’importa che moriamo?". Destatosi, sgridò il vento e disse al mare: "Taci, calmati!". Il vento cessò e vi fu grande bonaccia. Poi disse loro: "Perché siete così paurosi? Non avete ancora fede?". E furono presi da grande timore e si dicevano l’un l’altro: Chi è dunque cost ...
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Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 31-01-2009)

Abramo, padre dei credenti
Il brano della Lettera agli Ebrei si apre con una dichiarazione che tenta di presentare in modo programmatico quella relazione vitale con Dio che è la fede. Meritano di essere segnalati il dinamismo e l’apertura della fede verso la realtà salvifica e definitiva futura. Nelle due affermazioni c’è un riferimento alla duplice dimensione della fede. Da un ...
(continua)

a cura dei Carmelitani - (Omelia del 31-01-2009)

Commento su Marco 4,35-41
1) Preghiera Dio onnipotente ed eterno, guida i nostri atti secondo la tua volontà, perché nel nome del tuo diletto Figlio portiamo frutti generosi di opere buone. Per il nostro Signore Gesù Cristo... 2) Lettura Dal Vangelo secondo Marco 4,35-41 In quel giorno, verso sera, Gesù disse ai suoi discepoli: "Passiamo all'altra riva". E las ...
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Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 27-01-2007)

Dalla Parola del giorno Taci, calmati! Perché siete così paurosi? Come vivere questa Parola? Il vangelo d'oggi ci presenta i discepoli gridando di paura in mezzo di una tempesta che gettava le onde nella barca. Gesù dormiva tranquillamente nella stessa barca. Possiamo capire la paura degli apostoli noi, che siamo spesso dei paurosi! Ma possiamo anche ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 27-01-2007)

Passiamo all'altra riva
Stiamo ancora costatando, dopo secoli di storia, quanto sia facile ancora oggi, in nome di una fede e di una appartenenza religiosa, creare steccati e muri di divisione. Molti con zelo si sono posti a difesa dei propri recinti, rendendoli di fatto inaccessibili. Gesù invita i suoi a passare all'altra riva! Bisogna avere il coraggio di valicare i confini e r ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 27-01-2007)

È Gesù che dice ai discepoli "passiamo all'altra riva", come per aprire sempre nuovi orizzonti alla loro pigrizia e andare oltre la loro rassegnazione. I discepoli obbediscono all'esortazione di Gesù e vanno al largo, prendendo con sé anche il Maestro. Durante la traversata, come spesso accade in quel lago, si scatena la tempesta. È facile leggervi le t ...
(continua)

Monaci Benedettini Silvestrini - (Omelia del 28-01-2006)

Chi e' costui?
È la domanda che ricorre nella prima del Vangelo di Marco. La risposta non è ancora data; ogni episodio fornisce un elemento in più, ogni avvenimento ed ogni miracolo invita a guardare più in profondità il Volto del Signore. La domanda dei discepoli ci impegna, perché riconoscono in Gesù un potere che non è umano. Si sentono sballottati dalla tempest ...
(continua)

mons. Vincenzo Paglia - (Omelia del 28-01-2006)

È Gesù che dice ai discepoli "passiamo all'altra riva", come per aprire sempre nuovi orizzonti alla loro pigrizia e andare oltre la loro rassegnazione. I discepoli obbediscono all'esortazione di Gesù e vanno al largo, prendendo con sé anche il Maestro. Durante la traversata, come spesso accade in quel lago, si scatena la tempesta. È facile leggervi le t ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 31-01-2004)

Dalla Parola del giorno Chi è dunque costui, a cui anche il vento e il mare obbediscono?. Come vivere questa Parola? Quando, lasciata la folla, Gesù decise di "passare all'altra riva" del lago di Tiberiade, i discepoli "lo presero con sé nella barca". Ma ecco che si sollevò una gran tempesta. Lui, il Signore, se ne stava a poppa addormentato. Plasti ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 01-02-2003)

Dalla Parola del giorno Una gran tempesta di vento gettava le onde nella barca, tanto che ormai era piena. [Gesù] se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva (...) Maestro, non t'importa che noi andiamo perduti? (...) E Gesù disse loro: Perché siete così paurosi? Come mai non avete fede? Come vivere questa Parola? "L'icona del sonno regale di Gesù" ...
(continua)

Paolo Curtaz - (Omelia del 01-02-2003)

Commento Marco 4,35-41
"Passiamo all'altra riva": esiste forse un modo migliore per descrivere la nostra vita? Sappiamo tutti che la nostra vita è un viaggio, un passare, un andare altrove vivendo con gioia e serenità ogni passo che facciamo. E in questo viaggio siamo invitati a prendere Gesù sulla nostra barca, "così com'è", senza cioè gettargli addosso una maschera, senza ...
(continua)

padre Lino Pedron - (Omelia del 01-02-2003)

Commento su Marco 4,35-41
Il linguaggio vivo di questo racconto è come la sequenza di un film che coinvolge il lettore nell'evento. Pare incredibile che un passeggero se ne stia dormendo tranquillo durante una simile burrasca. Il racconto richiama il Libro di Giona: "Il Signore scatenò sul mare un forte vento e ne venne in mare una tempesta tale che la nave stava per sfasciarsi. ...
(continua)

Casa di Preghiera San Biagio FMA - (Omelia del 27-01-2001)

Dalla Parola del giorno Si sollevò una gran tempesta di vento e gettava le onde nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t'importa che moriamo?». Destatosi, sgridò il vento e disse al mare: «Taci, calmati!». Il vento cessò e vi fu grande bonaccia. Poi ...
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